CARRELLATA DEI DISEGNATORI CLASSICI DELLA MARVEL - 2Continuo la carrellata
dal post precedente.
FRANK MILLER: LA RI-CREAZIONE DI DEVIL E BATMAN!
Devil con i suoi personaggi più iconici: l'assassino Bullseye e l'amore perduto di Devil, Elektra, diventata un'assassina a pagamento. La versione di Batman nella serie in quattro parti "Dark Knight", insieme alla ragazza Carrie Kelley, la nuova Robin.
Coi film
300 e
Sin City, presi dalle sue opere, ormai il nome di Frank Miller è diventato popolare: alla Marvel agì agli inizi della sua carriera come autore completo di
Devil, dopo un apprendistato con lo sceneggiatore Roger McKenzie sulle storie del Diavolo Rosso. Da allora Devil divenne un supereore completamente urbano e coinvolto nei traffici e crimini comuni gestiti da capibanda come
Kingpin, soprattutto, preso dalle storie dell'Uomo Ragno e trasformato da supernemico a spietato boss mafioso.
Anche i due telefilm su Devil (chiamato Daredevil, "diavolo coraggioso", nell'originale) della Netflix prendono a pene mani dalle sue opere su Devil: in particolare, tutta la prima serie dei telefilm si basa sul Devil della miniserie
"L'uomo senza paura", in cui Miller, insieme al disegnatore John Romita Junior, riscrive le origini di Devil e fa agire il protagonista cieco con una tuta nera stile Alan Ford e una bandana nera calata fin sugli occhi: si tratta della prima versione del costume di Devil, che nella prima serie del telefilm è usata per tutto il tempo.
Infine, sempre con Devil, ha sceneggiato con Mazzuchelli una saga in più parti,
"Born again", in cui Matt Murdock, l'alter ego di Devil, cade negli inferi della povertà e del degrado a causa di Kingpin che aveva scoperto la sua identità segreta: una storia di caduta e risurrezione che è rimasta nella storia della Marvel.
Ma l'opera per cui è diventato famoso è "Il ritorno del cavaliere oscuro", o
"Dark Knight Returns", un capolavoro, dove un invecchiato Batman
ritorna a combattere il crimine dopo dieci anni di assenza: una storia altamente drammatica su cui si sono scritti fiumi d'inchiostro e che ha dato a Batman il soprannome "Cavaliere oscuro" che non lo mollerà più. E' stata anche l'ispirazione di base per molti recenti film di Batman.
Insomma, uno dei pochi autori completi che ha fatto un capolavoro dopo l'altro.
JOHN BYRNE: LA SAGA DEGLI X-MEN E IL RITORNO DEI FANTASTICI QUATTRO
I nuovi X- Men principali e i Fantastici Quattro contro le orde sotterranee dell'Uomo Talpa
John Byrne è stato un mito per tutti gli anni '80, soprattutto, avendo disegnato delle storie che hanno fatto epoca, in particolare il
fato di Fenice con la sceneggiatura di Chris Claremont (ma,
come avevo scritto prima, il disegnatore è anche cocreatore delle storie: quindi la partecipazione di Byrne non si limitò solo ai disegni). Gli
X-Men, con i disegni di Byrne e l'inchiostratura accuratissima di Terry Austin, rimasero sulla vetta delle vendite per tutto il tempo, realizzando non solo la famosa saga di
Fenice Nera, ma anche le
"Storie di un futuro passato". Queste storie furono usate come spunti per i film attuali degli X-Men.
Ma la fase narrativa che più mi rimase impressa dell'arco narrativo Byrne/Claremont fu il lunghissimo
ritorno a casa degli X-Men, che, dopo aver affrontato Magneto al Polo Nord, attraversano mezzo mondo incontrando minacce come Moses Magnum in Giappone, Garrokk nella Terra Selvaggia, gli Alpha Flight in Canada. Per non parlare della saga di
Proteus, il mutante che cambiava la realtà e passava da un corpo all'altro. Personaggi perfettamente caratterizzati, storie ottime, disegni splendidi: cosa si può chiedere di più a un fumetto?
Inoltre, Byrne è stato anche un autore completo, realizzando soprattutto sia i disegni che le storie dei
Fantastici Quattro, che rinnovò rispettando lo spirito di Lee e Kirby, con innovazioni particolari: tra le altre, l'inserimento temporaneo di
She-Hulk, uno dei suoi personaggi preferiti, al posto della Cosa. E questa è solo una parte dei suoi lavori: sarebbero da ricordare anche
Pugno d'acciaio (Iron Fist), la saga di
Capitan America, in particolare quella contro il vampiro nazista Barone Sangue, e tanti altri.
Insomma, è stato un disegnatore e un autore come pochi.
DAVE COCKRUM: I NUOVI X-MEN
Tutti gli XMen di Cockrum
John Byrne sviluppò i personaggi dei Nuovi X-Men, ma non furono realizzati da lui, nè da Chris Claremont, lo sceneggiatore: la realizzazione dei
Nuovi X-Men sotto la guida di Ciclope (soprattutto Tempesta, Colosso, Nightcrawler e Thunderbird) fu opera di
Dave Cockrum, insieme allo sceneggiatore Len Wein, che realizzò solo il primo numero dei nuovi X-Men, passando poi il lavoro a Claremont. Quasi tutti questi nuovi X-Men furono poi usati come personaggi dei film che abbiamo visto in questi anni.
Cockrum a quei tempi era diventato famoso per la sua realizzazione della
Legione dei Supereroi della DC, un gruppo di eroi spaziali che appariranno anche nelle storie degli X-Men sotto le sembianze dell'
Armata Imperiale Shi'Ar, in cui il fortissimo
Gladiatore farà la parte di Superman. Ma adesso Cockrum è famoso soprattutto per l'arco narrativo degli X-Men, che precedette quello di Byrne e Claremont.
Sua - insieme a Claremont - fu anche la realizzazione del personaggio di
Fenice, che sarà coinvolta nella saga del
Cristallo di M'Kraan, che sarà il canto del cigno di Cockrum. Cockrum ritornerà negli X-Men dopo l'abbandono di Byrne, ma non riuscirà più a raggiungere i livelli dei primi numeri, realizzando delle storie piuttosto spente.
Oltre a trasformare Jean in Fenice, Cockrum realizzò anche il volto di
Wolverine (finora sempre rappresentato con la maschera) e il fatto di avere gli artigli inseriti nel corpo e non delle estensioni del costume come finora si pensava. Il personaggio divenne così a poco a poco il solitario, violento e altruista Wolverine conosciuto anche nel film.
E' da ricordare anche l'indimenticabile quanto breve storia degli X-Men contro Black Tom (un altro personaggio di Cockrum) e il Fenomeno nei sotterranei del castello irlandese dei Cassidy, in cui Tempesta mostra per la prima volta la sua claustrofobia. Per non parlare della drammatica e improvvisa morte di Thunderbird e la battaglia contro i demoni N'Garai.
La presenza di Cockrum nella Marvel fu breve, ma con gli X-Men lasciò il segno per sempre.
JIM STARLIN E GLI EROI COSMICI
Thanos e Capitan Marvel; Thanos e Warlock
Con l'uscita dell'ultimo film degli Avengers, ormai
Thanos il titano è diventato uno dei criminali più conosciuti. Fu realizzato da
Jim Starlin sulla falsariga del Darkseid di Kirby, realizzato da lui ai tempi in cui lavorava alla DC.Ma Thanos fu un personaggio più complesso e carismatico di Darkseid, con il suo amore per la Morte (non descritto nel film) e la sua tendenza a raggiungere più volte il Potere Assoluto.
Insieme a Thanos, Starlin rinnovò completamente i personaggi di
Capitan Marvel e
Warlock, trasformandoli in veri e propri eroi cosmici capaci di fronteggiare il folle titano. In questo modo, Starlin realizzò una saga stellare in cui l'universo Marvel veniva coinvolto: ma i personaggi principali rimasero loro tre.
Starlin realizzò anche il personaggio di
Gamora (la cui versione del film è abbastanza fedele) e
Drax il Distruttore (nel film completamente stravolto). Da ricordare, tra i suoi personaggi, lo scroccone, fumatore e bevitore
Pip il troll, vero e proprio personaggio a sè, anche se affianca Warlock, tanto che Starlin dedicò a lui una storia intera.
Inoltre, Starlin realizzò anche la graphic Novel
"La morte di Capitan Marvel" in cui il personaggio conclude drammaticamente la sua storia narrativa.
Autore completo, Starlin, coi suoi personaggi cosmici, ampliò a dismisura l'orizzonte marvelliano.
ROSS ANDRU: LO SPETTACOLARE UOMO RAGNO!
La perfezione dei movimenti
Dopo l'uscita di John Romita dalla serie dell'Uomo Ragno, non era facile trovare un disegnatore che gli fosse pari. Ma alla fine
Ross Andru si dimostrò all'altezza. Dopo il suo lavoro su Wonder Woman e altri personaggi della DC, Andru entrò nella Marvel realizzando una lunga saga dell'Uomo Ragno sotto sceneggiatori come Gerry Conway e Len Wein, mantenendo il personaggio ai livelli classici dandogli un'incredibile capacità di movimento.
Famosi sono i suoi lavori sulla
saga del clone di Gwen Stacy, per non parlare della realizzazione dell'assurda
Ragnomobile. Inoltre, insieme a John Romita, realizzò il personaggio del
Punitore. Realizzò anche altri nuovi criminali dell'Uomo Ragno come
Lo Sciacallo e
Tarantula. Se l'Uomo Ragno ha avuto un successo continuo nel corso degli anni'70-'80, lo si deve anche ad Andru, che realizzò un corpus di storie di livello omogeneo e di grande livello.
(Continua qui)QUI TUTTI I LINK SUI DISEGNATORI MARVELLINK A TUTTI GLI AUTORI DI FUMETTI E MANGAEdited by joe 7 - 27/3/2019, 21:27
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