Il blog di Joe7


IN MEMORIA DI CASTELLI

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  1. joe 7
     
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    CITAZIONE (berlicche677 @ 14/3/2024, 10:54) 
    Sant'Agostino diceva che dall'altra parte dell'Atlantico non c'erano niente e nessuno

    Non so bene cosa c'entri questo discorso con Castelli...comunque, per prima cosa, bisogna vedere se e dove Sant'Agostino ha scritto questo. Ci sono le fonti? Tante volte si diffondono delle stupidaggini senza fondamento: bisogna stare attenti a non cascarci.

    Inoltre, anche se dovessimo ammettere che Sant'Agostino avesse detto questo...cosa c'è di strano? Lui ha detto un pensiero che era condiviso da tutti, credenti e non credenti: nessun popolo al di là dell'Atlantico è mai venuto in Europa o in Africa per fare dei contatti o dei commerci, per millenni. Come si poteva pensare che al di là dell'immenso Oceano ci fosse non dico un'isola, ma addirittura un continente, se mai nessuno di loro li aveva contattati? Se gli Aztechi, Maya, Incas, Indiani eccetera non hanno mai attraversato l'Oceano per venire in Europa, come potevano pensare allora gli Europei, sia quelli dei tempi pagani che quelli dei tempi cristiani, che ci fossero dei popoli al di là di quell'immensa distesa d'acqua? Lo stesso potevano pensare gli Amerindi di allora: che cioè al di là dell'Oceano non c'era nessuna Europa e nessuna Africa o Asia. Perchè mai avrebbero dovuto pensarlo, se nessun Europeo li ha mai contattati? Le prime scorrerie vichinghe in America non avevano mai fatto colpo perchè venivano e poi andavano via: non hanno mai fatto radici da quelle parti. Gli Amerindi avevano saputo dell'esistenza degli Europei e di un intero mondo al di là dell'Oceano solo quando qualcuno di quei popoli, a partire da Colombo, era venuto da loro. Lo stesso Colombo non pensava di trovare un nuovo continente: voleva solo raggiungere le Indie.

    Ma Sant'Agostino era un uomo di Chiesa, si può dire. E con questo? Quello che lui diceva era una sua opinione, non era una verità di fede. L'unica verità di fede che la Chiesa testimonia è il Vangelo, cioè l'incarnazione, passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo. Oltre a questo, ogni altro commento è libero. La Chiesa si occupa di anime, non di geografia.

    Senza contare il fatto che il poter raggiungere tutta la Terra conosciuta è dovuto proprio alla Chiesa. Nel Vangelo, Gesù dice di andare in tutto il mondo e annunciare il vangelo ad ogni creatura. Tutto il mondo: nessuno l'ha mai detto, nè fatto, prima di allora. Roma aveva fatto un Impero, ma sapeva che al di là dell'Impero c'erano dei confini da non valicare, perchè oltre c'erano i barbari, o comunque zone di nessun interesse strategico o senza del materiale da sfruttare. Quindi, una volta fatto l'Impero, nella sua estensione massima, e istituiti quindi i suoi confini, Roma non volle mai andare oltre: non le interessava farlo.

    Furono invece i Cristiani ad andare oltre quei confini: a raggiungere la lontana e fredda Scozia, le sconosciute e tenebrose terre tedesche, il lontano e imperscrutabile Oriente, la desolata Africa. Nessun confine esisteva per il cristiano, perchè dove c'era la possibilità di annunciare il Vangelo, lì si doveva andare, anche a rischio della propria vita. E, insieme ai missionari, arrivò anche la civiltà: niente sacrifici umani, rispetto per la donna e il bambino, niente cannibalismo, niente superstizioni che incutono paura, l'esistenza di un Dio buono e non un Dio capriccioso e crudele come quelli pagani. Se l'uomo ha potuto occupare tutta la Terra, questo era dovuto proprio al Cristianesimo.

    Se Sant'Agostino avesse saputo di terre al di là dell'Oceano, semplicemente ci sarebbe andato per diffondere il Vangelo. Oppure avrebbe voluto andarci.
     
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15 replies since 19/2/2024, 17:49   191 views
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