L'episodio in cui compare Gorman, mi ha sempre colpito per il finale: un'occasione d'oro per distruggere definitivamente Goldrake, andata a monte perchè Hydargos vuole prendersi solo lui il merito. Da questi atteggiamenti di supremazia (non è un caso unico nella serie) è il principio della fine per i nemici, perchè sia nel bene che nel male, la mancanza di unione nel raggiungere l'obiettivo finale segna la propria sconfitta.
In tutte le situazioni, quando si comincia col pensare: "Devo riuscirci io! Deve essere solo merito mio", si segna un automatico autogoal.

Il personaggio Mariene mette in risalto il rapporto di Duke con la madre e tale rapporto viene ripreso e spiegato ancor meglio nell'episodio "Addio re di Fleed": quando Maria è convinta di aver ritrovato il padre, Actarus le permette di fare l'esperienza fino in fondo e si confida con Venusia su quello che lui stesso aveva provato con la sosia di sua madre.
Con la ragione capiva che non poteva essere lei, ma voleva correrle incontro per abbracciarla: sono sentimenti profondi e molto comprensibili, credo che ognuno di noi proverebbe questo.