Il blog di Joe7

Comments: IL MEGLIO E IL PEGGIO DEL 2023 - 15

  1. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    192

    Status
    Offline
    Questi titoli appartengono al catalogo Ecc comics:
    "Tales from the crypt, The vault of horror, The haunt of fear, Weird fantasy e Weird Science, Frontline Combat..."
    Wallace Wood ha disegnato anche alcune tavole di "Piracy", non so se anche questa serie appartiene al catalogo Ecc, forse Diablero può confermartelo.
     
    Top
    .
  2. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,428

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Kirihito @ 9/2/2024, 19:46) 
    Questi titoli appartengono al catalogo Ecc comics:
    "Tales from the crypt, The vault of horror, The haunt of fear, Weird fantasy e Weird Science, Frontline Combat..."
    Wallace Wood ha disegnato anche alcune tavole di "Piracy", non so se anche questa serie appartiene al catalogo Ecc, forse Diablero può confermartelo.

    Adesso le ho viste, certo che sono piuttosto costose...vedremo. Magari Diablero potrà risponderti su quella serie.
     
    Top
    .
  3. view post
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    6

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    1) Cos'è la Library di Cochran? Intendi dire questa? Contiene davvero TUTTA la EC Comics?

    In pratica sì. Mancano alcuni albi speciali 3d, poca roba e trascurabile. Wikipedia va più in dettaglio:
    https://en.wikipedia.org/wiki/Russ_Cochran...lete_EC_Library

    Sono stati pubblicati 66 volumi raccolti in 17 slipcase, come la Carl Barks library della Another Rainbox (di cui Cochran era uno dei soci), anzi la Carl Barks library venne fatta sul modello della già partita ristampa EC.

    Cochran è il santo salvatore della EC, e uno dei motivi per cui è stato possibile ristamparla tante volte e a quella qualità: negli anni 70 si accordò con Gaines ed ebbe accesso a tutte LE TAVOLE ORIGINALI ancora conservate, una cosa che non è mai possibile fare con gli albi Marvel e DC dell'epoca. Quindi mentre le ristampe marvel e DC devono scansionare l'albo e sono quindi di scarsa qualità, la Cochran è di qualità molto superiore agli albi stampati dell'epoca: inoltre le pellicole (e poi i files) sono stati resi disponibili per le successive ristampe di altri editori.

    CITAZIONE
    2) Queste storie di guerra di Harvey Kurtzman che sono alla pari con Ernie Pike (e dici poco) si trovano sempre nella Cochran?

    Sì, ma sono fra i set più difficili da trovare. Sono "Frontline Combat", "Two-Fisted Tales" e in parte "Shock Suspenstories" (quest'ultima era una rivista "fritto misto" in cui c'erano una storia horror, una di fantascienza e una di guerra ogni albo).

    Per me la EC librery è la ristampa migliore (formato gigante in b/n con riproduzione perfetta) ma se non la trovi d'occasione e non vuoi spendere un rene si può optare per una delle tante ristampe successive in albo (Gemstone) o in volume cartonato (Dark Horse o Fantagraphics) fatte dopo e molto più economiche.

    La ristampa Fantagraphics, la EC Artist library (maggiori info qui: https://en.wikipedia.org/wiki/The_EC_Artists%27_Library ) per me è la migliore riproducendo le storie in b/n e con un buon apparato critico, ma non divide per tema o per serie: divide per disegnatore. Quindi, se vuoi avere le storie di Wally Wood, è comodissima: hanno fatto 3 volumi si Wally Wood, ci trovi tutte le sue storie per la EC. Sia quelle di guerra che di fantascienza che horror. Se invece sei interessato solo ad un tema o a una testata ci sono le ristampe Gemstone-Darkl Horse in volumi a colori dedicati alle serie, ( https://en.wikipedia.org/wiki/EC_Archives )

    In generale i testi erano sempre di Kurtzman (storie di guerra e "Mad", spesso disegnare su suie sceneggiatire "disegnate" ancora più dettagliatamente di quelle di Nolitta e Bonelli, praticamente gli faceva un abbozzo a matita dell'intera pagina) o di Feldman e Craig (storie horror su soggetti loro o di fantascienza su soggetti di Gaines o adattando storie di Bradbury o altri autori) a cui si aggiunsero poi alti (Ortto Binser, Carl Wessler, etc.), quindi se compri i volumi di Kurtzman della Fantagraphics (altamente consigliati, Kurtzman era un genio, da dove pensate derivi il nome dei Premi Harvey?) quasi tutte le storie sono di guerra o umoristiche da Mad, ma sono una piccola parte, la maggior parte Kurtzman le faceva disegnare ad altri.

    CITAZIONE
    4) Avevo sentito parlare di Wally Wood, mi piacerebbe riscoprirlo. Oltre a Devil, ha anche disegnato alcune storie sul Dottor Destino. Ma ho letto che quelli erano i suoi ultimi lavori: purtroppo era diventato alcolizzato e sembra che poi finì male. Un vero peccato.

    Wallace "Wally" Wood è stato un autore importantissimo, che ha fatto un sacco di cose (ha iniziato su Spirit su testi di Will Eisner nei primi anni 50, tanto per dare un idea, poi andò alla EC dove fu uno degli autori di punta, famosissimo), ma ebbe una vita molto travagliata, liti con editori, divorzi, alcolismo, e in infine problemi di salute per cui si suicidò nel 1981. Fra le altre cose fu uno dei primi self-publisher pubblicando ancora negli anni 60 la rivista Witzend (pubblicata in Italia in parte da Comic Art su diversi volumi e riviste) e lavorò per le riviste per i soldati americani (piene di erotismo softcore e di damsels in distress)

    Il sito di Pennacchioli ha pubblicato una serie di articoli sui vari periodi della sua carriera (alcuni non sono safe for work):
    www.giornalepop.it/devil-di-wally-wood/
    www.giornalepop.it/dottor-destino-di-wally-wood/

    CITAZIONE
    5) il Comics Code era arrivato a dei livelli assurdi, persino ridicoli.

    Pensa che una storia della DC fu rigettata dal Comics Code perchè nella didascalia introduttiva si diceva che era raccontata da "wolfman" (uomo lupo), e i licantropi erano proibiti. Ci volle un po' di tempo per far capire a quei parrucconi che era il nome dello sceneggiatore, "Marv Wolfman" :D

    CITAZIONE
    7) Mi ricordo la storia di Stan Lee che trattava sulla droga: non sapevo che fosse stata commissionata dal governo, ma questo spiega molte cose. La DC non ha fatto lo stesso con la serie Lanterna Verde/Freccia verde? O l'ha fatto dopo, credo...

    Il ciclo di Freccia Verde / Lanterna Verde è successiva, anche se di poco. O meglio, i primissimi numeri sono precedenti, del 1970, sono i numeri dove si parlava solo di razzismo (il tema era diventato "ammesso di fatto" dal code per evitare accuse di razzismo, ma negli anni 50 una storia della EC di fantascienza fu inizialmente rifiutata solo perchè era basata sul fatto che, nell'ultima vignetta, l'astronaura terrestre che aveva dovuto affrontare un caso di razzismo in una società aliena si leva per la prima volta il casco, e sotto è una persona di colore. Gaines minacciò di rivolgersi alla stampa accusando il code di razzismo - la rappresentazione di neri non era esplicitamente proibita - e la decisione vu rivista e la storia fatta passare. Ci furono altri casi analoghi in cui il code tantò di bloccare storie antirazziste ma di fronte al timore della reazione della stampa alla fine desistettero e le fecero passare).

    Quando nella prima metà del 1971 ci fu lo scandalo per gli Spider-Man non approvati dal Code, il direttore della DC si schierò dalla parte del code (come sempre: la DC fu l'ultima casa editrice a mollarlo definitivamente, nel 2010, mentre la Marvel già non gli sottoponeva nemmeno più i fumetti dal 2001) e criticò aspramente Lee per la rapprsentanzione di cose così brutte nei fumetti. Ma chissà perchè, subito dopo la revisione del Code che permise la rappresentazione della droga (credo che arrivò persino prima della stampa degli Spider-Man, in un estremo tentativo di salvare la faccia), già a agosto 1971, pochissimi mesi dopo, infilarono Speedy che si droga nella serie Freccia Verde - Lanterna Verde... :D

    CITAZIONE
    Quindi il Superman degli anni '50 non si trova da nessuna parte?

    Esistono queste ristampe:
    - Gli Showcase Presents, mattonazzi economici (all'epoca) in B/N generalmente stampati bene perchè utilizzavano materiale che la DC aveva già in digitale in archivio, quindi mancano le cose più antiche: https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Show...ts_publications
    E infatti, ristampano Superman ma solo dal 1958 in poi (comunque, se li avessero tenuti in stampa sarebbero la ristampa che consiglierei, mattonazzi economici che occupano poco posto, ma non so a che cifre sono arrivati oggi.
    - Gli Archives (https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_DC_Archive_Editions) , costosi cartonati a colori ottenuti scansionando e correggendo la colorazione di vecchi albi, che invece ristampano le storie più vecchie di Superman dal 1938 ma si fermano al 1945 (alcuni voluimi ristampano a colori le stesse storie dei primi Showcase, dal 1958)
    - Gli Omnibus, ancora più costosi (https://en.wikipedia.org/wiki/DC_Omnibus ) che ristampano Superman dal 1938 al 1950 (andando quindi un po' più avanti degli Archives) e dal 1958 al 1960.

    Insomma, se non ne sono uscite dopo l'ultimo aggiornamento degli articoli di wikipedia, non esistono ristampe del Superman 1951-1957, proprio il periodo invece completamente ristampato della EC (c'è da dire che non c'e molto interesse per quelle storie di Superman, generalmenre considerate robaccia, la testata era in crisi di vendite come tutti i supereroi ed era marginale per la DC, che era ridotta a tre soli mensili di supereroi. L'interesse c'è per il Superman storici degli anni 30-40 e per il rilancio della Silver Age che parte dal 1958)

    Edited by joe 7 - 18/2/2024, 18:47
     
    Top
    .
  4. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,428

    Status
    Anonymous
    Una quantità sterminata di informazioni, ci vorrà un pò per analizzarle tutte. Ti ringrazio molto! ^_^
     
    Top
    .