Il blog di Joe7


Replying to GEPPO, IL DIAVOLO BUONO - DOSSIER (1)

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  1. Posted 18/4/2024, 18:51
    CITAZIONE (Andrea Micky 3 @ 18/4/2024, 19:28) 
    In Geppo c'é un certo giustificazionismo verso i dannnati.
    In una storia intitolata ANALISI PSICOLOGICA (n. 141 del 1986) Geppo vuole dimostrare che i dannati sono cattivi per via della società malata e di circostanze sfortunate...e la storia si conclude con Satana che rigetta i risultati della ricerca, che danno ragione al diavolo buono, ma che ammette a se stesso di essere stato vittima di maltrattamenti da piccolo.
    In un'altra intitolata IL BUON TRAGHETTATORE Geppo sostituisce Caronte come nocchiero e non porta i dannati all'inferno perché impietosito dal loro passato (es: ero violento perché mi avevano educato male, ero un bugiardo perché ero debole e avevo paura di dire la verità)

    E' per questo che la Chiesa - quando era più seria - vietava Geppo. Infatti quel fumetto, oltre a deridere il giudizio divino, insegnava delle cose sbagliate come il giustificazionismo, tipico della sinistra e del modo di pensare comune di oggi: ognuno è cattivo per colpa di un altro (di solito sono i genitori) o per via di circostanze sfortunate (vedi il Joker di Killing Joke). In questo modo, però, si toglie all'uomo la sua dignità, che è la sua possibilità di fare una libera scelta. Se non è responsabile delle sue azioni malvagie, non è nemmeno meritevole di quelle buone, visto che alla fine è solo una piuma in balia del vento (tipo Forrest Gump). Se l'uomo va in Paradiso o all'Inferno è proprio per la sua dignità di essere "persona", cioè responsabile personalmente delle sue azioni e delle sue scelte, buone o cattive. Certo, ci possono essere delle influenze esterne: ma alla fine è l'uomo che decide, non le circostanze per lui. Ecco perchè esistono i tribunali.
  2. Posted 18/4/2024, 18:28
    In Geppo c'é un certo giustificazionismo verso i dannnati.
    In una storia intitolata ANALISI PSICOLOGICA (n. 141 del 1986) Geppo vuole dimostrare che i dannati sono cattivi per via della società malata e di circostanze sfortunate...e la storia si conclude con Satana che rigetta i risultati della ricerca, che danno ragione al diavolo buono, ma che ammette a se stesso di essere stato vittima di maltrattamenti da piccolo.
    In un'altra intitolata IL BUON TRAGHETTATORE Geppo sostituisce Caronte come nocchiero e non porta i dannati all'inferno perché impietosito dal loro passato (es: ero violento perché mi avevano educato male, ero un bugiardo perché ero debole e avevo paura di dire la verità)
  3. Posted 29/1/2024, 20:20
    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 29/1/2024, 20:15) 
    Ho cominciato a seguire la serie Hazbin Hotel e sebbene contenga dei messaggi positivi (non arrendersi mai, chiunque può redimersi) tengo ben presente che, come il fumetto di Geppo, offre una visione alterata dell'inferno, dove la redenzione non esiste.

    Stanno facendo troppe storie infernali col diavolo buono ultimamente, non solo Hazbin Hotel.

    Non è una tendenza che mi faccia piacere: trasmette solo messaggi sbagliati, veicolati attraverso messaggi "positivi" (appunto il "non arrendersi mai, chiunque può redimersi").

    Perchè, insieme ai messaggi positivi, vengono veicolati, come un virus nascosto, dei messaggi di base sbagliati, come l'inferno che non esiste, o che il diavolo è solo un simpatico bonaccione, o che Dio non esiste o non conta, o che bisogna arrangiarci da soli senza contare su Dio.

    Sono messaggi negativi molto più gravi di quelli "positivi". Esattamente come Geppo.
  4. Posted 29/1/2024, 20:15
    Ho cominciato a seguire la serie Hazbin Hotel e sebbene contenga dei messaggi positivi (non arrendersi mai, chiunque può redimersi) tengo ben presente che, come il fumetto di Geppo, offre una visione alterata dell'inferno, dove la redenzione non esiste.
  5. Posted 3/1/2024, 21:17
    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 3/1/2024, 20:17) 
    Riguardo al discorso della condizione dei dannati travisata penso si debba ricordare la storia "un dannato per Satana", pubblicata nel dicembre 1993.

    Ecco la trama:
    A poche ore dal capodanno, Satana scopre che negli ultimi 12 mesi, nessun nuovo dannato é entrato all'inferno e questo perché Geppo ha salvato tutti i mortali tentati dai diavoli e incarica il serpente Salvatore di porre rimedio alla cosa. Allora Salvatore fa credere a Geppo che i diavoli subiranno una crudele punizione per non avere procurato nuovi dannati e Geppo, desiderando aiutarli, va sulla Terra in cerca di anime da tentare, imbattendosi subito in un vecchio in fin di vita.
    L'anziano resite alle tentazioni di Geppo, ma quando questi gli spiega la situazione, il vecchio accetta le sue offerte diaboliche e finisce all'inferno.
    Ma una delegazione di angeli va a riprenderlo per portarlo in paradiso, perché "aver accettato l'offerta di Geppo per compiere un atto di pietà verso i diavoli rientra nelle più nobili azioni che un uomo possa compiere" e Satana, disperato per aver ospitato un santo all'inferno, si getta nel lago di pece bollente, sotto lo sguardo attonito di Geppo e Salvatore.

    Travisamento totale. Non vale nemmeno la pena di parlarne, tanto la storia è sbagliata in tutti i sensi: in ogni frase, in ogni osservazione, in ogni sviluppo, dall'inizio alla fine.
  6. Posted 3/1/2024, 20:17
    Riguardo al discorso della condizione dei dannati travisata penso si debba ricordare la storia "un dannato per Satana", pubblicata nel dicembre 1993.

    Ecco la trama:
    A poche ore dal capodanno, Satana scopre che negli ultimi 12 mesi, nessun nuovo dannato é entrato all'inferno e questo perché Geppo ha salvato tutti i mortali tentati dai diavoli e incarica il serpente Salvatore di porre rimedio alla cosa. Allora Salvatore fa credere a Geppo che i diavoli subiranno una crudele punizione per non avere procurato nuovi dannati e Geppo, desiderando aiutarli, va sulla Terra in cerca di anime da tentare, imbattendosi subito in un vecchio in fin di vita.
    L'anziano resite alle tentazioni di Geppo, ma quando questi gli spiega la situazione, il vecchio accetta le sue offerte diaboliche e finisce all'inferno.
    Ma una delegazione di angeli va a riprenderlo per portarlo in paradiso, perché "aver accettato l'offerta di Geppo per compiere un atto di pietà verso i diavoli rientra nelle più nobili azioni che un uomo possa compiere" e Satana, disperato per aver ospitato un santo all'inferno, si getta nel lago di pece bollente, sotto lo sguardo attonito di Geppo e Salvatore.
  7. Posted 2/10/2023, 20:07
    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 2/10/2023, 20:37) 
    Da piccolo, quando leggevo Geppo pensai "I diavoli buoni non esistono, quindi non devo confondere questo fumetto con la realtà".

    E' così. Geppo è un fumetto ingannevole, perchè è sbagliato nel suo concetto base, anche se viene presentato attraverso un personaggio simpatico e pacioccone come Geppo. Ma, oltre al fatto di rappresentare il diavolo nel modo sbagliato, implicitamente Geppo accusa Dio: infatti, aiutando i dannati a vivere meglio e a sopportare meglio le loro pene, implicitamente accusa Dio di essere ingiusto nell'aver mandato all'inferno quei dannati. E' un fumetto che era stato quindi vietato - e giustamente - dalla Chiesa di allora. Senza alcun risultato, come sempre.
  8. Posted 2/10/2023, 19:37
    Da piccolo, quando leggevo Geppo pensai "I diavoli buoni non esistono, quindi non devo confondere questo fumetto con la realtà".
  9. Posted 29/6/2023, 15:51
    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 28/6/2023, 20:56) 
    Mi ha colpito soprattutto questa frase dell'articolo: Pare impossibile che descrivere un dio buono ormai sia screditante per l'autore che automaticamente viene bollato come bigotto, retrogrado e fuori dal tempo, soltanto se descrivi massacri alla Devilman puoi parlare di angeli e demoni

    Tu cosa ne pensi?

    Che è una scemenza.

    Tu, autore, o dici la verità, accettando per questo di essere bollato come bigotto eccetera, o dici delle menzogne per avere degli applausi. Dipende a cosa ci tieni di più, o agli applausi o alla verità.

    E la verità spesso non piace.

    Un Dio buono ti costringe a riflettere sulle tue azioni e quindi dà fastidio.

    Un Dio "cattivo" o non tanto buono, tipo gli Dei greci, non porta a molti scrupoli morali, fa pensare "se lo fa lui, lo posso fare anch'io". Anzi, fa pensare che "dopotutto io sono migliore di lui, perchè sono costretto ad obbedirgli, a differenza di lui". E questo è appunto il pensiero pagano, mentre quello cristiano vede Dio come padre.

    Ma è un padre che vuole che il figlio cresca, si sviluppi, diventi vero uomo, perchè solo così è davvero felice. Ma questo non è facilmente accettato. Quindi via libera ai vari Devilman, angeli, demoni e a mille giustificazioni per le proprie azioni.
  10. Posted 28/6/2023, 19:56
    Mi ha colpito soprattutto questa frase dell'articolo: Pare impossibile che descrivere un dio buono ormai sia screditante per l'autore che automaticamente viene bollato come bigotto, retrogrado e fuori dal tempo, soltanto se descrivi massacri alla Devilman puoi parlare di angeli e demoni

    Tu cosa ne pensi?

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