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  1. GOLDRAKE: PERSONAGGI PRINCIPALI

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    Goldrake
    By joe 7 il 21 Nov. 2014
     
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    GOLDRAKE: PERSONAGGI PRINCIPALI


    ACTARUS/DUKE FLEED

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    Nome originale: Daisuke Umon (pronuncia: Dàische Umon, con l'accento sulla "u")
    Statura: 1,78 m
    Peso: 68 kg (dati presi dal dvd della D/Visual, che non sono però ufficiali, quindi non sono sicuri. Darebbero ad Actarus un'età sui 20 anni, che sono pochi per il personaggio)
    Principe del pianeta Fleed, ha goduto di un'infanzia felice con il padre e la madre, sovrani di Fleed. E' riuscito a fuggire da Fleed insieme con Goldrake, la potente arma di guerra del pianeta Fleed, rinforzata poi dai veghiani. Precipitato sulla Terra, è stato accolto dal professor Procton, che lo tratta come un figlio. Il DVD della D/Visual sostiene che la gravità di Fleed sia di 1,4 volte superiore a quella della Terra, e per questo Actarus sul nostro pianeta dovrebbe avere un'agilità incredibile: ma anche questi sono dati non ufficiali, ma ufficiosi. Sempre secondo i DVD, la tuta di Duke è antitermica e gli consentirebbe di sopravvivere anche a temperature elevatissime o glaciali, fino a -100°C. La "cresta" del suo elmetto sarebbe in realtà un affilato boomerang, utilizzabile come arma (ma questo accade solo nel manga, non nell'anime: quindi è un dato non affidabile). La sua moto - sempre secondo il DVD - può raggiungere i 200 km/h ed è dotata di missili e raggi laser, lanciati dagli specchietti retrovisori.

    Actarus è un ragazzo molto riservato: spesso riflette in solitudine, ma sta volentieri con gli altri. Il suo sguardo è spesso pensieroso e distante. In lui resta vivo il trauma di aver visto il suo pianeta distrutto e i suoi genitori morire sotto i suoi occhi, insieme alla consapevolezza di essere stato in qualche modo corresponsabile del disastro (si veda l'analisi di Gerdha). E’ una persona sensibile che presta attenzione a tutti: persone, natura, animali. Quando deve combattere contro Vega per salvare la Terra, lo fa nonostante i suoi tormenti interiori e il suo odio per la guerra e per il dolore che porta. Si mostra un valido combattente. L’attaccamento al padre adottivo e ai suoi amici è molto forte e li vuole proteggere a tutti i costi. Per questo, all'inizio non vuole che Alcor e Venusia partecipino alla guerra contro Vega: solo in un secondo tempo accetterà il loro aiuto, quando avrà capito di averne bisogno. All'inizio, ha un carattere piuttosto ruvido e scostante verso Alcor, ma poi diventerà per lui un vero amico. Molto legato al pianeta delle sue origini, pensa spesso a Fleed e alla sua vita prima della distruzione, e sono ricordi brucianti ed amari che lo intristiscono. Il dolore per la perdita del suo paese natale gli dà una determinazione d’acciaio perché non vuole che la Terra conosca il disastroso destino di Fleed e nello stesso tempo vuole riparare agli errori commessi.
    Actarus riassume in sé tutte le caratteristiche dell’eroe: generosità, coraggio, altruismo, sacrificio. Aiuta senza chiedere nulla in cambio. Il suo essere privo di egoismo o invidia, il suo spendersi completamente per il prossimo senza mai pensare a sé o ai suoi vantaggi personali lo rendono simile ad un angelo piovuto dal cielo, o ad un salvatore venuto da lontano. Non affronta il nemico con il gusto di battersi: pacifico e gentile, ricorre alla violenza solo come ultima difesa contro il nemico, che abbatte senza compiacimento, che rispetta comunque, e a cui non esita di dedicare un piccolo tributo quando capisce che in fondo c’è qualche cosa che li accomuna nella lotta. In diverse occasioni, infatti, piange il nemico appena abbattuto. L’enorme sensibilità e la sua gentilezza d’animo lo portano a sopportare con ancora maggiore difficoltà il compito che gli spetta, e ad affrontare con reticenza un nuovo rapporto con Goldrake, che sperava di non tornare ad usare mai più (la scena della protesta solitaria nell'ep1 è emblematica). Ma il suo rimorso e il suo senso del dovere gli danno la spinta per superare il trauma e tornare a combattere.

    Actarus è capace di sentimenti molto profondi, che tiene dentro di sè e rivela solo a pochi intimi, come Venusia (che entrerà in una relazione assai profonda con lui, al contrario di quanto si è sempre pensato). Tanto sicuro di sé in battaglia e nell’affrontare il nemico quanto fragile nel confrontarsi col suo passato, verso il quale vive un rapporto conflittuale. Vorrebbe dimenticare il passato, ma di fatto vive nel passato: l’atteggiamento distaccato che in apparenza lo pone sopra le parti è in realtà una costante fuga dal presente verso il ricordo del suo pianeta di origine. Actarus non ama parlare della sua esperienza, né dei conflitti del suo animo, e in questa chiusura si rende irraggiungibile se non a pochi intimi come Venusia, il professor Procton, Alcor. Il protagonista della serie diviene emblema della felicità negata a chi vorrebbe inserirsi in un nuovo ambiente senza mai riuscirvi completamente. Il suo stile di leadership è caratterizzato da un grande carisma di predisposizione al comando e alla guida del gruppo. Sorride di rado, ma quando lo fa, lascia il segno. Ama profondamente la natura ed è capace di soffermarsi ad apprezzarla anche nelle sue manifestazioni meno appariscenti, come un fiore che sbuca dalla neve o una fila di formiche che cammina su un tronco. Lui che ha perso tutto è ben cosciente del valore delle persone, dell'ambiente, della natura.
    Infine, il suo rapporto con l’altra metà del cielo: passionale ed istintivo all'inizio su Fleed, adulto e responsabile poi sulla Terra, i suoi grandi amori appartengono al passato però ritornano per dispensare nuova sofferenza. Trova appoggio e comprensione in Venusia, che diventa la persona più importante per lui.

    ALCOR

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    Nome originale: Koji Kabuto (pronuncia: Cògi Cabùto)
    Statura: 1,72 cm
    Peso: 62 kg (da DVD: vedi nota per Actarus)
    Ex pilota di Mazinga Z (almeno ufficialmente: in pratica, Alcor non ha nessun rapporto con il Koji Kabuto delle precedenti serie di Mazinga), si è recato in America per compiere studi sull'energia fotoatomica presso la NASA. Dopo aver avvistato un UFO, si convince dell'esistenza degli extraterrestri e della necessità di instaurare rapporti culturali e commerciali con loro: per questo motivo, si dedica all'ingegneria aerospaziale progettando il TFO, primo velivolo terrestre ad usare un sistema di propulsione non tradizionale. Tuttavia, paragonato ai dischi veghiani, il TFO è ben poca cosa: Koji rischia di morire quando supera i 30.000 metri di altitudine ed è costretto a modificarlo per adattarlo a volare nella ionosfera. La "T" di TFO sta per "Test" (il resto per "Flying Object"), in quanto si tratta di un prototipo sperimentale.

    Alcor è il primo personaggio che incontriamo all’inizio della serie. Raggiunge il Centro di Ricerche Spaziali gestito dal professor Procton per studiare il fenomeno degli UFO che compaiono ogni tanto in cielo. Nel suo primo incontro con Actarus, lo trova in antipatia e ha dei sospetti sui di lui: si rende conto che non è come gli altri. Ha un carattere impetuoso e orgoglioso, che lo spinge all’inizio a competere con Actarus, per poi sviluppare una profonda amicizia con lui. Alcor è l’amico per eccellenza, la persona di cui ti puoi fidare completamente. I due personaggi diventeranno le colonne di tutta la serie. Actarus all’inizio non vuole che Alcor partecipi alla guerra contro Vega, perché non rischi la vita; mentre il ragazzo, con l'avventatezza della sua gioventù, invece vuole proteggere il suo pianeta e lottare. Il suo aiuto sarà alla fine accettato e diventerà prezioso per Actarus in varie occasioni, tanto che quest'ultimo finirà per accettare il fatto che Alcor possa correre i suoi stessi rischi, pilotando l’importante astronave di supporto e attacco Goldrake 2.
    Col passare del tempo, a poco a poco, l'amicizia e la stima reciproca si svilupperà moltissimo tra i due giovani, nonostante la loro grande differenza di carattere. Alcor è un pilota eccezionale e un ottimo stratega: partecipa in modo attivo con tutto il gruppo di Procton. Successivamente, quando Venusia entrerà nel gruppo, lui proverà dell’attrazione verso di lei, che però non porterà a nessun risultato, visto quello che la ragazza prova per Actarus. L'arrivo successivo di Maria gli permetterà di mettersi a confronto con una ragazza che si adatta meglio al suo carattere, appassionato come il suo. Anche se alcuni modi di fare di Maria lo fanno innervosire, e litigano spesso, ad Alcor la ragazza piace molto, e lei non è indifferente alle sue attenzioni. Alcor si mostra un buon compagno di squadra, nonostante alcuni inevitabili capricci a causa della sua natura vivace e appassionata. Impetuoso e sincero, generoso e altruista, Alcor è un personaggio di grande carisma, apprezzato da molti fan della serie.

    VENUSIA MAKIBA

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    Nome originale: Hikaru Makiba (pronuncia: Hicàru Màchiba)
    Età: 17 anni
    Statura: 1,55 m
    Peso: 44 kg (dati da DVD: vedi note precedenti)
    Studentessa del liceo Yatsugatake (prefettura di Nagano, nel cuore del Giappone), almeno all'inizio della serie, è la figlia di Rigel e la sorella di Mizar. Vive con la famiglia alla fattoria del dottor Procton, gestita da Rigel. Odia le tartarughe, le rane e i rettili. Sviluppa una profonda relazione con Actarus.

    Venusia, come detto prima, è la figlia di Rigel (Danbei Makiba nell'originale) e Miyako Makiba, che non compare nella serie perchè muore dopo la nascita di Mizar. Ha un carattere schietto e aperto: spesso rimprovera il padre perché passa il tempo a guardare il cielo col cannocchiale. Lavora molto in fattoria, insieme ad Actarus e al suo fratellino Mizar, facendo quasi da madre per lui. Venusia è innamorata di Actarus sin dall'inizio della serie e cerca sempre la possibilità di stare da sola con lui. Accorgendosi spesso delle improvvise scomparse di Actarus senza alcuna spiegazione, a causa di questo Venusia ne è contrariata.

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    Quando conoscerà la vera identità di Actarus, vorrà stare il più possibile al suo fianco, lottando insieme a lui. L’esperienza di Naida le fa capire quanto Duke Fleed abbia avuto un passato tormentato e il rapporto tra loro due diventa sempre più intimo, anche se questo non si nota molto dalla serie, ma lo si intuisce grazie a molti riferimenti e sottintesi sparsi negli episodi. Dopo essere stata colpita a morte da un UFO di Vega, Actarus le salva la vita dandole il suo sangue: un gesto emblematico che mostra la profondità di relazione tra i due. Il suo amore incondizionato per Actarus le dà la forza di aiutarlo più volte, nonostante il rifiuto di lui a partecipare attivamente agli scontri coi veghiani, preoccupato per la vita di Venusia. La sua insistenza, però, farà cambiare idea ad Actarus, che la accetterà nel gruppo insieme ad Alcor. In questo modo, Venusia impara a pilotare il Delfino Spaziale, aiutando Goldrake a muoversi sott'acqua. La sua personalità diventa più adulta e decisa; la sua determinazione sarà un patrimonio inestimabile per il gruppo, diventando un pilastro essenziale nelle lotte.

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    Fa amicizia con Maria, la sorella di Actarus. Con la morte di Rubina, Venusia comprende profondamente la situazione psicologica di Duke Fleed senza nemmeno essersi rivolta a lui: questo mostra fino a che punto Venusia è arrivata in intimità con Actarus. La partenza di Duke per Fleed è dolorosa, ma resta un arrivederci, non un addio: Venusia sa che si rincontreranno.

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    E' da notare che Actarus, prima di partire per la missione suicida contro la Base Skarmoon, le aveva chiesto di cavalcare con lui: Actarus voleva trascorrere gli ultimi istanti della sua vita proprio con Venusia. E quando Actarus torna su Fleed, il suo ultimo pensiero nella serie è proprio per Venusia.

    MARIA GRACE FLEED
    (disegno di SHINGO ARAKI, creatore di Maria)

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    Nome originale: Maria Grace Fleed
    Età (quando compare adulta nella serie): 14 anni. (dichiarato da Procton nell'ep50)
    Statura (ipotizzata): 1,55 m
    Peso (ipotizzato): 42 Kg
    Maria arriva nella serie nell'episodio 49: “Il mostro ribelle”. Durante un attacco di Vega, la ragazza, che viveva con suo nonno, si accorge che lui è stato gravemente ferito dal loro assalto. Sul letto di morte, il nonno racconta la verità a Maria: lui non è il suo vero nonno, e lei è la principessa Maria del pianeta Fleed. Durante l’invasione delle truppe di Vega, lui, che era un uomo della corte del re, era stato in grado di trovare una nave e, portando con sé Maria, ancora bambina, abbandonò il pianeta Fleed, ormai condannato, e trovò rifugio sulla Terra con la bimba. Il vecchio dice a Maria che i suoi genitori e suo fratello Actarus sono morti e Goldrake, che lui ha riconosciuto, è ormai in mano alle truppe di Vega. Sapendo che morirà presto, dice a Maria di andare a trovare i nemici veghiani che secondo lui controllano Goldrake e strappare loro il robot. Dopo aver seppellito quella che ha sempre amato e conosciuto come il nonno, la ragazza va alla base di Procton, con l’intenzione di salire su Goldrake. Incontra laggiù Actarus e lotta contro di lui, non riconoscendolo. Poi entrambi vedono il proprio medaglione che ciascuno di loro porta intorno al collo: lo stemma della casata reale di Fleed. Il fratello e la sorella si riconoscono e si abbracciano. Maria fu aggiunta alla serie con la speranza di alzare le quotazioni di ascolto televisivo che in Giappone erano in calo. Maria è tutto l'opposto di Actarus: estroversa, dinamica, sventata. Raramente ha paura, tanto da essere a volte sventata e impulsiva come Alcor, con cui litiga spesso, anche se la ragazza prova attrazione per il giovane: un’attrazione ricambiata. I loro battibecchi spesso danno umorismo alla serie. Maria ha doti di telepatia, ma questa caratteristica sarà presto abbandonata dagli sceneggiatori, perplessi davanti ad una forzatura dell'"alienità" del personaggio. La sua impulsività provoca spesso dei problemi, oltre a far irritare Alcor. Ma la ragazza ha un cuore d'oro e un senso molto forte di amicizia.


    PROFESSOR PROCTON

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    Nome originale: Genzo Umon (pronuncia: Ghènzo Umon, con l'accento sulla "u")
    Età: 50 anni
    Statura: 1,74 m
    Peso: 69 kg (dati da DVD, vedi)
    Direttore del Centro Ricerche Spaziali, ha accolto Actarus come un figlio dopo averlo trovato nelle montagne della prefettura di Nagano, precipitato a bordo di Goldrake dopo la fuga dal natio pianeta Fleed. Calmo e riflessivo, ama rilassarsi fumando una pipa. In origine, doveva essere un rude ranchero appassionato di astronomia (lo si trova in una veste simile nel manga di Ota). A ricordarlo rimangono solo il cravattino da ranchero e il fatto, raramente citato, che Procton è il proprietario del Ranch di Rigel.

    Il Professor Procton è un eminente scienziato riconosciuto a livello mondiale che gestisce un laboratorio astronomico, il “Centro di Ricerche Spaziali”. Un giorno, scopre il fuggitivo Duke Fleed, lo porta a casa sua e lo adotta presentandolo agli altri come suo figlio Actarus. Un legame molto forte, simile a quello tra padre e figlio, unisce entrambi gli uomini. Quando la guerra contro Vega sarà inevitabile, Procton vi partecipa a modo suo, aiutando Actarus durante le battaglie e ideando nuove macchine per aiutare Goldrake, migliorando le sue difese ed attacchi. Ha un cuore grande e generoso ed è sempre pronto ad aiutare gli altri: un esempio è la sua disponibilità a curare l’uccellino ferito raccolto da Mizar. Quando la ferita al braccio di Duke diventa un serio pericolo per la vita del figlio adottivo, il cuore di Procton si spezza dal dolore e lo scienziato cerca di curare Actarus in ogni modo. E’ dotato di un notevole autocontrollo anche nelle situazioni più gravi, come quando Hydargos conquista il Centro di Ricerche; a volte, comunque, si sente schiacciare sotto le difficoltà delle lotte contro il nemico. Si rivela un abile stratega, dirigendo magistralmente il suo Centro Spaziale e addestrando con attenzione apprensiva i quattro combattenti (Actarus, Alcor, Maria e Venusia). E’ come un padre per loro, non solo per Actarus. Per lui, la ricerca scientifica è molto importante, nonostante sia stato trascinato suo malgrado nel vortice di una guerra galattica che non avrebbe mai immaginato. Per lui, studiare gli enigmi dell’universo era la sua vita, come pure cercare di mantenere la pace. Dopo diversi mesi di combattimenti, però, dovrà prendere una dura decisione: quando lui avrà tutte le attrezzature necessarie per trasformare il suo Centro di Ricerche come una fortezza da combattimento, per un momento esita a farlo, comprendendo di dover cambiare la direzione che i suoi anni di studio e lavoro gli avevano fatto intraprendere. Ma l'amore del padre per il suo figlio adottivo Actarus gli farà prendere la decisione giusta, anche se sofferta, per trasformare il Centro di Ricerche quando questo sarà in grave pericolo.

    RIGEL MAKIBA

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    Nome originale: Danbei Makiba (pronuncia: Dànbei Màchiba)
    Età: 50 anni
    Statura: 1,10 m
    Peso: 51 kg (da DVD, vedi)
    Padre di Venusia e Mizar, gestisce la fattoriaRocket Ranch o Betulla Bianca (Shirakaba nell'originale). Da giovane è vissuto in America, dove si guadagnava da vivere come cowboy. Tornato in Giappone si è sposato con Miyako, ma è rimasto vedovo dopo la nascita di Mizar. Proviene da un'antica famiglia di samurai. Pochi sanno che Rigel è anche veterinario.

    Rigel è un personaggio importante nella serie, anche se è un personaggio secondario. E' un uomo impetuoso ed energico, di bassa statura, che grida spesso, ma ha un gran cuore. Ama molto i suoi due figli Venusia e Mizar: anche se si esprime spesso in modi spicci nei loro confronti, in determinate occasioni sa mostrarsi molto comprensivo. Rigel ha un profondo rapporto di amicizia col professor Procton. Rigel passa tutti i giorni sulla sua torre a scrutare l'orizzonte, sperando di vedere gli extraterrestri; infatti, si è autonominato presidente dell'AAA: Associazione Amici degli Alieni. Dice di conoscere a menadito la loro lingua, i loro usi e costumi. Da giovane, ha vissuto come cowboy nel Texas. Sa cavalcare molto bene (anche se cade spesso...). Rigel è vedovo e lavora nella fattoria coi suoi due figli e Actarus, anche se lascia fare spesso a loro quasi tutto il lavoro. Rigel segue anche molte antiche tradizioni giapponesi. Inoltre, ci tiene moltissimo alla reputazione di sua figlia Venusia, facendo scappare tutti i possibili pretendenti, all'inizio della serie. Rigel è un personaggio divertente, che "alleggerisce il dramma" di certe situazioni. Ha anche aiutato più volte Alcor e Actarus in alcuni combattimenti contro le truppe di Vega.

    MIZAR MAKIBA

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    Nome originale: Goro Makiba (pronuncia: Gòro Màchiba)
    Età: 8 anni
    Statura: 82 cm
    Peso: 32 kg (da DVD, vedi)
    Mizar è il figlio di Rigel e il fratello minore di Venusia. Frequenta la scuola elementare Yatsugatake. Come il padre, è un abile fantino e nutre un grandissimo amore per tutti gli animali. Ama anche gli sport, in particolare il baseball. Vuole bene a sua sorella, che lo ama come una madre, e lei si prende cura di lui. Ogni tanto prende in giro il padre, ma con benevolenza. E 'un bravo ragazzo con un grande cuore. Ha molti amici, che vediamo in alcuni episodi della serie: Miyuki, Shinichi, anche Haruk, il veghiano che si era nascosto nelle spoglie di un bambino. Mizar è intelligente e nello stesso tempo semplice, di natura allegra e spesso sorridente. Egli è naturalmente curioso e interessato a tutto. Mizar lavora molto nella fattoria aiutando la sorella. Egli ammira molto Actarus, considerandolo come un fratello maggiore, anche se spesso non capisce il suo atteggiamento, troppo tranquillo per il suo carattere estroverso. Nutre profonda amicizia e rispetto per il professor Procton e Alcor e in genere verso tutti. Non è un ragazzo problematico e dà un tono allegro e spensierato nella serie di Goldrake, che ha spesso dei momenti drammatici.

    BANTA ARANO

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    Nome originale: Banta Arano (pronuncia: Bànta Aràno). Anche se la versione Harano, con la H, è errata, viene usata spesso. "Arano" in giapponese significa "campo selvaggio/natura selvaggia" (o "campi": in Giappone non ci sono distinzioni tra singolare e plurale).
    Età: 17 anni
    Statura: 1,51 m
    Peso: 81 kg (da DVD, vedi)
    Vive alla fattoria Harano, a due passi da quella di Rigel. E' compagno di classe di Venusia al liceo Yatsugatake. Rude nei modi ma tenero di cuore, sviluppa un rapporto di antipatia/amicizia con Alcor fin dal primo incontro. Vive insieme con la madre, Hara. E' un grande millantatore che cerca di impressionare Venusia, della quale è innamorato, con scarso successo. E' pigro e goffo; inoltre, spesso provoca deliberatamente gli altri, Alcor in particolare, ma anche Actarus. Spesso passa attraverso il ranch di Rigel per prendere l'autobus per andare a scuola, e questo provoca le ire di Rigel, che è pronto a sparargli contro col fucile, o addirittura ad impiccarlo quando si avvicina troppo a Venusia. Spesso Alcor e Banta si scontrano, a parole o gesti, ma in realtà si rispettano entrambi. Banta fa la parte comica che era di Boss del Grande Mazinga e Mazinga Z. Non appare nella seconda parte della serie: gli autori all'inizio avevano programmato che sarebbe stato il pilota della Trivella Spaziale, ma alla fine gli hanno preferito Maria, decisamente più carina.

    HARA ARANO

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    Nome originale: Hara Arano (pronuncia: Ara, con l'accento sulla prima "a", Aràno). Anche se la versione Harano, con la H, è errata, viene usata spesso. "Arano" in giapponese significa "campo selvaggio/natura selvaggia" (o "campi": in Giappone non ci sono distinzioni tra singolare e plurale).
    Età: 45 anni
    Statura: 1,45 m
    Peso: 60 kg
    Manesca madre di Banta: avrebbe dovuto comparire anche il marito, ma non apparirà mai nell'anime.


    QUI TUTTI I LINK SU GOLDRAKE

    Edited by joe 7 - 1/10/2021, 22:09
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    CITAZIONE (LUCE5 @ 22/11/2014, 16:20) 
    Riguardo al fatto che Procton è il proprietario del ranch di Rigel, avevo avuto modo di leggerlo un'altra volta e questo fatto mi ha sempre colpito.
    Significa quindi che Rigel è in "affitto"?
    Lo chiedo perchè guardando la serie non si nota per niente; Procton è molto discreto e rispettoso se si avvicina alla fattoria e d'altro canto Rigel non nasconde di essere proprietario, specie quando Banta tenta di passare dal suo ranch di nascosto.
    Ciao, Joe.



    Non mi ricordo se questo è scritto nei DVD della D/Visual (che personalmente non considero pienamente affidabili, perchè realizzati in sostanza dai fan giapponesi della serie) oppure nel Roman Album o nella Mazinger Bible (e in questo caso avrebbe più ufficialità).

    In ogni caso, credo probabile che Rigel non sia proprietario in pieno del Ranch, perchè, essendo tornato solo da qualche anno dal Giappone, difficilmente avrà avuto i soldi necessari per acquistarlo, animali compresi. Certo, è possibile che invece sia così, ma Rigel non si comporta da "uomo ricco" come invece fa Procton, che ha avuto una quantità smisurata di soldi (direi proprio "da fumetto") per costruire non solo la base, ma anche l'hangar di Goldrake con le relative uscite. Quindi, ci sta che Procton sia anche proprietario della "Betulla Bianca" (d'altra parte, ha un vestito leggermente alla "cowboy": nota il fiocco che ha al posto della cravatta). Solo che, ovviamente, non ha il tempo di gestirla, visto che deve stare sempre alla base: quindi, l'aiuto di Rigel per lui è stato provvidenziale.

    Credo che, più che in affitto, Rigel sia usufruttuario del ranch. Cioè, non ha la proprietà, ma può usufruire dei frutti del terreno senza pagare un affitto (che altrimenti dovrebbe essere assai alto). In pratica, il ranch è suo, ma il proprietario ufficiale della nuda proprietà è Procton, che ha lasciato carta bianca e piena fiducia all'amico, che sa essere dotato di capacità per gestire un ranch.

    Non c'è nessun rapporto tra padrone e dipendente tra loro due, che sono amici di vecchia data (lo si nota nel loro modo di rivolgersi, che è molto confidenziale per un giapponese ed è permesso solo a chi si conosce da una vita).
     
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    In alcune storie di Iron Man realizzate nel 1978, anno in cui Goldrake arrivò in Italia, era comparso un comandate alieno di nome Arcturus, che però era uno spietato conquistatore.
    Che coincidenza incredibile.
     
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    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 4/12/2022, 10:19) 
    In alcune storie di Iron Man realizzate nel 1978, anno in cui Goldrake arrivò in Italia, era comparso un comandate alieno di nome Arcturus, che però era uno spietato conquistatore.
    Che coincidenza incredibile.

    A volte può capitare, anche se questo Arcturus proprio non me lo ricordo.
     
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    é comparso per la prima volta su Iron Man 110 del febbraio 1978.
     
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    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 4/12/2022, 16:10) 
    é comparso per la prima volta su Iron Man 110 del febbraio 1978.

    Mi sembra di ricordare vagamente, doveva essere una specie di comandante rigelliano...ma santo cielo, era un personaggio dimenticabilissimo, uguale a tutti i rigelliani! Complimenti per la memoria! :huh:
     
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    Ho solo letto la storia oggi e ho voluto segnalare la quasi omonimia.
     
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    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 4/12/2022, 16:39) 
    Ho solo letto la storia oggi e ho voluto segnalare la quasi omonimia.

    Ti stai facendo una cultura. ^_^
     
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    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 1/8/2023, 17:29) 

    Sono osservazioni interessanti, ma dimenticano l'essenziale. Dicono che Actarus è coraggioso, non si arrende mai, è gentile, è leale, protegge gli altri, sa combattere: ed è vero. Ebbene, queste cose sono la caratteristica di chi ama. Chi ama è disposto a combattere, a sacrificarsi, per coloro che ama. Ma chi non ama non può avere nessuna di queste caratteristiche.

    Gli altri piloti non amano abbastanza: Tetsuya è interessato soprattutto a sterminare i Mikenes piuttosto che ad amare gli altri; Koji è coraggioso, ma maltratta Sayaka, Boss, Shiro, o almeno non è certo molto gentile verso di loro. Hiroshi è chiuso in se stesso, e deve fare un lungo percorso di maturazione. Kento di Daltanious è interessato più ai propri amici che al suo dovere di difendere la Terra e onorare la sua famiglia di origine. Su Akira di Devilman non ne parliamo. I tre di Getter Robot sono coraggiosi, ma di indole violenta e a volte menefreghista.

    Solo Actarus spicca su tutti quanti. Non perchè sia perfetto, ma proprio perchè ama, e ama sul serio, fino alla morte e al sacrificio di sè. Senza questo, non c'è amore vero: amore e dolore stanno insieme, perchè chi ama soffre insieme all'altro, si interessa dell'altro, vuole il bene dell'altro anche a scapito del suo stesso bene. E soprattutto è gentile: una cosa che manca in tutti questi altri personaggi. La gentilezza infatti è il primo passo verso l'amore e la santità.

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    Nel manga originale di Nagai, Actarus aveva un fratello ed una sorella, ma venivano trucidati davanti a lui dal crudele Barengos.
    L'idea della sorella verrà recuperata per creare il personaggio di Maria.

    Edited by Andrea Michielon - 30/9/2023, 21:35
     
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    CITAZIONE (Andrea Michielon @ 30/9/2023, 14:01) 
    Nel manga originale di Nagai, Actarus aveva un fratello e duna sorella, ma venivano trucidati davanti a lui dal crudele Barengos.
    L'idea della sorella verrà recuperata per creare il personaggio di Maria.

    Ne avevo parlato nell'analisi di Goldrake. Può darsi che il personaggio di Maria sia venuto fuori da questa scena dell'anime di Nagai. Ma nel manga era solo una comparsa, messa lì solo per far scena e morire subito. E' un personaggio inesistente: non ha nulla a che vedere con Maria Grace Fleed, con cui non somigliava neanche fisicamente.

    Più che di Nagai, Maria è stata un personaggio dello staff di Goldrake e di Shingo Araki: e fu realizzato per necessità, per alzare i livelli di ascolto di Goldrake. Tant'è vero che nella prima metà della serie non esisteva, nè era mai stata citata. Se Goldrake avesse avuto sin dall'inizio un successo più alto, credo che Maria non sarebbe mai stata inventata.
     
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