CI HANNO PRESO PER IL COVIDPer non dimenticare tre anni di lockdown, mascherine, vaccini e abusi di potereArticolo di Riccardo Cascioli
«Per non dimenticare». Perché è giusto non dimenticare e addirittura raccogliere gli articoli di Bussola Quotidiana e Basta Bugie che hanno giudicato i
tre anni di follia che vanno dallo scoppio della pandemia da Covid-19 alla fine della furia vaccinista? A cosa serve continuare a ricordare?
Mantenere il ricordo delle ingiustizie subite, dei soprusi di Stato, delle menzogne dei nostri governanti, delle cure negate, dei ricatti che hanno messo in difficoltà lavoratori e famiglie, potrebbe certo favorire il permanere del risentimento, del rancore verso chi questo male ha provocato e verso chi ne è stato complice. Ma non è per questo che noi vogliamo "non dimenticare": coltivare il risentimento non ripara le ingiustizie e non costruisce nulla.
"Non dimenticare" è invece e anzitutto uno stimolo a comprendere
il senso di quanto è accaduto, è una spinta a capire
come è stato possibile paralizzare un popolo con la paura di un virus, rendendolo inebetito e docile a qualsiasi comando dall'alto.
E più
irrazionale il comando era,
più l'adesione si faceva cieca: a passeggio con il cane sì, ma col bambino no; puoi fare 5 chilometri per attraversare la città, ma non puoi attraversare la strada perché entri in un altro comune; al bar soltanto in piedi, poi soltanto seduti; chiusi a Pasqua per salvare l'estate, poi chiusi in casa in autunno per salvare il Natale, e ancora sacrificio a Natale per salvare la Pasqua; il vaccino che arriva in processione come il Sacro Graal con un frigorifero a -70°C e poi si può distribuire anche in spiaggia senza problemi; una puntura e tutto passa, poi cinque punture e la prospettiva di continuare ogni anno. Potremmo continuare a lungo, ma su ognuno di questi argomenti guai a porre domande o a mettere in rilievo le contraddizioni: se lo fai, anche oggi vieni coperto di improperi e di maledizioni. E questo è segno di
coscienza sporca e
mancanza quindi di argomenti.
È importante capire perché quel che è accaduto non è un episodio estemporaneo,
non è un incidente di percorso, ma è l'esito di un processo iniziato da molto tempo e preparazione di tempi ancora peggiori. "Non dimenticare" significa prendere consapevolezza che la questione sanitaria
è stata il pretesto per un grande esperimento di controllo sociale fondato sulla paura.La
paura è uno strumento fondamentale per acquisire il potere sugli altri, è un fantastico strumento di dominio. Diceva ...
Read the whole post...
Last comments