Il blog di Joe7

  1. GOLDRAKE: SIGLE GIAPPONESI (4)

    Tags
    Goldrake sigle
    By joe 7 il 5 July 2016
     
    4 Comments   132 Views
    .
    ALTRI DISCHI GIAPPONESI DI SIGLE DI GOLDRAKE
    Il seguito qui.

    Oltre ai CD citati, sono stati riproposti in Giappone diversi altri dischi, alcuni con le stesse canzoni indicate prima, altre con nuovi lavori: queste sono le copertine dei vecchi 45 giri giapponesi.

    image image image
    Immagine presa da Encirobot.



    IL CD DELLA COLUMBIA

    Infine, questo è un altro CD con le sigle e canzoni principali: "Grendizer Original Soundtrack", edito dalla Columbia nel 1983.

    image
    Immagine presa da Encirobot.



    Le puntate precedenti sui dischi giapponesi di Goldrake sono qui, qui e qui. Il seguito qui.


    QUI TUTTI I LINK SU GOLDRAKE

    Edited by joe 7 - 1/9/2018, 23:07
      Share  
     
    .

Comments
  1. view post
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    39

    Status
    Anonymous
    Da sempre ho amato tutte le sigle della serie, che fossero nostrane, che giapponesi.
    Sono dei capolavori che non passano di moda e non stancano mai.
     
    Top
    .
  2. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,423

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Rubina @ 2/5/2024, 10:32) 
    Da sempre ho amato tutte le sigle della serie, che fossero nostrane, che giapponesi. Sono dei capolavori che non passano di moda e non stancano mai.

    Una sigla è il segno di distinzione della storia, dà l'impostazione e la presentazione dei personaggi e degli avvenimenti. Ha una carica simbolica importantissima, e, come se non bastasse, è ripetuta ad ogni inizio di spettacolo. Rimane impressa e non si dimentica più. E' molto efficace come simbolo, tanto che fa persino un caso a sè. ^_^
     
    Top
    .
  3. view post
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    191

    Status
    Offline
    Per me la colonna sonora di Goldrake è tra le migliori in assoluto delle serie animate.
    Faccio fatica a trovarne una altrettanto memorabile, forse solo quella di Lupin giacca verde...
    Qui praticamente abbiamo un'orchestra rock sinfonica che suona i motivi!
    Hanno ingaggiato una quarantina di persone per questo scopo!
    Questo la dice lunga su come venissero curate queste serie.
    Un'altra cosa che mi ha sempre colpito: anche da bambino sentivo
    quanto fosse orecchiabile questa musica, eppure era prodotta in Giappone!
    Un paese così lontano! E non c'entrava nulla con i suoni orientali canonici, sembrava musica europea...
    Credo che tra il Giappone moderno e Italia esista un legame artistico del tutto particolare, che fa sì che ci apprezziamo ed influenziamo a vicenda...
     
    Top
    .
  4. view post
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,423

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Stella di Latta @ 2/5/2024, 16:19) 
    Per me la colonna sonora di Goldrake è tra le migliori in assoluto delle serie animate. Faccio fatica a trovarne una altrettanto memorabile, forse solo quella di Lupin giacca verde... Qui praticamente abbiamo un'orchestra rock sinfonica che suona i motivi! Hanno ingaggiato una quarantina di persone per questo scopo! Questo la dice lunga su come venissero curate queste serie. Un'altra cosa che mi ha sempre colpito: anche da bambino sentivo quanto fosse orecchiabile questa musica, eppure era prodotta in Giappone! Un paese così lontano! E non c'entrava nulla con i suoni orientali canonici, sembrava musica europea... Credo che tra il Giappone moderno e Italia esista un legame artistico del tutto particolare, che fa sì che ci apprezziamo ed influenziamo a vicenda...

    La musica come la conosciamo noi, la musica europea, insomma, è nata in Italia. Nel 1200 Guido d'Arezzo inaugurò il sistema di notazione musicale basato sulle otto note. Nel 1500 in Italia si creò il clavicembalo, antenato del pianoforte, e Andrea Gabrielli codificò la "sonata" e le varie posizioni orchestrali dei vari strumenti e del coro. Nel 1600 Agostino Agazzari scrisse il primo manuale di istruzione musicale e Girolamo Frescobaldi fece la prima composizione per organo. E Claudio Monteverdi col suo Orfeo a Mantova fondò la musica moderna. Tutti i termini musicali usati all'estero sono italiani, anche in Giappone: concerto, sonata, solo, crescendo, pianoforte, eccetera. Nel 1700 compaiono i primi violini moderni, che sono italiani: Stradivari ne fu il re, per non parlare del violinista Niccolò Paganini. E il violino è lo strumento principe dell'orchestra. Sempre nel 1700, Tommaso Traetta usa per la prima volta nelle sue composizioni l'orchestra, il coro e le sequenze di balletto. E Muzio Clementi sviluppò il sistema a pedali del pianoforte, che permise esecuzioni soliste. Non solo: aprì una scuola in Inghilterra, dove alcuni suoi allievi fondarono la Royal Philarmonic Society. Il padre del jazz è il cornettista italoamericano Nicola la Rocca, americanizzato in Nick: fu il primo a usare il termine "jazz", a New Orleans. (dati presi da "L'elogio degli Italiani", Rino Cammilleri).

    Di conseguenza, puoi capire come, appena c'è stata la possibilità di intervenire in campo musicale nelle sigle, in Italia ci si buttarono dentro a pesce! ^_^
     
    Top
    .