CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Ciao joe!
Ken Ariga è di certo uno dei produttori storici della Toei! L’ho denominato come “funzionario” per definire il suo ruolo nella compagnia (funzionario = quadro direttivo)
Però devo correggerti non so dove hai visto il suo nome come takeshi…il nome proprio è 建 = Ken come ken l’aquila dei gatchaman
Ken Ariga ha lavorato anche su devilman e una caterva di altri progetti Toei
https://m.imdb.com/name/nm0034809/?ref_=nmfm_nmfm_nmIl mio traduttore automatico di google l'aveva chiamato Takeshi, non so perchè. Ho anche controllato: Ken e Takeshi sono proprio nomi diversi. Quindi il nome giusto è Ken Ariga, come hai detto.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Che il nome dell’antagonista fosse legato al calcio non l’avrei immaginato neanche io se non avessi letto quell’intervista (Nagai dice “fu deciso di ispirarsi al calcio di cui io non sapevo assolutamente nulla…), quindi la pronuncia esatta è Gol!
Ryo(ma) Nagare gioca a calcio e si vede nella prima puntata del cartone, proprio nelle scene di apertura. C’è una puntata intera dedicata al calcio dove Hayato quasi ammazza a pallonate un rivale di Ryo.
Mi ricordo infatti che Ryo e Hayato giocavano a calcio, nella prima puntata. E che Hayato sfondava addirittura la rete a pallonate in perfetto stile Holly e Benji.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Sto (ri)guardando getta robot coi miei figli, mi mancano solo 3 puntate e lo sto trovando un cartone davvero molto godibile con tanta azione focalizzata sul lavoro di team.
Dovrei rivederlo anch'io, è da un pò che non lo guardo.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
A riguardo della paternità di certe opere: non c’è dubbio che gli autori “cartacei” siano i creativi, almeno quelli che sviluppano un’idea.
Dipende: Goldrake, per esempio, non ha mai avuto una versione cartacea prima dell'anime, quindi è nato proprio come anime.
Se invece intendi dire che Nagai, come mangaka, sia stato un vulcano di idee, bè, è vero: praticamente tutti gli anime, o quasi, sono nati da un manga di un autore. Spesso, tutto parte da un tratto di penna sulla carta...
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Ma bisogna identificare l’universo narrativo principale/originale per lo sviluppo narrativo. In Mazinga Z (e sequel) non c’è ALCUN DUBBIO che l’universo narrativo principale da considerare sia quello del cartone e non quello del/dei manga.
Infatti, l'anime di Mazinga Z è assai più completo del manga. Anche Capitan Harlock, per esempio, ha l'anime che supera di gran lunga il manga. Invece il manga di One Piece è più rappresentativo dell'anime. Dipende, insomma, dalla qualità del lavoro svolto.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
È vero come dici tu che la serializzazione del manga è iniziata prima del cartone ma questo fu fatto per una mera scelta commerciale, cosa peraltro comune nel mondo dei fumetti e animazione giapponese.
A volte il manga è prima del cartone, a volte dopo: io volevo solo dire che il manga è stato un altro mezzo per sviluppare di più il boom commerciale basato sul personaggio. E questo è normale: quello che conta è la qualità del personaggio, non le relazioni commerciali. Ci possono essere dei personaggi scarsi di anime con una grande diffusione di manga e giocattoli vari.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Io ho (purtroppo) letto il manga di nagai ed è munnezza pura che richiama le sue commedie sexy alla cutey honey, abashiri ikka, harenchi gakuen, roba invecchiata malissimo.
Effettivamente preferisco il manga di Ota.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Mazinga z fu un’idea geniale che Nagai vendette alla Toei mentre discutevano del cartone di Devilman (a sua volta un altro progetto a cartoni ispirato all’idea dell’uomo demone sviluppata da Nagai in Mao Dante).
E' vero: nel fumetto Gekiman, dove Nagai parla di se stesso, ne fa cenno.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Pertanto fu la Toei a chiedere a Nagai di disegnare il manga di Mazinga e lui lo fece svogliatamente e controvoglia.
Per forza, con tutto quello che aveva da fare: inoltre era come ossessionato da Devilman in quel periodo. Di conseguenza, dava soprattutto delle direttive al suo staff.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Questo per dire che il vero Mazinga (& company) è quello televisivo e il suo successo si deve a grandi sceneggiatori come keisuke fujikawa e a disegnatori/animatori immensi come kazuo nakamura e keisuke morishita.
Sono nomi grossi, quelli. Infatti, non c'era soltanto Nagai. Ma Nagai fu comunque il catalizzatore che fece sviluppare questi talenti. Un pò come Stan Lee nella Marvel.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Getta robot a mio parere rientra in questo gruppo di opere che sono nate principalmente come anime commerciali per vendere giocattoli ma che sceneggiatori e disegnatori leggendari hanno elevato ad opere immortali.
Si tratta appunto della qualità del personaggio: non importa se su di lui ci fanno un commercio, l'importante è che sia ben realizzato.
CITAZIONE (caneparo @ 30/3/2023, 21:01)
Pertanto non posso che convenire con te che certi appassionati dovrebbero rivedere le proprie opinioni con l’evidenza dei fatti! I manga, anche quando fatti dai grandi autori, a volte sono riduzioni degli anime e non il contrario
Ciao!
Sì, a volte i manga sono solo riduzioni degli anime, altre volte è il contrario. Oppure sono di buona qualità entrambi: dipende.