YOKO SHIRAKI E JOE YABUKI: LA REGINA E IL DELINQUENTE (spoiler)
ROCKY JOE: la storia del pugile dei bassifondi
Joe Yabuki e la donna manager
Yoko Shiraki (
Alex, o
Alexandra Shiraki, nella versione italiana della seconda serie): il loro rapporto è uno dei più ambigui e mai chiariti fino in fondo.
Si sono conosciuti al riformatorio: Joe era finito lì non per azioni violente, come si potrebbe pensare, ma perchè
aveva organizzato una finta raccolta di soldi per azioni caritative, un'azione molto squallida: quando ho scritto sul titolo "delinquente" non dicevo per modo di dire. Joe
è un delinquente, almeno all'inizio della storia, sia chiaro, non un povero ragazzo che cerca di diventare un pugile, come spesso viene descritto.
Yoko era tra le persone che erano state ingannate dalla "raccolta fondi per bimbi poveri" di Joe: ma era andata al riformatorio non per vederlo, ma per rallegrare i carcerati con le sue recitazioni di beneficenza, e soprattutto per rivedere
Tooru Rikishi (
Toro Riki nella versione italiana della prima serie e
Eddie Morgan nella versione italiana della seconda serie). Rikishi è un giovane pugile professionista, finito lì per un suo errore di comportamento (traduzione: ha preso a pugni un pò troppo la gente). Tra lui e Yoko c'è una certa relazione: inoltre, Yoko e suo nonno, l'imprenditore Shiraki, puntano molto sul successo di Rikishi quando uscirà dal riformatorio.
Solo che Rikishi si scontrerà con Joe tra i cortili del riformatorio. Joe non è all'altezza di Rikishi: ma potrà diventarlo grazie agli allenamenti di
Danpei Tange (
Frank Miller nella seconda serie della versione italiana), un vecchio ex pugile con una benda all'occhio che aveva raccolto Joe nei bassifondi. Joe e Rikishi promettono di incontrarsi definitivamente sul ring, quando usciranno. E alla fine avviene: Rikishi vince, con soddisfazione di Yoko che non poteva sopportare Joe. Solo che poco dopo Rikishi morirà a causa del colpo alla tempia che Joe gli ha inferto, e Yoko, sconvolta per questo, non glielo perdonerà mai.
La vendetta di Yoko però ha un aspetto elaborato, con un misto di ammirazione e repulsione per Joe: anche il ragazzo, infatti finirà totalmente sconvolto per la morte di Rikishi e, anche se ritorna sul ring dopo aver vagabondato a lungo, non riuscirà più a gareggiare sul ring perchè non riesce a col
pire alla testa l'avversario, ricordandosi che proprio per quello era morto Rikishi. Oltre all'allenatore di Joe,
solo Yoko aveva capito il "difetto" di Joe (e questo mostra l'attenzione estrema con cui Yoko lo segue). Ma lei vuole un Joe in piena forza che possa essere abbattuto, non un Joe mezzo rovinato: quindi fa in modo che Joe affronti il potente
Carlos Rivera, detto il Re senza corona (perchè nessuno osava sfidarlo). Contro di lui Joe è costretto a colpire alla testa per sopravvivere, e così ritorna nel pieno delle sue capacità. E Yoko ne è soddisfatta. Come "vendetta", vedete che è un pò strana.
Ma non è finita. Yoko è la prima che si accorge che Joe è cambiato: è cresciuto, il suo fisico è sviluppato. E questo è quello che Joe cercava di tenere nascosto: infatti vuole rimanere nella categoria dei pesi gallo, per rispetto a Rikishi, anche se questo gli costa una grande sofferenza nell'alimentazione e nel corpo. E Yoko in qualche modo lo intuisce. Insomma, Yoko Shiraki è una donna che ha rancore per Joe, ma lo segue nello stesso tempo con cura e con una nascosta apprensione. Inoltre, Joe, anche se detesta Yoko perchè la considera una ricca viziata, sta sempre in guardia da lei perchè è l'unica davanti alla quale Joe non può nascondersi. Davanti a Yoko, Joe avverte uno strano senso di fragilità.
Inoltre, Joe, per realizzare il sogno di Rikishi al suo posto, vuole sfidare il campione del mondo,
Josè Mendoza. Ma Mendoza è così terribile che ha distrutto sul ring il già pericoloso Carlos Rivera, che Joe aveva affrontato. Yoko prepara l'incontro tra Joe e Mendoza, così la sua vendetta sarà completata. Ma si accorge di una cosa inaspettata: Joe è diventato un
punch drunker, cioè un pugile suonato: in sostanza, il suo fisico si sta debilitando in modo irreversibile. Se ne accorge quando camminano sulla spiaggia: le orme di Joe sono irregolari, non dritte come quelle di Yoko. E' un segno chiaro del suo stato.
In sostanza, Yoko capisce che Joe
non scenderà vivo dal ring. Yoko voleva la vendetta, ma non l'omicidio: cerca di parlare con Joe per dirgli del suo stato fisico e quindi annullare l'incontro. Ma Joe vuole evitare ogni contatto con lei (ricordate, non sono per nulla fidanzati: sono "rivali"): vuole solo allenarsi per battere Mendoza. E si arriva al giorno fatale. Yoko va negli spogliatoi, dove c'è la camera d'attesa di Joe: lì dovrà per forza ascoltarla. Infatti, lo trova lì, e gli dice che è diventato un
punch drunker. Ma Joe le risponde che lo sapeva già. Yoko ne rimane sconvolta.
"Ma...allora tu lo sapevi già, e nonostante questo sei venuto fin qui a..."Per fermarlo, Yoko confessa che lo ama: se n'è accorta solo adesso. Ma Joe non può tirarsi indietro: e infatti lo scontro avviene.
Lo scontro è un massacro per Joe, che ormai riceve danni irreparabili: ma riesce a tenere testa a Mendoza per tutti i round, fino all'ultimo: essendo un pareggio, si farà la conta dei punti (per la cronaca, sarà Mendoza a vincere ai punti). Mentre questo avviene, Joe, seduto all'angolo poco prima di morire, si rivolge a Yoko - che era rimasta a vedere la partita soffrendo con Joe - e le dà i suoi guantoni, dicendole che vorrebbe che li tenesse lei. Queste saranno le ultime parole che dirà Joe prima di morire poco dopo, per emorragia cerebrale, proprio come Rikishi.
Quello era l'unico modo che aveva Joe di rispondere alle parole di Yoko, quando gli aveva detto che era innamorata di lui. Chiaramente il sentimento era ricambiato, ma è stato capito troppo tardi da tutti e due, solo in quel breve momento nello spogliatoio prima di salire sul ring. E Joe ora sta morendo: non c'è più tempo per rispondere a Yoko. L'unica cosa da fare è quella, la consegna dei guantoni: un gesto che significava tutto. Perchè i suoi guantoni simboleggiavano tutta la sua vita, tutto quello che ha fatto: consegnarli a Yoko, pensare proprio a lei prima di morire ha un significato importantissimo. Non è certo un mazzo di fiori, ma ha un'importanza assai maggiore.
E, se la scena finale di Joe sarà quella famosissima del pugile che muore con un sorriso seduto sullo sgabello del ring, la scena finale di Yoko è quella in cui tiene stretta al petto i due guantoni di Joe. E, poco dopo, appena capisce che è morto, li lascia cadere a terra sconvolta. Nel manga la scena non c'è: è possibile che sia successo fuori campo, oppure che l'abbiano inserita nell'anime per far capire agli spettatori che Joe è morto (i guantoni a terra sono molto espliciti). Ma il cuore dell'azione è la consegna dei guantoni da parte di Joe a Yoko.
In ogni caso, Joe ha vinto, perchè ha realizzato quello che voleva. E il suo sorriso era solo quello di soddisfazione per questo o anche per il fatto di aver "risposto" a Yoko? Forse entrambe le cose, visto che in ogni caso Joe muore poco dopo averle consegnato i guantoni.
Per Joe e Yoko non c'è mai stata comunque una vera possibilità di futuro insieme. Sarebbe stato anche ridicolo, vista la differenza praticamente agli antipodi del mondo in cui vivono: l'amore NON copre tutto, queste sono considerazioni da cioccolatino perugina e da tonnellate di storie romantiche e inverosimili. La convivenza si può fare solo tra persone che vivono lo stesso mondo. Ma almeno Joe e Yoko si sono separati sapendo quanto profondamente uno in fondo teneva all'altro (ci sono molte altre tracce nascoste di questo sentimento, ma ho dovuto essere sintetico). Se la loro storia è iniziata in una situazione di amore-odio, da estranei e da quasi-nemici, si è conclusa con un addio simile a quello tra due innamorati che si lasciano per sempre. Buon viaggio, Joe.
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