LOVELY SARA, UN ANGELO ALL’INFERNO: IL MISTERO DEL MALE E DELLA DIGNITA’ DELL’UOMO - SETTIMA PARTEPrimo articolo: qui; precedente articolo: qui.L’INDIFFERENZA DELLA GENTEQuello che spaventa in Lovely Sara non è solo la malvagità di Minci e Lavinia: c’è anche l’indifferenza dei cosiddetti “buoni” davanti ad un’ingiustizia così palese. Prendiamo la sorella di Minci,
Amelia: apparentemente è una persona più dolce di lei, più pacata e comprensiva. Ma non osa ribellarsi alle azioni spietate di Minci, cercando persino di giustificarle a Sara parlando del passato di Minci. Inoltre, alla fine, quando Sara ritorna ad essere ricca, Amelia, esattamente come Minci, è addolorata per il fatto di aver perso un'inesauribile fonte di denaro come poteva essere Sara. Nessuna espressione di dispiacere per il trattamento fatto a Sara, ma solo per i soldi perduti. Quindi, sotto la sua aria paciosa, Amelia ha la stessa avidità e grettezza d’animo della sorella.
Inoltre,
Lavinia è un mostro vero e proprio, un concentrato totale di superbia e crudeltà sotto forma di bambina e le sue perfidie contro Sara sono evidenti: ma nessuna ragazza si erge a difensore di Sara. Le eccezioni sono poche: per esempio,
Ermengarda va a incontrare Sara in segreto, ma non la difende mai pubblicamente. Solo
Lottie, la più piccola, protesta e dichiara inutilmente a Minci la colpa di Lavinia, come nella faccenda della lavagnetta (ep33). Infatti, la lavagnetta di Lavinia per colpa sua viene gettata contro una finestra mentre stava per picchiare Sara con l’oggetto, e la finestra viene rotta. Lavinia dice a Minci che la colpa è di Sara, e nessuno apre bocca per dire la verità. Solo la piccola
Lottie osa alzarsi su e accusare Lavinia: ma nessuna delle altre ragazze osa dire qualcosa. Anzi, Jessie e Gertrude, che sono attaccate a Lavinia per convenienza, essendo la ragazza più ricca del collegio e la capoclasse, attaccano Lottie dicendo che mente. E ancora nessuno dice nulla, nemmeno Ermengarda, che dovrebbe essere l’amica di Sara. E’ proprio questa
omertà dei buoni che permette lo scatenarsi dei malvagi.
Solo in un caso (ep24), quando Lavinia, in uno dei suoi gesti più crudeli, strappa a Sara la sua bambola, che è il suo solo tesoro prezioso che ha perché le era stato regalato dal padre defunto, davanti alle proteste di Lottie (ancora lei, l’unica a protestare, la più piccola e insignificante, ma anche per questo la più pulita), anche Ermengarda trova il coraggio di dire a Lavinia di restituire a Sara la sua bambola, e anche le altre ragazze (l’UNICA volta che succede nella serie) dicono insieme a Lavinia che deve restituire la bambola a Sara. E Lavinia, furiosa e stizzita, è costretta a restituire la bambola a Sara, gettandogliela addosso con violenza (e ancora solo Lottie afferra la bambola prima che cada a terra e si rompa). Poi tutte le ragazze se ne vanno senza dire null’altro, come se fossero un gruppo di zombi.
Le persecuzioni su Sara sono palesi e crudeli: come mai nessuna delle ragazze protesta? Nessuna osa dire qualcosa a Minci? Oppure almeno ai loro genitori, quando vanno in vacanza in estate? Anche
il padre di Lavinia, che, pur vedendo la malvagità della figlia e dandole un sonoro e meritatissimo schiaffone (ep20), dopo non fa più altro per Sara, nonostante avesse visto le condizioni pietose in cui viveva.
Lo stesso si può dire del
maestro di francese Dufarge: difende Sara (per esempio nell'ep26, in cui Minci dà una forte sberla a Sara perchè ha raccontato una storia alle bambine invece di insegnare strettamente solo il francese), ma non fa altro, non eleva nessuna protesta per l’inumano trattamento riservato alla ragazza.
Ma l’elenco può continuare: anche
il negoziante di vestiti (ep34), che aveva regalato la bambola a Sara quando era ricca, e aveva capito in che condizioni era finita, non muove un dito per aiutarla. Le rimette a posto il vestito di Lavinia, e null'altro. La morale di tutti è in sostanza dirle
“Coraggio, fatti coraggio, ce la farai” e nient'altro. E' lo stile di sopportazione giapponese del samurai, in sostanza, ma è privo di quella carità alla quale ci chiama Cristo.
Voi cosiddetti buoni, cosa state al mondo a fare, se non fate nulla? O fate ben poco? Questi comportamenti di indifferenza sono condannati severamente da Cristo:
A che serve, fratelli miei, se uno dice di avere fede, ma non ha le opere? Quella fede può forse salvarlo? Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, a che cosa serve? Così anche la fede: se non è seguita dalle opere, in se stessa è morta. Al contrario uno potrebbe dire: «Tu hai la fede e io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede». Tu credi che c’è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano! Insensato, vuoi capire che la fede senza le opere non ha valore?Infatti è una cosa allucinante vedere Minci, Lavinia e le altre
andare in chiesa la domenica a pregare, ben sapendo dell’inumano trattamento e della loro indifferenza riguardo a Sara. E’ da notare che, nell'ep40, quando ormai Sara muore di freddo dentro la stalla perchè Minci l'ha sbattuta lì a dormire, quindi nel momento più acuto della persecuzione a Sara, e tutte pregano serenamente in chiesa, in un brevissimo momento, la piccola Lottie fissa Lavinia che sta pregando inginocchiata a mani giunte: e Lavinia si accorge di quello sguardo e fissa Lottie infastidita: Lottie allora guarda da un’altra parte. Ma lo sguardo di quella bambina, senza che lei stessa ne fosse stata consapevole, era uno sguardo terribile di accusa, simile allo sguardo innocente di Dio. Chi fa il male non regge lo sguardo del semplice, anche se il semplice non ne è consapevole: ma in quello sguardo, il malvagio avverte il giudizio di Dio, per questo non lo sopporta. E Lavinia per questo non sopportava lo sguardo di Lottie, perchè era quello della verità, della denuncia dell'ingiustizia palese. Lo sguardo di Dio.
(7 - Continua qui)QUI TUTTI I LINK SU LOVELY SARAEdited by joe 7 - 26/3/2022, 20:04
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