13 - LA PRIMAVERA TRA I MONTI
(primo post dell'analisi di Heidi: qui. Precedente post: qui)

RIASSUNTO: Siamo a Dorfli, in Svizzera, ai primi dell'Ottocento. Dete porta sua nipote, la bambina Heidi, dal Vecchio dell'Alpe, il nonno della bimba: un uomo burbero e solitario, che vive nella sua baita, lontano dal paese, con solo il suo cane Nebbia e un paio di capre. Dete deve andare a Francoforte per lavoro e il nonno è l'unico che può badare alla bimba. Nei giorni successivi, Heidi conosce Peter, un ragazzo che guida le capre al pascolo, e la nonna di Peter, che è cieca e vive nella casa di Peter insieme alla madre di lui, Brigida. Heidi si ambienta sempre di più al mondo della montagna, mentre il nonno si prende cura della bambina e inizia ad affezionarsi a lei. Siamo in inverno e dappertutto nelle Alpi è nevicato: Heidi e Peter fanno anche una gara di slitta con altri bambini. Ma l'inverno ora sta per andarsene...

STORIA

(Siamo a casa di Peter: è mattina presto. Peter dorme a letto)
Nonna: svegliati, Peter, è ora di portare le pecore al pascolo!
Peter: Eh? Cosa? Ah, sì, vengo!
(scende subito dal letto, si lava e prende un pezzo di pane; poi esce e scende in fretta verso il paese)
Peter: E' meglio se mi faccio prima una bevuta.
(beve l'acqua della fontana, poi fischia: i proprietari delle caprette lasciano andare le loro capre, che vanno alla piazza della fontana, incontro a Peter)
Peter: E' un sollievo non andare più a scuola, almeno fino alla fine del periodo del pascolo. Ehi, tu, non allontanarti! Andiamo!
(Peter inizia la salita verso la baita di Heidi e del vecchio dell'Alpe)

(Intanto, il nonno spacca le legna e il rumore sveglia Heidi).
Heidi: Uh, è già mattina?
(scende subito dal letto e si veste: dopo essersi lavata, va alla piccola stalla dove ci sono le caprette.)
Heidi: Bianchina, Diana, su, venite fuori, tra un pò arriva Peter!
(le caprette escono, saltellando felici: hanno capito che, per la prima volta dopo l'inverno, possono tornare al pascolo. Arriva Peter)
Peter: Heidi, sei pronta? E' il primo giorno del pascolo quest'anno!
Heidi: Certo! (abbraccia Fiocco di Neve e poi corre subito, seguendo le capre.)
Nonno: (a Peter) Ecco il pranzo. E la colazione, che quella sbadata di Heidi ha dimenticato di mangiare stamattina. Pensaci tu a lei.
Peter: Va bene.
(i due iniziano la salita)
Heidi: Guarda, ci sono gli scoiattoli! E ci sono anche gli uccelli, forse tra di loro c'è anche Cip!
Peter: Mi sembra difficile, ce ne sono così tanti di stormi di uccelli come questi in giro. Potrebbe essere dovunque.
Heidi: Ah, sì? Bè, allora salutatemelo! (esclama agli uccelli)

(Raggiungono il pascolo: Peter dorme sull'erba e Heidi si guarda in giro)
Heidi: Ciaoooo! (gioca con l'eco) Ma quella è un'aquila! (corre per seguire il suo volo; poi vede delle marmotte e uno stambecco)
Peter: Heidi! Ma cosa fai?
Heidi: Ah, Peter! Ti sei svegliato? (Heidi sta facendo una corona di fiori)
Peter: Per fortuna! Ma cosa corri di qua e di là? Non vedi che sei passata vicino a un burrone? Devi stare più attenta!
Heidi: Scusa, Peter, starò più attenta! Ti ho fatto questa collana di fiori, ti piace? (gli mette la collana al collo)
Peter: Ma non posso mica mettermi addosso una cosa del genere!
Heidi: Nessuno ti vede, di cosa ti preoccupi?
Peter: Va bè, se non c'è nessuno...

(Mentre Heidi corre con le capre, il cielo si fa più nuvoloso)
Peter: Non mi piace. Ecco, lo sapevo, adesso si mette anche a piovere! Heidi, vieni, dobbiamo riunire le capre!
Heidi: Dove ci mettiamo?
Peter: Scendiamo più a destra, dovrebbe esserci una pietra che ci farà da riparo.
(trovano il riparo e si riuniscono tutti sotto la pietra, mentre la pioggia scende sempre più fitta.)
Heidi: Quanto piove! E così all'improvviso!
Peter: In montagna in tempo cambia di frequente. Dovrebbe smettere tra un pò.
(infatti dopo un pò torna il sole)
Heidi: Peter, da dove viene quella capra?
Peter: Hm, quale capra? (Peter osserva una capra che non fa parte del suo gregge) E da dove salta fuori questa?
Heidi: E' venuta qui col gregge a ripararsi, sembrava che ne facesse parte. Forse si è persa.
Peter: Allora dovrebbe esserci un altro gregge di capre qui vicino. Chissà dov'è. (Peter si guarda in giro)

(all'improvviso arriva un pastore della stessa età di Peter)
Pastore: Ah, sei qui, finalmente ti ho trovata! Ora ti insegno io ad andartene via così! (picchia la capretta col bastone)
Heidi: Non la picchiare, non sapeva dove andare!
Pastore: E tu chi sei? Di che t'impicci? Che ci fa una ragazzina qui? Ah, ma tu devi essere quella che vive col vecchio matto!
Heidi: Il nonno non è un vecchio matto, non ti permettere di insultarlo!
Pastore: Cosa vuoi, dirmi cosa devo fare? Vuoi anche tu una lezione?
Peter: Ehi. non fare il prepotente con Heidi! Chi ti credi di essere!
Pastore: Taci tu, ladro! Volevi rubarmi la capretta, eh? E vuoi anche attaccarmi! Che razza di pastore sei, con quella ridicola collana di fiori che porti? (solleva la collana di fiori di Peter col suo bastone e poi la spacca. Peter perde la pazienza e inizia a picchiarlo: lui gli risponde per le rime. Il bestione è più grosso di Peter e lui si trova in difficoltà. Heidi gli morde una mano: ma il bestione sembra prevalere, quando sentono un abbaiare continuo) Cos'è?
Heidi: E' Nebbia!
Pastore: Cosa?
(Nebbia si avvicina e guarda minaccioso il pastore, che, spaventato, raccoglie la capretta e scappa via)
Heidi: Nebbia, sei venuto fin qui! (corre ad abbracciarlo)
Peter: Ma come mai è qui?
Heidi: Lo ha mandato il nonno, si vede che si era preoccupato perchè si era messo a piovere.
(tornano alla baita col gregge, accompagnati da Nebbia)

Nonno: Ciao, Heidi. E' andati tutto bene?
Heidi: Sì, nonno, meno male che ci hai mandato Nebbia, c'era un pastore cattivo che ha picchiato Peter!
Nonno: Come? Che è successo?
Peter: Era un pastore come me che ci aveva accusato di avergli preso una capretta, che era solo venuta da noi da sola.
Nonno: Mi spiace, purtroppo in montagna ci sono anche delle persone violente. Meno male che vi ho mandato il cane, l'avevo fatto per aiutarvi a tornare indietro, dopo quella pioggia. Comunque, Heidi, ho una sorpresa per te.
Heidi: Cosa?
Nonno: Ecco (le mette sulla testa un cappello)
Heidi: Un cappello? Un vero cappello per me! Evviva! Grazie, nonno!
(Heidi corre per il prato felice facendo vedere a Peter e alle caprette il suo cappello)

NOTA:

Sulla bandiera di metallo, che è sopra il mucchio di sassi che si trova sulla cima del prato per il pascolo, c'è scritto 1776: ma la storia di Heidi è ambientata alla fine dell'800. Si vede che quella bandiera è vecchia di un secolo circa dai tempi di Heidi.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 28/9/2022, 14:47