CITAZIONE (Kirihito @ 14/8/2023, 11:08)
Molte persone partono dall'idea che Dio non può esistere perchè sarebbe troppo malvagio, perchè permetterebbe l'esistenza delle guerre, torture, inondazioni, terremoti.
Escludere l'esistenza di Dio porta all'assurdo, perchè in quel caso non sai perchè esisti. Dio non vuole il male, ma questo è entrato nel mondo a causa del peccato originale: Adamo ed Eva hanno disobbedito a Dio, non hanno avuto fiducia in Lui, ma nel diavolo. E' stato come uccidere Dio e prendere il suo posto. Il peccato originale ha ferito profondamente l'uomo: non solo Adamo, ma anche tutti noi, suoi discendenti, e anche il mondo e l'universo in cui viviamo. Ma Dio, che è Padre, vuole salvare l'uomo, suo figlio, che si è perduto. Avrebbe potuto farlo togliendo via tutto il male, perdonando e facendo entrare tutti in Paradiso. Ma nessuno avrebbe compreso il Suo amore. Invece ha voluto fare di più: ha portato su di sè tutta la sofferenza dell'umanità, tutto il peccato dell'umanità, anche il tuo e il mio, lasciandosi mettere in croce. La croce è necessaria per la nostra salvezza: é accettandola nella nostra vita e fidandosi di Dio e del Suo aiuto che si raggiunge la salvezza. Ma chi rifiuta la salvezza di Dio si condanna da solo.
CITAZIONE (Kirihito @ 14/8/2023, 11:08)
Quindi è tutto marcio: marcio è l'uomo, crudele la natura e allora non resta che tirare l'acqua al proprio mulino e fregarsene di tutto.
Questo è infatti il pensiero dei nichilisti e di molti eretici. Ma è un pensiero errato: Dio è buono, e così lo è anche il mondo che Lui ha creato, per quanto sia stato ferito dal peccato. Lo dice anche San Francesco nel
Cantico delle Creature: "Laudato sii, Signore Mio, per Frate Sole, Frate Foco, Sorella Acqua..."
CITAZIONE (Kirihito @ 14/8/2023, 11:08)
Altri sostituiscono Dio con l'idea di una Natura saggia che regola la vita nel miglior modo possibile e che è al di sopra del bene e del male ( i fiumi ad esempio non hanno volontà di uccidere quando straripano). Però anche questa è una visione fatalista, che toglie responsabilità all'uomo e lo mette in balia degli eventi.
Quello è il panteismo: fa coincidere Dio col mondo e con la Natura. Dio, invece, ha creato il mondo, ma non fa parte del mondo. La visione panteistica mortifica l'uomo, che, da figlio di Dio, fatto a Sua immagine e somiglianza, diventa una nullità alla mercè di qualcosa di più grande di lui e che non ha anima nè sentimenti. Questa è la terribile visione orientale.
CITAZIONE (Kirihito @ 14/8/2023, 11:08)
Ti posso chiedere Joe la tua spiegazione del libero arbitrio?
Io non ho una "mia" spiegazione: io ho quella che mi insegna la Chiesa. Che dice che l'uomo, fatto a immagine somiglianza di Dio, è stato creato col libero arbitrio: è libero. Infatti Dio è libero, e, di conseguenza, anche l'uomo, a sua immagine e somiglianza, è libero. Ogni uomo fa il bene o il male liberamente. Dio, invece, non fa il male anche se è libero, perchè Lui è il Bene Assoluto e Dio non può contraddire se stesso facendo il male. Dio è Luce e in Lui non c'è tenebra. L'uomo, invece, essendo una creatura ed essendo libero, può fare il male.
CITAZIONE (Kirihito @ 14/8/2023, 11:08)
Io credo che Dio ci abbia dato ottimi insegnamenti per migliorare la vita e migliorare noi stessi, ma si tratta appunto di insegnamenti, non di ordini.
Invece si tratta proprio di ordini, o meglio di comandi. Infatti questo è il significato del termine "Dieci Comandamenti".
Gli "insegnamenti" te li può dare chiunque, anche con buone intenzioni: ma non portano a nulla, se non a far finta di essere buoni. Sono delle soluzioni umane: con gli "insegnamenti" si cerca di essere buoni senza Dio. Questa infatti è l'essenza della massoneria e del comunismo.
Qui si tratta invece di ordini divini, che, se obbedisci ad essi, e lo fai di cuore, non per forza, riconoscendo Dio come Signore della tua vita, ti daranno la vera felicità, anche in mezzo alle tribolazioni. I Comandamenti sono stati dati da Dio non per tormentarci, ma per vivere bene. E allora, perchè sono "ordini" e non "consigli"? Perchè noi siamo feriti dal peccato originale e spesso ci ribelliamo a quello che i Comandamenti, il Vangelo, la Chiesa, dicono, anche se è per il nostro bene. Non è facile amare i nemici. Non è facile evitare gli atti impuri. Non è facile obbedire ai superiori. Non è facile accettare le malattie e le difficoltà. Per questo è importante la preghiera: ci aiuta a seguire con gioia e felicità i Comandamenti e il Discorso della Montagna (Matteo, dal quinto al settimo capitolo) e a capire che sono davvero la via per la felicità, prima sulla Terra e poi nel Cielo.
CITAZIONE (Kirihito @ 14/8/2023, 11:08)
L’amore non può essere ordinato, deve essere compreso e attuato con spontaneità di cuore. Carità più che elemosina. Gentilezza, più che dovere.
L'amore infatti non va imposto: però richiede obbedienza fiduciosa alla Verità e a Dio. Se no, significa fare il bene senza Dio, e questo è impossibile. Va bene la carità, ma va bene anche l'elemosina. Va bene la gentilezza, ma ci vuole anche il dovere. In sostanza, ci vuole Dio. Se no, l'amore diventa vuoto sentimentalismo, che è l'amore senza Dio, quindi un falso amore. Dio è Amore: quindi, senza di Lui non c'è amore.
CITAZIONE (Kirihito @ 14/8/2023, 11:08)
Non siamo dei robot che non capiscono il perchè delle loro azioni, noi sappiamo il perchè e questo può renderci felici o no.
L'uomo infatti non è un robot: ha un'anima, un suo pensiero, una sua volontà. Per questo Gesù, che è Dio fatto uomo, dice: Se vuoi, seguimi. Lui rispetta la nostra libertà. Però parla chiaro: "se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua".
CITAZIONE (Andrea Michielon @ 14/8/2023, 11:39)
Direi che Kirihito ci ha visto giusto.
Comunque, molti chiedono "se Dio é così buono, come mai esistono povertà, guerre e malattie?". La risposta é semplice: solo nell'Eden l'uomo viveva in beatitudine, ma essendo stato cacciato da esso a seguito del peccato originale, deve vivere in un mondo dove esistono anche le cose brutte. Ma Dio é un padre che insegna ai suoi figli come vivere bene attraverso i suoi insegnamenti, appoggiandosi a Lui per superare i momenti difficili mentre queste persone immaginano Dio come un padre che vizia i suoi figli, dando loro tutto ciò che vogliono.
E' così: Dio non è il Genio della lampada che ci aiuta quando la sfreghiamo.