Il blog di Joe7


Replying to SILENT NIGHT: CANTO DI NATALE (postilla a Papà Gambalunga 23)

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  1. Posted 16/12/2023, 16:19
    SILENT NIGHT
    Postilla a PAPA' GAMBALUNGA 23

    Nuova-immagine-92


    Nell'episodio 23 di Papà Gambalunga, alla fine sentiamo le protagoniste cantare un canto di Natale molto famoso: "Silent Night". Si tratta di una canzone che ha una storia dietro, molto interessante.

    Silent Night, in austriaco Stille Nacht, è forse il canto natalizio più conosciuto al mondo: è comparso anche in diversi film, fumetti e composizioni musicali. Fu composto da un giovane prete cattolico austriaco: Joseph Mohr, che scrisse la poesia "Stille Nacht", cioè "Notte silenziosa", nel 1816 a Mariapfarr, la città natale di suo padre, nella regione del Lungau salisburghese, dove Joseph aveva lavorato come assistente sacerdote.

    Joseph-Mohr
    Padre Joseph Mohr, il creatore del testo di "Stille Nacht"


    Nel 1817, padre Joseph fu mandato alla parrocchia di Oberndorf, un villaggio austriaco sul fiume Salzach, nella chiesa di San Nicola, che era un santo molto venerato dagli Austriaci (tra l'altro, Obendorf è a meno di venti chilometri da Salisburgo, la città di Maria Kutschera e della storia di Tutti insieme appassionatamente). Alla vigilia di Natale del 1818, padre Joseph fece vedere la sua poesia al maestro di scuola elementare e organista del vicino villaggio di Arnsdorf, Franz Xaver Gruber: gli chiese di comporre una melodia e un accompagnamento di chitarra per la messa di quella notte. Infatti, l'inondazione del fiume Salzach aveva danneggiato l'organo della chiesa (tra l'altro, la chiesa fu infine distrutta dalle ripetute inondazioni e fu sostituita con una nuova chiesa col nome del canto, la la Silent-Night-Chapel).

    Karl Mauracher, un costruttore di organi che aveva lavorato a Oberndorf, era innamorato della canzone e portò la composizione a casa con sé nella Zillertal (valle orientale dell'Austria): da lì, due famiglie itineranti di cantanti di musica tirolese (proprio come la famiglia Von Trapp di Tutti insieme appassionatamente), gli Strasser Siblings e i Rainer Singers, inclusero la melodia nei loro spettacoli. Cantavano in tutta l'Europa, con addosso gli abiti tradizionali tirolesi. I Rainer la cantavano già intorno al Natale del 1819, e una volta la eseguirono per un pubblico che includeva l'Imperatore Francesco I d'Austria e lo Zar Alessandro I di Russia. La prima esecuzione della canzone negli Stati Uniti fu a New York nel 1839. Nel 1840 la canzone era ben nota in Bassa Sassonia e si diceva che fosse una delle preferite del Kaiser Federico Guglielmo IV di Prussia.

    Tutti
    La famiglia Von Trapp l'avrà cantata tante volte.


    Nel corso degli anni, poiché il manoscritto originale era andato perduto, il nome di Joseph Mohr, il sacerdote autore del testo, fu dimenticato e, sebbene si sapesse che il compositore fosse l'organista Gruber, molte persone presumevano che la melodia fosse stata composta da un famoso compositore, e fu variamente attribuita a Haydn, Mozart o Beethoven. Una cosa un pò difficile da credere, visto che erano tutti massoni e non avrebbero mai composto un testo cattolico. Tuttavia, fu scoperto nel 1995 un manoscritto con la calligrafia di padre Joseph che affermava che lui scrisse le parole nel 1816, quando fu assegnato a una chiesa di pellegrinaggio a Mariapfarr, in Austria, e mostra che la musica fu composta poi da Gruber nel 1818.

    Intanto il canto si diffondeva sempre di più: Leopold Kohr, austriaco e filosofo economista, originario proprio di Oberndorf, era fuggito in America dopo l'Anschluss nazionalsocialista (o nazista, se preferite, ma è uguale) di Hitler ai danni dell'Austria, che divenne tedesca e sottomessa alla svastica. Kohr fece delle campagne di sensibilizzazione in America scrivendo sui giornali e inserendo anche la "Stille Nacht", o la versione americana "Silent Night", nei suoi articoli di denuncia contro la barbarie di Hitler e del nazionalsocialismo. Anzi, nel 1941 Kohr, invitato alla Casa Bianca, nel giardino della residenza presidenziale, vide Roosevelt e il Primo Ministro inglese Winston Churchill, che, insieme alla folla presente, cantavano "Silent Night", e gli vennero le lacrime agli occhi. Anche la famiglia Von Trapp di Salisburgo (quella vera) rifugiatasi in America, raccolse le offerte per i loro concerti ricordando che "la nazione che ha realizzato Silent Night cadrà se non le diamo una mano".

    VERSIONE ORIGINALE AUSTRIACA: "STILLE NACHT"

    Stille Nacht, heilige Nacht, (Notte silenziosa, notte santa,)
    Alles schläft; einsam wacht (Tutto dorme; veglia in disparte)
    Nur das traute hochheilige Paar. (Solo la santissima coppia.)
    Titolare Knabe im lockigen Haar, (Bimbo grazioso coi capelli ricci,)
    Schlaf in himmlischer Ruh! (Dormi nella pace celeste!)
    Schlaf in himmlischer Ruh! (Dormi nella pace celeste!)

    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)

    Stille Nacht, heilige Nacht, (Notte silenziosa, notte santa,)
    Hirten erst kundgemacht (Prima annunciato ai pastori)
    Durch der Engel Halleluja, (Attraverso l'Alleluia degli Angeli,)
    Tönt es laut von fern und nah: (Risuona forte da lontano e da vicino:)
    Cristo, der Retter, ist da! (Cristo, il Salvatore, è qui!)
    Cristo, der Retter, ist da! (Cristo, il Salvatore, è qui!)

    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Aus des Himmels goldenen Höh’n (Dalle altezze dorate del cielo)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Uns der Gnade Fülle läßt seh’n (Ci fai vedere l’abbondanza di grazie)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Jener Liebe huldvoll ergoß (Quell’amore magnanimo si è riversato)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Die uns arme Menschen umschloß (E ha racchiuso noi poveri uomini)

    Stille Nacht, heilige Nacht, (Notte silenziosa, notte santa,)
    Gottes Sohn, o wie lacht (Figlio di Dio, oh come ride)
    Lieb' aus deinem göttlichen Mund, (L'Amore dalla tua bocca divina)
    Da uns schlägt die rettende Stund'. (Ora per noi batte l'ora della salvezza!)
    Cristo, in deiner Geburt! (Cristo, alla tua nascita!)
    Cristo, in deiner Geburt! (Cristo, alla tua nascita!)

    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Aus des Himmels goldenen Höh’n (Dalle altezze dorate del cielo)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Uns der Gnade Fülle läßt seh’n (Ci fa vedere l’abbondanza di grazie)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Jener Liebe huldvoll ergoß (Quell’amore magnanimo si è riversato)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Die uns arme Menschen umschloß (E ha racchiuso noi poveri uomini)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Als der Herr, vom Zorne befreit (Quando il Signore, liberato dall’indignazione)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    In der Väter urgrauen Zeit (Nella notte dei tempi)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Aus des Himmels goldenen Höh’n (Dalle altezze dorate del cielo)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)
    Uns der Gnade Fülle läßt seh’n (Ci fai vedere l’abbondanza di grazie)
    Agnus Dei (Agnello di Dio)

    VERSIONE INGLESE / AMERICANA: "SILENT NIGHT"

    Silent-Night


    Il canto fu poi tradotto in 300 lingue: non era facile la pronuncia, infatti, per chi non era austriaco. Per la versione inglese, nel 1859, il pastore episcopale (quindi, protestante anglicano) John Freeman Young, che allora prestava servizio presso la Trinity Church di New York, scrisse e pubblicò la traduzione inglese di Stille Nach, che viene cantata più frequentemente oggi, tradotta da tre dei sei versi originali di padre Joseph Mohr.

    Silent night! Holy night! (Notte silenziosa! Notte Santa!)
    All is calm, all is bright (Tutto è calmo, tutto è luminoso)
    Round yon virgin mother and child! (Intorno a quella vergine madre e il bambino!)
    Holy infant, so tender and mild, (Santo bambino, così tenero e mite,)
    Sleep in heavenly peace! (Dormi nella pace celeste!)
    Sleep in heavenly peace! (Dormi nella pace celeste!)

    Silent night! Holy night! (Notte silenziosa! Notte Santa!)
    Shepherds quake at the sight! (I pastori tremano alla vista!)
    Glories stream from heaven afar, (Le glorie scorrono dal cielo lontano,)
    Heavenly hosts sing Alleluia! (Le schiere celesti cantano Alleluia!)
    Christ the Saviour is born! (Cristo Salvatore è nato!)
    Christ the Saviour is born! (Cristo Salvatore è nato!)

    Silent night! Holy night! (Notte silenziosa! Notte Santa!)
    Son of God, love's pure light (Figlio di Dio, pura luce d'amore)
    Radiant beams from thy holy face (Raggi radiosi dal tuo volto santo)
    With the dawn of redeeming grace, (Con l'aurora della grazia redentrice,)
    Jesus, Lord, at thy birth! (Gesù, Signore, alla tua nascita!)
    Jesus, Lord, at thy birth! Gesù, Signore, alla tua nascita!

    JOYEUX NOEL

    Joyeux-Noel
    La locandina del film "Joyeux Noel" di Christian Carion.


    Silent Night divenne non solo un canto natalizio, ma anche un canto di pace e di speranza. Il film Joyeux Noel di Christian Carion si racconta della tregua informale in Belgio, nelle Fiandre, durante la Prima Guerra Mondiale, nel 1914, a Ypres Saint Ivon. A Mezzanotte di Natale, per i 50 chilometri del fronte, le truppe austriache intonarono Stille Nach e quelle inglesi replicarono con Silent Night. Misero anche degli alberelli natalizi. Fu un caso unico che non si ripetè mai più, anche per ordini superiori: da quel momento in tutti i fronti non furono più permesse "intelligenze col nemico", con la punizione della pena di morte per i trasgressori.

    VERSIONE ITALIANA: "ASTRO DEL CIEL"

    Don-Angelo-Meli
    Don Angelo Meli, l'autore del testo "Astro del ciel"


    La versione italiana fu scritta nel 1937 dal prete bergamasco Don Angelo Meli (1901-1970), di Trescore Balneario, in provincia di Bergamo. Don Meli era anche un musicista, oltre ad essere stato un biblista, un insegnante di seminario e autore di diversi libri. Fu anche il priore dell'imponente basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo, dove furono sepolti importanti compositori: Gaetano Donizetti e Johann Symon Mayr. Don Meli collaborò con la casa musicale Edizioni Carrara come autore e traduttore di testi sacri. Questa versione è diventata molto conosciuta all'estero grazie al cantante Andrea Bocelli. Come si vede, non è la traduzione letterale del testo originale, che era già molto famoso allora. L'editore Vittorio Carrara aveva proposto a Don Meli di tradurlo in italiano, e lui ci provò: ma era un'impresa impossibile, viste le differenze di metrica (le parole sarebbero state troppo lunghe o troppo corte). Don Meli allora compose un testo completamente diverso, che però si adattava alla metrica della musica (un adattamento ritmico, come si dice nel gergo della musica), e lo cantò a mezzo telefono a Carrara. Il testo, riscritto in modo da essere più facilmente comprensibile agli italiani, divenne in breve tempo popolarissimo. Don Meli sintetizzò qui la Storia della Salvezza coi "vati", cioè i Profeti, che sognano, preannunciano, il Salvatore, con le "angeliche voci" che annunciano la Sua nascita, col "mite agnello" venuto a "scontare l'error", con l'efficace ritornello: "Luce dona alle menti, pace infondi nei cuor". Insieme a "Tu scendi dalle stelle", è la canzone natalizia italiana più popolare del mondo.

    Astro del ciel,
    pargol divin,
    mite Agnello redentor,
    tu che i vati da lungi sognar,
    tu che angeliche voci annunziar
    luce dona alle menti,
    pace infondi nei cuor.

    Astro del ciel,
    pargol divin,
    mite agnello redentor,
    tu disceso a scontare l’error,
    tu sol nato a parlare d’amor,
    luce dona alle menti,
    pace infondi nei cuor.

    Astro del ciel,
    pargol divin,
    mite agnello redentor,
    tu di stirpe regale decor
    tu virgineo, mistico fior,
    luce dona alle menti,
    pace infondi nei cuor.


    BIBLIOGRAFIA

    https://cosedibergamo.com/2021/12/26/la-vera-storia-di-astro-del-ciel-la-canzone-di-natale-curiosita/
    https://www.stillenacht.com/it/storia/un-canto-di-pace/

    (Continua)

    QUI TUTTI I LINK SU PAPA' GAMBALUNGA

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