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  1. GAUSS: IL MISTERO DELL'UOMO LUPO - SECONDA PARTE

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    Goldrake
    By joe 7 il 9 Nov. 2014
     
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    GAUSS: IL MISTERO DELL'UOMO LUPO - SECONDA PARTE: ANALISI (INIZIO)

    Articolo di JOE7; dalle osservazioni di GERDHA
    La prima parte dell'analisi è qui.

    La storia di Gauss è strana, perché non si capisce bene il personaggio, né la motivazione dei suoi comportamenti. Si può cercare di capire qualcosa dalla storia, pur senza avere in mano i dialoghi originali? Penso di sì, almeno a livello generale.

    Per prima cosa, bisogna dire che Gauss è un principe, ed è la prima volta nella serie che Duke Fleed – il principe di Fleed, appunto - affronta un suo pari. E’ da notare che Duke Fleed successivamente non affronterà nessun altro principe, a parte il suo amico Marcus (principe del pianeta Moru) nell’ep71 e la principessa Rubina nell’ep72. Già questo è un dettaglio non da poco. Cosa può significare? Si possono notare diverse analogie tra Gauss e Duke Fleed, oltre al fatto di essere entrambi principi. Vediamone qualcuna.

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    Per prima cosa, Gauss si presenta al Ranch Makiba sotto falso nome (Nosuke Oshiokani).

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    Ma anche Duke Fleed ha la falsa identità di Actarus (Daisuke Umon nell’originale). Senza contare che il nome “Nosuke” somiglia a “Daisuke”...

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    Gauss va a cavallo, come Actarus (ma Actarus è su un cavallo bianco, Gauss no: il colore, secondo me, implica una differenza di “purezza di cuore” tra i due contendenti).

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    Inoltre, Gauss suona l’armonica, mentre Actarus suona la chitarra.

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    Non solo: Gauss guida un robot molto potente, il Gore Gore (o Gon Gon), però non ha saputo salvare il suo pianeta da Vega, proprio come è successo con Duke Fleed e Goldrake. Con una differenza importante, però: il pianeta di Gauss non è stato distrutto come Fleed, e la popolazione è ancora viva (se no sarebbe stato assurdo che Vega gli promettesse l’”indipendenza” di un pianeta morto).

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    Tra l’altro, il Gore Gore ha una struttura di base che somiglia a quella di Goldrake. Oltre ad avere una forma antropomorfa (non tutti i mostri di Vega ce l’hanno), ha quattro corna, come Goldrake.

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    Inoltre, ha un raggio pettorale a forma di V, come quello di Goldrake (anche se dalla forma richiama più il Grande Mazinga: il raggio pettorale di Gauss inoltre è distruttivo come quello del Mazinga, mentre il raggio antigravità di Goldrake ha funzioni diverse).

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    Non solo: il Gore Gore ha una mano con una lama che somiglia a quella dell’alabarda spaziale.

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    Per non parlare dei piedi.

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    Non solo: la cabina di controllo di Gauss è praticamente nella stessa posizione di quella di Actarus, al centro del volto del robot.

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    Anche il sedile di Gauss può essere spostato come quello di Duke Fleed (all’indietro, però, mentre il sedile di Duke scende verso il basso).

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    Inoltre, cosa che rende il tutto più intrigante: il Gore Gore non è stato distrutto alla fine della storia come tutti gli Enban Juu (nome originale dei mostri di Vega). Eppure non compare più negli episodi successivi della serie. Come mai? Alcor avrebbe potuto usarlo, e un robot così potente sarebbe stato un valido aiuto per Goldrake. La risposta sembra essere sottintesa dall’implicita somiglianza tra il Gore Gore e Goldrake: essendo guidato da un principe, anche il Gore Gore può aver avuto un sistema di autodifesa che rendeva impossibile pilotarlo, proprio come con Goldrake, e quindi era stato necessario distruggerlo o comunque renderlo inutilizzabile. Certo, è solo un’ipotesi, ma, viste le affinità tra i due robot, non mi sembra tanto peregrina.

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    Quindi, Gauss come un Actarus “cattivo”? Non è così semplice come sembra. Gauss sembra piuttosto essere quello che Actarus avrebbe potuto diventare.

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    La differenza tra l’Actarus di adesso e Gauss lo si vede nel diverso atteggiamento che hanno avuto verso un uccellino: nell’ep33 Actarus frena il cavallo per non investire un uccellino con l’ala rotta e poi lo cura.

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    Invece nell’ep. successivo Gauss uccide un uccellino solo per fare una dimostrazione .

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    Actarus non vuole combattere contro Gauss, ma in qualche modo si identifica con lui perché avverte l’affinità che c’è tra loro (entrambi principi, entrambi piloti di robot, entrambi responsabili in modo diverso del loro mondo). Ma le differenze tra Actarus e Gauss permangono: per esempio, Actarus non combatte mai con lui usando il coltello che Gauss gli dà. Anche quando alla fine Actarus sta per afferrare il coltello, interviene in quel momento Venusia. Se Actarus ha compreso l’inutilità della violenza fine a se stessa, e cerca di sconfiggerlo senza ucciderlo, Gauss invece non l’ha ancora capito (il suo cenno a “voler diventare più forte” lo dice chiaramente).

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    Gauss è una persona solitaria e scostante: non accetta relazioni, né aiuti. Tratta in modo sprezzante Zuril e Gandal, rompe quasi il braccio ad Alcor, schiaffeggia Venusia e la lega ad un ramo come ostaggio, affronta due volte Actarus di persona minacciandolo con un coltello. In sostanza, non è amico di nessuno, se non della sorella che ricorda ogni tanto. Non accetta l’aiuto dei veghiani, tanto che distrugge gli stessi miniufo venuti ad aiutarlo. E’ letteralmente un “lupo solitario”. Il punto è che certi atteggiamenti di Gauss sono presenti anche in Actarus, almeno all’inizio della serie: non in questo modo estremo, ma ci sono. Actarus è un personaggio coi suoi lati “oscuri”. Per esempio, nell’ep1 Actarus fa riferimento alla luna rossa e dice che attaccheranno, senza spiegare nulla, nemmeno chi attaccherà. Alcor lo prende per il bavero e gli chiede cosa vuole dire con questo. Actarus sorride con aria beffarda, gli sposta le mani e se ne va.

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    In questa scena, l’atteggiamento di Actarus mostra arroganza e disprezzo, che non sono sentimenti caratteristici dell’Actarus che conosciamo: però sono tipici di Gauss. In quel momento, era presente l’Actarus del passato di Fleed, che doveva essere anche arrogante verso chi non era di stirpe nobile, come Naida o Marcus. Anche dopo tutto quello che gli era successo (la responsabilità delle sue azioni che hanno provocato la morte di Fleed, l’aver elaborato la sua colpa, e aver accettato di lavorare ai lavori più umili della fattoria), dentro di lui l’orgoglio non era del tutto scomparso. Soltanto più avanti, dalla stretta di mano dell’ep2 all’incontro nell’isola all’ep4, Actarus cambia atteggiamento con Alcor. Ma in quei primi incontri, Actarus era ancora vicino a Gauss come atteggiamento. Actarus, in qualche modo, si era accorto del suo comportamento sbagliato e ha dovuto imparare ad essere più “umano” e meno “superiore”. Actarus, insomma, percorre una sua via di maturazione che Gauss non ha mai conosciuto.

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    Si noti, tra l’altro, che lo scontro tra Gauss e Alcor somiglia ai primi scontri tra Alcor e Actarus:

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    solo che il risultato qui è più cruento, visto che Gauss ferisce gravemente Alcor.

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    Si può dire che Gauss è l’Actarus che sarebbe diventato, se fosse rimasto prigioniero di Vega. In quel caso, Vega avrebbe conquistato Fleed senza annientare il pianeta: infatti, la distruzione definitiva del pianeta avviene dopo la fuga di Duke Fleed dalla sua prigione, come si nota dai flashback. In questa realtà alternativa, Duke Fleed non sarebbe mai andato sulla Terra, non sarebbe mai diventato Actarus e avrebbe accettato di lavorare per i veghiani, diventando un loro sicario come Gauss. Fleed avrebbe fatto parte quindi delle Forze Alleate di Vega come “pianeta sottomesso”. Magari Re Vega avrebbe mandato Duke Fleed e Goldrake da Gandal e Zuril per affrontare Gauss che opponeva resistenza sul pianeta Lupo. Viste le similitudini tra i personaggi, non è un’idea tanto campata per aria.

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    Il seguito dell'analisi è qui.


    QUI TUTTI I LINK SU GOLDRAKE

    Edited by joe 7 - 1/9/2018, 14:20
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    In ogni caso, Gauss non è in preda ai rimorsi per aver distrutto indirettamente il suo popolo, come invece è successo ad Actarus. Inoltre, non è fuggito dal suo pianeta vagando nello spazio per anni e riflettendo sui suoi errori. Non ha ricevuto l’attenzione e l’amore di altre persone che hanno saputo curarlo e ridargli un’identità, come con Actarus. Gauss, ripeto, non ha mai fatto un percorso di maturazione: semplicemente, aveva accettato la conquista del suo pianeta, diventando un sicario di Vega. Inoltre, ha seguito il suo istinto belluino di diventare sempre più forte (una cosa che lo accomuna a Tetsuya del Grande Mazinga. E a proposito di questo, il particolare del raggio pettorale del Gore Gore, simile a quello del Grande Mazinga, non credo sia casuale).

    E inoltre il suo pianeta non è strato distrutto, ma solo sottomesso.
    Chiedo scusa se non entro direttamente nella terza parte dove c'è la dicitura che riporto, ma ho dei problemi di visibilità.


    Quali problemi? C'è qualcosa che non si vede bene, forse?

    Dato che ho avuto la vaga idea di scrivere una storia su Gauss del suo passato, ho riletto bene l'articolo e mi è venuto in mente qualcosa a proposito di quanto ho citato in grassetto. Secondo me, il fatto che la stella Lupo non sia completamente distrutta è un grande vantaggio per lui (spiritualmente e materialmente) e, anche se non ha fatto un percorso di maturazione, ha sempre il suo punto di riferimento, la sua casa, la sua patria, che c'è, anche se non più come prima e non è poco, perchè non si è trasferito lontano a casa di estranei, quindi con un percorso di adattabilità non certo semplice e non da tutti (cambiare totalmente vita, gente, abitudini, lavorare nelle stalle... un principe!!! Ma anche adeguarsi alla mentalità, gli usi e costumi della Terra. No... è davvero una grossa violenza su sè stessi, in aggiunta alle violenze passate).

    Ricorda che Actarus ha fatto circa quattro anni di viaggio nello spazio, prima di raggiungere la Terra; inoltre, ha passato due anni sulla Terra prima che Vega iniziasse l'attacco (analisi qui). Quindi il suo fu un passaggio graduale, non traumatico: intendiamoci, sempre di trauma si tratta, ma non fu immediato dall'oggi al domani.

    Ho un'idea che mi sono fatta al riguardo del suo comportamento vendicativo: penso innanzitutto che in fondo in fondo faccia parte della sua indole, anche se era ben nascosta quando le cose andavano bene, cioè quando Vega non aveva attaccato. Ho conosciuto persone che dopo aver ricevuto un affronto inaspettato, hanno dichiarato pubblicamente: "D'ora in poi, lo farò a chiunque mi capiti a tiro, chiunque, anche e soprattutto a chi non c'entra niente". Hanno mantenuto la parola, rovinando tantissima gente in modo indegno, vandalico e aggiungerei satanico.

    Sul fatto che sia satanico non c'è dubbio: ma è anche privo di logica e di senso. La vendetta piuttosto sarebbe una cosa più logica, per quanto errata. Intendiamoci, ci saranno delle persone che ragionano come dici tu, ma questo non è un ragionamento, è piuttosto uno "svirgolamento" e una scusa per fare del male e partecipare al male fatto da altri. Direi che è un'azione molto vile: da vittima innocente diventi colpevole e consapevole del male che fai. Diventi complice del tuo torturatore. Sì, è un'azione molto vigliacca e meschina.

    Non se la sono presa direttamente con l'autore del disastro (re Vega in questo caso), ma con gli altri, con chi non aveva colpa, diventando in parte complici del primo omicida (Gauss col suo atteggiamento, approva Vega anche se lo disprezza. E' più facile attaccare i "deboli" che non gli autori della tua rovina).

    Gauss non mi sembra però il tipo che "infierisce sui deboli". Lui attacca lealmente Actarus, anche quando usa Venusia come ostaggio, anche a bordo del Gore Gore. Non mi sembra la sua mentalità. E' un tipo leale: crudele, ma leale. Non ha mai fatto vigliaccherie, al contrario di Re Vega.

    Altre persone invece, nella stessa situazione, se erano oneste prima, lo diventano ancora di più, perchè hanno l'orrore al solo pensiero che ad altri capiti la stessa cosa e se ne hanno l'occasione, li difendono (Actarus). Mettiamo che ad un certo punto, dopo qualche anno di viaggi nello spazio, Duke Fleed avesse pensato di allearsi a Vega proponendogli un patto: quel che è stato è stato: adesso col mio robot ti aiuto a conquistare quello che vuoi, in cambio tu mi dai... eccetera, eccetera. Io lo vedo abbastanza attuabile.

    Io lo trovo inverosimile.

    In tal caso il tuo nemico diventa "amico", cioè: "facciamo agli altri quello che tu hai fatto a me, io adesso voglio una parte di quello che attacchiamo... io mi riprendo quello che mi hai tolto e con gli interessi, siamo soci in affari". smokeing L'analisi dice che Gauss non ha avuto, a differenza di Actarus, delle persone che si sono prese cura di lui e gli hanno voluto bene. D'accordo, però lui ha ancora casa sua e, se anche ora è una terra arida e inospitale, si può ricostruire, voglio dire, è sempre lì, è come la rovina dopo un cataclisma: se lo si vuole, si ricomincia.

    Actarus ha una seconda casa, dove vive sereno insieme ai suoi: ma Gauss non ha più una casa, anche se questa casa esiste ancora. In tutto il corso dell'episodio, non si vede nemmeno una volta Gauss che contatta il suo pianeta. Il suo pianeta è stato distrutto, anche se è vivo, ma ormai è morto dal punto di vista del suo stato naturale (la "mancanza di fiori" su cui Gauss insiste tanto credo sottolinei questo fatto). Quindi Gauss non ha più una vera casa: la sua casa è solo il Gore Gore, un robot da muovere e con cui combattere. In sostanza, è la casa di un vagabondo.

    "La lontana stella della patria" è per sempre distrutta da vegatron - non conta se a fine serie si scopre il contrario, guardiamo le cose come stanno ora. L'indole di Gauss non era completamente corrotta come è bene spiegato nell'articolo, ma la confusione del suo stato d'animo gli impedisce di ideare una soluzione diversa, quindi si lascia sconfiggere: poteva anche pensare di allearsi coi terrestri contro Vega. Non ci avevo mai pensato, ma la vedo come una probabilità reale.


    Gauss non è che si lasci sconfiggere, secondo me: come avevo spiegato nell'articolo, Gauss appare sconvolto e fuori di sè, quasi come Actarus devastato da Naida. Dopo aver ricordato quello che aveva fatto Vega al suo pianeta (nel momento in cui osserva i fiori nel vaso mentre viene curato da Venusia, poi scappa fuori dalla finestra, correndo a quattro zampe), è probabile che il fatto che lui fosse diventato un mercenario al soldo di Vega per salvare la sua gente, distruggendo altri pianeti come la Terra, lo abbia messo in crisi. Non poteva allearsi con Actarus, visto che il suo rimorso - simile a quello di Actarus, anche se diverso - non glielo avrebbe mai permesso.

    Comunque, questa è solo la mia interpretazione, che cerco di fare basandomi il più possibile sulla storia.
     
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    Quali problemi? C'è qualcosa che non si vede bene, forse?

    Niente di grave, è solo che oggi, quando sono entrata nella terza parte dell’analisi, non si vedeva l’articolo, ma solo i titoli che sono a destra e occupavano tutto lo spazio, poi quando ho risposto nel secondo articolo (questo), mi veniva tutto in grande, la maschera, ma deve essere una cosa provvisoria.


    Ne ho parlato con gli amministratori, mi hanno detto che è stata una cosa temporanea e adesso dovrebbe essere tutto a posto. A volte capitano queste seccature, ahimè.

    Gauss non mi sembra però il tipo che "infierisce sui deboli". Lui attacca lealmente Actarus, anche quando usa Venusia come ostaggio, anche a bordo del Gore Gore. Non mi sembra la sua mentalità. E' un tipo leale: crudele, ma leale. Non ha mai fatto vigliaccherie, al contrario di Re Vega.

    Questo è vero, mi è stato difficile spiegarmi.
    Però insomma, Alcor non lo fa neanche parlare, Venusia lasciamo stare, diciamo che bisogna fare attenzione a come gli parli. Lui era più forte di loro due, li ha stesi in un colpo solo.


    Infatti, ma Gauss non ha attaccato loro deliberatamente. Alcor aveva sfidato Gauss e lui aveva accettato la sfida; Gauss con lui ci è andato pesante, ma non ha cominciato lui per primo ad attaccare. Venusia aveva ingannato Gauss e gli aveva puntato un fucile contro, e lui ha reagito. Non è che voglia giustificarlo: Gauss si è comportato con loro in modo violento, su questo non ci piove, ma non in modo sadico, cioè di uno che "infierisce sui deboli": attacca se provocato. E' leale a modo suo, tipo Wolverine. Ma non è uno che approfitta dei deboli: avrebbe potuto fare di peggio a Venusia, invece l'ha solo legata e usata come ostaggio, o meglio ancora come "premio" per stimolare Actarus a combattere sul serio. Il suo non è un comportamento vile: violento sì, ma comunque leale, anche se di una lealtà distorta.
     
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