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UCHU ENBAN DAISENSO, IL PROTOTIPO DI GOLDRAKE (terza parte)
(Dati bibliografici: Alessandro Montosi, "Ufo Robot Goldrake", ed. Coniglio; Alessandro Montosi, "Goldrake", collana "I love anime", ed. Jacobelli; sito nagaifans Mangazine 23)
La prima parte si trova qui; la seconda qui; il seguito qui.
PROTAGONISTI SECONDARI
GENZO UMON, IL "PADRE" DI DUKE
Genzo Umon,è l’equivalente del professor Procton/Umon di Goldrake. Il primo Umon è fisicamente diverso: più ingrassato e con un’aria simile a quella del professor Saotome della squadra Getter. In Goldrake, Komatsubara, il disegnatore ufficiale, gli farà un restyling completo, lasciandogli in pratica solo i baffi. A parte l’aspetto fisico, però, l’affetto paterno di Umon per il figlio Duke è rimasto inalterato nella serie di Goldrake.
DANBEI MAKINO
Danbei, il padre di Hikaru e Goro e proprietario della fattoria vicina all'istututo scientifico, non somiglia per nulla, dal punto di vista fisico, al Danbei/Rigel di Goldrake: più alto e magro, con un paio di baffetti e una macchina fotografica, sembra quasi un giornalista in cerca di scoop. Come Rigel, però, anche lui è un grande appassionato di UFO, tanto da creare grandi cerchi nella terra per comunicare con loro (già allora si parlava di cerchi di grano?). Nella serie successiva di Goldrake si scelse al suo posto un personaggio secondario della serie di Go Nagai "Abashiri Ikka" (la famiglia Abashiri). E' un fumetto grottesco di Go Nagai dove compare Abashiri Daemon, il prototipo di Rigel.
La scelta si rivelò azzeccata, essendo il piccolo e buffo Danbei Makiba/Rigel una miniera di spunti per le gag, tanto da non rimpiangere l’assenza di Boss.
Inoltre, il cognome della famiglia sarà sostituito in Goldrake: da "Makino" diventerà "Makiba".
GORO MAKINO
Goro Makino non è molto diverso, invece, dal Goro Makiba/Mizar di Goldrake:
anche qui è un ragazzino, con una capigliatura però meno folta e un cappello di paglia che porta sempre in testa. In entrambe le versioni, Mizar è uno dei pochi bambini normali degli anime: semplice, non petulante e senza il bisogno di essere messo in salvo in continuazione.
RE YABARN
Yabarn, qui, ha un aspetto da uomo barbuto, simile a quello del volto “umano” incastonato nel Generale Nero:
Nel lungometraggio di Daisenso, Re Yabarn non comparirà mai personalmente, ma solo nei ricordi tormentati di Duke, quasi come un fantasma. Successivamente, in Goldrake, assumerà l’aspetto più mostruoso e inquietante di Re Vega. Da notare l’emblema del teschio, che in Yabarn è sulla fronte, mentre Re Vega lo avrà sul petto. Anche in Goldrake, Re Vega sarà come un "fantasma maligno" per Actarus: solo verso la fine della serie Re Vega scenderà personalmente in campo. Ma anche in Goldrake, Actarus e Re Vega non si incontreranno mai personalmente tra loro. Yabarn e Duke, e le loro versioni definitive, Re Vega e Actarus, sono destinati a non incontrarsi mai. Inoltre, Yabarn è uno dei pochi personaggi che avrà il nome cambiato nella serie di Goldrake.
SOLDATI DI BLACKY
Tutti simili tra loro come prodotti in serie, cambieranno fisionomia in Goldrake, doventando Soldati di Vega, restando però tutti simili tra loro e mantenendo inalterate le loro armi, i fucili spararaggi. I colori resteranno praticamente gli stessi.
MECHA DESIGN
DISCO SPAZIALE GATTIGER
"Gattiger" in giapponese significa “unione” (come il "Getter" di Getter Robot); la sua pronuncia è "Gattaiga", e il termine "unione" è riferito al fatto che è unito con un robot, il Roboizer. Chiaramente, il Gattiger è il prototipo dell'astronave Spacer (o Atlas per chi ama le traduzioni maccheroniche-italiane di un tempo) di Goldrake:
Gattiger non ha le lame rotanti ai due lati come lo Spacer, ma diventa una lama rotante esso stesso. Inoltre, lancia una “pioggia di fuoco”, meno spettacolare però di quella dello Spacer. I colori sono assai stridenti: giallo, blu e bianco, con un reattore rosso posteriore e un cono rosso anteriore, che si riveleranno essere, rispettivamente, le gambe e le braccia del Roboizer, il robot all’interno. Era una vera novità a quei tempi il fatto che ci fosse un robot all’interno di un disco: sembra che l’idea però sia partita dalla Toei e non da Nagai.
ROBOIZER
Roboizer è il robot all'interno di Gattiger ed è il prototipo di Goldrake, anche se del robot-samurai ricorda ben poco. In pratica, è la forma ingrandita di Duke Fleed nella sua tuta spaziale. Il robot non è molto affascinante: venne creato da Dan Kobayashi, un disegnatore più “tecnico”. Da notare che il Duke Fleed di Daisenso , oltre a pilotare il robot all'interno coi comandi, può anche guidarlo all’esterno con uno scettro in mano: quasi un richiamo ad Astroganga, al quale il Roboizer somiglia abbastanza come struttura.
ASTRONAVE MADRE DI BLACKY (QUEEN-BAN)
Simile ad una medusa, somiglia molto all'Astronave Madre di Hydargos: a parte il colore, le manca solo la sezione inferiore, simile alla superiore.
ASTRONAVE DI TELONNA (TELON-BAN)
Nella serie di Goldrake, è stata modificata in un'astronave rosa per Rubina, la "Cosmic panther".
GLI UFOROBOT DI BLACKY
In Daisenso, gli Uforobot agli ordini di Blacky si trasformano in mostri o carri armati. Qui c’è in embrione il concetto del "Mostro di Vega" che esce fuori da un UFO: in Daisenso, però, i mostri che si formano sono tutti uguali, praticamente dei draghi verdi, invece dell’enorme varietà dei mostri di Goldrake.
MAGIC PANTHER
E' la pantera robot di Telonna, che sarà distrutta da Duke Fleed. In Goldrake non comparirà accanto a Rubina: però l'astronave della figlia di Vega avrà quasi il suo stesso nome: "Pantera Cosmica", in originale "Cosmic Panther".
LOCALITA'
CENTRO DI RICERCHE SPAZIALI
Ha una struttura semplice, ma ha già le caratteristiche base dell'Istituto definitivo: l'antenna parabolica puntata nello spazio e la decorazione "a scacchi" dell'Osservatorio di Goldrake. Da notare che somiglia quasi all'Istituto Antiatomico di Jeeg in quanto a struttura.
FATTORIA MAKINO (sullo sfondo dei personaggi)
Praticamente è la stessa di Goldrake.Il seguito
quiQUI TUTTI I LINK SU GOLDRAKEEdited by joe 7 - 1/9/2018, 15:45
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