CITAZIONE (Andrea Michielon @ 29/4/2023, 17:40)
Oggi ho letto uno speciale della gazzetta su Spider-Man, appartenete alla serie Super-eroi Classic e il nuovo numero del quindicinale regolare: inutile dire che il primo (contente alcune storie di fine anni '70) ha battuto con notevole distacco il secondo.
Infatti, i fumetti di oggi dei supereroi sono molto superficiali: non parlano più di uomini, di persone, di sentimenti, ma solo di stereotipi e di sentimenti di plastica: cioè artefatti, finti, non reali, non verosimili. L'esatto contrario, per esempio, dell'Uomo Ragno dei tempi classici. E mi dispiace sempre che ormai tutti lo chiamino Spiderman: ma ormai mi sono rassegnato.
Comunque, io personalmente lo chiamerò sempre Uomo Ragno. Siamo in Italia, dopotutto, non negli Stati Uniti, e qui si parla italiano.
CITAZIONE (Andrea Michielon @ 29/4/2023, 17:40)
Comunque, uno dei motivi per cui Spider-Man mi sta scadendo é perché anziché parlare dii lui, gli autori del fumetto continuano a menarla con i suoi omologhi (senza contare le sue versioni alternative provenienti dal "ragnoverso")
Non hanno idee, quindi cercano di fare delle trovate tanto spettacolari quanto vuote: l'Uomo Ragno di colore, la Spider Gwen eccetera.
CITAZIONE (Andrea Michielon @ 29/4/2023, 17:40)
Curiosità: sto leggendo un nuovo manga intitolato Heart Gear; tu lo conosci?
Sto cominciando a seguirlo, sembra interessante. E' una via di mezzo tra lo slice of life, la fantascienza e l'ambiente del dopobomba. Mi ricorda Grey di Yoshihisa Tagami e Yokohama Shopping Blog, due manga che mi avevano colpito in passato.