Il blog di Joe7


Replying to LOVELY SARA - ANALISI (2)

  • Create account

    • Nickname:
  • Enter your Post

    •              
           
       
      FFUpload  Huppy Pick colour  HTML Editor  Help
      .
    •      
       
      Clickable Smilies    Show All
      .
  • Clickable Smilies

    • :huh:^_^:o:;):P:D:lol::B)::rolleyes:-_-<_<:)
      :wub::angry::(:unsure::wacko::blink::ph34r::alienff::cry::sick::shifty::woot:
      <3:XD:*_*:];P:XP:(:=)X):D:>.<>_<
      =_=:|:?3_3:p:;_;^U^*^^*:=/::*::b::f:

  •   

Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 8/6/2016, 20:19
    CITAZIONE (LUCE5 @ 8/6/2016, 17:56) 
    E' esatto: mi è capitato di sentire infatti una volta, di una persona che nel confessarsi non ha ricevuto l'assoluzione perchè non aveva intenzione di riparare quello che aveva fatto. L'unica assoluzione che ci può essere direttamente dal Cielo è quando uno riesce a pentirsi solo in punto di morte, quindi non ha il tempo materiale per rimediare gli errori commessi: in ogni modo il suo pentimento DEVE essere sincero, cioè, potesse tornare indietro non farebbe più quella cosa, o vorrebbe rimediare il danno.

    Non si tratta solo di confessione e religione cristiana: si tratta anche di logica. Se un ladro che ti ha derubato ti dice che è pentito di averlo fatto e nello stesso tempo ti dice che non ha intenzione di restituire il maltolto e di spassarsela con quello, allora tu giustamente gli dici: "Ma mi stai prendendo in giro allora?".
    La stessa cosa col finale di Sara (che, ripeto, è tale nell'anime, non nel libro), in cui lei va avanti a studiare con Minci, Lavinia e le altre come se non fosse successo niente, e loro non mostrano la minima traccia di pentimento. Il perdono è una cosa seria, non una buffonata: se io perdono una persona, quella persona deve capire che ha fatto il male perchè possa accettare il perdono. Se no, non lo accetterà mai perchè pensa di non essersi comportata male. Lavinia, Minci, i cuochi non penseranno mai di essersi comportati da miserabili. Per questo il finale di Sara è un finale che manca della giustizia, cioè di dare a ciascuno il giusto: la punizione per il malvagio, la ricompensa per il buono. Per Sara c'è stata la ricompensa, ma è mancata la punizione, che doveva esserci, indipendentemente dal comportamento (errato) di Sara.
  2. Posted 8/6/2016, 14:13
    LOVELY SARA, UN ANGELO ALL’INFERNO: IL MISTERO DEL MALE E DELLA DIGNITA’ DELL’UOMO - SECONDA PARTE
    Articolo precedente: qui.

    immagine_17


    LA CONDANNA DELL'IPOCRISIA E DELLA GRETTEZZA UMANA

    Tutto l'anime di "Lovely Sara" è una condanna totale dell'ipocrisia umana, dell'egoismo e dell'attaccamento al denaro. Non si esclude l'aspetto sociale del lavoro minorile: per esempio, nell'ep42 Peter presenta a Sara la realtà dei "mudlark", i ragazzi della Londra dell'800 che cercavano cose di valore o almeno vendibili nel fango degli scarichi fognari della città (la scena non avviene nel libro originale).

    image image


    Ma, sia nell'anime che nel libro, emerge soprattutto una forte denuncia dell'infelice equazione "avere uguale essere". La vita eterna dopo la morte non è contemplata: conta solo la vita sulla Terra, e quindi di conseguenza la vita è solo competizione, l'essere più ricco, quindi essere più forte. Senza Dio, infatti, esiste solo la legge della giungla. Il collegio di miss Minci è la perfetta rappresentazione di un mondo simile. Lavinia è consapevole di questo modo di pensare e vi aderisce completamente: sa di essere ascoltata da miss Minci non per quello che è, ma per il fatto di essere la figlia del cliente più ricco del collegio. Questo le permette addirittura di intervenire nella gestione del collegio, suggerendo, anzi, quasi imponendo a Minci di licenziare il professore di francese Lafarge (ep27), colpevole di essere troppo parziale con Sara (e soprattutto di aver scoperto che Lavinia ricattava Sara imponendole di fare lei le traduzioni di francese al suo posto).

    image image


    Se Sara non avesse avuto nessun aiuto da Ram Dass e Carrisford e fosse rimasta povera, la sua fine sarebbe stata segnata e sarebbe morta di stenti: nel mondo di Minci il debole muore e il forte sopravvive. Sarebbe successo lo stesso a Lavinia o alle altre ragazze se fossero rimaste all'improvviso povere e senza parenti. Basta poco a far cambiare l'atteggiamento della spietata Miss Minci nei confronti di Sara: il sopraggiungere della povertà o della ricchezza fa cambiare di conseguenza l'atteggiamento dell'ipocrita direttrice e della crudele Lavinia, insieme agli altri. Il mondo bestiale del collegio in cui si sviluppa la storia è un mondo di predatori e prede: l'amore è una parola senza senso in questo ambiente satanico. Il denaro, e di conseguenza, la forza e la prepotenza, sono l'unico dio da adorare. E tutti nel collegio di Minci lo sanno, lo accettano e lo vivono: i cuochi e le scolare, con l'eccezione di Lottie, Ermengarda, la cameriera Becky e il professor Dufarge. Amelia, la sorella minore di Minci, segue la stessa logica di Minci, anche se non è spietata come la sorella: ma, in sostanza, ne appoggia il comportamento, prigioniera della sua vigliaccheria e pavidità. E tale rimane fino alla fine: infatti, la sua esplosione di furia con Minci alla fine della storia avviene solo perchè per la prima volta ha visto la sorella in una posizione di debolezza, e ne ha approfittato, non certo per un atto di coraggio. Minci stessa alla fine cade nella logica della legge del più forte, che aveva sempre usata prima a suo vantaggio: appena lei ha mostrato debolezza, è stata subito aggredita dall'apparentemente inoffensiva sorella.

    93ep43


    Concludendo, nel mondo primitivo di Minci solo la forza conta: non nel senso fisico, ovviamente, ma in altri campi: ricchezza, posizione, sopraffazione, autorità che diventa autoritarismo e crudeltà, che dell'autorità vera ne sono l'orribile parodia.

    LA MANCANZA DI UNA PUNIZIONE

    Il fatto che nell'anime (attenzione: nell'anime, non nel libro) nè Minci venga punita, né Lavinia né i cuochi, ma, anzi, tutto quello che hanno fatto sia stato dimenticato da Sara non è un gesto di bontà, come potrebbe sembrare, ma di buonismo, che è una bontà falsa, un'imitazione della bontà. Infatti, la bontà richiede sempre la giustizia, perché chi ha fatto il male, se pentito, lo deve comunque scontare con la penitenza, l'espiazione, un passaggio doloroso ma necessario per recuperare la dignità perduta col peccato. Infatti, per fare un esempio, se un ladro va a confessarsi, può ricevere il perdono, a patto che faccia di tutto per restituire quello che ha rubato e non rubi più. Se invece non fa nulla di simile, la confessione non vale niente, perchè il peccatore così non mostra nessun pentimento. A cosa serve la penitenza se non c'è alcuna intenzione di riparare al male fatto? A cosa serve la penitenza se si giustifica il male fatto dicendo che è stata una cosa giusta? E senza la penitenza la confessione è una presa in giro. Chi fa il peccato, chi fa il male, deve riparare le sue azioni malvagie, non solo riprovarle. Per questo, è necessario il pentimento e la penitenza per ritornare come prima. Invece, in questo perdono senza giustizia di Sara, l’ipocrisia e la falsità di Minci, Lavinia e degli altri resta inalterata. Non sono pentite nè si pentiranno mai: l'unico sentimento che Minci e Amelia proveranno non è il dolore per le loro colpe, ma il dispiacere di aver perso una simile, enorme fonte di denaro come era diventata Sara.

    88ep43


    Come Minci e Lavinia hanno disprezzato Sara da povera, nello stesso modo la disprezzano da ricca, però nascondendo il disprezzo con l'affettata adulazione, in quanto non rispettano Sara come persona, ma solo il suo denaro: "l'uomo vale solo se ha dei soldi" è l'unico pensiero miserando che prevale in quelle anime putrefatte. Infatti, Lavinia, nell'ultimo episodio, dice con strafottenza che andrà in America e diventerà First Lady, per rivaleggiare con Sara. Anche in questo squallido finale, quello che veramente conta per loro sono e restano solo i soldi e il potere, e Lavinia lo afferma apertamente.

    image



    (2 - Continua qui)


    QUI TUTTI I LINK SU LOVELY SARA

Review the complete topic (launches new window)