50 ANNI DELL'EDITORIALE CORNO: I SUPEREROI IN ITALIA.
(primo articolo: qui. Precedente articolo: qui. Scusate se il titolo è un pò fuorviante: infatti, non sto celebrando i 50 anni della casa editrice Corno, che era nata nel 1960 col nome "Serpente Volante" e che quindi di anni ne dovrebbe avere 60. Qui sto celebrando i 50 anni dei supereroi pubblicati dalla Corno, che iniziarono con l'Uomo Ragno nel 1970, quindi 50 anni fa. Anzi 51 oggi, per essere precisi.)

ALBI GIGANTE E RISTAMPE CRONOLOGICHE -
PRIMA PARTE: L'UOMO RAGNO GIGANTE

Un'altra testata famosa dell'Editoriale Corno erano le edizioni Albo Gigante, che erano le ristampe cronologiche dei personaggi più popolari.

Il primo Albo Gigante in assoluto, ovviamente col personaggio più famoso.

E' piuttosto riduttivo considerare gli albi "Gigante" solo delle ristampe: furono un evento eccezionale. Infatti, mai prima d'ora si erano verificate delle ristampe di personaggi in modo così curato: edizione ingrandita, tutte le pagine colorate (mentre le pagine originali erano spesso colorate a pagine alterne), una veste editoriale specifica per loro, con tanto di pagina introduttiva con l'elenco dei titoli degli episodi, coi volti di tutti i personaggi della serie, anche quelli secondari. Inoltre, spesso furono inserite delle copertine nuove, ottenute dalle copertine delle varie ristampe originali dei supereroi. Più che una ristampa, era una nuova edizione. Furono pubblicati nella seconda metà degli anni '70, grazie al boom dei supereroi Marvel, i cui primi albi, usciti qualche anno prima, erano ormai introvabili perchè esauriti. Ed era difficile trovarli: i mercatini dell'usato allora non erano ancora attrezzati. I Giganti permettevano ai nuovi lettori di leggersi le prime storie dei propri eroi preferiti; inoltre, così si potevano leggere in perfetto ordine cronologico le storie senza avere dei comprimari tra i piedi che riempivano l’albo originale. Senza contare il fatto che si potevano vedere i disegni dei fumetti in formato mega.

UOMO RAGNO GIGANTE

Il primo numero, uno dei numeri intermedi (il 4), e l'ultimo numero, il 93. Il titolo è un pò striminzito (infatti il formato, a partire dal n. 43, era stato leggermente ridotto per motivi, immagino, economici).

Con l'Uomo Ragno Gigante, la Corno inaugurò le "serie cronologiche", dedicate alla ristampa a colori di materiale già pubblicato in precedenza, in relazione a un solo personaggio. L'Uomo Ragno Gigante fu una serie mensile di 93 numeri, pubblicata dal Luglio del 1976 fino a Marzo del 1984. Aveva 64 pagine fino al numero 69, poi ne ebbe 48. Inoltre, all'inizio aveva il formato 21 x 27,5 cm; poi, a partire dal numero 43, il formato si ridusse leggermente a 20 x 27,5 cm. Gli ultimi numeri, piuttosto rari, sono ricercatissimi dai collezionisti e valgono cifre stellari. I numeri 1, 22, 58, 86 contenevano adesivi e i numeri 34 e 46 dei poster. Le 93 uscite dell'Uomo Ragno Gigante corrispondono ai primi 248 numeri dell'Uomo Ragno Corno: è da notare che l'ultimo numero dell'Uomo Ragno Gigante, il 93, è l'ultimo albo in assoluto pubblicato dalla Editoriale Corno, chiudendo così un ciclo di pubblicazioni iniziata proprio con l'Uomo Ragno. E portava addirittura il titolo "Conteggio finale", nomen omen. Ovviamente, quest'ultimo numero costa un frappo: le quotazioni più recenti (anno 2021) viaggiano sulle 350 euro. E l'intera serie vale sulle 1300 euro. Le impostazioni dell'albo Gigante erano ovviamente diverse da quelle della serie normale: l'elenco degli episodi, alla prima pagina, aveva una nutrita fila di teste di amici, nemici e personaggi vari della serie dell'Uomo Ragno.

Pagina introduttiva con l'elenco episodi (prima versione e seconda versione).

Questa è la quarta di copertina col personaggio - in questo caso l'Uomo Ragno - che presentava la copertina del prossimo numero. Cose del genere oggi non le fanno più.

Qui sotto abbiamo la seconda di copertina del primo numero dell'Uomo Ragno Gigante, che, essendo il primo numero in assoluto di tutti i Giganti che verranno, aveva una presentazione di Luciano Secchi (Max Bunker), in cui giustificava questa pubblicazione dicendo che, siccome gli albi dell'Uomo Ragno dal numero 1 al 50 erano tutti esauriti (già allora!), aveva fatto questa ristampa per andare incontro ai lettori. A quei tempi, non c'era il servizio arretrati (almeno per i primi numeri) e nemmeno i mercatini dell'usato: quindi, chi perdeva un numero lo perdeva proprio. Da notare le varie teste dell'Uomo Ragno realizzate da autori diversi. Per maggior chiarezza, posto qui il testo di presentazione di Luciano Secchi/Max Bunker:
"L'affetto e la simpatia che ha suscitato l'Uomo Ragno sin dal primo apparire in Italia, si sono man mano concretizzati in un continuo espandersi di lettori. Esauriti ormai da parecchio tempo i primi cinquanta numeri delle sue avventure e data la crescente richiesta, abbiamo deciso di creare questa collana cronologica, ristampando in veste più elegante e moderna, le storie di Testa di Ragnatela in un albo completamente a lui dedicato. Mi auguro che questa nuova iniziativa sia accolta con entusiasmo e dia il "la" a collane analoghe di altri personaggi Marvel-Corno. Un abbraccio, Luciano Secchi"
Da qui si capisce che Luciano Secchi aveva intenzione di fare altre serie cronologiche, se quella dell'Uomo Ragno avesse avuto successo, come poi è stato.

Questi erano gli adesivi in regalo col primo numero dell'Uomo Ragno Gigante, per agevolare le vendite. Che furono comunque altissime: anzi, a volte superavano anche quelle dell'Uomo Ragno originale, raggiungendo il primo posto per la classifica delle testate più vendute.

Il successo dei Supereroi Gigante fu tale che ancora oggi c'è chi li ricorda: in particolare Rat-Man, che, con le sue ristampe di Rat-Man Gigante, ricalca letteralmente tutta l'impostazione dei Giganti di allora.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 7/12/2021, 22:10