Il blog di Joe7

  1. 2022: IL MEGLIO E IL PEGGIO - 1

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    One Piece
    Spy x Family
    By joe 7 il 10 Jan. 2023
     
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    NUOVO ANNO 2023: SPERANZA

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    Il 2022 è passato, ora speriamo che l'anno prossimo sia migliore. Passando al mondo dei fumetti, come sempre il successo maggiore ce l'hanno i manga: e questo è sia un pregio che un difetto, ma ne parlerò meglio in seguito. Prima di cominciare, faccio qualche osservazione su quello che è successo nel mondo del fumetto nel 2022:

    CARENZA DELLA CARTA? QUI CI PRENDONO IN GIRO.

    Per tutto l'anno 2022 hanno ripetuto che c'è carenza di carta, quindi siamo in difficoltà, quindi aumentiamo i prezzi, quindi speriamo nella vostra comprensione ecc. ecc. Mi sembra una cosa assurda: la carta viene ottenuta abbattendo degli alberi, che poi ricrescono nello stesso punto, proprio perchè sono alberi appartenenti a delle piantagioni realizzate apposta per ottenere della carta. Quindi non preoccupatevi: non ci sarà nessun disboscamento amazzonico perchè leggete Topolino o One Piece. Quindi non c'è carenza nè di alberi nè di carta: c'è solo la voglia di specularci sopra, aumentando i prezzi, creando allarmismo e per coprire il calo delle vendite. Un calo delle vendite dovuto alla pessima qualità delle storie e non alla "scarsità della carta". E poi, nel 2022 ci sono stati dei fumetti con copertine "variant" come se piovesse (su questo articolo si vede l'enorme quantità di fumetti variant realizzati: e questo è riferito solo ai manga, quindi senza tenere da conto le produzioni delle altre case editrici...). In più, ci sono state mille ristampe manga, Bonelli, Disney e altro. Scarsità della carta? Ci stanno prendendo per scemi. =_=

    IL FALLIMENTO DEL FUMETTO DIGITALE

    La stragrande maggioranza dei lettori giapponesi preferisce la carta e il digitale rappresenta ancora una parte infinitesimale del fatturato degli editori: per esempio si veda qui. Alla faccia di chi pensa al futuro digitale...anzi, il digitale è così in crisi che la Shueisha ha persino aumentato i prezzi dell'abbonamento. Questo significa che le persone che seguono il digitale non sono poi così tante e la Shueisha ha deciso di stringere i tempi e consolidare lo zoccolo duro di clienti fedeli, da spennare per bene. Il digitale non è il futuro del fumetto o dei manga, perché chi legge vuole avere della carta in mano. Questo aumento dei prezzi è un segno di debolezza del settore del digitale del mercato di fumetti e manga, che non è mai decollato in tutti questi anni, nonostante le pompose dichiarazioni contrarie, e mai decollerà. La gente vuole leggere la carta.

    L'AUMENTO SPROPOSITATO DEI PREZZI DEI FUMETTI

    Possono mettere come penosa scusa quella della carenza della carta: fatto sta che le case editrici di oggi vendono i fumetti a prezzi mostruosi ormai da anni, rendendo la lettura dei fumetti un passatempo per ricchi. I prezzi imposti dagli editori spesso sono scandalosi e fuori dalla realtà (e nel 2023 aumenteranno). La Panini pretende 3 € per albetti di 24 pagine che si leggono in 5 minuti. C'è la Bonelli che chiede 4,40 € per 96 pagine stampate su carta riciclata di bassa qualità (bassissima per il Texone, ma poi ci ritornerò). Per i manga, il meno costoso si vende a 4,50 euro: tuttavia, si tratta di volumetti di 200-250 pagine, quindi il rapporto pagine/prezzo ci sta. Anche se poi ci sono dei manga che costano uno sproposito, come Swan della GOEN (12,50 €), Asadora (7,90 €) e altri. Poi abbiamo delle collane speciali che sono delle ristampe di fumetti classici (alla faccia della "carenza della carta"), ma anche questi venduti a prezzi spropositati:

    - Peanuts a 12,99 € (un record!)
    - Nick Carter a 8,90 €
    - Andy Capp a 5,99 € con pessima stampa e pessime traduzioni. Per 6 €, cioè ben 12.000 lire, ci si aspetterebbe un minimo di cura in più.

    Si tratta di intere collane con 10, 30, 50 numeri, quindi dovete moltiplicare queste cifre, che si riferiscono ad ogni numero, per raggiungere lo spropositato prezzo finale di tutta la collana.

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    Fumetti costosi, oppure malcurati. Carenza di carta? No, carenza di rispetto verso il lettore.



    I FUMETTI DI PROPAGANDA NON VENDONO, E NON VENDERANNO MAI.

    Oggi le case editrici più importanti lamentano dei cali abissali delle loro vendite, a causa della loro propaganda politically correct, di cui ho già parlato in passato: gay, LGBTQI, femminismo, immigrazionismo, eccetera. Cose che non interessano a nessuno, ma che loro pompano in continuazione. Bè, chi semina vento raccoglie tempesta.

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    IL MIGLIORE E IL PEGGIORE IN ASSOLUTO DEL 2022

    Prima di fare la tipica carrellata delle uscite dell'anno precedente, posto qui la storia migliore in assoluto e la storia peggiore in assoluto del 2022. Almeno per me.

    IL MIGLIORE IN ASSOLUTO DEL 2022: SPY X FAMILY
    Sceneggiatura e disegni: Tatsuya Endo; Pubblicazione: Panini Comics - Planet Manga; Uscite del 2022: volumi 8, 9; Prezzo: 5,20 € (è aumentato rispetto al 2021, in cui costava 4,90 €)

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    Il 2022 ha visto anche la sua versione animata (divisa in due parti, o cour, ciascuno con una sua propria sigla), che ha avuto un grande successo. Il manga ha superato i 26 milioni di copie ed è stata fatta anche una light novel spin-off, intitolata "Kazoku no shozo" ("Ritratto di famiglia"). L'anno prossimo uscirà anche il film, mentre si sta preparando la seconda stagione. E siamo solo al volume 10, non ancora pubblicato in Italia: finora, la versione italiana ha raggiunto il nono volume, e diversi numeri sono già esauriti e ristampati. Insomma, Spy x Family ha avuto un successo travolgente, che aumenta di anno in anno. L'unico difetto è la periodicità del manga, che è quattordicinale (di solito i manga sono settimanali) e, diverse volte, è persino mensile per inaspettate interruzioni improvvise.

    Per chi non conosce la storia, in breve: i paesi di Westalis e Ostania (praticamente, la Germania dell'Est e la Germania dell'Ovest prima della caduta del Muro di Berlino) sono in un fragile rapporto di pace. Twilight, l'agente di Westalis, si reca in Ostania sotto il nome fittizio dello psichiatra Loid Forger, per scoprire le attività di Donovan Desmond, il capo del partito militarista di Ostania, per scongiurare un nuovo scoppio delle ostilità. Per fare questo, è necessario che Loid crei una famiglia fittizia e iscriva la propria "figlia", Anya (trovata in un orfanotrofio) presso la prestigiosa Eden Academy, frequentata da Damien, il figlio di Desmond. Inoltre, sposa per finta Yor, una dipendente statale, che è d'accordo con lui, pur non sapendo che è una spia. Però Anya, all'insaputa di tutti, ha la capacità di leggere nel pensiero; Yor, all'insaputa di tutti, è un'abilissima assassina, nota come Thorn Princess, Principessa Spina. "Marito" e "moglie" sono rispettivamente all'oscuro delle loro reali identità, mentre Anya – grazie alla sua particolare abilità mentale – ha una panoramica generale dell'intera situazione e cerca di aiutare il "padre" nella riuscita della sua missione, temendo di ritornare in orfanotrofio.

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    Una delle migliori coppie del fumetto.


    Questa situazione, in cui ogni membro della famiglia tiene all’oscuro gli altri delle sue abilità, porta a una commedia degli equivoci e siparietti comici. Intendiamoci: a volte i toni sono drammatici, quindi non è tutto rose e fiori. Tuttavia, i luoghi comuni delle storie di spionaggio vengono introdotti, e nello stesso tempo trasformati, in una dose equilibrata di umorismo, tensione e azione. La storia richiama i momenti della Guerra Fredda tra la CIA degli Stati Uniti e la KBG della Russia. Anche se Loid è una spia impeccabile e priva di sentimenti, se non quelli simulati, non riesce del tutto a mantenersi impassibile davanti alle situazioni familiari della figlia, coi suoi problemi con lo studio, o della moglie, quando lui teme che lei la possa lasciare e quindi rovinare la copertura. Anche se non è chiaro se quello che lo preoccupa è solo la copertura... Yor, invece, si fa prendere un po’ troppo la mano quando mostra la sua forza sovrumana o quando tenta di cucinare qualcosa di decente.

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    I numeri 8 e 9 usciti nel 2022, sempre con la copertina coi protagonisti secondari seduti sulla sedia: una caratteristica del manga.


    Come si vede, sono le dinamiche familiari, più che le faccende di spionaggio, il cuore dell'opera, diventando ciò che interessa di più al lettore, tanto che questo trio di personaggi ha conquistato immediatamente i primi posti delle vendite. I loro goffi tentativi di mostrarsi come una famiglia assolutamente normale non fanno altro che mettere in evidenza le peculiarità di ognuno, creando situazioni comiche e nello stesso tempo quotidiane, familiari, che mostrano tutto l’affetto reciproco presente tra di loro. E' da anni che si becca il primo posto nella mia classifica personale. ^_^

    IL PEGGIO IN ASSOLUTO DEL 2022: ONE PIECE RED

    One-Piece-RED
    Una boiata pazzesca di fantozziana memoria. =_=


    "Un capolavoro", "Un grande successo al botteghino" "l’incasso più alto del 2022 in Giappone". A leggere tutto questo, si era pensato che questo film fosse straordinario, quindi l'attesa del suo arrivo in Italia era alta. Ma, quando sono andato a vederlo al cinema, semplicemente mi sono cadute le braccia. Mai vista una cosa simile: la storia è inesistente, le musiche sono ossessive, peggio che nei peggiori film Disney. Il personaggio di Uta, la canterina, è semplicemente insopportabile. Alla fine, non si capisce nemmeno cosa sta succedendo e si segue il film solo per inerzia. Compaiono centinaia di personaggi, mentre Rufy, il protagonista, e gli altri della sua ciurma quasi non si vedono. E' un film troppo lungo (due ore, più o meno) per la storia che racconta, che è veramente inconsistente. Sembra soltanto una sarabanda di effetti speciali, più che un film. L'insopportabile canterina Uta si esibisce in una lunga quantità di canzoni che ammazzano il ritmo del film e allungano il brodo. Anzi, il canto finale, quando si sperava che la tortura fosse finita, è un puro atto di sadismo =_= . L'ultima mezz'ora è una baraonda spaventosa piena di scene in cui non si capisce niente. E questo sarebbe il "capolavoro"? :huh: Vallo a capire perchè ha avuto così tanto successo in patria e all'estero: complessivamente, questo film assurdo ha guadagnato la bellezza di DUECENTO MILIONI DI DOLLARI diventando così il quinto film giapponese per incassi nel mondo. Sarà. Di certo non ha incontrato i miei gusti. =_=

    (Continua qui)

    QUI TUTTI I LINK SUL MEGLIO E PEGGIO DEGLI ALTRI ANNI

    Edited by joe 7 - 13/1/2023, 17:12
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    Oggi é il mio compleanno e quale modo migliore di festeggiarlo leggendo una delle mie rubriche preferite del blog?

    Io sto prendendo le collane dei Peanuts ed Andy Capp:
    Della prima posso dire che le battute semplici di Schultz riescono ad incantare a distanza di anni, a dimostrazione del fatto che quando un autore si impegna e bada solo a raccontare riesce a creare delle cose belle.
    Della seconda molti dicono male, ma a me piace e questo é ciò che conta.

    Anche io ormai sono votato ai manga, tanto più che il mio fumetto preferito é Agente 008 di Syun Matsuena e posso affermare che il volume 16, uscito lo scorso 9 dicembre, é stato l'albo a fumetti più bello dell'anno.
    Peccato solo che non facciano l'anime :(

    Anche se non sono un fan, ho seguito il secondo cour di Spy x Family e devo riconoscere che la serie si merita il successo che ha.
    I Forger poi sono veramente troppo simpatici.

    Il successo di One Piece Red si spiega semplicemente perché é un'opera appartenente ad un franchise redditizio, su cui i fan si sono lanciati senza esitazione.
     
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    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 10/1/2023, 20:45) 
    Oggi é il mio compleanno e quale modo migliore di festeggiarlo leggendo una delle mie rubriche preferite del blog?

    Tanti auguri di buon compleanno, allora! ^_^



    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 10/1/2023, 20:45) 
    Io sto prendendo le collane dei Peanuts ed Andy Capp:
    Della prima posso dire che le battute semplici di Schultz riescono ad incantare a distanza di anni, a dimostrazione del fatto che quando un autore si impegna e bada solo a raccontare riesce a creare delle cose belle.
    Della seconda molti dicono male, ma a me piace e questo é ciò che conta.

    I Peanuts sono un capolavoro, ma ho dovuto lasciar perdere perchè costava troppo. D'altra parte ho già altre edizioni dei Peanuts, quindi mi accontento anche se non sono complete.

    Riguardo ad Andy Capp, il problema non è il personaggio, ma la cattiva traduzione che gli hanno fatto in quell'edizione.

    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 10/1/2023, 20:45) 
    Anche io ormai sono votato ai manga, tanto più che il mio fumetto preferito é Agente 008 di Syun Matsuena e posso affermare che il volume 16, uscito lo scorso 9 dicembre, é stato l'albo a fumetti più bello dell'anno.
    Peccato solo che non facciano l'anime :(

    Sono contento che ti piaccia, anche se di Matsuena preferisco Kenichi.

    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 10/1/2023, 20:45) 
    Anche se non sono un fan, ho seguito il secondo cour di Spy x Family e devo riconoscere che la serie si merita il successo che ha.
    I Forger poi sono veramente troppo simpatici.

    Sono ben realizzati, speriamo che mantengano sempre la qualità della loro narrazione.

    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 10/1/2023, 20:45) 
    Il successo di One Piece Red si spiega semplicemente perché é un'opera appartenente ad un franchise redditizio, su cui i fan si sono lanciati senza esitazione.

    E' quello che mi hanno detto. Ma quelli che non sono fan, allora, come hanno fatto ad apprezzare una cosa simile? Per me è un mistero. :huh: A questo punto, allora basterebbe fare una storia qualunque con Rufy, che tanto avrà sempre successo. Per questa volta è andata bene, ma non credo che si ripeterà il miracolo. Staremo a vedere...
     
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    A proposito di ANIME: aspetto che importino in italua il movie di Gundam: Kukurutz Doan....
    Non riesco a trovarlo manco sub-ita...
     
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    CITAZIONE (Coolguy @ 10/1/2023, 21:48) 
    A proposito di ANIME: aspetto che importino in italua il movie di Gundam: Kukurutz Doan....
    Non riesco a trovarlo manco sub-ita...

    Ti stai riferendo a questo, giusto? Prima o poi lo faranno su Crunchyroll o su Amazon Prime, è solo questione di tempo.
     
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    Sui fumetti digitali penso sia una cosa utile.
    Nel senso che é bello stringere fra le mani una copia del proprio fumetto preferito, ma se per un qualche motivo perdi un numero, puoi sempre recuperarlo on-line.
    Anche se un buco in una serie a cui tieni fa male.

    Non sapevo avessi letto Kenichi.
    Io sto seguendo l'anime, ma continuo a preferire Agente 008: ha dei punti in comune col "fratello maggiore", ma lo trovo raccontato meglio e i personaggi sono caratterizzati meglio.
    Piccola domanda: perché molti ci tengono a vedere un manga trasposto in anime?
     
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    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 12/1/2023, 18:17) 
    Sui fumetti digitali penso sia una cosa utile.
    Nel senso che é bello stringere fra le mani una copia del proprio fumetto preferito, ma se per un qualche motivo perdi un numero, puoi sempre recuperarlo on-line.
    Anche se un buco in una serie a cui tieni fa male.

    Non sapevo avessi letto Kenichi.
    Io sto seguendo l'anime, ma continuo a preferire Agente 008: ha dei punti in comune col "fratello maggiore", ma lo trovo raccontato meglio e i personaggi sono caratterizzati meglio.
    Piccola domanda: perché molti ci tengono a vedere un manga trasposto in anime?

    I fumetti digitali possono andare bene per tanti motivi, tra cui quello che hai detto: ma resta il fatto che non sono letti dalla maggioranza, perchè la gente preferisce sempre avere in mano della carta, che è più affidabile di immagini sullo schermo che possono o scomparire o essere lette male in un attimo.

    Ho letto Kenichi e conosco tutta la sua storia. E' ben realizzato, anche se il finale è davvero pessimo. Riguardo ai punti in comune tra le due opere: il protagonista di Agente 008 è insieme a Shigure di Kenichi. Infatti, Ayame Kido, praticamente, ne è la copia.

    Non ti so dire perchè a tanti piace avere un manga trasposto in anime. A me non fa nè caldo nè freddo, perchè in genere preferisco il manga. Sono contento, per esempio, dell'anime di Spy x Family, che è fatto splendidamente, ma preferisco il manga. Stesso discorso per Kenichi, per esempio. Forse piace a molti la versione anime perchè è più coinvolgente.
     
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    Il finale di Kenichi é stato brutto perché Matsuena venne costretto a chiudere la serie.
    Comunque, ho notato che fra manga dello stesso autore ci sono spesso dei punti in comune.
     
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    CITAZIONE (Andrea Micky1 @ 12/1/2023, 23:29) 
    Il finale di Kenichi é stato brutto perché Matsuena venne costretto a chiudere la serie.
    Comunque, ho notato che fra manga dello stesso autore ci sono spesso dei punti in comune.

    Quando costringono un autore a chiudere la serie, significa che non vendeva più tanto come prima. Per questo, credo, avevano chiesto a Matsuena di tagliare. E si capisce, tra l'altro, che Matsuena aveva ancora molto da raccontare, quindi il finale alla battle royale è assai brusco. Ma i lettori ormai non lo seguivano più come prima, quindi si doveva calare il sipario. Succede.

    Sì, i manga fatti dallo stesso autore hanno spesso dei punti in comune. Per esempio, City Hunter/Ryo Saeba di Tsukasa Hojo frequenta il bar di Occhi di Gatto, opera dello stesso autore. Ma gli esempi da fare al riguardo sarebbero un'infinità.



     
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    La serie di Andy Capp é stata allungata da 50 a 100 numeri...ma la traduzione degli ultimi numeri é fatta davvero un tanto al chilo: "ho perso un chilo mezzo" "ritornare 5 sterline"; insomma traduzioni letterali senz'anima fatte proprio come compito per casa.
    Tra l'altro, in uno degli ultimi volumi ho ripescato alcune tavole che lessi anni fa e la(al di fuori del valore affettivo), la vecchia traduzione era molto più efficace della nuova.
     
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    CITAZIONE (Andrea Micky 3 @ 24/2/2024, 10:31) 
    La serie di Andy Capp é stata allungata da 50 a 100 numeri...ma la traduzione degli ultimi numeri é fatta davvero un tanto al chilo: "ho perso un chilo mezzo" "ritornare 5 sterline"; insomma traduzioni letterali senz'anima fatte proprio come compito per casa.
    Tra l'altro, in uno degli ultimi volumi ho ripescato alcune tavole che lessi anni fa e la(al di fuori del valore affettivo), la vecchia traduzione era molto più efficace della nuova.

    Quell'edizione di Andy Capp in allegato l'ho letta: è una delle peggiori che io abbia mai visto in vita mia.

    Le vecchie edizioni della Corno sono la Divina Commedia al confronto. Traduzioni incomprensibili fatte alla google translate, battute senza senso e altre simili pochezze rendono il tutto una lettura pesante. Questo risultato denuncia un lavoro fatto superficialmente e nel modo peggiore possibile (tanto sono solo degli stupidi fumetti, chi se ne frega, sarà stato il loro pensiero). Una cosa di cui gli autori di questo lavoro dovrebbero soltanto vergognarsi.
     
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