DOSSIER BUD SPENCER - TERENCE HILL

Ci sono poche cose che piacciono a tutti gli italiani: tra queste, la nazionale di calcio quando vince, la pizza e i film di Bud Spencer e Terence Hill. La coppia più amata dagli italiani e anche dagli stranieri, visto il grande successo che hanno avuto all'estero: un successo che perdura ancor oggi. Il gigante burbero ma buono, insieme col tipo furbo e abile era stata una combinazione eccezionale, imitata da altri, senza successo, però. Si tratta di un'alchimia che non si può spiegare: funzionava solo con loro. Di solito, in quelle storie ci sono dei problemi e Bud Spencer si fa i fatti suoi; Terence Hill, però, in un modo o nell'altro, lo coinvolge e alla fine sono botte per tutti i cattivi, in uno stile da fumetto.

Battute fulminanti, situazioni rocambolesche, il vecchietto o i poverelli da aiutare, ambienti esotici, umorismo mai di grana grossa, cattivi pestati, la gara di birra e salsicce, una Dune Buggy contestata, Plata, Salud e il matto, le partite a poker, il bambino alieno, la squadra di football di perdenti da far vincere, il pugile, il piatto di fagioli, lo scontro e sarabanda finale come gran botto conclusivo dei fuochi artificiali della fiera. Per non parlare della musica trascinante degli Oliver Onions dei fratelli De Angelis, che è stata un marchio di fabbrica che li ha sempre accompagnati.

Per la prima volta c'era l'umorismo e le botte, che però stavolta venivano date e non subite dai comici. Sono film amatissimi dalla gente, che li guarda e li riguarda volentieri, ridendo di gusto ogni volta. Il loro successo, inoltre, era dovuto non solo all'umorismo, alla situazione di botte, alle battute, ai personaggi indovinati: funzionavano anche perchè c'era alla fine la giustizia. Il cattivo, il prepotente, veniva sempre deriso e pestato. Se guardavi un film di Bud Spencer e Terence Hill, sapevi che non poteva che finire così: e dava tranquillità, un pò come con Tex, un fumetto sempreverde proprio per questa sua caratteristica. Chi li guardava da bambino non se li dimenticava più: Bud Spencer e Terence Hill erano i suoi fratelli maggiori, i suoi amici, che sistemavano sempre le cose e gli davano sicurezza.

Un successo non solo italiano, come ho detto: nel 1999, la rivista americana "Time" fece una classifica degli attori italiani più celebri al mondo. Bene, al primo posto si è piazzato Bud Spencer, al secondo Terence Hill. In Germania c'è addirittura una via dedicata a Bud Spencer. Sempre snobbati per decenni da radical-chic e giornalisti it...

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