INSIDE OUT: L'ANTROPOLOGIA RIBALTATA SECONDO LA PIXAR-DISNEYArticolo di
Roberto Marchesinihttps://lanuovabq.it/it/lantropologia-ribaltata-secondo-pixar-disneyUn cartone animato del 2015,
Inside Out, che ha avuto un grande successo mondiale, è l'esempio del modello educativo attuale:
una vita tutta guidata dalle passioni. Non esiste la ragione, che discerne il bene dal male, l'utile dal dannoso, che decide la direzione da dare alla vita.
Inside Out (che significa
"Dentro e fuori", ma, curiosamente, significa anche
"Alla rovescia", e questo è già di per sè inquietante) fu un cartone animato "psicologico" di grande successo: vinse l’Oscar e il Golden Globe come miglior film d’animazione. È un film "psicologico", perché alcuni professionisti della salute mentale avevano collaborato alla stesura del copione. Il film mostra un periodo di cambiamento nella vita di una bambina di undici anni,
Riley: cresciuta nel Minnesota, si trasferisce con la famiglia a San Francisco, in California, dove si trova fuori posto. All’interno della bambina agiscono cinque emozioni:
Gioia, Tristezza, Disgusto, Rabbia, Paura. Ogni volta che accade qualcosa di rilevante, si produce un ricordo caratterizzato da ognuna delle cinque emozioni. I ricordi più importanti, che sono i ricordi base, costruiscono la personalità della bambina.
Gioia monopolizza la vita della bambina, tentando in ogni modo di escludere
Tristezza. Tuttavia, alla fine del film, Gioia deve accettare che, nella vita di Riley, anche Tristezza può svolgere un ruolo fondamentale. In questo modo, la vita della bambina diventa più equilibrata e tutto procede per il meglio. A prima vista sembra un ottimo prodotto per bambini, con una morale importante: nella vita tutte le emozioni, compresa la tristezza, sono importanti, hanno un ruolo. Però… c’è un però. Già:
dov’è la Ragione? Non esiste? La vita della bambina è guidata esclusivamente dalle
emozioni?
Facciamo un passo indietro. L’antropologia classica è ben rappresentata nel
mito della biga alata di Platone. L’uomo è come una biga, trainata da due cavalli (uno bianco e uno nero) le cui briglie sono saldamente tenute da un auriga. I cavalli sono le passioni (divise in irascibili e concupiscibili) e l’auriga è la ragione. Il significato è chiaro: senza i cavalli (cioè senza l...
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