Il blog di Joe7

  1. LE COPPIE DI SAN VALENTINO

     
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    IL FOCOSO YATO DELL'UNICORNO E L'IMPASSIBILE YUZURIHA DELLA GRU: IL FUOCO E L'ACQUA
    (I CAVALIERI DELLO ZODIACO - LOST CANVAS)

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    Nella serie originale dei Cavalieri dello Zodiaco, il cavaliere di bronzo Asher dell'Unicorno era un personaggio minore. Ma minore, minore sul serio: forse è il più bistrattato dell'intera saga. Era, purtroppo, coetaneo di Seiya di Pegasus, il protagonista invincibile: già da questo si capisce il suo destino di mezza calzetta. Era stato anche rivale di Pegasus all'inizio della storia, durante il famoso Torneo iniziale, dove tutti i cavalieri (di bronzo, sì, gli scartini, proprio quelli) dovevano spaccarsi le ossa tra di loro con pugni cosmici/megagalattici/spaziali con tanto di effetti al neon e fuochi artificiali per avere come premio un'armatura d'oro falsa (true story) davanti alla faccia di miss "me ne frego altamente" Isabel. Asher, sin da piccolo, era segretamente innamorato di Lady Isabel, l'imbecille, tanto da fare le peggio cretinate: per esempio, quando Sua Maestà Lady Isabel di otto-dieci anni voleva andare a cavallo, il bimbetto Asher la trasportava camminando a quattro zampe, spaccandosi le ginocchia, sbucciandosi le mani, ferendosi in mille modi, finendo così all'infermeria, pur di soddisfare la piccola fetente. Questo povero disgraziato, destinato a fare il punching ball, nel torneo viene vergognosamente preso a pedate nel sedere dall'effeminato Shun di Andromeda. Gli effeminati - tizi con facce e fattezze femminili anche se sono uomini - in tutti i fumetti giapponesi sono sempre gli esseri più potenti dell'universo, gli invincibili per eccellenza, i più forti, i più intelligenti, i più sensibili, i più acuti, i più antipatici, i più spocchiosi, insomma sono i supremi. Asher ha la sfortuna di affrontare un effeminato, che è sempre una sconfitta certa, e infatti perde squallidamente e scompare penosamente dalla storia per fare solo dei rarissimi cameo. Fine.

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    Ora, nel remake Cavalieri dello Zodiaco -Lost Canvas, che, ufficialmente, racconta la generazione dei Cavalieri prima di quelli classici dello Zodiaco, ma, in pratica, è un remake di tutta la serie. compare, insieme al protagonista Tenma di Pegaso, Yato dell'Unicorno, che stavolta ha un ruolo più importante: fa il coprotagonista per quasi metà della serie, dai, poteva andar peggio. Il protagonista Tenma e il coprotagonista Yato combattono contro Aron, la nuova incarnazione di Ades, l'avversario principale della dea Athena. Tutto va bene: Tenma viene ammazzato e Yato ha l'armatura a pezzi. All'improvviso, davanti a Yato compare una ragazza, che si fa chiamare Yuzuriha, una guerriera del Jamir, che è la montagna dove si riparano le armature. E' stata portata lì dal suo maestro, il Cavaliere dell'Altare Hyakurei, che può far tornare in vita Tenma, riparare le armature e offrire anche un ottimo set di pentole a prezzi stracciati 3x2. Yato è diffidente, ma segue la ragazza: una volta che sono arrivati, Yuzuriha ripara l'armatura dell'Unicorno, dandole il suo sangue. E' un'azione tipica della serie, sapete: per riparare un'armatura scassa bisogna dare il sangue, perchè queste armature, evidentemente, sono un pò vampiriche. Comunque, il fatto che, per la riparazione dell'armatura di Yato, Yuzuriha abbia usato il suo stesso sangue dà già un'idea del legame che si sta formando tra di loro. Yato è preoccupato per la salute di Yuzuriha, che era anche svenuta per la perdita di sangue, ma lei lo tranquillizza. In pratica, Yato ha ricevuto una trasfusione indiretta da Yuzuriha! O_O

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    Poi Yato va nell'oltretomba per salvare Tenma, se no, senza il protagonista principale, che non fa altro che comportarsi da imbranato da aiutare, non si va avanti. Ma lui si accorge che Yuzuriha lo accompagna.
    Ma che ci fa tu qui?
    "Me l'ha detto il mio maestro di venire, visto che non si fida di te".
    "Come non si fida?"
    "Bisogna andare sul sicuro"
    Come no, il maestro di Yuzuriha fa dare nientemeno che il sangue della sua migliore allieva per riparare l'armatura di uno di cui non si fida. E' una balla grossa come una casa che copre la verità: Yuzuriha segue Yato perchè è preoccupata per lui, e anche perchè ha le capacità adatte per aiutarlo. Ma mica si possono dire queste cose apertamente. Yato, comunque, è così ingenuo che ci crede subito e si offende per la sfiducia. Hai molto da imparare sulle donne, ragazzo. Tantopiù che, subito dopo, Yuzuriha gli fa un'osservazione quasi comica:
    "Se ti accadrà qualcosa, ti proteggerò senza dubbio".
    Proteggere una persona di cui non ci si fida? Ma Yato non ci fa caso a quest'assurda contraddizione, sobbalza e dice:
    "Questo dovrei dirlo io!".
    Cioè, vuole proteggere Yuzuriha ad ogni costo. Con questo, in pratica c'è già un rapporto reciproco tra i due senza alcuna dichiarazione. E Yato mostra di essere coraggioso e tonto. Poco dopo, Yato fa la sua parte, come ha detto: protegge Yuzuriha, e alla fine combattono insieme contro il mostro Cerbero. Quando compare all'improvviso Ades in persona, Yuzuriha prova a farlo fuori col coltello, ma viene subito respinta e Yato le fa da cuscino per evitare che vada a sbattere contro il muro. E le dice anche che te la sei cercata, quello è il boss finale, di cosa t'impicci? Quando alla fine Yuzuriha e Yato riescono a salvare Tenma dall'oltretomba, Yato resta un attimo nell'oltretomba perchè ci ha da fare: infatti deve combattere contro l'ultimo guardiano. Quindi, quando Yuzuriha e Tenma ritornano al Jamir, Yato è ancora privo di anima, visto che il suo sta ancora combattendo nell'oltretomba. E il tocco di Yuzuriha, insieme alla sua espressione falsamente indifferente, mostra la sua preoccupazione nascosta. E Yuzuriha spiega a Tenma quello che è successo, con un'aria sofferta ma immota: torna a sorridere, e in un modo che fa raramente, quando Yato ritorna in sè.

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    Successivamente, Yuzuriha e Yato combattono insieme contro gli Spectre di Ades in modo coordinato, mostrando di avere una forte capacità di interazione. Più avanti, Tenma scopre di essere seguito da un cavaliere d'argento femmina e la scambia per un nemico, perchè aveva dovuto scappare via dal santuario. Ma, all'improvviso, compare Yato che gli dice di non attaccarla. Poi dice seccato al cavaliere d'argento di non stare lì senza dire niente. "Ti avevo detto che la maschera sarebbe stata un problema" commenta lei, rivelandosi come Yuzuriha della Gru: da adesso è diventata cavaliere di Athena. E' da notare che non c'è nessun Cavaliere della Gru, maschio o femmina, tra i vari cavalieri della serie originale. Quindi Yuzuriha è stato un personaggio inventato di sana pianta dalla Teshirogi, l'autrice.

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    Ora, è curioso che Yato sapesse questa faccenda della maschera ben prima di Tenma, senza contare che il dialogo tra di loro indica che avevano già discusso sul come presentarsi al vecchio amico Tenma. Insomma, Yato e Yuzuriha sono già molto in confidenza. Nella serie è una costante il fatto che loro due compaiano all'improvviso per aiutare Tenma, il protagonista: e Yato dice che Tenma per lui è un peso, e Yuzuriha non dice niente al riguardo. Sembrano quasi due genitori che si occupano di un figlio un pò discolo che finisce sempre nei pasticci. A volte compare anche la gelosia nelle parole di Yuzuriha: come l'originale Asher, anche Yato è un pò attratto da Atena, e quando lui fa cenno a lei ogni tanto, Yuzuriha gli dice di non dire sciocchezze. Sottinteso: e piantala con questa Atena. Inoltre, Yuzuriha e Yato, quando devono affrontare insieme a Tenma le divinità del sonno e della morte, sono sottoposti a prove particolari che riguardano proprio la loro relazione. Infatti, il nemico cerca di ingannare Yuzuriha facendole ricordare il suo fratello morto che lei amava moltissimo: ebbene, lui potrebbe ritornare in vita se Yuzuriha uccidesse Yato. Così il suo spirito entrerebbe in quello di suo fratello. Yuzuriha è tentata, ma alla fine rifiuta. Senza contare che, in questa occasione, usa per la prima volta la sua tecnica, che si rivela simile a quella di Yato: come lui utilizza le gambe (il "Galoppo dell'Unicorno") anche Yuzuriha fa lo stesso, usando il "Calcio fulminante della veste danzante".

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    Ebbene, questa prova a cui è stata sottoposta riguarda proprio il suo rapporto con Yato. Lo stesso vale per Yato: gli fanno credere che Yuzuriha è morta e che lui non è più degno della sua armatura. Yato, però, si ricorda che la sua armatura è anche quella che è stata rigenerata proprio attraverso il sangue di Yuzuriha, e questo gli dà la forza di reagire. E, dopo di questo, Yato incontra Yuzuriha che lo stava cercando dappertutto - quindi c'è preoccupazione da parte di lei - e lui quasi scoppia a piangere nel vedere che è viva. In un'altra scena, Manigoldo, il cavaliere d'oro del Cancro, afferra Yato e lo butta contro il potente malvagio di turno per fare una prova, e Tenma e Yuzuriha sono sconvolti. Yuzuriha, in particolare, ha la sciarpa disegnata con alcune linee spezzate: è un linguaggio grafico che mostra l'enorme spavento che prova Yuzuriha nel vedere Yato gettato praticamente in pasto ai leoni. Il suo volto non si vede, ma quel particolare è significativo.

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    Inoltre, Yato chiede a Yuzuriha se conosce già il cavaliere d'oro Manigoldo del Cancro, visto che mostra di sapere bene chi sia, e Yuzuriha risponde che lo conosce perchè lui era stato l'allievo di Sage, Sommo Sacerdote e fratello di Hyakurei, il maestro di Yuzuriha. La stessa cosa accadrà a rovescio, quando Yuzuriha si accorge che Yato conosce bene il cavaliere d'oro Regulus del Leone: Yato le dice che erano stati allievi insieme al Santuario. Curiosa coincidenza tra due personaggi...un altro segno della loro relazione. Senza contare una scena piuttosto famosa per i lettori di Lost Canvas: Yuzuriha, che è diventata un cavaliere d'argento (e quindi, tra l'altro, è ad un livello superiore a quello di Yato, che è un cavaliere di bronzo) si toglie la maschera, e Yato la rimprovera: infatti, una donna cavaliere non può togliersi la maschera, è proibito. Yuzuriha allora risponde che si toglie la maschera solo davanti a lui. Yato arrossisce imbarazzato e Yuzuriha, allora, aggiunge: "Ah, e anche davanti a Tenma". Ma è curioso che Yuzuriha abbia aggiunto il nome di Tenma dopo, e non subito, la sua frase, quasi a coprire un'affermazione fin troppo compromettente...ed è divertente vedere come Yuzuriha si mette subito addosso la maschera appena arriva gente.

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    Inoltre, le scene in cui Yuzuriha è vicino a Yato e non a Tenma non si contano. Verso la fine, quando Atena guarisce tutti i cavalieri ridotti in pietra, è proprio davanti a Yato, che arrossisce tutto: e lei, facendo il nome di Yato, subito dopo dice quello di Yuzuriha, che sorride. E' quasi una scena di matrimonio in cui Atena li sposa. E, nella scena finale contro Ade, ci sono ancora Yato e Yuzuriha che riescono a svegliare Tenma dal torpore: è una costante della storia, quella in cui loro due salvano sempre il protagonista all'ultimo momento: un altro segno del loro legame, che significa anche comunanza d'intenti. Nella scena finale di Lost Canvas, Yato e Yuzuriha vivono insieme al Jamir, privati dei loro poteri. Yato cerca inutilmente di riaverli, anche perchè vorrebbe rivedere Tenma e Atena, ormai scomparsi: ma Yuzuriha gli fa notare che Atena aveva detto loro che si può benissimo combattere vivendo una vita normale (e con questo è un'altra bacchettata nascosta a Yato: piantala con questa Atena).

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    "MA NON HA SENSO!" grida Yato "MI DICI CHE POSSIAMO FARE QUA IO E TE?" Evidentemente lui non è un tipo molto sveglio. Yuzuriha lo stende con una pedata, dicendo: "Lo immaginavo che non avresti capito. Fai come ti pare" dice lei seccata e si allontana.

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    Yato la segue dicendo "Ma perchè ti arrabbi? Scusami" "Non ti scusare così alla svelta" replica Yuzuriha, e naturalmente Yato controbatterà: ma la loro storia finisce qui. E' chiaro che Yato deve ancora capire bene che il suo posto è con Yuzuriha, una cosa che non ha ancora compreso. Il loro legame, ora che non ci sono più battaglie di mezzo, può rinforzarsi. E un messaggio implicito del loro rapporto lo si vede nel personaggio di Kiki della serie classica dei Cavalieri: Kiki è un allievo di Mur del Pamir, e anche lui ripara le armature come Yuzuriha e il suo maestro Hyakurei. Ora, Kiki porta con sè un braccialetto uguale a quello che portava Yuzuriha, e questo fa pensare che lui possa essere il figlio di Yato e Yuzuriha. La Teshirogi non ha mai chiarito questo, ma è una possibilità...

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    CONCLUSIONE

    Forse è per via dell'autrice, Shiori Teshirogi, ma il rapporto tra Yato e Yuzuriha è senza dubbio il più esplicito in assoluto tra tutte le varie serie dei Cavalieri. Certo, c'è anche la coppia Cardia-Calbera, ma riguarda una storia singola, mentre la relazione tra Yato e Yuzuriha si sviluppa per tutta la serie di Lost Canvas. Yato è in pratica un doppione di Pegasus, meno protagonista e meno potente, ma ugualmente coraggioso ed impetuoso; Yuzuriha è un'impassibile allieva, un impassibile cavaliere...ma mostra un carattere non meno impetuoso di quello di Yato. Infatti, gioca con la regola di non togliersi mai la maschera, attacca addirittura Ades in persona, anche se non gli si avvicina neanche alla caviglia in quanto a potenza, agisce con rabbia quando scopre di essere stata ingannata. Mostra un profondo rispetto per Yato e il suo coraggio: la pedata finale che lei gli dà è stata l'unica eccezione, e mostra che in quel momento aveva proprio perso la pazienza, visto che Yato non aveva capito che, in pratica, Yuzuriha gli stava proponendo di vivere insieme. Ma il fatto che continuino a parlare nella loro ultima scena fa capire bene che alla fine Yato ci arriverà. Come coppia, funziona molto bene: in pratica sono fatti uno per l'altra.



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    Edited by joe 7 - 4/5/2022, 20:10
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