Il blog di Joe7

  1. ZAGOR: "TERRITORIO INDIANO" (Joe7)

    Tags
    Zagor
    By joe 7 il 3 July 2020
     
    6 Comments   212 Views
    .
    ZAGOR 19-20: TERRITORIO INDIANO - Analisi di Joe7

    Testi: Guido Nolitta (Sergio Bonelli)
    Disegni: Gallieno Ferri

    jpg


    Zagor edizione originale Zenith: n. 70-71 (usciti nel 1967). I numeri reali sono 19-20. Infatti, l'edizione Zenith originale pubblicò Zagor a partire dal numero 52, quindi ha la numerazione sfasata che continua ancor oggi, con 51 numeri in più. Prima del numero 52, pubblicava storie di altri personaggi bonelliani come Hondo, Kociss, eccetera. Tutte le varie ristampe di Zagor, invece, seguono la numerazione reale, cioè coi numeri 19-20. La storia è stata pubblicata in precedenza sullo Zagor formato libretto "Terza Serie-Collana Lampo" (50 lire) a Febbraio-Marzo 1965:
    20 - Territorio indiano
    21 - Un agguato misterioso
    22 - Insidia sul fiume
    23 - Sfida al tramonto

    jpg

    jpg

    jpg

    jpg


    TRAMA

    Cico si mette d'accordo con Trampy per imbrogliare gli abitanti di Werton, un paese dove lui si è recato con Zagor, ma come al solito va tutto a rotoli. Successivamente, Zagor e Cico scoprono un traffico d'armi di alcuni delinquenti guidati dall'orbo "Black" Jordan, che hanno contattato i Naskapi di Scure Gialla, che teme un attacco delle giubbe blu. Jordan rinforza i sospetti di Scure Gialla usando i suoi uomini travestiti da finti soldati, e Zagor si reca a fort Canton per chiarire la cosa. Il colonnello Clark si offre di contattare Scure Gialla per rassicurarlo, ma Jordan e gli altri cingono un assedio contro Zagor, Cico e il colonnello Clark. Promettono di non attaccarli se avranno il colonnello come ostaggio per un paio di giorni, perchè lui non possa contattare i Naskapi: così potranno completare il commercio di fucili con loro. Zagor accetta, ma manda Cico al posto di Clark: vista la somiglianza fisica tra i due, con un adeguato travestimento Cico inganna gli assalitori, così Zagor, col colonnello Clark travestito da Cico, raggiunge Scure Gialla. Il piano dei trafficanti fallisce e "Black" Jordan cerca di fuggire, ma viene catturato da Zagor. Cico poi viene liberato.

    COMMENTO

    Una storia semplice, quasi banale, come quella dei trafficanti d'armi che vendono fucili agli indiani, è sviluppata da Nolitta in modo inaspettato, inserendo alla fine il momento clou: la sostituzione del colonnello Clark con Cico. Tutta la storia tende a questo risultato, e la psicologia di Cico viene approfondita, mostrando delle caratteristiche particolari: Cico, infatti, è attaccato alla tradizione dei suoi avi e, di conseguenza, ai suoi baffetti. Infatti, li dovrebbe tagliare per assomigliare al colonnello, e questo è l'unico motivo della resistenza di Cico, nonostante il fatto che questa mossa potrebbe salvarli. Zagor quindi glieli dovrà tagliare per forza, e Cico, dopo aver finito la mascherata di interpretare la parte del colonnello Clark, si benda addirittura la testa perchè rifiuta di farsi vedere dagli altri senza baffetti. E' un aspetto della psicologia di Cico che è stato dimenticato: quello di essere fiero delle sue origini spagnole, baffetti compresi. Infatti, Cico non ha mai avuto complessi tipo quello di essere troppo grasso, come capita ad Obelix: Cico è fiero di essere piccolo, panzone e coi baffetti. Insomma, si accetta così com'è. Forse è per questo che è un tipo semplice e amichevole. ^_^

    jpg


    Oltre a finire con Cico, la storia inizia anche con Cico, che incontra Trampy col suo classico stratagemma per ingannare i gonzi: stavolta l'amico di Cico si fa chiamare professor Trampoff e spaccia dei bastoni da rabdomante con cui si troverebbero delle monete sepolte. Ovviamente, quelle monete erano state sepolte in precedenza da Trampy. L'intervento di Cico, anche se in accordo con Trampy, gli rovina i piani. la storia finisce con una sonora bastonata a Cico da parte di Trampy. Il rapporto tra i due non è ancora ben delineato, scene come queste (Trampy che picchia Cico) infatti non accadranno più. Successivamente ci sarà la conclusione classica, cioè coi due inseguiti dalla folla inferocita. Nolitta qui sta ancora studiando la gag Cico-Trampy che diverrà ricorrente e sarà un gustoso antipasto prima di molte storie di Zagor.

    jpg


    Niente di meglio di un baffetto hitleriano e una benda sull'occhio per fare fisicamente un capo dei cattivi come "Black" Jordan. Resta il fatto che nessun lettore se ne ricorderà, visto che, nonostante il ritratto nazistoide, è un tipo piuttosto anonimo. ^_^

    jpg


    E' degno di nota uno dei rari travestimenti di Zagor in questa storia: infatti, interpreta l'inquietante dottor Zagrosky, che vuole curare Cico dalla sua malattia (che il messicano fa finta di avere per poter mangiare a sazietà), iniettandogli un mucchio di punture con una siringa per cavalli. Una soluzione che fa guarire all'istante il messicano, che scappa via alla svelta dall'infermeria del forte prima ancora di prendersi le punture. :lol:

    prova-2



    QUI TUTTI I LINK SU ZAGOR

    Edited by joe 7 - 8/9/2022, 19:17
      Share  
     
    .

Comments
  1. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    321

    Status
    Offline
    Certo che i mini-soggetti di Nolitta sono sempre intriganti.
    Comunque, lo scambio di persona fra Cico e il colonello é una di quelle raffinatezze che i lettori dello Zagor moderno si possono solo sognare.
    Comunque, Cico dimostrerà il suo attaccamento ai baffi in quella perla di saga che é "Il re delle aquile".
     
    Top
    .
  2. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,404

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Andrea Micky @ 3/7/2020, 18:56) 
    Certo che i mini-soggetti di Nolitta sono sempre intriganti.
    Comunque, lo scambio di persona fra Cico e il colonello é una di quelle raffinatezze che i lettori dello Zagor moderno si possono solo sognare.
    Comunque, Cico dimostrerà il suo attaccamento ai baffi in quella perla di saga che é "Il re delle aquile".

    I travestimenti di Cico: un'altra cosa che hanno dimenticato. Ma evidentemente non è facile far ridere: se la coppia Nolitta-Ferri ci riusciva benissimo, gli altri autori attuali purtroppo non ne sono capaci. Mi sorprende quanto sia assente l'umorismo oggi in casa Bonelli. Tutti i personaggi sono seri e banali.

    Sì, anche nel "Re delle aquile" Cico mostrerà il suo attaccamento ai baffetti. Complimenti per la memoria. ^_^
     
    Top
    .
  3. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    321

    Status
    Offline
    " Mi sorprende quanto sia assente l'umorismo oggi in casa Bonelli"

    Deve essere uno dei motivi per cui hanno fatto fuori Groucho in Dylan Dog.

    La mia conoscenza de "il re delle aquile" non deve sorprenderti, visto che é stata la mia prima storia di Zagor.
     
    Top
    .
  4. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,404

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Andrea Micky @ 4/7/2020, 09:39) 
    " Mi sorprende quanto sia assente l'umorismo oggi in casa Bonelli"

    Deve essere uno dei motivi per cui hanno fatto fuori Groucho in Dylan Dog.

    La mia conoscenza de "il re delle aquile" non deve sorprenderti, visto che é stata la mia prima storia di Zagor.

    La tua prima storia di Zagor? Avrei dovuto immaginarlo, certe cose non si dimenticano. La mia era "Sulle orme di Titan", e la seconda, subito dopo, "Kandrax il mago", presi da una cassetta di fumetti di mio cugino. Fu un doppio fulmine a ciel sereno stile Grande Mazinga. ^_^

    E' vero, forse hanno fatto fuori Groucho perchè era l'unico che faceva ridere, anche se con barzellette penose. E quando hanno provato a fare le storie di Cico ("Cico a spasso nel tempo"), non si rideva manco col solletico.

    Alla Bonelli, e più o meno dappertutto il fumetto "comico" è considerato roba da scemi, e il riso una cosa da bambini. Eppure ridere è una delle cose più intelligenti dell'uomo - tanti che "far ridere" è sempre considerata una delle cose più difficili da fare - e una delle tante caratteristiche che lo distinguono dagli animali.

    Senza contare il fatto che ridere e avere un temperamento positivo e ironico verso se stessi è segno sicuro di buona salute, anche perchè fa aumentare le difese immunitarie: non ho le statistiche in mano, ma sono sicuro che chi ride poco e ha un temperamento cupo si ammala di più.

    A piangere e a fare i drammatici sono capaci tutti. E' la capacità di ridere che fa la differenza. ^_^
     
    Top
    .
  5. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    483

    Status
    Offline
    Letto la storia: é una simpatica "vintage" western che risulta gustosa ancora oggi.
    Il trucco dello scambio di persona aveva risvolti comici, ma anche in una storia seria come questa non ha stonato affatto.

    Ma la sequenza più degna di nota é quella in cui Zagor evita la trappola dei tronchi perché fermatosi a litigare con Cico, accusandolo di essere inutile.
     
    Top
    .
  6. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,404

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 11/9/2021, 11:46) 
    Letto la storia: é una simpatica "vintage" western che risulta gustosa ancora oggi.
    Il trucco dello scambio di persona aveva risvolti comici, ma anche in una storia seria come questa non ha stonato affatto.

    Ma la sequenza più degna di nota é quella in cui Zagor evita la trappola dei tronchi perché fermatosi a litigare con Cico, accusandolo di essere inutile.

    Il serio e il comico, se messi insieme in modo giusto, danno risultati straordinari: Nolitta era un maestro in questo. In Giappone diversi manga hanno questa caratteristica, credo sia anche questo il motivo del loro successo. Alla lunga le storie "seriose" stufano.
     
    Top
    .