Il blog di Joe7

  1. TEX: TABLA SAGRADA

    By joe 7 il 22 Aug. 2017
     
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    TEX 680-681: TABLA SAGRADA

    Sceneggiatore: Pasquale Ruju
    Disegnatore: Lucio Filippucci
    Uscita: Giugno, Luglio 2017

    Tex_Forrester Tex_Tabla_Sagrada


    TRAMA

    Stavolta si tratta di una storia col padre e il figlio, Tex e Kit, una coppia non frequente. I fratelli Forrester, una banda di ladri di banche, hanno ucciso lo sceriffo Desmond, che era un amico di Tex e lui e suo figlio stanno dando loro la caccia. Sembra quindi una storia di routine, ma ci sono degli sviluppi inaspettati: i Forrester avevano infatti tentato un altro colpo in Messico con la complicità di Guillermo Ramirez, un disertore dell’esercito messicano soprannominato El General. Con l'aiuto di Ramirez e dei suoi uomini, il colpo riesce, ma, quando i Forrester scoprono che Ramirez vuole eliminarli per avere tutto il bottino, provocano una sparatoria, uccidendo, tra gli altri, anche il fratello di Ramirez. El General giura vendetta e dà loro la caccia, superando il confine messicano e inseguendoli fino al loro paese, Tabla Sagrada, per raderlo al suolo insieme a loro, con l'aiuto del suo esercito privato. Quindi Tex e Kit si trovano in mezzo ad un vero e proprio assedio, costretti ad affiancare i Forrester per impedire che avvenga un massacro. Nello scontro, oltre a Ramirez e ai suoi, muoiono tutti i Forrester, tranne la madre e la sorella, nel tentativo di difendere la città, diventando eroi loro malgrado.

    COMMENTO

    Una storia di buona fattura, accompagnata dagli ottimi disegni di Filippucci, che riesce a rendere bene l'ambiente texano sotto il sole cocente e le vie polverose. Sarebbe diventata una storia epica (che potrebbe richiamare I magnifici Sette), vista la trama, ma, purtroppo, è stata penalizzata dal limite editoriale invalicabile della Bonelli attuale dei "due numeri, non di meno, non di più" (in casi eccezionali, tre) per realizzare una storia. Questo ha provocato un'accelerazione degli eventi nella fase finale, che provoca una conclusione fin troppo sbrigativa di una storia che sarebbe stata migliore se avesse avuto lo spazio adatto per svilupparsi, come si faceva un tempo alla Bonelli. Un'occasione mancata. I Forrester sono ben caratterizzati: Jerome è il capo ed è il più posato e intelligente del gruppo: è l'unico che comprende la necessità di avere il ranger come alleato. Noah è il duro, quello che preferisce prima sparare o picchiare, poi fare domande. Non è molto sveglio, ma segue comunque i consiglio di Jerome. Timothy è il giovane pistolero quasi pazzo che ammazza facilmente anche per capriccio, e che solo Lizzy, la sorella riesce a calmare. Mà Forrester è la madre di famiglia, vedova, un tipo deciso e il vero cervello della banda/famiglia. Il richiamo a una versione più realistica di Mà Dalton e i fratelli Dalton di Lucky Luke è piuttosto chiaro. La sorella, Lizzy, pur essendo un sostegno per il Forrester più fragile di mente, ha troppi atteggiamenti da "donna che ci tiene a dimostrare che vale come un uomo o di più", prendendo in giro Kit o mancandogli di rispetto. Dalla "donna ostaggio da salvare" che fa arrabbiare molti, si è passato attualmente allo stereotipo della "donna-uoma", una specie di ibrido che non esiste: una donna che pensa e agisce come un uomo e ridicolizza gli uomini, prendendoli in giro o trattandoli dall'alto al basso. Ormai questo è diventato uno stereotipo comune, talmente di moda che sembra impossibile fare in un fumetto una donna che si comporti diversamente. Ai tempi della Storia del west, invece, Belinda Hall sapeva agire a modo suo senza smettere di essere donna: non c'è mica bisogno di essere uomini per dimostrare di avere coraggio. Oggi, con la scusa del "selvaggio west", si trasformano tutte le donne in una specie di Calamity Jane e questo fa chiedere che razza di differenze ci possano essere allora tra un uomo e una donna, se entrambi si comportano, letteralmente, da uomo. In sostanza, Lizzy mostra uno stereotipo di voga tra le donne attuali del fumetto e dei film (tipo la Jin Erso o la Rey degli ultimi film di Guerre Stellari), che sono talmente dure e toste da chiedersi cos'hanno di femminile o di attraente. Almeno adesso, col ritorno del vecchio personaggio di Lupe su Tex, si è riusciti a fare una donna che agisca semplicemente da donna e nello stesso tempo mostri coraggio in ogni situazione, mostrando di avere fiducia nell'uomo, senza opporsi sempre a lui per principio e fare il maschiaccio ogni volta.

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    Ottime le copertine di Claudio Villa, ormai un maestro dell'arte del racconto in una scena: la prima copertina (Alla ricerca dei Forrester) indica il momento di ricerca, con Tex e Kit in una caccia tranquilla ma attenta, sui loro cavalli; la seconda (Tabla Sagrada) è un vero e proprio manifesto del cinema che non sfigurerebbe per il film Il mucchio selvaggio, con tanto di mitragliatrice alla Peckinpah. Da soli valgono il prezzo del fumetto.


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    Edited by joe 7 - 12/1/2019, 15:44
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