Il blog di Joe7


Replying to I DIFENSORI: LA PRIMA STORIA

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  1. Posted 21/6/2019, 14:09
    "IL GIORNO DEI DIFENSORI": L'INIZIO
    (L'articolo precedente è qui)

    D2
    Versione italiana e versione originale della copertina.


    TRAMA

    Il Dottor Strange sente un richiamo misterioso e lo segue nella sua forma astrale: si tratta del suo nemico Yandroth, che sta per morire. Prima che questo accada, vuole portare con sé anche il mondo intero con l’Omegatron, un suo apparecchio che farà esplodere tutta la Terra cinque ore dopo la sua morte.

    Yandroth muore e Strange trova l'Omegatron, ma non sa come fermarlo: chiama Sub Mariner e Hulk in suo aiuto. L'Omegatron è in un un faro abbandonato nel promontorio del Maine: Sub Mariner e Hulk tentano di raggiungerlo, distruggendo gli ostacoli che trovano sul loro cammino, mentre il Dottor Strange vi entra con la sua forma astrale. Ma la violenza dei colpi di Sub Mariner e Hulk provoca il rilascio dell’energia necessaria alla macchina per far esplodere tutte le testate nucleari del mondo.

    Ormai si tratta di pochi secondi, ma per il mago sono sufficienti. Infatti, con una magia circonda l'Omegatron in una stasi temporale, in cui ogni secondo diventa un anno, poi un millennio, poi diecimila anni e così via: l'Omegatron è praticamente bloccato per sempre. Il dottor Strange nasconde il faro con dentro l'Omegatron in un'altra dimensione. Sub Mariner e Hulk si separano da Strange, che ritorna nella sua casa.

    APPROFONDIMENTI E CURIOSITA'

    In questa prima storia si notano già le caratteristiche di base dei Difensori: la casualità dei loro incontri e la conclusione delle loro storie con un addio netto. Più che un gruppo, si tratta di persone che si riuniscono e poi si lasciano. Inoltre, spesso sono attaccati da entità soprannaturali o anomale.

    La serie dei Difensori iniziò con difficoltà, perché non si trovava un disegnatore: alla fine, Roy Thomas scelse Ross Andru, un nuovo assunto, di origini russe, che aveva lavorato in precedenza alla DC su Wonder Woman e Flash. Ma Andru, abituato a tratteggiare personaggi scattanti, si trovò un po’ in difficoltà a disegnare Hulk, che qui infatti appare troppo goffo. Quello comunque fu uno dei suoi primi lavori alla Marvel, prima della sua famosa run sull'Uomo Ragno (una delle migliori del tessiragnatele).

    Era necessario trovare anche un inchiostratore, e il problema si ripeté: alla fine, Roy Thomas scelse Bill Everett, che aveva creato il personaggio di Sub-Mariner. Purtroppo, in quel periodo, Everett aveva dei problemi di alcolismo e sarebbe morto due anni dopo: questi furono i suoi ultimi lavori. Per questo, il tratteggio dell’inchiostro di Everett nella storia appare fin troppo impreciso e pieno di tratti ripetuti, somigliando a schizzi fatti in fretta: una cosa che non contribuì alla qualità della storia. Non era un inizio molto incoraggiante...

    11a
    Nessuno vuole formare un gruppo, tranne il Dottor Strange: è un perfetto inizio per un non-gruppo. Qui il termine "Difensori" è citato per la prima volta. In questa vignetta, Hulk ricorda il suo periodo coi Vendicatori, che però fu brevissimo: era entrato nel gruppo nel 1° numero dei Vendicatori e se n'era andato nel numero 2. Un permanenza inesistente, non capisco perchè cavolo lui se la ricordi sempre...sarà stato nei Vendicatori sì e no due giorni.


    Il titolo originale è “The day of the Defenders!” (“Il giorno dei Difensori!”) con tanto di punto esclamativo per indicare l’arrivo – finalmente - del gruppo preparato da Roy Thomas da ben due anni. Il fatto di pubblicare il primo numero (cioè il più importante, quello che deve fare subito presa col pubblico) di una rivista-contenitore di personaggi vari come Marvel Feature con una storia dei Difensori significa che la Marvel era fiduciosa sulle potenzialità del gruppo.

    In Italia, la storia fu intitolata invece con un sobrio “Le origini dei Difensori”: l'Editoriale Corno, in pieno boom editoriale, pubblicò nel Maggio 1973 una rivista-contenitore, la storica "Albi dei Super Eroi” (ASE), con la prima storia, che fu, anche in questo caso, proprio quella dei Difensori. Quindi, anche in Italia la Corno era sicura del successo dei Difensori.

    Anzi, in un referendum successivo tra i lettori I Difensori fu considerata la serie migliore degli ASE, battendo anche l'eccellente Conan di Barry Smith (che ebbe però il secondo posto) e tutti gli altri (per la cronaca: Luke, Licantropus, Red Wolf, Ka Zar, Dracula e Warlock). Inoltre, anni dopo, i Difensori, grazie al loro successo, ebbero anche una testata tutta per loro in Italia.

    In questa storia, Strange cerca anche di contattare Silver Surfer, ma l’alieno in quel momento è svenuto, in un tentativo di superare la barriera invisibile che gli impedisce di tornare nel suo pianeta. Quindi non potrà aiutare gli altri. Infatti Stan Lee, il proprietario dei diritti di sfruttamento del personaggio, non voleva che Surfer entrasse nel gruppo (almeno per ora), quindi Roy Thomas scelse questo espediente per risolvere il problema.

    Il Greenwich Village, il quartiere di New York (realmente esistente) dove si trova la casa del Dottor Strange, era famoso per il suo ambiente bohèmienne e per la sua cultura alternativa, soprattutto negli anni ’50, con la Beat Generation e il movimento hippy: è stato anche il ritrovo di artisti famosi come Woody Allen. Un ambiente adatto per un personaggio “fuori dalle righe” come il Dottor Strange.

    Yandroth era uno scienziato alieno del pianeta Yann: era un personaggio creato da Jim Lawrence e Dan Adkins ed era comparso solo una sola volta nella testata del Dottor Strange. Fu considerato un personaggio di poco conto: per questo, Roy Thomas decise di farlo morire, diventando così la causa della prima formazione dei Difensori.

    Il Maine, dove si trova il faro dell'Omegatron, è uno degli Stati Uniti d’America: è a Nord-Est, affacciato all’Oceano Atlantico e al confine col Canada. Inoltre, appartiene ai sei stati del New England (o Nuova Inghilterra), che fu la prima area colonizzata dagli Inglesi sbarcati in America (i famosi Padri Pellegrini). Quindi, il Maine è una delle zone più antiche degli Stati Uniti.

    jpg
    La posizione del Maine (in rosso), coi suoi caratteristici fari, simili a quello della storia.


    Tutta la zona del New England, inoltre, è anche la culla della letteratura e filosofia americana. Ebbene, una caratteristica curiosa delle storie dei Difensori è che sono spesso ambientate nella zona del New England, in particolare il Vermont. Non bisogna dimenticare, infatti, che nel New England nacquero e vissero importanti scrittori di storie fantastiche e dell’orrore, come Edgar Allan Poe, Lovecraft, Stephen King. Senza contare che è nel New England che avvenne la famosa caccia alle streghe della città protestante di Salem, nello stato del Massachusetts, e dove nacque Nathaniel Hawthorne, l'autore della Lettera scarlatta, ambientata appunto nella caccia delle streghe. Di conseguenza, è un luogo che ha dei lati inquietanti e quindi adatto a farci ambientare le storie dei Difensori, spesso in lotta contro orrori lovecraftiani di altri mondi.

    LA GESTIONE DI ROY THOMAS

    image


    La gestione di Roy Thomas, il creatore del gruppo, è stata curiosamente breve: solo tre numeri. :huh: Ben poca roba, visto tutto il lavoro che lui ha fatto per ben due anni, gettando le basi del gruppo. E Roy Thomas, tra l’altro, non tornerà mai più a gestire i Difensori. Inoltre, le sue prime tre storie furono quelle quasi ufficiali dei Difensori, perchè le storie, come ho detto, furono pubblicate sulla rivista-contenitore Marvel Feature, non su una propria testata indipendente. Solo dopo queste tre storie, visto il successo di vendita, uscì la serie omonima dei Difensori, che però fu sceneggiata da un altro autore, Steve Englehart, di cui ci occuperemo poi: Roy Thomas era troppo occupato coi Vendicatori e non se la sentiva di gestire due gruppi (cosa che però Steve Englehart farà per diverso tempo). Quindi, assurdamente, Roy Thomas, il vero creatore dei Difensori, non fece nessuna storia ufficiale dei Difensori. Dopotutto, credo che questo sia stato un inizio perfetto per un "non-gruppo"…quello con un "non-creatore"! ^_^

    Da Marvel Feature n. 1, Dicembre 1971; prima pubblicazione italiana: ASE (Ed. Corno) n. 1 del 2 Maggio 1973.
    Titolo originale: "The day of the Defenders!" ("Il giorno dei Difensori!")
    Titolo italiano (Corno): "Le origini dei Difensori"
    Sceneggiatore: Roy Thomas
    Matite: Ross Andru
    Inchiostratura: Bill Everett
    Copertina: Neal Adams

    (Continua qui)

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