IL MEGLIO E IL PEGGIO 2020: BONELLI (PRIMA PARTE)Il precedente post si trova qui.Sono solo opinioni personali, si può benissimo essere d'accordo o meno: comunque questa è la mia lista di quello che è stato fatto (molto) bene e quello che è stato fatto (molto) male alla Bonelli, con qualche posizione intermedia, tanto per approfondire (che metterò domani).
IL MEGLIO (VOTO: 10): TEXONE 36 - LA VENDETTA DELLE OMBRESceneggiatura:
Mauro Boselli; Disegni:
Massimo Carnevale; Pubblicazione:
Texone 36; Periodo:
Giugno 2020; Prezzo:
8,90 €
Atmosfere drammatiche, buon ritmo, ottimi personaggi, ottimi disegni: cosa vuoi di più?
E' una storia inquietante, coinvolgente, in cui i quattro pards sono davvero in difficoltà. C'è di mezzo uno strano circo, l'"Indian Carnival", che ricorda il cupo "Circo della Mezzanotte" di Karakuri Circus (chi lo conosce sa di cosa parlo). Ci sono dei personaggi particolari dello spettacolo come Shado, Coyote, la Strega-Ragno e altri; e c'è nella storia un qualcosa di soprannaturale, misterioso, inquietante (gli spiriti-Ombra Kedaghe), che ti prende sin dalle prime pagine e non comprendi bene se sono veri o se sono dei trucchi. Le atmosfere, gli scenari, l'ambiente quasi onirico, oltre ai personaggi sono splendidamente realizzati da Carnevale (che trovo meglio nelle storie in bianco e nero e non in quelle a colori, come hanno fatto successivamente col Tex Color). Inoltre, la sceneggiatura e i dialoghi di Boselli ti tengono incollato all'albo fino a quando non l'hai finito. Tutto è un crescendo con un ritmo incalzante che ti porta fino allo spettacolo finale nella città di Ghost Hill, la "Collina dei Fantasmi". Un Tex che è sempre lo stesso duro ranger del West, ma è in un ambiente insolito e misterioso che non si vedeva dai tempi del Figlio di Mefisto. Ma non è un horror di magia nera come quella storia: il fantastico è sottinteso, non chiaro, non si capisce bene a volte se c'è qualcosa di magico o se è suggestione, come ho detto: ma quello che conta è l'atmosfera ch
e si viene a creare (richiama un pò il personaggio di Boselli, Dampyr, anche se qui non ci sono vampiri). La copertina è straordinaria e molto evocativa; inoltre, non ci sono mai stati tutti i quattro pard insieme in una copertina del Texone. Promosso a pieni voti.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------IL PEGGIO (EX-AEQUO)VOTO: ZERO - MARTIN MYSTERE SPECIAL 37: "LA VITA E' MERAVIGLIOSA?"Sceneggiatura:
Alfredo Castelli; Disegni:
Giancarlo Alessandrini, Fabio Grimaldi ("La vita è meravigliosa?");
Alfredo Orlandi ("Lo spirito di Raffaello");
Giancarlo Alessandrini ("Nostra terra dei misteri"); Pubblicazione:
Speciale Martin Mystere 37; Periodo:
Luglio 2020; Prezzo:
7,50 €
La natura è creata da Dio, non è Dio. Va rispettata come creatura, ma non adorata come divinità. Nè come "Madre".
Un concentrato di blasfemie, luoghi comuni massonici ed ecologisti, insulti a Dio e alla fede cristiana, battute scollacciate, storie già pubblicate in mezzo a storie inedite. Se volete trovare il peggio del peggio di Martin Mystere, è tutto concentrato in questo costosissimo numero (7 euro e 50 sono ben 15.000 lire per 124 pagine: non so se ve ne rendete conto, ma spendete 120 lire per ogni tavola che leggete!). Nella storia principale di questo Special la trama è un frullato di realtà senza senso che si accavallano. Sembra un vero e proprio rifiuto del reale come tale. Inoltre, ci sono degli omaggi senza fine a mille storie, film, fumetti come faceva il Dylan Dog classico. Poi, viene il peggio: prese in giro su Dio in continuazione che si avvicinano alla bestemmia; complotti dei buoni massoni contro i cattivi cristiani; la Chiesa ignorante e cattivissima che una volta opprimeva la gente; la vera religione che è l'adorazione della Natura vista come una Madre. Capisco che queste cose ormai vadano di moda, ci sono tanti anche in Chiesa che ci credono: ma restano delle bugie false e vecchie come il cucco, ripetute da sempre. Con queste storie si torna ai tempi pagani di secoli fa, prima del cristianesimo, e ai filosofi e intellettuali "illuminati" che, nelle loro torri d'avorio, ignorano la realtà e si creano una religione e una realtà tutta loro, infinitamente migliore di quella cristiana, vista come roba da burini o fanatici. Martin Mystere ha sempre negato apertamente il cristianesimo sin dall'inizio, seguendo le sue idee massoniche e pagane. Se una volta lo si poteva leggere solo come un'avventura, con dei personaggi che comunque erano reali e ben raccontati, ora non ha più niente da dire. I personaggi sono inesistenti e cangianti in mille modi. Rimane solo una propaganda ideologica anticristiana insieme a una pessima narrazione. Bocciato senza appello.
VOTO: ZERO - ZAGOR 660-661: KANDRAX!Sceneggiatura:
Claudio Chiaverotti; Disegni:
Marco Torricelli Periodo: Luglio-Agosto 2020; Prezzo: 3,90
Al posto di Zagor, dentro la camicia di forza dovrebbero esserci tutte le idee di fare uno
Zagor-moderno-che-piace-ai-giovani (i giovani che hanno in testa loro, però, non quelli veri...)
Forse la storia più brutta in assoluto mai fatta su Zagor, alla pari con
Incubi. La trama: Kandrax trasferisce Zagor in un altro corpo cambiando il suo passato e modificando il suo tempo per poter agire senza avere Zagor tra i piedi. E' una tremenda trashata buttata in faccia ai lettori zagoriani, senza il minimo rispetto, nè per loro, nè per il personaggio. Anche qui abbiamo mondi alternativi che si accavallano senza sosta e senza logica. Si vede che la realtà, con la sua logica, a certi narratori di oggi non piace. Anche il fatto di mandare Zagor al manicomio e far credere che tutte le sue storie siano state un delirio è uno dei tanti tentativi di distruggere la realtà narrativa. Ma un racconto che ignora il reale e la sua logica non è più un racconto, è un delirio. Inoltre, il ritmo frenetico con cui si sviluppano gli "avvenimenti" (chiamiamoli così), non aiuta di certo. La capacità di comprensione della storia è praticamente nulla. I personaggi sono come minimo stravolti (Kandrax che usa i robot? L'aquila sul petto di Zagor che prende vita? Ma considerano i lettori come se fossero degli idioti?
). Le frasi dei dialoghi sono banalissime, da videogioco, o, peggio, da brivido:
"Non mi abituerò a questa brutta faccia da schiaffi, se non fosse il mio corpo, la prenderei a pugni". Ma facevano per ridere o facevano sul serio quando scrivevano questa storia? Mi sento offeso come persona qui, perchè mi sento trattato da imbecille. Zagor in un altro corpo da ubriacone ricorda, ironicamente, la storia "Operazione Dorian Gray" del Martin Mystere dei tempi migliori, quando era finito nel corpo di un alcolizzato. E' incredibile che abbiano dato il permesso di pubblicare una storia così allucinante e senza senso. Non solo: anche il lettering è poco curato, visti gli errori che ci sono in diversi punti. Quindi abbiamo un lavoro brutto, fatto in fretta e male. Merita di essere indicato come esempio perenne di come NON fare una storia. Curiosamente, questa (brutta) storia prende spunto anche dal film "La vita è meravigliosa", visto il tentativo di Kandrax di fare il mondo senza Zagor: e quello è anche il titolo del (brutto) fumetto di Martin Mystere che ho appena recensito. La vita sarà meravigliosa, ma queste storie non lo sono di certo. Bocciato senza appello.
(Continua qui)QUI TUTTI I LINK SUL MEGLIO E SUL PEGGIO DAL 2014 IN POIEdited by joe 7 - 12/1/2021, 15:21
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