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- Posted 18/8/2023, 12:32Di Padre Brown esisite anche un romanzo apocrifo intitolato "il destino di Padre Brown", realizzato dall'italiano Paolo Gulisano.
Qui c'é un riassunto della trama tratta da un'edizione di qualche anno fa:
Cento anni fa, nel 1911, G. K. Chesterton inventò il suo personaggio più fortunato, Padre Brown, prete investigatore che ha affascinato generazioni di lettori, insieme alla sua spalla, il ladro convertito Flambeau. Padre Brown ovviamente è un personaggio di fantasia, ma... se fosse realmente esistito? Gulisano realizza un romanzo di fantastoria partendo da questa fantastica ipotesi: e se nel conclave del 1939 non fosse stato eletto papa Eugenio Pacelli, ma un certo cardinale Brown, ovvero Padre Brown? Il libro ripercorre questa carriera a partire dal 1917 (quando Chesterton abbandona Padre Brown e Gulisano lo raccoglie) fino al conclave decisivo. Troviamo quindi Padre Brown sul fronte di guerra italiano, a Caporetto tra Cadorna e l'agente segreto Kipling, nell'Irlanda rivoluzionaria di Michael Collins, nella Roma della Marcia di Mussolini, nella Torino di Frassati con don Sturzo. Un Padre Brown che diventa prima monsignore e poi cardinale, amico e collega di Eugenio Pacelli, al servizio di Pio XI. Nel libro, oltre a personaggi storici realmente esistiti, ritroviamo gli amici di Chesterton, come Belloc o padre McNabb, e i suoi personaggi letterari, come Basil Grant e Patrick Dalroy.
Interessante, non lo sapevo, grazie. Conosco Gulisano, ha scritto ottimi libri, come la sua analisi su Tolkien. - Posted 18/8/2023, 11:29Di Padre Brown esisite anche un romanzo apocrifo intitolato "il destino di Padre Brown", realizzato dall'italiano Paolo Gulisano.
Qui c'é un riassunto della trama tratta da un'edizione di qualche anno fa:
Cento anni fa, nel 1911, G. K. Chesterton inventò il suo personaggio più fortunato, Padre Brown, prete investigatore che ha affascinato generazioni di lettori, insieme alla sua spalla, il ladro convertito Flambeau. Padre Brown ovviamente è un personaggio di fantasia, ma... se fosse realmente esistito? Gulisano realizza un romanzo di fantastoria partendo da questa fantastica ipotesi: e se nel conclave del 1939 non fosse stato eletto papa Eugenio Pacelli, ma un certo cardinale Brown, ovvero Padre Brown? Il libro ripercorre questa carriera a partire dal 1917 (quando Chesterton abbandona Padre Brown e Gulisano lo raccoglie) fino al conclave decisivo. Troviamo quindi Padre Brown sul fronte di guerra italiano, a Caporetto tra Cadorna e l'agente segreto Kipling, nell'Irlanda rivoluzionaria di Michael Collins, nella Roma della Marcia di Mussolini, nella Torino di Frassati con don Sturzo. Un Padre Brown che diventa prima monsignore e poi cardinale, amico e collega di Eugenio Pacelli, al servizio di Pio XI. Nel libro, oltre a personaggi storici realmente esistiti, ritroviamo gli amici di Chesterton, come Belloc o padre McNabb, e i suoi personaggi letterari, come Basil Grant e Patrick Dalroy. - Posted 20/3/2023, 18:09Ho prestato L'innocenza di Padre Brown ad una mia collega e le sta piacendo molto: ha già letto 7 dei racconti che lo compongono.
- Posted 29/1/2023, 12:08
- Posted 29/1/2023, 08:04Beh, alla realizzazione dei film di Don Camillo partecipò lo stesso Guareschi e probabilmente é per questo che sono venuti bene.
- Posted 28/1/2023, 18:31Nel 2013 la Renoir ha realizzato l'adattamento a fumetti di alcuni racconti di Padre Brown.
Io li ho prestati ad una nostra amica di famiglia e ha detto che le sono piaciuti molto, soprattutto i disegni.
Da una dozzina d'anni, la Renoir sta anche curando l'adattamento a fumetti di Don Camillo.
Li conosco e li ho letti, ma non mi sono piaciuti. Non hanno reso bene il Padre Brown nè il Don Camillo come sono presenti nei film o nei libri originali.
L'unica eccezione è il fumetto di Padre Brown del Giornalino degli anni '80, disegnato da Lino Landolfi e con la sceneggiatura di Renata Gelardini, che aveva fatto la riduzione dei racconti di Chesterton: avevano colto molto bene il personaggio.
Ma la versione di padre Brown della Re Noir è troppo cupa, non mi ha convinto.
E il Don Camillo a Fumetti della Re Noir non è convincente. Anzi, personalmente credo che sia molto difficile rendere Don Camillo a fumetti. E' difficile mantenere lo spirito del personaggio di Guareschi. Col film hanno fatto quasi un miracolo: ma coi fumetti non ci siamo.
Almeno secondo me; poi possono benissimo piacere ad altre persone, si tratta di gusti. - Posted 28/1/2023, 18:15Nel 2013 la Renoir ha realizzato l'adattamento a fumetti di alcuni racconti di Padre Brown.
Io li ho prestati ad una nostra amica di famiglia e ha detto che le sono piaciuti molto, soprattutto i disegni.
Da una dozzina d'anni, la Renoir sta anche curando l'adattamento a fumetti di Don Camillo. - Posted 27/10/2022, 18:50Oltre ai romanzi, mi guardo il telefilm made in UK trasmesso in televisione, che tratteggia perfettamente il personaggio.
