TEX: IL SEGNO DI YAMA - PRIMA PARTE (attenzione spoilers!)

TEX: IL SEGNO DI YAMA - PRIMA PARTE (attenzione spoilers!)

By joe 7 il 16 Nov. 2016

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TEX 673: IL SEGNO DI YAMA - PRIMA PARTE (attenzione spoilers!)

La seconda copertina è quella della versione speciale di Lucca.

Yama ritorna dopo un'assenza di ben trent'anni esatti dall'ultima storia, nel lontano 1986! (il link alla presentazione della storia qui). Dopo la sua ennesima sconfitta, si è ritirato a fare quello che faceva una volta, il lanciatore di coltelli nello spettacolo vagante di sua madre, la moglie di Mefisto. Nella città di Dunlap (Nebraska), Blacky Dickart (il vero nome di Yama) è tormentato da sogni spaventosi, in cui ricorda le esperienze passate: mentre un tornado devasta la città, Blacky riprende i suoi poteri di stregone che aveva perduto dall'ultima volta. In questa scena, la madre di Blacky, l'anziana Myriam, muore maledicendo Mefisto e i demoni.
Ci sono alcune situazioni curiose in questa scena:
- nelle rievocazioni delle storie passate, Boselli (lo sceneggiatore) si ferma solo con la storia antecedente all'ultima realizzata, cioè quella in cui Yama aveva ricostruito l'impero Maya. Ma non c'è nessun cenno alla storia successiva, che è appunto l'ultima realizzata finora, quella col pipistrello parlante Aryman e lo spirito di Mefisto che segue il figlio. E questo è strano.
- a sentire la rievocazione, sembra che Yama abbia perso i poteri sotto il tempio Maya. Ma non li aveva perduti nell'ultima storia, quella accaduta dopo? Gli autori l'hanno cancellata definitivamente dal passato? In effetti, non ebbe molto successo (il pipistrello parlante in particolare sollevò molte critiche, sostenendo che, con questi animali parlanti, Tex sembrava Topolino).
- lo spirito di Yama raggiunge Blacky dal cielo: sembra quasi che Yama e Blacky siano due persone diverse, mentre in passato erano sempre la stessa persona.
- non c'è nessun cenno al ritorno in vita di Mefisto: allora Blacky crede che suo padre sia ancora morto?
- il fatto di un tornado che devasta la città non è insolito nel Nebraska: questi fattori atmosferici sono frequenti da quelle parti. Anche il Kansas, che è vicino al Nebraska, è nelle stesse condizioni ed è stato lo sfondo per la storia di Dorothy, la protagonista del "Mago di Oz", portata via appunto da un tornado.

Dopo un inizio altamente drammatico, il resto della storia appare come un banale inseguimento di alcuni delinquenti da parte di Tex e dei suoi pard: è da notare comunque che, allo scuro delle prime pagine, qui si contrappone il bianco del deserto, quasi come se si dicesse che Yama indica l'oscurità e Tex la luce. In ogni caso, siamo nel Nuovo Messico (uno stato degli USA a sudovest): non sappiamo quando, ma credo dopo qualche mese da questi avvenimenti. Tex e i suoi pard si sono divisi per inseguire dei ladri che non hanno rubato una banca, stavolta, ma il tesoro di un convento (detto "Nuestra senora de la concepcion", che è la patrona del Brasile), uccidendo due frati: e già questo è insolito. Quando Kit e Tiger catturano gli uomini del gruppo, l'unico sopravvissuto ha spiegato che erano stati "i suoi capi" ad uccidere i frati, che si erano svegliati. Quindi gli avversari sono dei tizi che rubano le elemosine nelle chiese? Non sembra così semplice la cosa. Questo "tesoro del convento" consisteva solo in arredi sacri: alcuni erano d'oro, ma erano comunque senza un gran valore monetario. Di conseguenza chi ha rubato quegli oggetti ha degli scopi più sinistri.

Infatti, appena l'uomo ha confessato e stava per dire qualcosa di più, si alza il vento e la sabbia attacca il disgraziato, assumendo la forma di una persona incappucciata: l'uomo muore soffocato e la tempesta di sabbia cessa subito. Tiger e Kit capiscono che sono davanti a qualcosa di ben diverso dalla solita rapina.

Passando agli altri due, Tex e Kit Carson, seguendo le tracce raggiungono una città fantasma, ma che sembra abitata. Raggiungono un saloon diroccato, che si rivela una trappola. Dopo un'accesa sparatoria, Tex e Kit scappano verso il deserto, aiutati dal buio della notte. Gli avversari erano fin troppi per essere i ladri: quelli inseguiti da Tex e Kit Carson erano quattro persone. E infatti, i due ranger osservano da lontano i quattro ladri che escono da un rifugio e scappano via coi loro cavalli. Quindi tutti gli abitanti del finto villaggio sono in combutta con loro e, capeggiati da un tizio vestito di nero, partono all'inseguimento.

Alla fine arrivano Tiger Jack e il figlio di Tex ad aiutarli e in poco tempo i banditi vengono spazzati va insieme al loro capo, che muore invocando il "Signore della morte". Osservando il medaglione che portava, sembra che sia stato un adoratore di qualche divinità indù. All'improvviso, davanti ai pard un fulmine a ciel sereno colpisce un albero facendolo bruciare in modo tale da somigliare ad una "Y" di fuoco. I quattro non hanno ancora capito che dietro tutto c'è Yama: in ogni caso hanno compreso che, con la morte del bandito nel deserto e questo albero in fiamme, sta accadendo qualcosa di assai anomalo e inquietante.

Continua qui.

ANTICIPAZIONI

La copertina dà già molte informazioni sugli sviluppi futuri. Innanzitutto compare El Morisco: quindi è scontato che Tex e i suoi si rivolgeranno a lui per avere informazioni su questi fatti soprannaturali. Inoltre, sembra che Yama minaccerà Tiger Jack con un coltello e, anche se la sua è un'apparizione, sembra che il coltello se la cavi bene lo stesso. Infine, c'è il titolo "I quattro cavalieri": ma chi sarebbero? Tex e i suoi pard? Non credo: infatti, la presentazione del prossimo numero dice: "Un sacerdote del Vudu, un satanista, un seguace di Kalì, un malvagio monaco tibetano...Yama ha riunito attorno a sè l'elite della magia nera e ha ottenuto nuovi poteri oscuri, per la terribile vendetta contro Tex e i suoi pards!" Quindi, sembra che Yama sia diventato più potente di prima ("nuovi poteri oscuri") e abbia fondato una specie di organizzazione con quattro maghi malvagi a capo, i "quattro cavalieri", appunto. Però non c'è nessun cenno alla bella Loa, che era stata la collega di Yama all'inizio: e questo significa che forse non ci sarà. Peccato, era una buona comprimaria con Yama.

COMMENTO:

La storia inizia in modo drammatico richiamando le atmosfere del "Figlio di Mefisto" di Bonelli e Galep: si cerca di ritornare ai momenti di quella storia, che però, al confronto, aveva molti più avvenimenti soprannaturali e paurosi già nel primo numero. A parte l'omicidio nel deserto e l'albero bruciato, non ci sono tracce molto evidenti di soprannaturale, che invece nelle altre storie erano più frequenti. Forse Boselli e la casa editrice non hanno voluto pigiare troppo l'acceleratore, temendo le reazioni di chi detesta il sovrannaturale nelle storie western? In questo modo, però si rischia di fare una storia senza carne nè pesce. Comunque, è troppo presto per giudicare. I disegni di Civitelli sono un capolavoro, e Boselli tratteggia uno Yama più cupo, rancoroso e quasi folle. Ha anche tolto di mezzo la madre, eliminando così definitivamente ogni suo possibile ritorno. La cosa strana è l'esclusione di ogni riferimento alla storia di Aryman, l'ultima della saga di Yama, oltre al fatto che Mefisto è ancora vivo e che questo a Yama è stato tenuto nascosto.

Tex e Kit Carson escono un pò troppo facilmente dalla trappola dei banditi nel villaggio abbandonato. Inoltre, questa volta Boselli non ha dato loro la possibilità di salvarsi da soli, ma ha fatto in modo da rendere necessario l'intervento di Kit e Tiger per sfuggire alla trappola. Qui Tex non ci fa una gran figura, onestamente. Come inizio contro Yama non è molto incoraggiante.

A parte queste cose, la storia finora si sviluppa bene, anche se a tratti è sembrata andare un pò per le lunghe. Per rendere più drammatica la cosa, si sarebbe potuto mettere la scena dell'omicidio dei frati e dopo l'inseguimento dei pards: in questo modo, la storia avrebbe aumentato la sua tensione. Comunque sono opinioni. Aspetto di finire di leggere la storia prima di dare un giudizio finale.

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Edited by joe 7 - 12/1/2019, 15:41

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Comments

Andrea Michielon

Posted on 7/10/2023, 16:34

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La storia di Yama e il pipistrello Aryman mi é piaciuta molto.
Quest'ultimo é stato, per me, un personaggio interessante, ma ammetto che faceva molto "versione cattiva del Grillo Parlante".

joe 7

Posted on 7/10/2023, 19:39

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I texiani dei forum detestano visceralmente Aryman e quella storia di Yama. Per me, comunque, era stata una buona storia. Senza particolari guizzi, però.

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