Il blog di Joe7


Replying to ZAGOR: "KANDRAX, IL MAGO" (Doc Lester 1975)

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Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 13/1/2023, 15:44
    CITAZIONE (Kirihito @ 13/1/2023, 14:50) 
    Pienamente d'accordo su Verni, è quello che avrebbe assicurato una continuità con il grande disegnatore storico Gallieno Ferri.
    Le copertine di Piccinelli che hai messo sopra non sono neanche le peggiori. Non mi piace comunque il suo Zagor, che trovo visivamente troppo diverso da quello creato da Ferri, con quelle cosce da centometrista e le sopracciglia troppo folte.
    Lo Zagor cosplay io lo vedo palesemente in copertine come questa:
    https://shop.sergiobonelli.it/zagor/2022/1...olante-1022408/

    Sguardo nel vuoto, posizione plastica e armi in mano a casaccio :blink:

    Ecco, grazie, cercavo qualcosa del genere per spiegarmi meglio. Infatti le copertine peggiori di Piccinelli sono proprio quelle dove Zagor ha tutto l'armamentario scure-pistola in mano, come se non sapesse che strumento usare. Mi chiedo se a volte faccia confusione picchiando con la pistola e sparando con la scure, stile Jacovitti. Per chiarezza ecco la copertina in questione.

    Piccinelli-4


    Zagor qui fa davvero la bella statuina. No, se si vuole tornare allo Zagor classico, ripeto, è importante che si torni anche al disegno classico di Ferri e Donatelli, non solo alle storie di Nolitta. Ma da quell'orecchio non ci sentono. Però non lamentatevi se adesso Zagor vende solo 27.000 copie rispetto alle 150.000 di Tex, eh. =_=
  2. Posted 13/1/2023, 14:50
    Pienamente d'accordo su Verni, è quello che avrebbe assicurato una continuità con il grande disegnatore storico Gallieno Ferri.
    Le copertine di Piccinelli che hai messo sopra non sono neanche le peggiori. Non mi piace comunque il suo Zagor, che trovo visivamente troppo diverso da quello creato da Ferri, con quelle cosce da centometrista e le sopracciglia troppo folte.
    Lo Zagor cosplay io lo vedo palesemente in copertine come questa:
    https://shop.sergiobonelli.it/zagor/2022/1...olante-1022408/

    Sguardo nel vuoto, posizione plastica e armi in mano a casaccio :blink:
  3. Posted 13/1/2023, 14:07
    CITAZIONE (Kirihito @ 13/1/2023, 12:28) 
    È vero quello che dici, riguardo al fatto che Zagor deve anche essere disegnato in un certo modo, per avvicinarsi il più possibile al personaggio.
    Le copertine dello Zagor attuale, ad esempio non mi ispirano per niente all'acquisto.
    Lo Spirito con la Scure mi sembra un culturista appena uscito dalla palestra, che va a farsi un aperitivo.
    Espressività quasi nulla e quando c'è non sembra coerente con la situazione.
    Spesso ha in mano sia la scure che la pistola, manco fosse un cosplay che deve farsi fotografare...questo è il difetto principale, sembra un attore in posa, quindi un personaggio davvero finto.

    Devo davvero farci un articolo uno di questi giorni. Quello che hai detto è vero: Piccinelli è bravo, ma non è adatto per Zagor, almeno per quanto riguarda le copertine. E' proprio come tu dici: il suo Zagor è un tipo palestrato che si spara le pose, sembra davvero un cosplay che si fa fotografare, non dà niente della drammaticità che dava Ferri in certe sue indimenticabili copertine. Quando poi nelle copertine ha in mano sia la pistola che il fucile è il massimo del ridicolo: gli manca solo il pugnale tra i denti per essere del tutto armato contro ogni evenienza. Quello è Zagor come io sono l'imperatore del Burundi. E come espressività siamo davvero a zero. Basta guardare qui, in copertine che ho preso a caso.

    Piccinelli-1 Piccinelli-2

    Piccinelli-3


    Quando dovevano scegliere il nuovo copertinista dopo la morte di Ferri, avrei preferito che scegliessero Marco Verni, che è il più vicino al disegni di Ferri. E forse era proprio per questo che non lo volevano: ma che occasione perduta. Guarda qui cosa avrebbe potuto fare. =_=

    Hellingen Mortimer

    Ombre-gialle Vampiro

    Vendetta Supermike


    Cioè, guarda qui che roba: Hellingen, il Vampiro, Supermike, eccetera, con uno Zagor sanguigno ed espressivo proprio come ai tempi di Nolitta e Ferri...non mi importa cosa dicano di Verni, per me QUESTO è Zagor! :lol:
  4. Posted 13/1/2023, 12:28
    È vero quello che dici, riguardo al fatto che Zagor deve anche essere disegnato in un certo modo, per avvicinarsi il più possibile al personaggio.
    Le copertine dello Zagor attuale, ad esempio non mi ispirano per niente all'acquisto.
    Lo Spirito con la Scure mi sembra un culturista appena uscito dalla palestra, che va a farsi un aperitivo.
    Espressività quasi nulla e quando c'è non sembra coerente con la situazione.
    Spesso ha in mano sia la scure che la pistola, manco fosse un cosplay che deve farsi fotografare...questo è il difetto principale, sembra un attore in posa, quindi un personaggio davvero finto.
  5. Posted 9/1/2023, 18:26
    Guarda che accontentare tutti è impossibile: non ci riusciva neanche Nolitta. Qualunque decisione tu faccia, ci sarà sempre qualcuno che non è contento. Inoltre, temo che quello che proponi sarebbe la morte definitiva del fumetto di Zagor. Infatti, se si facesse come tu dici, Zagor diventerebbe così un fumetto di elite, solo per pochi, che di conseguenza dovrebbero pagare assai di più per leggere le "nuove, mirabolanti storie" (se le fanno). Un fumetto deve essere venduto a più persone possibile per sopravvivere: i fumetti per pochi sono quelli di elite, tipo i cartonati da libreria. E sono venduti a prezzi assai più alti di quelli da edicola. E neanche vendono tanto.

    Se mi chiedi che cosa si dovrebbe fare allora, io non ho soluzioni: posso solo consigliare gli autori di Zagor di studiarsi bene Nolitta e Ferri, o Donatelli. E' IMPORTANTE studiare anche il loro disegno, non solo la sceneggiatura nolittiana. Trascurare i disegni di Ferri significa già rovinare il personaggio. Zagor deve anche essere disegnato in un certo modo, non solo sceneggiato. Solo così possono riuscire ad avvicinarsi a Zagor. Ma non ci riescono, e dobbiamo accontentarci di quello che fanno. Io li ho già mollati da tempo, comunque.
  6. Posted 9/1/2023, 16:34
    Secondo me la soluzione migliore per accontentare tutti, e cioè:
    - i lettori che amavano lo Zagor di Nolitta;
    - i lettori che amano Zagor a prescindere da chi lo scrive;
    - quelli che lo leggono casualmente
    sarebbe chiudere la serie regolare, lasciando agli autori più bravi la possibilità di omaggiarlo con albi speciali con durata ed uscita non fissata.
    Non avendo sul collo la mannaia dell'uscita mensile, almeno così potrebbero essere pubblicate solo le storie veramente buone e scritte con un pò d'ispirazione.
    Il personaggio di Zagor è stato molto, troppo sfruttato. Lasciarlo a riposo, rispolverandolo ogni tanto con qualche racconto azzeccato, eviterebbe che la sua epopea venga annacquata.
  7. Posted 13/7/2020, 11:44
    CITAZIONE (Moreno Pavanello @ 13/7/2020, 12:30) 
    Il brutto di cercare di fare storie secondo lo stile di Nolitta è che poi ti devi confrontare con Nolitta. Significherebbe prendersi le pernacchie due volte invece che una: la prima per aver cercato di scimmiottare il maestro, cioè non essere in grado di crearti un tuo stile; la seconda per non esserci riuscito. A volte è meglio prendersi una pernacchia sola.

    Sì, ma quale pernacchia prendere? Quella dell'incapace o quella del copione? Quella dell'incapace mi sembra la peggiore, mentre quella del copione è più accettabile, se poi fai delle storie che comunque piacciono.

    Quando si fa un lavoro pubblico, le critiche sono inevitabili, bisogna farsene una ragione. Anche Nolitta fu criticato su Zagor perchè dicevano che voleva seguire troppo il padre, o perchè i suoi personaggi non vincevano, o perchè il suo umorismo era da bambini e via di questo passo. Se un autore ha paura delle critiche quando fa delle storie, è meglio che cambi mestiere. Non si dovrebbe mai pensare "chissà cosa diranno", ma pensare di fare una storia che soprattutto piaccia a te, scrittore, e ti appassioni. E' il segreto del successo.
  8. Posted 13/7/2020, 11:30
    Il brutto di cercare di fare storie secondo lo stile di Nolitta è che poi ti devi confrontare con Nolitta. Significherebbe prendersi le pernacchie due volte invece che una: la prima per aver cercato di scimmiottare il maestro, cioè non essere in grado di crearti un tuo stile; la seconda per non esserci riuscito. A volte è meglio prendersi una pernacchia sola.
  9. Posted 10/7/2020, 21:45
    Come dire che gli autori di oggi tengono il piede in due scarpe con le loro giustificazioni.
  10. Posted 10/7/2020, 20:38
    CITAZIONE (Andrea Micky @ 10/7/2020, 20:24) 
    Sigh! Nolitta é un grande poeta del passato, la cui magia è irripetibile anche perché NON SI VUOLE ripeterla, preferendo altri stili al suo.

    Ho letto certi lavori privati fatti da altre persone che rispettavano l'idea nolittiana di Zagor e hanno fatto delle belle storie. Quindi non è una cosa impossibile imitare Nolitta. Credo che tu abbia ragione: il punto è che non vogliono imitarlo. Forse perchè temono di essere sminuiti come "copie" di Nolitta. La cosa veramente ridicola, però, è che, davanti alle obiezioni fatte davanti alle loro storie "innovative" e "originali" si giustificano dicendo: "Ma anche Nolitta faceva così eh!"

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