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- Posted 2/12/2016, 16:12CORTO MALTESE: UN UOMO O UNA MASCHERA?
LA MOSTRA DI BOLOGNA
Attualmente (Dicembre 2016), a Bologna è in corso una mostra su Corto Maltese, il famoso personaggio di Hugo Pratt, di cui si festeggia il cinquantenario: infatti, La ballata del mare salato, la prima storia di Corto, fu pubblicata nel 1967 sul numero 1 della rivista "Sergente Kirk" (o "Sgt Kirk"). Per essere precisi, non sono ancora passati cinquant'anni esatti: infatti, la rivista uscì a Luglio del 1967. Quindi mancano ancora otto mesi al vero anniversario, ma è comunque una "festa anticipata". La mostra di Bologna è a Palazzo Pepoli, in Via Castiglione, 8 (poco lontano dalle Due Torri, al centro della città). Sarà aperta dal 4 Novembre fino al 19 Marzo 2017. Il costo del biglietto è di 11 euro a testa. Potete trovare i dati qui.
E' una mostra ricca di tavole originali e illustrazioni ad acquerello, tecnica di cui Pratt era maestro. Tra l'altro, ci sono tutte le tavole originali della "Ballata del mare salato". Inoltre, ci sono anche tavole originali degli altri lavori di Pratt: Kirk, Ernie Pike, Anna nella giungla, eccetera. Inoltre, si proietta in continuazione un filmato che racconta la vita e le opere di Hugo Pratt. Per completare la visita, ci sono anche alcune tavole originali del "Sole di mezzanotte", l'unico fumetto di Corto Maltese che non è stato realizzato da Pratt, pubblicato nel 2015. Non è stata una storia che raggiunge i livelli di Pratt, secondo me: oltre ad essere troppo inconcludente e prolissa, avrebbe potuto essere la storia di un avventuriero qualunque, tipo Ken Parker. In ogni caso, resta un evento che fa parte della storia editoriale di Corto Maltese.
C'è anche un'altra mostra delle varie edizioni di Corto Maltese e delle opere di Pratt all'Alessandro Distribuzioni di Bologna (Via del Borgo di San Pietro, 138/A: è a circa 400 metri dalla stazione), ad entrata libera.
CORTO MALTESE: LA SUA NASCITA
Il personaggio di Corto Maltese, come ho detto, nasce nella Ballata del mare salato (1967), ma non è il protagonista: i protagonisti sono Pandora (soprattutto) e Cain, due ragazzi che appartengono alla famiglia dei Groovesnore (sono cugini). In questa avventura, Pandora e Cain passano dalla gioventù allo stato adulto: è una storia di formazione.
Successivamente, a partire dal 1970, per necessità Hugo Pratt riprese il personaggio di Corto in una serie di racconti brevi per una rivista di fumetti francesi, la Pif Gadget. Personalmente, reputo questi racconti brevi come le migliori storie di Corto (da "Il segreto di Tristan Bantam" a "Leopardi": ho messo la bibliografia in fondo all'articolo). Successivamente, Pratt realizza un'altra storia lunga di Corto, detta "Corte Sconta detta arcana" che considero l'ultima sua storia "normale", anche se non del tutto riuscita. Da lì in avanti inizia il ciclo di storie "esoteriche" assai poco comprensibili, fino al culmine con "Mu", l'ultimo lavoro di Pratt su Corto.
Nel campo del fumetto, Corto Maltese è un personaggio tra i più famosi, quasi un'icona. In America non ha avuto successo, ma in Italia, in Francia e in Europa è piuttosto popolare. Corto Maltese è un avventuriero, un marinaio: nasce il 10 luglio 1887 nella capitale di Malta, La Valletta. Il padre è un marinaio della Cornovaglia e la madre è una gitana di Siviglia, la Niña di Gibraltar. Un giorno, una cartomante dice a Corto, quando è ancora ragazzo, che non ha la linea della fortuna sulla mano sinistra, e lui se ne incide una da solo col rasoio del padre. Dal 1910 circa, Corto si dà alla pirateria tra i mari del sud e fa parte della ciurma del Monaco, dove incontra Rasputin, il pirata. Inoltre incontrerà Pandora e Cain, coi quali avrà un forte legame, particolarmente con Pandora: tanto che molti ritengono che lei sia stata la donna definitiva di Corto Maltese, alla fine delle sue avventure.
Successivamente, Corto viaggia da un posto all'altro, alla ricerca di qualcosa di cui lui non è nemmeno sicuro di cosa sia. Attraversa la storia della prima metà del '900: in particolare gli eventi della prima guerra mondiale, la rivoluzione russa in Siberia, la rivolta irlandese dei Sinn Fein e quella sudamericana dei Cangaceiros, e altro ancora. Ha un carattere distaccato, ironico e con una profonda umanità nascosta sotto un apparente cinismo. Si schiera immancabilmente coi più deboli, dicendo ironicamente che "sta dalla parte del più forte". Ma nello stesso tempo è amico/nemico dello spietato Rasputin, che ogni volta lo vuole ammazzare e Corto gli risponde sempre ironicamente.
La seconda immagine è stata presa da Neko Melchiah- Deviantart
CORTO MALTESE E HUGO PRATT: ANALISI DEL PERSONAGGIO
Credo che "Corto Maltese" sia uno splendido nome, adattissimo per lui. Infatti, il nome "Corto" appartiene al dialetto dell'Andalusia, l'argot, e significa "svelto di mano". "Maltese", ovviamente, fa riferimento al suo luogo di nascita. Non è esattamente un cognome, come "Corto" non è esattamente un nome: e questo rispecchia l'inafferrabilità del personaggio. Corto Maltese, infatti, è un personaggio col quale è impossibile identificarsi, perchè non si sa cosa pensa, nè cosa vuole. Il lettore può essere un suo compagno e vivere con lui l'avventura, ma non si identificherà mai con lui, come invece può capitare, per esempio, con Tex. Infatti, se i pensieri di Tex sono trasparenti, quelli di Corto sono una sfinge, un mistero: da questo punto di vista Corto Maltese è un personaggio simile a Capitan Harlock o Medaka Kurokami di Medaka Box. Corto Maltese non si rivela, nè si apre. Come avviene spesso, il personaggio è un riflesso del suo autore, Hugo Pratt. Infatti, come Corto, Pratt ha viaggiato da ogni parte: in Irlanda, in Amazzonia, in Africa, nell'Isola di Pasqua: in tutti i luoghi di Corto Maltese, praticamente. Non ho mai conosciuto di persona Hugo Pratt, ma credo che anche lui fosse stato una persona riservata come Corto: il suo stesso nome, Hugo Pratt, è stato "costruito" da lui (il suo nome originale era Ugo Prat), dandogli così un nome particolare e unico come quello di Corto.
Corto Maltese, anche quando parla, resta comunque silenzioso e non si rivela mai: in questo modo, Corto appare una persona depositaria di chissà quali segreti. Ma quel silenzio, quella postura nascondono solo il vuoto, i luoghi comuni. Infatti, quando Corto fa delle - rare - osservazioni particolari a livello religioso, mostra una notevole superficialità. Per esempio, in Favola di Venezia incontra la reincarnazione di Ipazia, sottolineando che l'originale Ipazia fu uccisa attorno al 400 dai cristiani maschilisti, che non potavano tollerare una filosofa donna come Ipazia (e così è scritto infatti anche nella presentazione della mostra, dove in diversi punti non sono teneri verso il cristianesimo). A parte l'assurdità del "maschilismo" cristiano, che non ha senso (basti pensare a Maria, la Madre di Dio, e alle sante venerate sin dall'inizio della storia del cristianesimo, come Santa Cecilia), la storia di Ipazia è una costruzione storica falsata e spesso usata come cavallo di battaglia dai laicisti. Si veda per esempio qui.
Ma descrivere come vero questo falso storico in Corto Maltese significa non aver approfondito veramente la questione cristiana: quindi, dietro il silenzio di Corto si nasconde solo la banalità dei luoghi comuni, soprattutto sul cristianesimo. Senza contare che, se vogliamo parlare dell'argomento del "maschilismo" e della "mancanza di rispetto verso le donne", nell'"Uomo del Sertao" e in "Gesuita Joe" di Pratt ci sono in abbondanza delle scene di violenza e di mancanza di rispetto sulle donne, tanto che quei fumetti dovrebbero essere almeno vietati ai minori.
Tornando a Corto, anche se ha i suoi lati positivi (come l'altruismo, l'idealismo, il romanticismo), è anche un vagabondo (non ha uno scopo) e un curioso, che guarda interessato i misteri massonici, le società segrete, i riti vudu, i simbolismi orientali, le iniziazioni simboliche, i segreti occulti e altre cose simili: ma non ha mai voluto guardarsi veramente dentro. Infatti, tutto questo esoterismo e situazioni simili fanno restare sulla superficie delle cose, senza mai approfondirle veramente, restando allo stadio di bambino curioso. Ma non a quello di un vero uomo che si pone delle domande autentiche su se stesso, come fa il cristiano serio. E' per questo che il cristianesimo, che è l'esatto opposto dell'esoterismo e della massoneria, non è visto di buon occhio nelle storie di Corto Maltese, tranne forse quando sono presentati i francescani in alcune storie come "L'angelo della finestra d'oriente": ma anche qui non c'è alcun riferimento religioso, e, più che francescani, sembrano un gruppo di tizi incappucciati o col saio, quasi come il Monaco della Ballata.
Come ho detto, credo che le storie migliori di Corto siano le prime, fino alla Corte Sconta: successivamente, l'autore ha pigiato l'acceleratore sul simbolismo massonico ed esoterico, facendo delle storie che sembrano solo dei trattati di esoterismo. Infatti, Corto, nelle sue ultime storie, è presentato come un personaggio laico, massonico, esoterico, distaccato, non credente e per questo molto apprezzato da certe elites culturali.
CORTO MALTESE: BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Una ballata del mare salato
Raccolta: Tropico del capricorno
Il segreto di Tristan Bantam
Appuntamento a Bahia
Samba con Tiro Fisso
Un'aquila nella giungla
...E riparleremo dei gentiluomini di fortuna
Raccolta: Corto Maltese sempre più lontano
Per colpa di un gabbiano
Teste e funghi
La Conga delle banane
Vudù per il presidente
Raccolta: Le lagune dei misteri
La laguna dei bei sogni
Nonni e fiabe
L'angelo della finestra d'Oriente
Sotto la bandiera dell'oro
Raccolta: Le celtiche
Concerto in O' minore per arpa e nitroglicerina
Sogno di un mattino di mezzo inverno
Côtes de nuit e rose di Piccardia
Burlesca e no tra Zuydcoote e Bray-Dunes
Raccolta: Le etiopiche
Nel nome di Allah misericordioso e compassionevole
L'ultimo colpo
...e di altri Romei e di altre Giuliette
Leopardi
Corte Sconta detta Arcana
La giovinezza
Favola di Venezia
La casa dorata di Samarcanda
Tango
Le elvetiche "Rosa Alchemica"
Mu
Sotto il sole di mezzanotte
Soggetto e sceneggiatura: Juan Díaz Canales
Disegni e colorazioni: Rubén Pellejero
Anno di prima pubblicazione: 2015
CORTO MALTESE: I DVD
Corto Maltese ha avuto anche delle versioni a cartone animato, di cui sono usciti alcuni DVD:
Corte Sconta detta Arcana
Corto Maltese collection (contiene: Una ballata del mare salato; Tropico del capricorno; Sotto la bandiera dell'oro; Teste funghi; Le etiopiche; La casa dorata di Samarcanda)
C'è stata anche la versione a cartoni animati semimobili di "Supergulp, fumetti in TV", dove hanno trasmesso, nei lontani anni '70, "La laguna dei bei sogni" e altre due o tre storie di Corto. I fumetti di Supergulp sono stati messi in vendita come DVD qualche anno fa.
