Replying to GOLDRAKE: STELLA E NAIDA |
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- Posted 9/9/2015, 11:22STELLA E NAIDA: DUE PERSONAGGI A CONFRONTO (in collaborazione con LUCE 5)
Ci sono numerose analogie tra la storia di Stella (o Kaori, ep16) e quello di Naida (ep25). Innanzitutto, Stella è fidanzata con Hayashi, che lavora all’Istituto di Procton, e i due si conoscono sin dall’infanzia, come, probabilmente, Actarus e Naida. Certo, non ci sono scene che mostrano Naida e Duke bambini: i flashback ci fanno vedere due giovani ragazzi che corrono sui prati, e basta.
Comunque, il rapporto tra Stella e Hayashi è rimasto stabile e sincero fino all’età adulta: un rapporto, insomma, che è diventato profondo e maturo, a differenza di Duke e Naida, che, nell'ep25, sono due adulti che si comportano come gli adolescenti innamorati che erano (questo mostra inoltre come entrambi non sono “in sé”, dal punto di vista psicologico (si veda l’analisi di Gerdha qui e qui).
In ogni caso, Naida e Duke si conoscevano prima dell’inizio dell’episodio, e avevano avuto una relazione, proprio come Stella e Hayashi (nel primo caso, una relazione interrotta e poi ripresa; nel secondo, una relazione che è continuata). E, come Naida, anche Stella non comparirà più per tutta la serie.
Il simbolo dei fiori
Passiamo al momento in cui Stella e Hayashi si incontrano all’inizio dell’ep16: Hayashi si aspettava il suo arrivo alla stazione e la va a prendere insieme ad Alcor, regalandole anche un mazzo di fiori: gigli, per la precisione.
Questo è un regalo insolito. Di solito, a una fidanzata si regalano delle rose. Oppure un mazzolino di fiori misti. Il giglio, normalmente, è simbolo di purezza e nobiltà d'animo (è lo stesso fiore che Actarus mostra nella sigla finale).
Stella e Hayashi si conoscono fin da bambini, quindi sin dall'età del candore e dell'innocenza, e così hanno continuato da adulti: probabilmente il giglio significa questo. Si tratta quindi di un sentimento sincero, semplice ma profondo: non torbido e passionale come quello tra Duke e Naida. E’ da notare, inoltre, che non c’è nessun fiore nella storia di Duke e Naida: nessuno dà un fiore all’altro come segno di amore. Certo, nella scena in cui si rotolano nell’erba Actarus sveglia Naida (ma stava davvero dormendo?) con un fiorellino di campo, che però non viene regalato a Naida. Il fiore viene usato come gioco, non come pegno d’amore: restiamo sempre a livello adolescenziale, in sostanza.
Al contrario, in “Mazinga contro Goldrake”, quando Actarus e Venusia escono insieme sul prato, non ci sono corse adolescenziali e giochi vari: parlano tra di loro con serenità. Anzi, ad un certo punto Actarus parla anche dell’invasione di Fleed: quindi, sono argomenti seri. E Venusia, all’improvviso, in una scena, ha in mano un mazzolino di fiori da campo, che non si sa da dove vengano. Li ha raccolti lei? Sono diversi però dai fiori che sono intorno. E Actarus, prima, era in piedi, distante da Venusia. E’ probabile quindi che li abbia presi lui e li abbia dati a Venusia. Inoltre, guardate l’immagine: è raro vedere un Actarus così rilassato. Con Naida è emozionato come un ragazzino (quindi non è se stesso) ma con Venusia resta se stesso, ed è assai tranquillo. C’è una bella differenza.
Tornando all’episodio di Naida, il titolo originale giapponese parla comunque di un fiore: “Il fiore dell'amore splende nel cielo”. E quale sarebbe questo fiore? Se ci fate caso, nel cielo, in un certo senso, un “fiore” c’è nell’episodio: quello dell’esplosione atomica del suicidio di Naida, che trascina con sé tutta la flotta di Vega.
Come “fiore d’amore”, è piuttosto sanguinario...e inutile, tra l'altro: Naida si suicida senza che ce ne sia alcun bisogno, visto che Actarus e Goldrake erano già pronti a respingere l’attacco. Naida si uccide senza ascoltare le suppliche di Duke Fleed, sorda alle sue parole come lo è sempre stata in tutto l’episodio, coerente fino alla fine. Anche il titolo, infatti, è ingannevole come la storia: dietro questo “fiore atomico”, di "amore" ce n’è ben poco. Un gesto di delirio e rancore, di chiusura e rifiuto, mascherato da “gesto di amore”. Rimando ancora all’analisi di Gerdha per maggiori approfondimenti (qui).
Le campane
Rimanendo nell’ambito dei titoli, l’ep16 di Stella ha come titolo italiano “La stella fantasma”, abbastanza evocativo nel giocare col nome della protagonista (un nome “stellare”, come quasi tutti quelli dei personaggi; Actarus, Vega, Procton, Alcor, ecc). Ma il titolo giapponese è più esplicito: “La campana dell'amore risuona nell'anima”. Se Stella è stata condizionata, il ricordo delle campane, ascoltate durante un matrimonio che lei e Hayashi avevano visto una volta, è stato sufficiente a liberare Stella dal condizionamento, proprio per amore di Hayashi (e un amore serio, visto che come sfondo ci sono le scene e le campane di un matrimonio).
Al contrario, tra Naida e Duke non c’è nemmeno l’ombra di un richiamo al matrimonio.
Naida antitesi di Stella
Se nell’ep 16 di Stella i personaggi e i sentimenti sono positivi, nell’ep25 di Naida, invece, sono distruttivi. Se in Stella l’odio è una finzione che copre l’amore, in Naida, invece, l’amore è una finzione che copre l’odio. Naida porta consapevolmente alla pazzia Duke Fleed, peggiorando lo stato di lui; Stella invece porta Hayashi ad un amore più profondo, più altruista, rendendolo ancora più uomo, più realizzato, di prima. Stella e Naida sono due personaggi antitetici: la prima distrugge, la seconda crea.
Condizionamenti veri e condizionamenti falsi
Il richiamo della simbologia del giglio (la purezza) richiama anche il fatto che Stella ha agito veramente da persona condizionata, da innocente e non per una sua attitudine precedente, come nel caso di Naida. Per esempio, Alcor è tra i primi ad incontrare Stella: le rivolge solo poche parole, quindi la conosce poco. Però, quando i Veghiani le inseriscono lo strumento che la condiziona, Alcor si accorge subito che Stella è cambiata. La differenza di comportamento quindi era evidente anche per una persona che Stella aveva appena incontrato.
Naida invece, pur avendo addirittura un ricevitore dentro la testa e non in un fermaglio esterno, resta se stessa: cioè, si comporta normalmente. Nemmeno Actarus, che la conosce bene, nota delle differenze (e questo rende MOLTO inquietante il fatto che Naida sia scostante con Actarus e lui trovi questo comportamento una cosa, dopotutto, normale in lei).
Naida non agisce mai come un automa. Non ha mai sguardi fissi in modo innaturale. Naida, in sostanza, in passato doveva essere sempre stata così come la vediamo nell'episodio (ha passato esperienze terribili, ma questo non giustifica il suo rancore e le sue bugie verso Actarus).
Non so se su Fleed Naida fosse mai stata tentata di ammazzare Duke con un pugnale nascosto a causa di qualche attrito, ma, visto il comportamento possessivo del personaggio, non è da escludere qualcosa del genere: non tanto da ammazzare, ma da fare comunque male, o psicologicamente o fisicamente (l’analisi di Gerdha mostra in profondità l’ambiguità di Naida e i motivi del suo comportamento).
Actarus sapeva che Naida era potenzialmente crudele e vendicativa, credo come conseguenza della sua possessività. Deve essere stata per lui una sensazione molto chiara, ma mai affrontata direttamente, né con lei, né con se stesso. Il loro rapporto restava sul piano emotivo, superficiale, passionale, ma mai profondo. Actarus è attratto fisicamente da Naida, ma nello stesso tempo sa che tipo sia lei, quindi è sempre un po’ sul “chi va là”. Il fatto che Duke abbia taciuto con Naida su Goldrake e che sia comparso all’improvviso all’hangar per fermare Naida la dice lunga su questo. Infatti, Actarus doveva averla cercata dappertutto appena si era reso conto che Naida non c’era più. E se n’era accorto a notte fonda. Cosa faceva Actarus, la sentinella? La teneva d’occhio ogni minuto?
Tornando a Stella, se si guarda con attenzione, quando la ragazza è sotto condizionamento, i suoi occhi e gli sguardi cambiano: non sembrano tipici di lei, ma appaiono alterati, rabbiosi, cattivi.
Solo quando arriva l’uomo che ama, Hayashi, Stella riesce a spezzare il condizionamento. Lei, davanti ad Hayashi si ferma: il condizionamento non conta più, perchè l’amore in lei ha prevalso. Infatti, anche quando una persona è condizionata/ipnotizzata, è assai difficile farla agire in modo contrario al suo codice morale. Anche Yara (ep15), pur condizionato, alla fine non uccide. Marcus (ep71) ha un sentimento di vendetta per chi gli ha distrutto il pianeta, e Re Vega fa convogliare questo odio verso Duke. Ma il sentimento di odio di Marcus è già in lui prima del condizionamento: infatti, una volta liberato, va ad uccidere Re Vega. Jimmy (ep57) ha del rancore per essere stato abbandonato dalla mamma, e lo usa attraverso il mostro di Vega.
E pure Naida non si ferma, non mostra il minimo cenno di resistenza. La prova decisiva è quando la voce le ordina di uccidere.
Il condizionamento su Naida era forse più forte di quello di Stella? Tanto da ottenere su di lei sia un comportamento normale che un’obbedienza assoluta? Sono caratteristiche che si escludono a vicenda: una persona in ipnosi si comporta in modo diverso dal normale. Senza contare il fatto che Naida menta a Duke con delle bugie patetiche e facili da smentire (i cervelli dei fleediani nei mostri, l'essere stata prigioniera su un pianeta contaminato come Fleed), bugie che Re Vega non poteva avergliele messe in bocca, vista la loro assurdità implicita (vedere l’analisi di Gerdha qui).
E’ più logico supporre che Naida fosse davvero se stessa per tutto l’episodio, con la voce di Re Vega che fa scattare l’istinto omicida di Naida – un istinto di cui Re Vega sapeva l’esistenza – perché le permette di rompere definitivamente gli argini e di sfogare l’odio verso Duke da lei represso per tutto il tempo. Con Naida, il “condizionamento”, nonostante la scena forte dell’elettroshock del flashback, è stato blando: la capsula inserita e la voce di Re Vega è stata solo la molla per dare il via libera al suo odio lungamente represso e tenuto a bada dalla razionalità (neanche troppo, tra l’altro, visto che prima con le parole studiate era stata parecchio desiderosa di fare del male a Duke).
Per capire bene come sono i condizionamenti, è importante osservare anche ciò che accade ad Alcor nell'ep18: non è se stesso, lo si vede bene, visto che abbiamo modo di conoscerlo per l'intera serie. Nel finale, sta per colpire Procton con un coltello: come viene disinnescato il condizionamento, si ferma con la mano a mezz'aria, e stiamo parlando di uno strumento esterno come quello di Stella. Stella e Alcor, quando sono condizionati, si comportano come zombi, Naida si “trasforma” solo nella scena dell’hangar: ma per tutto il resto non mostra alcuna alterità.
In questo caso, Alcor si comporta in modo contrario alla sua morale, ma non ha un sentimento così profondo, come quello di Stella, per permettersi di fermare la sua azione. Naida, invece, che dovrebbe provare un sentimento profondissimo di amore per Actarus, si sarebbe dovuta fermare, come ha fatto Stella, invece di afferrare una sbarra per percuotere il suo “innamorato”. Notate poi che Re Vega non le dice: “prendi una sbarra”, ma solo “uccidi Duke Fleed”. Quindi, Naida, invece di strangolare Duke Fleed con le sue mani, come sarebbe stato più spontaneo per una persona condizionata, si gira attorno alla ricerca di un’arma ed afferra una sbarra per picchiarlo. Non mi sembra una gran resistenza all’ordine, anzi mi pare una partecipazione gioiosa, addirittura, nel commettere questo omicidio nel modo più cruento possibile. E se Duke sopravvive, è solo perché siamo in un cartone animato: nessuno sopravvive a colpi simili.
Altra diversità tra Stella e Naida: la prima parla con tutti, è interessata all'ambiente, si trova bene con gli abitanti della fattoria, alla fine saluta tutti. Anche gli altri sono cordiali con lei. Naida, invece, non parla con nessuno. Non si rivolge agli altri chiamandoli per nome. Anche nella scena al lago non guarda quello che la circonda: vive in un mondo tutto suo. Infatti, Naida, come Duke (che nell’episodio è alterato) vive in un altro mondo.
Note a margine: il commento di Actarus
Nel finale della storia di Stella, forse non è un caso che sia stato proprio Actarus a fare quella riflessione sul fatto che “l'amore di Stella è stato più forte”: è il preludio di ciò che succederà a lui, ma in modo opposto e decisamente più drammatico. E questo avverrà solo poco tempo dopo, visto che qui di sicuro siamo a Gennaio, dato che l'ep.14 (quello della festa di inizio anno, due episodi prima di quello di Stella) era ambientato il primo dell'anno.
Note a margine: la scena a letto
Altri parallelismi sono la scena di Stella a letto, che soffre per il condizionamento, senza avere dei flashback come Naida. Solo che il condizionamento di Stella è più evidente, mentre quello di Naida solo suggerito: infatti, dopo Stella si allontana con uno sguardo diverso dal solito, di notte, dal ranch, notata da Actarus. Naida, invece, passa la notte senza avvenimenti successivi: infatti, si sveglia alla mattina madida di sudore, ma non fa azioni particolari subito dopo.
Nota a margine: Naida
Anche se è evidente che Naida ha avuto un trattamento traumatizzante quando era stata fatta prigioniera su Vega e prima ha avuto la perdita di tutta la sua famiglia, del suo pianeta, resta comunque lampante che, quando incontra il suo ex dopo tanti anni che credeva morto, non ha tutta questa grande gioia di rivederlo. Il fatto di essere libera sulla Terra, di non essere più un ostaggio, per lei non cambia molto. Resta sempre spenta, triste e piena di rancore. La sua precedente attitudine è solo deteriorata, non è così semplicemente “per i traumi subiti” e basta. Naida è triste persino quando ride. E’ pazzesco, ma basta guardare per esempio questa scena per accorgersene.
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