LA STORIA DI CONAN IL BARBARO (prima parte)
Il mondo ai tempi di Conan (Era Hyboriana)
"Sappi, o principe, che tra gli anni in cui l'oceano inghiottì Atlantide e le sue splendide città, e gli anni dell'ascesa dei figli di Aryas, ci fu un'età mai neppure sognata, quando regni luminosi giacevano sparsi nel mondo, come manti celesti sotto le stelle. Nemedia, Ophir, Brythunia, Hyperborea, Zamora con le sue donne dai capelli scuri e le misteriose torri dei ragni, Zingara con la sua cavalleria, Koth che confinava con le pastorali terre di Shem, Stygia con le sue tombe custodite dalle ombre, Hyrkania i cui cavalieri indossavano acciaio e seta e oro. Ma su tutti i regni del sognante Occidente, primeggiava superbo quello di Aquilonia. Qui venne Conan il cimmeriano, dai capelli neri, lo sguardo cupo, la spada nella mano: un ladro, un predone, un assassino, capace di abissali malinconie e di incontenibili esplosioni di allegria...venne a calpestare gli ingioiellati troni della Terra sotto i suoi piedi vestiti di sandali" (dalle "Cronache nemediane")
Questo è il famoso
incipit con cui iniziavano le storie di Conan nel periodo degli anni '70-'80 durante le pubblicazioni della Marvel, preso direttamente dagli scritti di Howard. Il tempo in cui visse Conan è chiamato
"Era Hyboriana": con questo termine, si fa riferimento a un'epoca immaginaria creata da Howard, corrispondente grossomodo al 10.000 a.C., dopo l'affondamento di Atlantide e prima dell'inizio della storia dell'uomo attualmente conosciuta. La parola "Hyboriana" deriva dal nome di una leggendaria terra a nord della Grecia, chiamata Iperborea (Hyperborea in inglese), un paese idilliaco e ideale. Howard, creando così un'ambientazione senza tempo, ha potuto crearsi un mondo tutto suo, con vaghi riferimenti al mondo reale (per esempio, la Cimmeria di Conan corrisponde grossomodo alla Scozia; il Khitai corrisponde alla Cina, e così via). Anche se le avventure di Conan sono innumerevoli, nella sua saga, narrata per circa vent'anni dalla Marvel, rispettando per quanto possibile gli scritti di Howard, ci sono dei punti chiave, che possono essere così riassunti: dopo la sua nascita in Cimmeria, appena adulto (circa a 15 anni) Conan partecipò alla
Battaglia di Venarium, un forte di frontiera costruito dagli Aquiloniani, dentro la Cimmeria meridionale, per l'invasione di quelle terre. Ma Venarium fu distrutta e gli Aquiloniani furono respinti. Un giorno, Conan incontra uno sciamano che prevede per lui un futuro in cui sarà re di una grande nazione: ma Conan non sarà mai sicur
o dell'esattezza di quella profezia, che, tuttavia, lo accompagnerà per tutta la vita.
Nell'accompagnare un gruppo di Aesir, Conan inizia ad avere i suoi primi scontri con la magia, affrontando le orde di zombi comandati dalla regina di Hyperborea,
Vammatar la crudele, asserragliata nel suo castello, dove infligge le sue torture sugli spalti come ammonimento. Probabilmente è la prima maga che Conan incontra: non siamo ancora nei paesi civilizzati, ma nelle terre di confine, vicine alla nordica Cimmeria.
Il primo vero incontro con la magia e coi maghi avviene ad Arenjun, nel paese di Zamora, dove si trovava la
Torre dell'Elefante: laggiù Conan, nel tentativo di rubare del bottino, incontrò un essere uomo-elefante chiamato
Yag-Kosha, prigioniero del mago malefico
Yara. Fu la sua prima immersione in un mondo oscuro, ignoto e minaccioso, ma in qualche modo sensibile e vulnerabile ai colpi di una spada. La storia a fumetti di Roy Thomas e Barry Smith fu pubblicata per la prima volta in Italia sul numero 16 degli albi ASE della Corno.
Successivamente, mentre si era diretto a Shadizar la Corrotta, una delle città più famose di allora, raggiunse un villaggio tiranneggiato dal mago
Zukala, che aveva vissuto una vita millenaria. Sua figlia
Zephra poteva trasformarsi in una tigre e Zukala la mandò contro Conan. E' abbastanza prevedibile il fatto che la ragazza si innamorò del Cimmero: ma il loro rapporto fu parecchio ostacolato. In un secondo incontro, furono tutti coinvolti in uno guerra magica tra
Elric di Melnibone (un famoso personaggio fantasy creato da Moorcock) e la regina
Terhali, l'Imperatrice verde, e la storia di Zephra e Zukala praticamente finì in questo arco narrativo.
La storia fu pubblicata per la prima volta sugli ASE Corno 17 e 30. L'incontro tra Elric e Conan ovviamente non era farina del sacco di Howard, ma di Roy Thomas, che acquistò anche i diritti del personaggio di Elric, creando così il primo crossover tra due personaggi fantasy.
Nei suoi viaggi, Conan arrivò alla ricca Numalia, capitale di Nemedia, dove una donna ricca lo assunse per derubare un oggetto prezioso in una villa: ma l'avventura si tramutò in orrore quando furono tutti preda delle spire di un gigantesco serpente dalla testa di uomo dai capelli serpentini, simile alla Medusa. Dopo uno scontro allucinante, Conan ebbe la meglio sul mostro: ma fu l'unico sopravvissuto. Inoltre, in un braciere, vide per la prima volta l'immagine di
Thoth-Amon, il più potente mago dell'Era Hyboriana, residente nella lontana Stygia, e il mostro ucciso era un suo pupillo. Conan fuggì terrorizzato da quella villa maledetta: ma le strade di Conan e Thoth-Amon da allora furono destinate ad incrociarsi spesso, anche se di rado faccia a faccia.
Il primo incontro tra Conan e Thoth-Amon. Anche a quei tempi c'erano i contatti a distanza.
La storia fu pubblicata su Conan ASE 22: la resa di Barry Smith migliorava di episodio in episodio. L'ambiente di tregenda in cui è coinvolto Conan con l'Uomo Serpente è reso alla perfezione: anche a distanza di anni, è difficile dimenticarselo.
Conan a Shadizar salva
Jenna, una donna da lui conosciuta da poco, da un dio-pipistrello, ma viene poi derubato dalla ragazza. Successivamente, Conan rivede Jenna, senza provare rancore per l'inganno, e percorrono il viaggio insieme. Dopo aver affrontato vari pericoli, Conan e Jenna si trovano in una città della Corinzia, dove incontrano
Burgun, un vecchio amico di Conan, e
Igon, due ladri di professione. Ma Burgun viene ucciso e Conan deve affrontare una divinità dalla testa di toro,
Anu; viene poi tradito da Jenna a favore di Igon. Conan finisce in prigione in attesa della condanna a morte: ma viene salvato dal nobile
Murilo, che gli chiede in cambio di uccidere il mago
Nabonidus. Conan accetta, ma, prima di eseguire l'incarico, si vendica di Jenna, uccidendo Igon e gettando la donna in una latrina per punizione. Jenna è stata la prima delle donne con cui Conan ha avuto a che fare, ed è stata famosa sia per la caratterizzazione che ha fatto di lei Roy Thomas, che per la sua assenza totale di morale: è stata una donna ingannatrice traditrice fino all'estremo.
Conan punisce Jenna nel modo peggiore.
Ma la seconda parte della storia, in cui Conan deve uccidere Nabonidus, è assai più tremenda: lo stesso mago è terrorizzato dal suo animale, la scimmia-cosa
Thak, che ha preso possesso della sua villa e sta per uccidere sia il mago, che Conan e Murilo. Conan deve affrontare quindi un mostro dalla forza spaventosa e dotato di intelligenza, anche se brutale: è stato uno degli scontri più duri del Cimmero. La storia è stata pubblicata sugli ASE 26.
(Continua qui)QUI TUTTI I LINK SU CONANEdited by joe 7 - 26/4/2022, 16:53
Last comments