VIP-MIO FRATELLO SUPERUOMODopo
"West and Soda", (potete leggere la recensione
QUI)
Bruno Bozzetto fece uscire nel 1968
"Vip, mio fratello superuomo". Oltre a Bozzetto, gli altri autori del cartone furono:
-
Attilio Giovannini,
Guido Manuli (co-sceneggiatori)
-
Giovanni Mulazzani (sfondi: Bozzetto li chiama “opere d’arte” per la cura e la stilizzazione)
-
Giancarlo Rossi (effetti sonori: non avete neanche un’idea di quello che ha tirato fuori per farli!)
Guido Manuli, con le sue idee e gag dirompenti, spesso è chiamato il “Tex Avery italiano”.
Tex Avery è famoso per i cartoni irriverenti, in particolare quelli sul lupo che diventa allupato ogni volta che vede una bella donna. Il film è stato finanziato e coprodotto da case statunitensi, che erano state colpite dalla qualità di “West and Soda”, fatto qualche anno prima. Inizialmente, Bozzetto avrebbe voluto solo
Minivip come protagonista, ma i produttori americani vollero anche
Supervip, che comunque resta un personaggio secondario. E’ una parodia del mondo dei supereroi, e nello stesso tempo un’accusa verso uno stile di vita che manipola l’uomo rendendolo una rotella di un immenso ingranaggio, attraverso il personaggio della cattiva per eccellenza,
Happy Betty.
PERSONAGGISupervip e Minivip; Happy Betty e Schulz; il Colonnello(fare clic per ingrandire)
Lisa; Nervustrella, la ragazza di Minivip; Nervustrella, Supervip e Lisa
...
Read the whole post...
Last comments