Il blog di Joe7

  1. CARRELLATA

    Tags
    Carrellata
    By joe 7 il 4 Dec. 2017
     
    4 Comments   238 Views
    .
    CARRELLATA: LUNEDI' 27 NOVEMBRE - DOMENICA 3 DICEMBRE 2017

    GENERAL DAIMOS, 1° DVD

    image


    Subito dopo la fine della pubblicazione dei DVD del Combattler 5, adesso in edicola è uscito il primo DVD di General Daimos, il terzo robot della "trilogia amorosa" di Tadao Nagahama (i primi due sono il Combattler e il Vultus 5. C'è chi aggiunge il Daltanious, ma non ha nulla di "romantico", per quanto realizzato da Nagahama). Si tratta della storia d'amore alla Giulietta e Romeo tra Kazuya, il pilota del Daimos, ed Erika, la sorella di Rikiter, il comandante d'invasione delle flotte Baamesi. I disegni sono ben curati, e la storia si sviluppa in modo drammatico, con gli episodi concatenati tra di loro. Questo primo DVD contiene i primi quattro episodi della serie, coi sottotitoli e anche la versione originale giapponese, oltre a quella italiana. La resa è buona e questa settimana il secondo DVD avrà anche il cofanetto allegato. In sostanza, un buon acquisto.
    DVD DAIMOS n. 1: 9,99€ - Uscita settimanale.

    COCCOBILL 15

    image


    E siamo arrivati al 15° volume della collana Coccobill e il meglio di Jacovitti della Hachette: per la prima volta, oltre a Coccobill, abbiamo la prima storia di Tom Ficcanaso, il giornalista idealista e imbranato alla Clark Kent (ma senza Superman). Gli articoli redazionali sono sempre buoni. Nel numero precedente c'era anche una storia dell'indiano Occhio di Pollo, un personaggio minore di Jacovitti: nella collana si sta cominciando a presentare altri personaggi di Jacovitti, oltre al famosissimo Cocco.
    COCCOBILL E IL MEGLIO DI JACOVITTI N. 15, Edizioni Hachette - 7,99 € - Uscita settimanale.

    I PUFFI 35: "IL PROGRESSO NON SI PUFFA"

    image 35_Puffetta1


    E siamo al 35° volume dei Puffi in allegato alla Gazzetta dello Sport, con una storia del periodo dopo Peyo: il Puffo inventore crea dei robot di legno che permettono di alleggerire il lavoro dei Puffi, ma...E' una buona storia, ben disegnata e strutturata, con una vignetta che mostra inequivocabilmente il fatto che la Puffetta porta una coda come gli altri Puffi. ^_^ Completa il tutto un articolo sempre sulla vita di Peyo.
    I PUFFI 35 - 5,99€ - Uscita settimanale.

    BRACCIO DI FERRO 18: "IL FALSO SPASIMANTE DI OLIVIA"

    image


    Ora, dopo aver pubblicato tutte le storie di Braccio di Ferro del periodo d'oro di Segar, la collana omonima, sempre allegata alla Gazzetta dello Sport, prosegue con le primissime storie di Braccio di Ferro. In quel tempo, Olivia era ancora fidanzata con Aroldo Granragù, un personaggio del Thimble Theatre, la serie in cui Olivia e i suoi familiari erano i personaggi principali e Braccio di Ferro era solo un recente personaggio secondario. Olivia, quindi, non era ancora legata sentimentalmente al marinaio: ma, già in questa storia, inizia a nascere qualcosa tra di loro...Completa il libro una storia di Sappo, un altro personaggio di Segar, e una storia di Braccio di Ferro di Sagendorf, oltre agli articoli di analisi.
    BRACCIO DI FERRO 18 - 4,99€ - Uscita settimanale.

    VALERIAN 11 (ultimo numero): UNA BUONA SERIE, MA PERCHE' DEVE ESSERE ANCHE BLASFEMA?

    image


    OK, e con questo 11° volume-allegato alla Gazzetta dello Sport siamo arrivati alla fine della serie francese di Valerian, pubblicata in Italia sull'onda dell'omonimo (fallimentare) film Valerian e la città dei mille pianeti di Luc Besson. Che dire? E' senza dubbio un'ottima serie spaziale-fantascientifica-spaziotemporale, in cui Valerian, dal lontano 3.000 suppergiù (28° secolo, credo), fa l'agente, appunto, spaziotemporale raddrizzaguasti per opera della Terra del 3.000, chiamata laggiù Galaxity. Nella sua prima storia (non inserita in questa collana, e lo trovo strano) Valerian fa un viaggio spaziotemporale nel Medioevo per rintracciare il classico cattivo spaziotemporale (Xombul: proprio un nome da cattivo di serie C), che vuole cambiare il tempo come vuole lui. La sua missione è ricacciare a pedate Xombul a Galaxity, ma si trova in difficoltà e viene aiutato da una ragazza medievale, Laureline, che da allora starà sempre al suo fianco esplorando vari mondi, ambienti del passato, alieni galattici stile Guerre Stellari (che però sono stati realizzati prima del film: quindi si pensa che questo fumetto sia stato una delle tante ispirazioni di George Lucas, come si vede per esempio qui). Laureline, più intelligente e acuta di Valerian, è la vera protagonista della saga: i due sono fidanzati e vivono insieme le loro avventure. A volte le storie di Valerian sono troppo verbose (quelle spaventose vignette con la faccina del protagonista in basso e un enorme, ma davvero ENORME, balloon di parole che lo schiaccia...ugh! E' una caratteristica frequente nel fumetto francese, ahimè). Inoltre, le trame, in certi momenti, hanno dei passaggi non molto chiari: si possono capire meglio solo dopo una o due letture. Insomma, non è un fumetto per tutti, tantopiù che, personalmente, non amo molto la fantascienza. Comunque, Valerian ha un suo sottofondo di umorismo e ironia che rende gradevole la lettura, in modo particolare il personaggio caustico/ironico di Laureline, che, da vera "osservatrice esterna", commenta da par suo le varie assurdità che incontra. E non mi è ancora chiaro come fa una ragazza del Medioevo a trovare normale lo stare dentro astronavi galattiche o discutere con alieni gelatinosi. Ci starebbe male anche una ragazza dei giorni nostri, per dire. Comunque, sarebbe un ottimo fumetto, se non cadesse nel tipico atteggiamento laicista e superbo della blasfemia: a partire dalla storia "Le folgori di Hypsis", gli autori introducono tre personaggi ridicoli che rappresentano la Trinità, per non parlare del solito alieno che sarebbe il diavolo. Se una persona non crede in Dio e nella Trinità, d'accordo, non è obbligatorio crederci: ma non ho mai capito perchè dovrebbero anche sbeffeggiarla. Come cristiano, io sono profondamente offeso per questo sviluppo della storia. Ma si vede che un ateo non può fare a meno di essere blasfemo verso Gesù Cristo. Gli esempi sono molti: non solo il famoso giornale francese satirico-blasfemo Charlie Hebdo, ma anche Il nome della rosa di Umberto Eco, in cui l'autore cita e descrive la Coena Cypriani, che è un vero pugno nello stomaco. Per non parlare delle blasfemie di Axel Munshine, un altro fumetto francese di fantascienza, o di Rat-Man. Insomma, un vero peccato (è il caso di dirlo!): questa presenza blasfema in Valerian ha rovinato quella che poteva essere una bella serie.
    VALERIAN di Pierre Christin (sceneggiatore) e Jean-Claude Mezieres (disegnatore), vol. 11 - 9,99€ - Uscita settimanale (conclusa)

    ONE PIECE 84: SCONTRO DRAMMATICO

    image


    Stiamo entrando nell'arco narrativo di Big Mom: lei è una dei quattro imperatori che Rufy deve sconfiggere per diventare re dei pirati. Ma la storia è più complessa del previsto: Big Mom ha costretto Sanji, uno della ciurma di Rufy, a sposare sua figlia Pudding, in un matrimonio che ci sarà tra pochi giorni. Rufy, Nami e altri della sua ciurma cercano di entrare di soppiatto nel territorio di Big Mom per portare via Sanji. Gli ostacoli saranno però assai più grandi del previsto: non ultimo, Sanji stesso farà una mossa assolutamente inaspettata. Una storia piena di personaggi e situazioni che sono frutto di una fantasia inesauribile, oltre ad essere molto ben delineati. La storia si sviluppa in modo coinvolgente e al ritmo giusto, senza essere mai troppo pesante, nè troppo leggera. Credo proprio che Eichiro Oda sia uno dei migliori sceneggiatori e disegnatori al mondo nel panorama attuale. Un caso davvero unico.
    ONE PIECE di Eichiro Oda, n. 84 - Edizioni Star Comics - 4,30€ - Uscita quadrimestrale (circa).

    AKAME GA KILL 1: UN ELOGIO DELL'OMICIDIO?

    image


    Ho letto il primo numero di Akame Ga Kill ("Akame squarcia!") e ci sono molte perplessità morali davanti ad una storia simile. In sostanza, è una storia ambientata in un contesto medieval/fantasy che parla di Tatsumi, un tizio che incontra una ragazza, Akane, e altre persone sue compagne (quasi tutte ragazze), che fanno parte di una setta di assassini giustizieri (più o meno) e uccidono i corrotti. Che, tra l'altro, sono tutti ricchi e potenti: sembra un'epurazione comunista. Visto che i corrotti sono tutti considerati come degli "spiriti maligni dalle sembianze umane", si possono ammazzare senza problemi. Il punto è che questa storia sembra proprio un elogio dell'assassinio. Inoltre, ad ammazzare, tanto per cambiare, come in tutti i manga, sono delle ragazzine abilissime, spietatissime, furbissime, ferocissime (Occhi di Gatto, un altro colpo è stato fatto). Mi ricorda molto quella storia di Martin Mystere 228-229 "L'inarrestabile killer" di Paolo Morales, dove il vero protagonista era un anziano e infallibile killer che agiva insieme a Martin Mystere, e la storia veniva impostata in modo tale da mostrare che l'assassinio a sangue freddo fosse una cosa, in fondo, normale e giusta, perchè, tanto, il killer ammazzava solo della spazzatura umana. Il problema è che il Quinto Comandamento dice "Non ammazzare" e basta: non ha mai detto di "Non ammazzare a meno che si tratti di spazzatura umana". Insomma, è una storia con una moralità molto dubbia, per non dire completamente errata. Ah, e i personaggi sono di una bidimensionalità eccezionalmente piatta, tra l'altro: ci sono degli stereotipi banalissimi come il ragazzo giovane e ingenuo ma che ha la capacità di diventare in futuro supermegafortissimo, le ragazze ultrasuperbrave ad ammazzare che si comportano come timide liceali. Si salva solo il disegno, forse, ma di certo non basta per sollevare una brutta storia. Bocciato.
    AKAME GA KILL di Takahiro (storia) e Tetsuya Tashiro (disegni), n. 1, edizioni Planet Manga: 4,50€ Uscita mensile (quasi).

    L'ATTACCO DEI GIGANTI 1-2: MOLTE PERPLESSITA'

    image image


    L'attacco dei giganti, in pratica, è come un film con gli zombi di Romero, solo che sono più grossi e in un ambiente futuristico, quasi da dopobomba. In sostanza, tutta l'umanità (?) si trova in una città circondata da alte mura che li difendono da misteriosi giganti cannibali che li vogliono pappare. Attorno è tutta foresta. La gente vive tranquilla (?), sapendo che le mura attorno alla città permetteranno loro di stare in pace. Inoltre, ci sono degli uomini addestrati ad ammazzare i giganti. Ma è una cosa che fanno con molta fatica, perchè l'unico punto debole di questi bestioni è sotto la nuca, un punto difficile da raggiungere: se i bestioni vengono colpiti da qualunque altra parte, si rigenerano. In sostanza, è una situazione da videogame. I personaggi risaltano poco: la misteriosa ragazza Mikasa e il suo amico-fidanzato-protetto-quasi fratello Eren sono gli unici che si notano e che hanno un passato, in mezzo ad una folla anonima di persone che: o scappano davanti ai giganti, o vengono ammazzati o mangiati, o combattono contro i giganti con scarsi risultati. Non ci sono spiegazioni del perchè si è in questa situazione e, nei primi due numeri, non è che la cosa si sia chiarita di molto. Il disegno ha un tratto assai grezzo, coi giganti che sono anatomicamente deformi e i personaggi, come ho detto, sono poco caratterizzati visivamente. Si avverte anche, nell'opera, un certo disprezzo per l'uomo, tipico delle storie horror: l'uomo viene visto o come un gigante mangiauomini, o come una vittima sacrificale, o come una persona che scappa, o che combatte, ma motivato solo dall'odio. Capisco che sia un manga che ha avuto molto successo, ma a me trasmette solo stanchezza e disagio, oltre ovviamente al disgusto per le scene in cui i giganti si mangiano gli uomini. Non mi interessa.
    L'ATTACCO DEI GIGANTI di Hajime Isayama, n. 1, 2, edizioni Planet Manga: 4,50 € Uscita mensile (quasi).

    MY HERO ACADEMIA 1-4: I SUPEREROI IN GIAPPONE

    image image image

    image image


    La storia dei supereroi raccontata dai giapponesi: la si potrebbe riassumere così. In un mondo in cui quasi tutti nascono con dei poteri particolari - non si sa come sia accaduto, ad un certo punto è successo - è necessario regolarizzare tutte queste capacità con delle scuole, chiamate Accademie. Queste Accademie, stile "Scuola Xavier per giovani dotati", stavolta non sono segrete e non addestrano segretamente degli X-Men, ma sono conosciute a tutti e sono aperte a chi ha delle capacità particolarmente sopra la media. Queste capacità sono chiamate Quirk, non superpoteri, come si direbbe invece nel mondo dell'Uomo Ragno. Nell'originale sono chiamate Kosei: significa "unicità" o "personalità". Il protagonista, Midoriya, un deboluccio piagnucolone e lamentino, è appassionato di supereroi ed è uno dei pochi che non sono nati coi Quirk: è completamente normale. Nonostante sia disperato per questo, in una situazione in cui un malvagio dotato di Quirk aveva assalito un suo conoscente, trova il coraggio necessario per affrontarlo. Anche se fallisce, il suo intervento sorprende Allmight, l'eroe (o Hero, come qui vengono chiamati) più potente di tutti, una specie di Superman. Il problema è che Allmight non ha più la sua forza di un tempo e deve nascondere il fatto che di norma è magro e debole, e solo per breve tempo può essere Allmight (in sostanza, è una specie di Superpippo). Midoriya scopre il segreto di Allmight e accetta di essere addestrato in segreto da lui per diventare un Hero: dopo sfibranti allenamenti stile jap, Allmight gli dà un suo capello da mangiare. Infatti, il suo Quirk è l'unico che può essere passato da uno ad un altro. Midoriya, così, potrà entrare nel prestigioso liceo Yuei, dove vengono addestrati i ragazzi dotati di Quirk. Il potere di Allmight non sarà facile da gestire; inoltre, Midoriya conoscerà nuovi compagni e affronterà situazioni inaspettate, trovando la fiducia in se stesso, anche con l'aiuto nascosto di Allmight. Come storia è interessante, anche se la quantità di personaggi presenti può confondere. Più che la storia di Midoriya, sembra una storia di gruppo, dove nessuno prevale particolarmente sugli altri. La caratterizzazione di Midoriya, infatti, non è molto diversa da quella dei suoi compagni di classe. Sembra che il narratore voglia presentare la società del mondo in cui vive il protagonista, attraverso un romanzo di formazione in cui Midoriya impara a maturare. Non è un brutto manga e l'idea di base è buona, ma i personaggi non sono molto caratterizzati e la storia si sviluppa a livello di collettività, più che di formazione del protagonista, dando la sensazione di seguire una folla di personaggi piuttosto che uno solo. Comunque, penso di seguirlo, poi vedremo.
    MY HERO ACADEMIA di Kohei Horikoshi - Edizioni Star Comics, n. 1/4 - 4,30€ ognuno - Uscita mensile (quasi, fino a che non si raggiunge l'uscita giapponese).

    COLORFUL BLEACH

    3_Colorful_Bleach


    Si tratta di un libro-manga commemorativo di Bleach, soprattutto in riferimento alla sua prima fase, quella tutta ambientata nel mondo degli Shinigami, gli dei della morte (che, in sostanza, sono degli spadaccini medievali giapponesi che lottano stile Cavalieri dello Zodiaco). Nella prima parte del libro ci sono delle brevi storie umoristiche, colorate e incentrate sui capitani e soldati Shinigami...e nulla su Ichigo, il protagonista (che, in effetti, in Bleach è un personaggio che non fa altro che presentare altri personaggi). E' vero che è un libro incentrato sui dei della morte, ma questo la dice lunga su quanto conti il protagonista (che nella copertina è quasi sommerso dagli Shinigami...). La seconda parte del libro è piena di curiosità, disegnini, pinzillacchere varie sugli Shinigami. Solo per gli appassionati del manga.
    COLORFUL BLEACH, Tite Kubo - Edizioni Panini - 6,90 € - Numero unico.

    TOPOLINO 3236: LA NATURA SOPRA TUTTO. ANCHE SOPRA L'UOMO.

    image 11a


    Attualmente, su Topolino si sta sviluppando la Nuova Storia e Gloria della dinastia dei paperi: bè, come storia, la trovo inquietante. Ma andiamo con ordine. La prima Storia e Gloria fu realizzata da Guido Martina (sceneggiatore), Romano Scarpa e Giovan Battista Carpi (disegnatori) nel 1970 e descriveva le generazioni passate della famiglia dei paperi nel corso dei secoli. Alessandro Sisti (sceneggiatore) e Claudio Sciarrone (disegnatore) hanno realizzato la Nuova storia e gloria dei paperi, che, stavolta, descrive le generazioni future. Siamo qui alla penultima puntata e la storia non appare particolarmente esaltante: si tratta, in sostanza, delle solite schermaglie tra Paperone e Rockerduck nel corso dei secoli futuri, in un estenuante ciclo ripetitivo. Posso fare però qualche considerazione su ciò che mi inquieta nella storia: nelle generazioni future si assiste ad un graduale passaggio della popolazione della Terra dalla terraferma al mare, con costruzioni sospese sul mare. Successivamente, si passerà a costruzioni in aria. Ancora più avanti, i terrestri vivranno tutti nello spazio, con la Terra ormai disabitata. Come mai? La Terra diventerà invivibile, secondo gli autori? No, peggio: la Terra sta benissimo, e sta ancora meglio, senza la presenza infettiva e nociva dell'uomo, visto come un "cancro del pianeta" alla Lovelock o secondo il WWF. La scena (postata qui sopra) in cui il futuro Paperone spaziale dice che è una fortuna che la Terra sia disabitata, la si può interpretare ambiguamente: una fortuna perchè così il suo deposito, che lui conserva sulla Terra, è protetto...o una fortuna perchè così la Terra può svilupparsi rigogliosa senza quell'essere immondo che è l'uomo? Visto lo sviluppo della storia futura mostrato nelle puntate, sembrerebbe proprio di sì. E' un modo di pensare purtroppo diffuso ai giorni nostri: eppure non ci si si rende conto che la Terra, senza l'uomo, diventa un inferno, invivibile anche per le altre specie viventi. Per esempio, l'Amazzonia, disabitata e popolata solo da foreste, è il posto più pericoloso del mondo, e non è affatto il "polmone della Terra" come ripetono, fino all'ossessione, gli ambientalisti. Laggiù, le piante stesse si soffocano a vicenda, crescendo in modo selvaggio e incontrollato. I fumetti disneyani, comunque, sono tra i più ambientalisti che ci siano, diffondendo i vari luoghi comuni degli ecologisti e, in questa storia, sottintendono che la Terra starebbe meglio senza di noi. No: nonostante gli errori innegabili che l'uomo può fare con l'inquinamento, senza l'uomo, comunque, la natura starebbe peggio, non meglio. La natura ha bisogno dell'uomo. Spero che lo si capisca, un giorno.
    TOPOLINO 3236, edizioni Panini - 2,50 € - Uscita settimanale.

    IL FANTASTICO MONDO TATSUNOKO

    image image


    Un ottimo libro della JPop che racconta la storia della Tatsunoko, famosa per i suoi personaggi strampalati e in stile supereroistico: Yattaman, Hurricane Polimar, Tekkaman, Kyashan. Ma anche storie fabesche come Il fantastico mondo di Paul, Temple e Tamtam, Pinocchio dove vai. Per non dimenticare il grande Judo Boy (che è ancora alla ricerca dell'uomo dall'occhio solo, visto che la storia non ha un finale: se per caso qualcuno vedesse una persona con un occhio solo ed esperto di arti marziali,è pregato di telefonargli). Ci sono le interviste agli autori, molte immagini, articoli con analisi, Insomma, un capolavoro. ^_^
    IL FANTASTICO MONDO TATSUNOKO - Edizioni JPOP - 29 € - Numero unico.

    THE ART OF PAGOT

    image image


    I fratelli Pagot sono una leggenda nel mondo dell'animazione italiana, al livello di Bruno Bozzetto. Sono famosi per Calimero e i cartoni di Carosello, per non parlare della loro cooperazione con Miyazaki per realizzare Il fiuto di Sherlock Holmes, con tutti i personaggi con un aspetto canino. Questo libro, ricco di immagini e articoli, racconta la loro storia: un ottimo acquisto! ^_^
    THE ART OF PAGOT - Edizioni BD - 35 € (scontato su IBS) - Numero unico.


    Edited by joe 7 - 21/7/2022, 11:04
      Share  
     
    .

Comments
  1. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    321

    Status
    Offline
    Anche io non sopporto quando Gesù viene parodiato, ma ritengo che la cosa più grave sia che viene permesso di farlo e se critichi la cosa, ti accusano di essere un bigotto.

    Di AKAME GA KILL! sto seguendo l'anime, mentre il manga é praticamente ultra raro; si vede che qui in Italia l'idea alla base della serie attira molto.
     
    Top
    .
  2. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,410

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Andrea Micky @ 10/2/2021, 23:42) 
    Anche io non sopporto quando Gesù viene parodiato, ma ritengo che la cosa più grave sia che viene permesso di farlo e se critichi la cosa, ti accusano di essere un bigotto.

    Di AKAME GA KILL! sto seguendo l'anime, mentre il manga é praticamente ultra raro; si vede che qui in Italia l'idea alla base della serie attira molto.

    L'accusa di "bigotto" è l'arma di chi non ha argomenti e quindi per rimediare passa agli insulti. E davanti agli insulti non si può più ragionare ed è meglio lasciar perdere.

    Per Akame Ga Kill, non saprei se abbia venduto tanto perchè sia piaciuto. E' possibile. Però, se così fosse, l'avrebbero ristampato, come fanno in continuazione con Dragonball, oppure con Ikkoku, Lamù, Rocky Joe. E' solo un'ipotesi, ma credo che la Panini abbia pubblicato il manga con una tiratura bassa per risparmiare. Se così fosse, allora Akame Ga Kill sarebbe un prodotto di nicchia.
     
    Top
    .
  3. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    483

    Status
    Offline
    Il manga di Akame ga kill! (che Planet Manga ha deciso di ristampare a cicli regolari) me lo sono appena finito e dire dire che mi é piaciuto molto, anche se il mio dark fantasy preferito rimane Goblin Slayer.
    E adesso, vado a leggere Rocky Joe, da cui hanno tratto l'anime più bello che io abbia mai visto.
     
    Top
    .
  4. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,410

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 31/12/2021, 16:08) 
    Il manga di Akame ga kill! (che Planet Manga ha deciso di ristampare a cicli regolari) me lo sono appena finito e dire dire che mi é piaciuto molto, anche se il mio dark fantasy preferito rimane Goblin Slayer.
    E adesso, vado a leggere Rocky Joe, da cui hanno tratto l'anime più bello che io abbia mai visto.

    Rocky Joe è un'ottima lettura, spero che ti piaccia! ^_^
     
    Top
    .