Il blog di Joe7

  1. L'ORRORE DELLA COLORAZIONE ATTUALE

     
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    L'ORRORE DELLA COLORAZIONE ATTUALE

    Qui presento solo un piccolo esempio della colorazione di un tempo, quando coloravano i supereroi in un modo più semplice ed accettabile, con toni chiari e piacevoli.

    Colorazione_corretta_classica


    Questo è lo stesso disegno con le attuali, moderne, eccezionali, ricche di sfumature, ecc. tecniche di colorazione col computer di oggi. Tutti toni cupi, spenti, con delle ombre e variazioni fastidiose. Se c'è un motivo per cui non prendo mai le nuove ristampe dei supereroi è proprio questo. E lo stesso vale per i fumetti attuali di supereroi (sia Marvel che DC che altri), che hanno colorazioni ancora peggiori, da mal di testa. woa-onion-head-emoticon

    Colorazione_orribile_di_oggi


    Ci sono, ovviamente, anche altri motivi per cui non li prendo più: il prezzo elevato, la pesantezza (spesso sono libri da circa 5 Kg), la qualità della storia (dialoghi e personaggi davvero penosi), la mancanza totale di morale, ecc. Ma, visto che il colore è la prima cosa che si nota, mi sembrava giusto mostrare qui l'effettiva differenza al riguardo. Poi ciascuno tiri fuori le sue conclusioni. hehe-onion-head-emoticon



    QUI TUTTI I LINK SULLA MARVEL

    Edited by joe 7 - 14/6/2023, 19:47
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    Nel caso specifico forse l'intento era quello di rendere 'realistica' la colorazione, ma qui sta l'errore. Le figure sono sì realistiche ( o sarebbe meglio dire figurative ) ma comunque stilizzate, e a figure così deve accompagnarsi una colorazione anch'essa stilizzata, essenziale. Un po' come avviene nei fumetti della "linea chiara". Se introduci ombreggiature, semitoni eccetera snaturi il tutto.
     
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    CITAZIONE (Galerius61 @ 8/3/2022, 19:46) 
    Nel caso specifico forse l'intento era quello di rendere 'realistica' la colorazione, ma qui sta l'errore. Le figure sono sì realistiche ( o sarebbe meglio dire figurative ) ma comunque stilizzate, e a figure così deve accompagnarsi una colorazione anch'essa stilizzata, essenziale. Un po' come avviene nei fumetti della "linea chiara". Se introduci ombreggiature, semitoni eccetera snaturi il tutto.

    Sono d'accordo. "Peter Pan esiste solo nell'Isola Che Non C'è": è una frase che avevo letto una volta e che mi era rimasta impressa. Se rendono TROPPO realistici dei personaggi di fantasia, soprattutto se sono personaggi superumani, paradossalmente li rendono sempre più irreali. Lo stesso vale per la colorazione: se trasformano il colore standard in qualcosa di simile alla fotografia, creano un effetto straniante. La finzione ha le sue regole, come pure le ha la realtà: non va bene mischiare le cose, si fa solo una specie di mostro incomprensibile. Potrei dire lo stesso dei film di supereroi. Quelli dei fumetti di Lee, Kirby e Buscema mi sono sempre sembrati più reali di quelli dei film: e questo perchè gli autori hanno rispettato la regola di Peter Pan che avevo detto prima.
     
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    Sì, esatto, un eccesso di realismo diminuisce il coinvolgimento anziché aumentarlo ( è un discorso che si era già fatto per l'animazione 3D in un altro tuo post ).
    Poi, insomma, è anche un fatto di rispetto per l'opera così com'è stata concepita, rispetto che evidentemente manca ( un po' come accade con l'orrido uso di colorare i film in bianco e nero ).
     
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    CITAZIONE (Galerius61 @ 11/3/2022, 13:32) 
    Sì, esatto, un eccesso di realismo diminuisce il coinvolgimento anziché aumentarlo ( è un discorso che si era già fatto per l'animazione 3D in un altro tuo post ).
    Poi, insomma, è anche un fatto di rispetto per l'opera così com'è stata concepita, rispetto che evidentemente manca ( un po' come accade con l'orrido uso di colorare i film in bianco e nero ).

    Tante volte le ristampe di fumetti, o i film che vengono ridoppiati, eccetera, non rispettano l'opera originale. Per questo consiglio sempre, se possibile, di prendere le prime edizioni, che spesso sono le migliori. La Corno era stata ottima, da questo punto di vista; anche i primi numeri della Star Comics rispettavano la colorazione originale. I difetti che quelle edizioni potevano avere erano superati di gran lunga dai loro pregi. Adesso, con l'avvento di Photoshop e altri programmi simili, si ha una colorazione fredda e realizzata in modo poco intelligente, tale da rendere illeggibili i fumetti di oggi. E un discorso a parte meriterebbero i film di adesso, talmente pieni di tonalità cupe che sembra di guardare il fondo di un pozzo. Ma è meglio se mi fermo qua, se no mi metto a scrivere un articolo.
     
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    Nel cinema credo che la colorazione attuale sia influenzata da tre fattori.
    Il primo è che la tecnologia permette oggi di effettuare le riprese con campionamenti colore a 10-12 bit, il che significa la possibilità di manipolarli a piacimento in post produzione.
    Il secondo è che il successo della colorazione cupa di alcuni film ( ad esempio quelli di Nolan come Inception o la trilogia di Batman) ha causato un'imitazione manierista. Ma l'Arte si perde se viene imitato l'artista e non l'Arte stessa.
    Il terzo è che effettivamente le storie sono più inquietanti e negative e si cerca di renderle tali anche attraverso le immagini.
    Per quanto riguarda i fumetti, come ha ben scritto Galerius, c'è la ricerca della tridimensionalità attraverso le comode, ma anonime tecniche di colorazione al computer. Poi c'è anche una tendenza a d utilizzare colori realistici o meno d'impatto, togliendo fascino alle opere di fantasia.
    Per fare un esempio con le copertine di Zagor, si è passati nella ristampa "Tutto Zagor" a sostituire i colori accesi con colori tenui (vedi gli albi "L'ultima sfida" o "La carica suicida"), per poi passare ad uno stravolgimento totale nella Collezione Storica a colori ("Ne "Il re delle aquile" hanno cambiato persino il colore delle maschere).
    Chi sentiva il bisogno di questi cambiamenti? Vallo a sapere...
    Pensavo che peggio di così non si potesse fare con una ristampa, ed ecco invece l'attuale "Zagor classic" in cui utilizzano credo le copertine delle vecchie strisce orizzontali, mettendo un orrendo bandone colorato per riempire lo spazio.
    Io non riesco a capire quale volontà stia dietro queste decisioni...forse fanno delle ristampe brutte per riservarsi la possibilità di farne delle altre in un futuro....
     
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    CITAZIONE (Kirihito @ 28/5/2023, 14:45) 
    Nel cinema credo che la colorazione attuale sia influenzata da tre fattori:

    1) la tecnologia permette oggi di effettuare le riprese con campionamenti colore a 10-12 bit, il che significa la possibilità di manipolarli a piacimento in post produzione.

    2) il successo della colorazione cupa di alcuni film ( ad esempio quelli di Nolan come Inception o la trilogia di Batman) ha causato un'imitazione manierista. Ma l'Arte si perde se viene imitato l'artista e non l'Arte stessa.

    3) effettivamente, le storie sono più inquietanti e negative e si cerca di renderle tali anche attraverso le immagini.

    Ottima analisi, complimenti, anche se io parlavo solo della colorazione sui fumetti. Ma il discorso si può allargare anche ai film, in effetti, che hanno spesso una colorazione più cupa rispetto a quella di anni fa.

    Il punto è che viviamo in un tempo di incertezze, e i film ne prendono atto: non sono capaci di trasmettere ottimismo e fiducia nel futuro, come invece dovrebbero fare. Loro stessi, i registi, non sono ottimisti: quindi, ogni botte dà il vino che ha.

    Bisogna cercare delle storie che diano speranza e che siano quindi colorate meglio: ma la maggioranza delle storie vive nel pessimismo, quindi bisogna frugare e cercare nella minoranza. I manga, in particolare, sono spesso ottimisti e colorati con colori gioiosi: basta guardare una qualunque covercolor di One Piece per rendersene conto. Anche questo è uno dei successi dei manga: la gente segue sempre chi è ottimista e dimostra davvero di esserlo, dando speranza. Detesta invece i paranoici e quelli che terrorizzano in continuazione.

    cover-color-speciali-one-piece-arriva-poster-storia-jump-v3-487214
    Dove le trovate, nei fumetti cupissimi dei supereroi e occidentali in genere di oggi, delle scene colorate così?


    L'America, in particolare, da quando è stata colpita dall'attentato delle Torri Gemelle, ha perso la sua sicurezza, e lo si vede nei film e fumetti che ha fatto da allora. E, davanti ai fatti negativi, non è più capace di metabolizzarli e di trasmettere messaggi positivi, come, per esempio, si tentò di fare col New Deal rooseveltiano degli anni '30, con l'intraprendente Topolino di Gottfredson o la Little Orphan Annie di Gray.

    CITAZIONE (Kirihito @ 28/5/2023, 14:45) 
    Per quanto riguarda i fumetti, come ha ben scritto Galerius, c'è la ricerca della tridimensionalità attraverso le comode, ma anonime tecniche di colorazione al computer. Poi c'è anche una tendenza ad utilizzare colori realistici o meno d'impatto, togliendo fascino alle opere di fantasia.

    I fumetti non sono delle fotografie: colorarli come se fossero delle foto significa non capirli davvero.

    CITAZIONE (Kirihito @ 28/5/2023, 14:45) 
    Per fare un esempio con le copertine di Zagor, si è passati nella ristampa "Tutto Zagor" a sostituire i colori accesi con colori tenui (vedi gli albi "L'ultima sfida" o "La carica suicida"),

    Infatti si tratta di colorazioni più smorte, poco coinvolgenti, mediocri. Questo per dire quanto sia importante il colore (e il titolo: cancellare il titolo con una banale scritta rende il tutto ancora più brutto). Mortificante. Una volta sapevano colorare e coinvolgere, oggi sono davvero dei cani... =_=

    Z1-2

    Z1-2
    Ma vi piace così tanto lo SFONDO VIOLA? :sick:


    CITAZIONE (Kirihito @ 28/5/2023, 14:45) 
    per poi passare ad uno stravolgimento totale nella Collezione Storica a colori ("Ne "Il re delle aquile" hanno cambiato persino il colore delle maschere). Chi sentiva il bisogno di questi cambiamenti? Vallo a sapere...

    Z1-2
    La copertina originale era perfetta così com'era colorata. Questo è un esempio di come si può fare scempio coi colori. Con tutto quel bianco, il Re delle Aquile sembra un cretino con la testa di pollo. :XD: :XD: :XD:



    CITAZIONE (Kirihito @ 28/5/2023, 14:45) 
    Pensavo che peggio di così non si potesse fare con una ristampa, ed ecco invece l'attuale "Zagor classic" in cui utilizzano credo le copertine delle vecchie strisce orizzontali, mettendo un orrendo bandone colorato per riempire lo spazio. Io non riesco a capire quale volontà stia dietro queste decisioni...forse fanno delle ristampe brutte per riservarsi la possibilità di farne delle altre in un futuro....

    No, qui si tratta semplicemente di cattivo gusto e di coloristi incapaci. Tutto qua. =_=
     
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    Grazie per le immagini Joe! Il Re delle Aquile con la testa di pollo è la definizione giusta :lol:
     
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