NAUSICAA DELLA VALLE DEL VENTO: IL MAKING OF (SECONDA PARTE)
(il primo articolo si trova qui; il precedente articolo si trova qui)

KUSHANA O NAUSICAA?

Le idee di base di Miyazaki sulla creazione della storia di Nausicaa sono molteplici e contraddittorie: non c'era neanche chiarezza su chi sarebbe stato il personaggio principale. Di sicuro doveva essere una ragazza, come la Yara descritta prima. Ma non è detto che sarebbe stata Nausicaa il personaggio principale: anzi, per un certo tempo Miyazaki aveva ipotizzato che sarebbe stata Kushana il personaggio di base. Però la Kushana originaria era molto diversa dall'attuale: non era una donna, ma una ragazza. L'idea di un personaggio giovane e donna era rimasta in Miyazaki, forse perchè un giovane è più fresco e una donna è più adatta in un contesto dove non ci sono scontri fondamentali tipo One Piece (in genere, Nausicaa combatte poco e solo se costretta).

La prima Kushana. Un personaggio del tutto diverso dalla precedente Yara.

La prima Kushana avrebbe dovuto essere una principessa, come Nausicaa, e vivere insieme ad un drago gigantesco al suo servizio. Non sarebbe vissuta in un mondo post-apocalittico, ma sarebbe vissuta in un mondo che non c'entra col nostro. Inoltre, è un personaggio pieno di odio distruttivo, porta con sé un corno - forse per richiamare il drago - e un fucile simile a quelli che compariranno poi in Nausicaa. Ha i capelli rossi e lunghi (cosa insolita in Miyazaki, che predilige le donne coi capelli corti).

Kushana a cavallo del suo drago: anche il mezzo di locomozione è completamente diverso.

La Kushana definitiva, adulta e coi capelli biondi, conserverà alcune tracce della prima Kushana: resta una principessa e ha un odio profondo verso i suoi stessi familiari che hanno complottato per assassinarla e avevano avvelenato sua madre. Inoltre, al posto del drago c'è il simbolo della sua terra Tolmekia, che è appunto un drago, come si vede nell'immagine sotto, che mostra Kushana coi paludamenti regali e l'armatura di guerra.

La Kushana definitiva.

Come soggetto - almeno secondo Miyazaki - la prima Kushana si richiamava alla storia della "Bella e della Bestia", una favola che aveva sempre colpito il suo immaginario. Questa prima Kushana piena di odio distruttivo sarà successivamente sviluppata nel personaggio della principessa Sen, la protagonista del film Principessa Mononoke, che personalmente vedo come una visione cupa di Nausicaa ma più aderente al pessimismo nascosto di Miyazaki. "La cupezza viene dentro di noi" dice Miyazaki, e per lui le persone cupe sono quelle dal cuore più gentile. Anche Nausicaa, per Miyazaki, ha un pò di questa cupezza.

Non sono certo d'accordo, personalmente, con questa osservazione di Miyazaki: la cupezza fa rinchiudere in se stessi, non fa certo diventare gentili. Quindi non capisco come, dal punto di vista psicologico, una persona cupa, quindi introversa e tendenzialmente pessimista, possa essere, nello stesso tempo, estroversa e capace di aiutare gli altri. E' una bella contraddizione, dal punto di vista psicologico.

NAUSICAA E KUSHANA, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

Kushana e Nausicaa: due modi diversi di vivere, che però si completano a vicenda.

I personaggi principali della storia, che si contrappongono e si aiutano nello stesso tempo, sono l'uno l'opposto dell'altra: Nausicaa, la principessa della pacifica Valle del Vento, e Kushana, la principessa della guerresca Tolmekia. Rappresentano un diverso approccio nell'affrontare i problemi del mondo: dove Kushana preferisce la violenza e lo scontro diretto, Nausicaa preferisce l'attenzione e la compassione, senza che questo significhi un rifiuto di agire. Solo alla fine Kushana, nauseata dal suo stesso odio, seguirà nel manga la filosofia di Nausicaa. Miyazaki ha descritto le due principesse come "due facce della stessa medaglia": inoltre, Kushana, a differenza di Nausicaa, ha delle ferite fisiche e spirituali profonde: nell'anime è priva di un braccio, mentre nel manga originale, se ha entrambe le braccia, ha però delle ferite profonde nell'animo. A proposito di Kushana, Miyazaki ha dichiarato in un'intervista che Hideaki Anno (il famoso regista di Evangelion), che aveva lavorato anche al film di Nausicaä come animatore, aveva manifestato interesse per realizzare un film incentrato su Kushana. Ma Miyazaki rifiutò la proposta, perchè l'opera sarebbe stata "noiosa, inutile, terribile" (parole sue), perché sarebbe stata focalizzata solamente sull'aspetto militare. Infatti, Kushana è un personaggio militaresco: non si sarebbe potuto fare nessun altro tipo di storia su di lei. Ma il fatto che si sia pensato di fare una storia solo su di lei fa comprendere la profondità e il carisma del personaggio, che, infatti, nel manga di Nausicaa a volte oscura la protagonista.

KUSHANA E MONSLEY

Un altro spunto per la creazione di Kushana è il personaggio di Monsley di Conan, l'anime su cui Miyazaki aveva lavorato cinque anni prima (Conan è del 1978, il manga di Nausicaa inizia nel 1982).

Monsley, una delle avversarie più pericolose di Conan

Come Kushana, anche Monsley è spietata e inizia la sua storia come avversaria di Conan: solo successivamente, passa dalla parte di Conan. La sequenza della "conversione" di Monsley ha diverse similitudini nella "conversione" di Kushana nel manga, quando lei si accorge della morte definitiva di uno dei suoi odiati fratelli, dilaniato dagli insetti insieme a tutti gli uomini dell'equipaggio del suo aereo, che cade a terra, abbattuto completamente dall'assalto feroce delle gigantesche bestie-insetto. Per la prima (e unica) volta in tutta la storia, Kushana è sconcertata, incredula, imbambolata e incapace di reagire: una sequenza con una carica emotiva fortissima.

Lo sconcerto di Kushana

(Fine)

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Edited by joe 7 - 24/6/2020, 12:05