Il blog di Joe7


Replying to GOLDRAKE: EPISODIO 25 - "L'AMORE CHE SBOCCIO' NEL CIELO" (trama)

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  1. Posted 26/9/2023, 18:04
    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 26/9/2023, 17:44) 
    Una delle puntate più famose dell'anime.
    Io me la ricordo da quando ero piccolo.

    Credo che se la ricordino tutti quelli che hanno seguito Goldrake. Ovviamente ci sono anch'io tra di loro.
  2. Posted 26/9/2023, 16:44
    Una delle puntate più famose dell'anime.
    Io me la ricordo da quando ero piccolo.
  3. Posted 26/9/2023, 15:15
    EP 25: "L'AMORE CHE SBOCCIO' NEL CIELO"
    "Un amore sbocciato nello spazio" (titolo seconda versione italiana)
    "Un fiore d'amore che splende nel cielo" (titolo originale giapponese)
    (Qui il primo post; qui l'ultimo post)
    NOTA: I dialoghi qui sono stati messi insieme prendendo dai sottotitoli dei DVD della Yamato Video e dalle traduzioni fatte dall'originale da Gerdha (per essere precisi, dalla sua parente giapponese). Devo dire che i sottotitoli del DVD sono piuttosto imprecisi e generici rispetto alla versione originale tradotta dalla parente di Gerdha, assai più precisa.

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    TRAMA

    Al Centro di Ricerche Spaziali, alle prime luci dell'alba, verso la fine dell'inverno, Hayashi osserva delle luci sul radar.
    Hayashi: Professore, c'è un oggetto volante in rapido avvicinamento!
    Procton: Presto, ingrandite l'immagine col radio telescopio!
    Altro operatore: Sì!
    Osservano sullo schermo un oggetto indistinto, che sta cadendo sulla Terra, lasciando una scia di fuoco.
    Altro operatore: Un meteorite?
    Procton: Non può essere.
    Hayashi: Professore, se mantiene quella rotta, cadrà nella foresta ai piedi della montagna!
    L'oggetto misterioso atterra nelle vicinanze del ranch, facendo scuotere la terra e spaventando tutti: Mizar finisce col secchio del latte in testa e Rigel cade da cavallo. Actarus e Venusia escono dalla stalla, chiedendo a Rigel:
    Actarus: Che succede?
    Rigel: E' terribile! Un'enorme palla di fuoco è precipitata nella foresta!
    Venusia: Forse è un meteorite.
    Rigel: Macchè, era sicuramente un UFO!
    Poi vedono in alto il TFO di Alcor, che sta volando verso la zona dell'impatto.
    Rigel: Molto bene! Bravo, Alcor! Vai a controllare e poi vieni a riferire!
    Actarus prende la moto-dune buggy e si allontana.
    Rigel: Ma dove vai? Actarus, buono a nulla, cosa credi di fare? Torna qui!
    Intanto, il TFO di Alcor si avvicina all'UFO precipitato sulla Terra.
    Alcor: E' enorme!
    Poi vede un gruppo di soldati di Vega che inseguono una ragazza, che corre sulla neve.
    Alcor: Sono soldati di Vega. Gli darò una lezione!
    Apre lo sportello, prende un mitra e lo scarica addosso ai soldati.
    Alcor: Prendete!
    I soldati sono sorpresi, qualcuno viene ammazzato, tuttavia non perdono di vista la ragazza.
    Soldato: Di là!
    Stanno per catturarla, ma arriva Actarus, che li abbatte. Poi vede la ragazza spuntare fuori, davanti al sole mattutino; per questo, all'inizio, non riesce a vederla bene. Poi la riconosce.
    Actarus: Naida! Naida, tu sei Naida, vero? Sono io, Duke Fleed!
    Naida: Duke…?
    Actarus: Sì, sono Duke Fleed, che viveva sul pianeta Fleed!
    Naida: Tu sei Duke..?
    Actarus: Sì, sono Duke, mi riconosci?
    Naida: Duke!
    Actarus: Naida!
    Naida: Duke!
    Actarus: Naida! (si abbracciano)
    Naida: Non pensavo più di poterti rivedere!
    Actarus: Anch’io. Grazie che sei sopravvissuta, Naida. Ero convinto che tu fossi morta quando la capitale del Pianeta Fleed aveva subito un attacco totale. Meno male.

    Nel frattempo, alla Nave Madre di Hydargos, quest'ultimo corre da Gandal.
    Hydargos: Mio signore Gandal, mio signore Gandal, è un'emergenza!
    Gandal: Che succede?
    Hydargos: Un disco mostro che dirigeva dal pianeta Vega verso la Luna è stato dirottato ed è precipitato sulla Terra.
    Gandal: A bordo ci dovrebbe essere stata Naida della famiglia Baron, che presi in ostaggio sul Pianeta Fleed. Che cosa ne è di lei?
    Hydargos: C…cioè…
    Gandal: Che cosa le è successo?
    Hydargos: Ho mandato i soldati per inseguirla, ma è apparso il solito minidisco e purtroppo l’ha catturata. A questo punto faremo immediatamente un attacco totale, e distruggeremo definitivamente la fattoria e il bosco in quella zona.
    Gandal: Lasciali stare!
    Hydargos: Però…
    Gandal: Anche questo fa parte della strategia. Perché si dice “Per ingannare i nemici, prima comincia con l’ingannare gli amici”.
    Hydargos: Che cosa vuol dire?
    Gandal: Ho fatto appositamente dirottare il disco da Naida. Naida e Duke Fleed sono amici d’infanzia, lo troverà sicuramente. Ho già ordinato al cervello di Naida il lavoro da fare.
    Hydargos: Al cervello?

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    E' notte. Naida, all'Istituto di ricerca, osservando la finestra, racconta ad Actarus, Alcor e Procton quello che le è successo.
    Naida: Il pianeta Fleed, che era stato invaso dal Regno di Vega , da allora non è stato altro che un inferno. Le uniche vie rimaste per le poche persone sopravvissute erano i lavori forzati, fare da cavia per esperimenti, o la morte per disperazione che arrivava prima o poi. Io, detestando di morire così, ho tentato la fuga mille volte, ma ogni volta mi hanno ripresa. Ora che sono finalmente riuscita a scappare sperando in un miracolo, mi sembra un sogno anche solo poter stare così.
    Actarus mette una mano sulla spalla di Naida.
    Actarus: Naida, ora sei al sicuro, stai tranquilla. Le persone che sono qui sono tutte gentili, lo sai? Stando qui potrai forse dimenticare le vicende da incubo che hai vissuto sul pianeta Fleed, Naida. Qui c’è il verde, e sorge anche proprio come sul pianeta Fleed di una volta. E, soprattutto, c’è l’amore, la cosa più preziosa di tutte. Guarirà anche il tuo cuore sofferente, e potrai tornare la persona che eri.
    Procton e Alcor si allontanano.
    Actarus: Ricordi come eravamo felici su Fleed? Il pianeta Fleed di una volta era bellissimo. Io e te siamo cresciuti come fratello e sorella. Eravamo tutti e due birichini e i nostri genitori ci rimproveravano spesso. Però non eravamo così birichini come tuo fratello. Com’era che si chiamava tuo fratello?
    Naida: Sirius.
    Actarus: Sì, tuo fratello minore Sirius era così birichino, e una volta voleva spaventarci con un serpente finto, invece c’era un vero serpente sull’albero, ed è precipitato giù… Il Sirius di allora era bellissimo…! Che hai?
    Naida: Sirius è morto.
    Actarus: Morto? Perché?
    Naida: Mio fratello è stato ucciso da un traditore.
    Actarus: Un traditore? Chi? Chi è? Uno del pianeta Vega? (Naida non risponde) Allora, del pianeta Fleed? C’è qualcuno di così spregevole sul Pianeta Fleed? (nella foga del discorso, Actarus sta trattenendo Naida per le braccia stringendola con violenza)
    Naida: Mi fai male!
    Actarus: Ah…(Actarus lascia la stretta) ah, scusami. Ero un po’ agitato. Ma, se quello che dici è la verità…(Actarus si volta e si allontana da Naida, col viso contratto dall’ira). Se questa storia è vera, io non perdonerò assolutamente un simile traditore!
    Naida guarda Actarus con una strana espressione, piuttosto minacciosa.

    Più tardi, sempre di notte, Actarus suona la chitarra fuori dall'Istituto di Ricerche.
    Actarus (pensa): Dannato Sirius, come mai sei morto?!
    Vede un corvo che si allontana da un albero, facendo cadere la neve: un corvo in Giappone è segno di malaugurio.

    Naida, nella sua stanza, si corica a letto e spegne la luce.
    Naida: Duke, io ti amavo così tanto da non poterti dimenticare nemmeno un secondo...ciononostante…Aah!!!
    Naida ricorda di quando è stata torturata da Re Vega: delle scosse la fanno gridare. Sullo schermo, dietro di lei, compare Re Vega.
    Re Vega: Duke Fleed è un traditore!
    Naida: Non è vero, non è vero, Duke non è…
    Re Vega: Silenzio, silenzio, respira con calma. Ascoltami. Duke Fleed è un traditore. Per sopravvivere solo lui, è fuggito con Goldrake abbandonandovi. Hai capito?
    Naida annuisce.
    Re Vega: Devi trovare il traditore ed eliminarlo insieme a Goldrake, va bene?
    Naida annuisce ancora.
    Re Vega: OK, non dimenticarlo.
    Le scariche riprendono e Naida ricomincia a gridare. Poi arriva l'alba e Naida si sveglia, sudata, dopo aver avuto quel ricordo.

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    E' mattina e Actarus e Naida corrono insieme su un cavallo: Naida è davanti a lui e indossa un vestito diverso, più terrestre. Ad un certo punto, Actarus fa cadere lui e Naida giù da cavallo, facendoli rotolare sull'erba, dove dà un rapido bacio sulle labbra di Naida. Lei fa finta di dormire, ma Actarus la sveglia facendole sventolare sotto il naso un fiore.
    Actarus: Alzati, su, facciamo una gara. Andiamo! Forza!
    Naida nasconde il coltello con cui dovrebbe uccidere Actarus.
    Actarus: Cosa aspetti? E va bene, allora dammi la mano e corri con me. Su, vieni!
    Lui le prende la mano e corrono su un molo che dà su un grande lago. Actarus grida per far venire l'eco:
    Actarus: Naida!
    L'eco risponde con lo stesso nome.
    Actarus: Adesso prova anche tu, avanti.
    Naida esita, col coltello sempre nascosto dietro la schiena.
    Actarus: Su! Che aspetti?
    Naida fa cadere di nascosto il coltello nell'acqua, poi grida piangendo:
    Naida: Duke! Duke Fleed!
    Actarus sorride.

    E' notte: la guardia nell'hangar di Goldrake è appena passata. Un'ombra entra nell'hangar prima che la guardia se ne vada: non ha notato nulla. L'ombra è Naida, ancora col vestito alieno. Ha in mano una bomba. Osserva, nella penombra, Goldrake nell'hangar.
    Naida: L’ho finalmente trovato. Se solo Goldrake sparisse…! Solo con questa piccola bomba protonica posso ridurre a pezzi Goldrake.
    Naida si incammina davanti a Goldrake con la bomba in mano. Ma, ad un certo punto, arriva Actarus, a bordo della sua slitta, che salta giù, senza trasformarsi, afferrando Naida e allontanandola da Goldrake.
    Actarus: Attenzione!!
    I due cadono a terra.
    Actarus: Naida, non dovevi. Stavi per essere carbonizzata. Hai dimenticato il fatto che Goldrake, quando gli si avvicina qualcuno che non sono io, lo elimina automaticamente?
    Naida non dice nulla, nascondendo la bomba dietro la schiena.
    Actarus: Che cosa nascondi?
    Le strappa la bomba che aveva in mano.
    Actarus: Una bomba protonica??? Perché una cosa simile? Perché?
    Naida cerca di riprendersi la bomba, senza riuscirci.
    Naida: Per farti saltare in aria. Per far saltare in aria il traditore!
    Actarus: Perchè io sarei il traditore???
    Naida: Non mi dirai mica che l’hai dimenticato. Quando abbiamo subito l’attacco totale delle Forze Alleate di Vega e fuggivamo e chiedevamo aiuto, tu sei scappato salendo su Goldrake, l’unico Dio protettivo del Pianeta Fleed!
    Actarus: Non è vero! Io ho combattuto fino alla fine, e, visto che il Pianeta Fleed era annientato, dato che non avevo altra scelta, sono fuggito sulla Terra!
    Naida: Non era mica stato annientato. Vedi infatti che io sono viva!
    Actarus: Pe..però…
    Naida: Non voglio più scuse! Sei un traditore che, per salvare solo te stesso, ci hai abbandonati e sei fuggito via!
    Actarus: Naida! Dire così è un po’ troppo...
    Naida: Anche se, fino a quel giorno, io ti ho sempre voluto bene, ti amavo, ormai è tutto finito… (Naida cade in ginocchio tenendosi la testa tra le mani) Non perdono assolutamente un traditore! Tu, oltre a questo, stai anche per cancellare l’unica possibilità di sopravvivenza che ci è stata data nella disperazione! E non hai fatto solo quello, ci hai privato anche dell'ultima speranza! Quel disco mostro che tu hai distrutto l’altro giorno pieno di sicurezza era un abitante del pianeta Fleed, lo sai?
    Actarus, sconvolto, lascia cadere la bomba, che rotola all'interno di una grata, ed esplode. Actarus e Naida non ne sono coinvolti, ma l'esplosione è stata sentita da Procton, che era a letto nella sua camera.
    Procton: Cos'era quel rumore?
    Naida, continuando l'accusa, riprende:
    Naida: Cervelli la cui ragione è stata annientata ed è stata inseminata con la fedeltà verso gli abitanti del pianeta Vega! Ti ricordi ancora del disco mostro Giru-Giru? Quello è mio fratello Sirius! Il mostro disco Giru-Giru era mio fratello Sirius!!!
    All'improvviso, l'apparecchio installato nella testa di Naida manda una comunicazione di Re Vega:
    Re Vega: Vai, Naida! Trasformati nella fiamma dell’odio, e togli la vita a Duke Fleed!
    Naida diventa una belva feroce nell'animo, afferra una sbarra e colpisce crudelmente Actarus alla testa: lui cade a terra senza difendersi dai suoi colpi, ormai sotto shock. Arrivano Alcor e Procton, e Naida attacca anche loro. Ma Procton le spara contro con una pistola che manda un raggio. Naida cade a terra.
    Alcor: L’avete uccisa?
    Procton: No, era solo una pistola stordente. Portatela subito al centro medico.

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    Mentre Alcor controlla lo scanner sulla testa di Naida, scopre la presenza dell'apparecchio nella testa di Naida.
    Alcor: Professore, nella testa di Naida c'è un oggetto metallico!
    Procton: Cosa?
    Alcor: Le hanno impiantato qualcosa.
    Procton: Se riuscissi a rimuoverla, tornerebbe quella di prima. Dobbiamo operarla subito!

    Nello stesso tempo, un mostro di Vega e dei minidischi si stanno dirigendo verso la Terra. Hayashi se ne accorge.
    Hayashi: Professore! Degli oggetti volanti non identificati si dirigono verso la Terra!

    Intanto, Actarus è in preda di deliri: ha delle visioni di uomini e donne di Fleed che gli gridano contro. Tra di loro c'è anche Naida con Sirius in braccio.
    Visione 1: Varis!
    Visione 2: Ravel!
    Naida: Ridammi mio fratello!
    Visione 3: Assassino!
    Visione 4: Traditore!

    Assistente 1: Professore, Actarus sta delirando!
    Assistente 2: Naida ha ripreso conoscenza!
    Naida, fasciata in testa, si alza dal letto.
    Naida: Duke, dove sei? Che incubo orrendo!
    Alzando lo sguardo vede per la prima volta Venusia.
    Naida: E tu chi sei?
    Venusia: Sono un'amica...un'amica di Duke Fleed.
    Naida: Lui dov'è adesso?
    Alcor: Lo stanno curando dopo che tu lo hai colpito alla testa.
    Naida: Io ho colpito Duke? Ma cosa dici?
    Venusia: Non ricordi cosa è successo ieri?
    Naida: Non ricordo nulla!
    Venusia: Hai chiamato Duke Fleed traditore e hai cercato di distruggere Goldrake.
    Naida: Io avrei...no!
    Procton: Tu non hai colpa. Qualcuno inviava ordini al tuo cervello con questo trasmettitore. Non stare in ansia: fisicamente Duke Fleed ora sta bene. Anche se...

    Actarus urla come un ossesso nella cella dove lo hanno rinchiuso. Venusia e Naida lo osservano attraverso la grata.
    Venusia: Lo vedi? Si è completamente chiuso in se stesso. Non risponde minimamente agli stimoli esterni, ma la cosa peggiore è che sembra aver perso la voglia di vivere. L'unico modo di salvarlo è l'elettroshock.
    Naida: Che cos'ho fatto?
    Actarus urla ancora.
    Venusia: Actarus!
    Naida: Tu ne sei innamorata, vero? Sì, ne ero sicura. Anch'io sono innamorata di Duke Fleed. Forse più di te.
    Naida si allontana correndo. Venusia fa per chiamarla, ma poi cade a terra: l'Istituto trema perchè è attaccato dai minidischi.

    Alla sala principale, Alcor dice a Procton:
    Alcor: Piloterò io Goldrake al posto di Actarus!
    Procton: Alcor!
    Alcor corre verso l'hangar.

    Nel frattempo, Naida corre sulla neve verso la navicella con la quale era atterrata sulla Terra all'inizio della storia. Perde le bende che aveva sul volto. Piange mentre corre.
    Naida: Perdonami, Duke, per averti fatto soffrire! Io ti amavo davvero!

    Alcor si avvicina a Goldrake, ma un fulmine esce dal robot e Alcor lo evita per un pelo. Arriva Venusia.
    Alcor: Quel sistema di difesa non si lascia ingannare!
    Venusia: Solo Actarus può avvicinarsi.
    Alcor: Ah, sì?

    Alcor corre alla cella di Actarus e apre la porta.
    Alcor: Avanti, Actarus, forza! Non è il momento di startene richiuso nel tuo guscio, devi reagire! Sveglia, tirati su! Forza! Naida va incontro al nemico perchè si sente in colpa. Devo fermarla!
    Alcor lo prende a schiaffi, ma Actarus non reagisce. Venusia cerca di fermarlo.
    Venusia: Basta!
    Alcor la allontana con una spinta.
    Alcor: Lasciami stare, Venusia!
    Actarus parla, come in trance.
    Actarus: Naida...
    Alcor: Già, proprio lei, la tua amatissima Naida. Ora riesci a capire?
    Arriva Procton e Venusia si getta nelle sue braccia, piangendo.
    Venusia: Professore!
    Procton: A questo punto, non resta che tentare con l'elettroshock.
    Actarus continua a parlare con aria assente:
    Actarus: Sono un traditore, ho abbandonato la mia gente.

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    Naida parte con l'astronave verso a flotta di Vega che sta arrivando. Mette una bomba protonica sul vetro: nel cruscotto ci sono altre bombe simili. Intende fare una mossa kamikaze.
    Naida (pensa): Duke, scusami. Tu eri l’unico in grado di vendicare la nostra umiliazione e la nostra rabbia per la rovina del Pianeta Fleed. Tu eri la nostra unica speranza inesauribile. Scusami per aver commesso un atto che avrebbe potuto annullarla. (Naida attiva una delle bombe protoniche che sono a bordo del disco). Se tu riuscirai a scappare con l’occasione che creerò ora, scappa via! E un giorno, l’Impero di Vega…(la frase resta interrotta.) Se è per quello, se è per quello, per me non è un peccato perdere la mia vita. Ora sto arrivando, Forze Alleate di Vega!

    Actarus torna normale grazie all'elettroshock.
    Alcor: E' tornato in sè?
    Venusia: Finalmente!
    Actarus si alza.
    Actarus: Dov'è Naida?
    Alcor: Ecco...
    Actarus si allontana da loro. Vuole salire su Goldrake.
    Alcor: Fermati, sei ancora troppo debole!
    Actarus: No, devo andare!

    Naida, a bordo dell'astronave, si avvicina alla flotta di Vega, col mostro.
    Naida (pensa): Avanti, truppe di Vega!
    La radio fa sentire a Naida la voce di Actarus.
    Duke Fleed (via radio): Naida, Naida! Mi senti, Naida? Se mi senti, rispondimi!!!
    Naida: Duke! Com’è possibile, hai ripreso conoscenza? (dice questo a se stessa: non sta rispondendo alla radio)
    Naida piange.
    Duke Fleed (via radio): Naida, torna subito indietro! (Naida smette di piangere e ha un aspetto serio. Non gli risponde e continua la sua rotta) Naida, smettila, smettila! Non farlo!!
    Duke Fleed mette Goldrake tra l'astronave di Naida e la flotta di Vega, cercando di distogliere Naida: ma è inutile.
    Inizia l'esplosione.
    Naida: Duke...

    L'esplosione è gigantesca e spazza via ogni cosa: sia il mostro, che i minidischi, che l'astronave di Naida e Naida stessa. Duke Fleed alza la visiera e grida piangendo.
    Duke Fleed: NAAAIDAAA! NAAAIDAAA! Naida, ti giuro di sterminare le Forze Alleate di Vega ad ogni costo, perché la tragedia del nostro Pianeta Fleed non sia ripetuta, per la pace di tutto lo spazio!
    Goldrake si allontana all'orizzonte, davanti al sole che tramonta: lascia scritta nell'aria il nome "Naida".

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    NOTE

    Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.

    Titolo giapponese: Un fiore d'amore che splende nel cielo
    Titolo italiano (prima versione): L'amore che sbocciò nel cielo
    Titolo italiano (seconda versione): Un amore sbocciato nello spazio
    Sceneggiatore (Scriptwriter) Mitsuru Mashima
    Regista (Episode Director): Tomoharu Katsumata
    Character Designer: Kazuo Komatsubara
    Sakkan (Artistic Director) Shingo Araki
    Bijutsu, Autore degli sfondi (Designer) Tadanao Tsuji
    Prima data di trasmissione in Giappone: 21 Marzo 1976
    Prima data di trasmissione in Italia: 6 Maggio 1978.

    (Continua qui)

    QUI TUTTI I LINK SU GOLDRAKE

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