NAIDA BARON

Detta anche Naida Barzagik, è di famiglia nobile e fleediana. Ex-fidanzata di Duke Fleed, visse con lui una relazione passionale sul pianeta d'origine. Donna di bellezza statuaria e lunghi capelli verdi, con addosso una veste simile ad una tunica, che richiama quella degli antichi romani, Naida è una dei pochi sopravvissuti allo sterminio di Fleed per opera di Vega.

(Disegno di Thierry 17, dal sito Gettermario)

Il suo rapporto con Actarus è complesso, tanto da sfociare nella patologia. Ama Duke Fleed in modo possessivo e alla fine si è sentita tradita da lui due volte: la prima per il matrimonio obbligatorio tra lui e Rubina, e la seconda per averla abbandonata partendo da Fleed con Goldrake (per lei non contava il fatto che Duke la credesse morta). Ostaggio di Re Vega, quest'ultimo intuisce la profondità dell'odio che cova la donna verso Duke Fleed, un odio combattuto contro il suo amore possessivo e disperato. Attraverso il condizionamento, Re Vega conta di stimolare la parte di Naida che odia Duke Fleed fino a farle raggiungere il culmine nella scena dell'hangar (si veda l'analisi di Gerdha per dettagli più precisi).

L'odio di Naida distrugge psicologicamente un Duke Fleed già alterato da una profonda forma di depressione. Inoltre, la menzogna dei cervelli fleediani che lei inventa - per conto suo, non per intervento di Vega - per annientarlo ottiene il risultato sperato. In quel momento, inoltre, Re Vega fa scattare il condizionamento facendo liberare del tutto l'odio di Naida, che devasta Duke Fleed picchiandolo ripetutamente con una sbarra di ferro: sicuramente è la scena più brutale e impressionante di tutta la serie.

Dopo che il professor Procton ha tolto l’apparecchio di Vega che condizionava parzialmente Naida, la ragazza torna in sé ed osserva con uno sguardo privo di emozioni la scena di un Duke completamente impazzito. Anche se ritornata in sè, Naida qui mostra la sua vera immagine, quella di una persona che non riesce a provare un vero affetto verso qualcuno, ma soltanto una passione disperante e fuori misura, tipica di chi non ha un vero rapporto con la realtà. E' la caratteristica di un ego possessivo e monomaniaco. Infatti, resta sorda alle suppliche di Duke, che era ritornato in sè, e si suicida davanti a lui, facendo esplodere l'astronave-mostro sulla quale viaggiava, insieme ai miniUFO e al mostro di Vega. Un atto atroce, inutile e senza senso: ma perfettamente coerente con una persona dalla mentalità malata come Naida.

La storia di Naida è la più sconvolgente della serie: non solo Duke Fleed, ma gli stessi spettatori sono interdetti, nel vedere il loro protagonista accusato ed incapace di difendersi. Le parole di Actarus: “Naida, perché mi chiami traditore?” sono le stesse di chi segue la storia, e lo sconvolgimento di lui è lo stesso dello spettatore. Naida è un personaggio con un'accuratezza psicologica a dir poco straordinaria, anche dal punto di vista fisico. Infatti i suoi occhi sono sempre tristi e spenti. Inoltre, i suoi dialoghi con Duke Fleed sono una manifestazione dell'impossibilità di capirsi tra i due: sia da parte di Naida che da parte di Duke. Non c'è mai stato un vero contatto tra di loro in nessun momento dell'episodio.

Inoltre, Naida, accorgendosi dell’attrazione di Venusia per lui e vedendola preoccupata perché è ridotto alla pazzia, capisce che ormai lei è stata esclusa da un vero rapporto con Duke (un rapporto comunque che lei non ha mai veramente avuto). Può essere stata un'altra motivazione profonda della scelta folle del suicidio per quest'anima tormentata.

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Edited by joe 7 - 6/2/2020, 19:25