6 AGOSTO 1456: LA BATTAGLIA DI BELGRADOLa vittoria militare dell'Occidente che fermò i Turchi
Battaglia di Belgrado. Il frate in mezzo è San Giovanni di Capestrano.
LA FINE DI COSTANTINOPOLIIl 29 maggio del 1453,
Costantinopoli è perduta, e con la città, tutto l'Impero Romano d'Oriente. La capitale dell'Impero cade in mano ai Turchi Musulmani dopo un lungo assedio. L'ultimo imperatore di Costantinopoli,
Costantino XI Paleologo, con le armi in pugno, si getta personalmente nella mischia nei pressi della
Porta di San Romano, il punto più debole della città, su cui si concentra l'assedio turco, e scompare: di lui non si saprà mai che fine abbia fatto.
Con lui muoiono anche le ultime vestigia dell'Impero Romano: Il Sultano,
Maometto II, prende il potere su tutto l'Impero Romano d'Oriente. Dopo la caduta di Costantinopoli, tutta l'Europa è in pericolo: come si può vedere qui sotto, infatti, il continente europeo è completamente circondato dai Turchi, il cui dominio abbraccia ora tutto il nord Africa, il Medio Oriente e l'Impero Romano d'Oriente. Pure la Spagna era stata in mano loro, anche se gli Spagnoli riuscirono a liberarsi del giogo musulmano con la lunga
Reconquista, durata secoli, il cui campione fu
il Cid Campeador. Ora i Musulmani hanno in mano solo lo stato di Granada, a sud della Spagna. I Turchi devono solo attraversare l'Ungheria per conquistare tutta la penisola europea: come si vede dalla carta geografica, l'Ungheria infatti è il passaggio obbligato per raggiungere l'Europa. Lo sguardo del sultano Maometto II si posa quindi sulla sterminata
puszta, la pianura ungherese, passaggio obbligato per raggiungere Roma. L'obiettivo finale dei Turchi, infatti, è la distruzione di Roma e della cristianità, col il dominio di Allah su tutto il mondo conosciuto.
Nel 1453 il dominio islamico, anche se diviso in vari stati, abbraccia in una morsa tutta l'Europa. In Spagna, i Turchi hanno ancora in mano la regione di Granada, a sud.
L'ASSEDIO ALLA FORTEZZA NANDORFEHERVAR (BELGRADO)...Read the whole post...
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