MAZINGA Z: COMMENTI ALLA STORIA E AGLI EPISODI
(l'inizio si trova qui)

EPISODIO 38: "MINERVA X, IL ROBOT MISTERIOSO"
(il titolo originale giapponese è uguale)

Questo è l’episodio della famosa Minerva X, la versione femminile di Mazinga Z, mai trasmessa in Italia sulla RAI, non si sa il perché. Per quanto sia comparsa in un episodio soltanto, è rimasta nella memoria dei telespettatori: ancora adesso si fanno modellini su di lei. Questo è un disegno che feci tempo fa sull’argomento (gli altri disegni che ho fatto sono su Deviantart)

Il dottor Inferno, basandosi sui progetti di Kabuto – che voleva fare una “compagna” di Mazinga Z - costruisce Minerva X, che ha le stesse armi di Mazinga Z.

L’unica cosa poco chiara è il gioiello che ha al centro, sotto il petto: non se ne comprende il funzionamento. Se viene rimosso, Minerva non si muove più: eppure non è il centro di controllo. Il dottor Inferno non sa darsene la spiegazione.

Comunque, la manda a combattere contro Mazinga Z. Sayaka, a bordo di Afrodite A, è la prima ad affrontare Minerva, ed è sorpresa di vedere un mostro femmina: ne prova un’istintiva antipatia. Riesce a fronteggiarla e sta per spararle un missile pettorale, ma viene bloccata da Yumi, che le dice via radio di non intervenire: il missile pettorale la distruggerebbe. Bè, non è un nemico? si chiede Sayaka. Ma Yumi dice che poi le spiega tutto. Sul fatto che la città è stata devastata da Minerva (abitanti compresi, presumo), e che Sayaka ha buttato Minerva contro un PALAZZO, bè, sono dettagli.

Comunque, appena arriva Mazinga, il gioiello di Minerva, da giallo diventa blu, e così i suoi occhi. Inoltre, Ashura si accorge che non riesce più a comandare Minerva. Quando Koji dice a Minerva di attaccarlo, visto che è un mostro malvagio del Dottor Inferno, Minerva piange. Koji è stupefatto. Minerva si copre la faccia, si volta e scappa via.

Sayaka dice a Koji di non inseguirla: "Quella piange perché ha perso dell’olio quando l’aveva colpita prima. I mostri di Inferno non piangono" Ma Yumi dice a Sayaka via radio che "Lei non è un mostro, è la compagna di Mazinga Z". Mentre scappa, Minerva inciampa e cade a terra. Quando Mazinga la raggiunge, lei si rialza e si comporta in modo esitante e timido. Koji non capisce più niente. Alla fine, Minerva è bloccata da una parete di roccia dietro di lei e Mazinga Z le è davanti. Koji le dice di combattere, ma Minerva fa di no con la testa, continuando a piangere. E quando Mazinga avanza, Minerva si copre il petto. Addirittura, quando Mazinga la tocca, emette vapore (timidezza?): poi si volta dall’altra parte. Infine, si gira ancora, fissando Mazinga Z e scende a terra senza un lamento, e senza smettere di piangere. Mazinga la scuote, ma lei non reagisce. Minerva viene portata al Centro Ricerche.

Quando sono alla base, Yumi spiega a Koji e Sayaka che "Minerva era stata progettata dal professor Kabuto come compagna di Mazinga Z. Ma il dottor Inferno aveva rubato i piani dopo aver ucciso il professore, e con questi aveva costruito il robot" Sayaka fa una domanda pertinente: “Se Mazinga Z era già così potente, che bisogno c’era di fare anche una versione femminile?” I vantaggi sono molteplici”, spiega Yumi “agire in coppia rende l’attacco più efficace, senza contare la possibilità di ripararsi autonomamente (questa non mi è chiara: né Mazinga né Minerva si autorigenerano). Inoltre, diceva il professor Kabuto che ogni eroe coraggioso ha bisogno di una donna al suo fianco per confortarlo”. In Mazinga Z sono frequenti i riferimenti al robot di Koji come “persona viva”: è una caratteristica del panteismo giapponese. Sayaka, comunque, ribatte: “Quello avrebbe dovuto essere il compito di Afrodite A”. “Ma Afrodite era stata progettata per scopi estrattivi”, risponde Yumi. Infatti, è un robot praticamente privo di armi, mentre Minerva invece ha lo stesso arsenale di Mazinga Z. Koji, il fenomeno di educazione stile Porcacci Giulio, dice che “Afrodite A è una specie di gru, quindi”. Sayaka ribatte arrabbiata: “Cosa dici?” e Mister Simpatia le dice con aria di sufficienza: “Stai buona”. E poi dicono che Sayaka è insopportabile. A me pare che lo sia Koji.

“Ma, senza Energia Fotonica (che è l’energia che muove Mazinga) o il Japanium (il materiale con cui è fatto Mazinga: è detto anche Lega Z), come ha fatto il Dottor Inferno a fare Minerva?” chiede Koji a Yumi. “Probabilmente ha usato il super-acciaio al posto del Japanium e energia nucleare al posto di quella fotonica”, risponde Yumi. “Quella è solo un surrogato” dice Sayaka, e Koji risponde arrabbiato “Basta, smettila!”, mostrando un pugno. Faccio notare a Koji superstar che prima lui aveva chiamato “gru” il robot di Sayaka.

“Minerva X”, continua Yumi, “ha un particolare dispositivo, chiamato circuito partner, che funziona su frequenze d’onda emesse da Mazinga Z. Quindi può agire autonomamente da partner per Mazinga Z, senza avere una pilota.” “In pratica è una moglie che segue il marito!” dice Koji il simpatico facendo l’occhiolino sprezzante a Sayaka. “Come mai Minerva è crollata alla fine?” si chiede Koji, aggiungendo con la sua finezza: “Che si sia emozionata troppo?” “Quanto sei borioso” dice Sayaka. E come darle torto? In pratica, dice che lui fa svenire le donne dall’emozione solo con lo sguardo. Koji il depravato. Il punto è che alla fine Yumi dice che E’ PROPRIO COSI’. Quindi Minerva E’ SVENUTA DALL’EMOZIONE. A parte l’idiozia della cosa, anche qui si parla di robot come persone umane (anche se un comportamento simile più che “umano” è da malati di mente). Yumi dice che “Minerva, non avendo Japanium o energia fotonica, non ha potuto sostenere le onde di Mazinga Z” (boh) “E quindi, dagli occhi”, dice Yumi, “era uscito il liquido di raffreddamento perché si stava surriscaldando”. E tutte quelle mossette da ragazzina innamorata di Minerva X cos’erano, Yumi? Pistoni e stantuffi impazziti? Comunque, Yumi aggiunge che “era come se stesse piangendo perché era stata costruita da una mente malvagia”. Visto che si era messa a piangere appena Koji le aveva detto di essere malvagia, è difficile vedere questo come “fuoriuscita del liquido di raffreddamento”. Ma boh, forse era l’umidità. Oppure un sistema automatico di pulizia degli occhi senza usare tergicristalli. O semplicemente, Minerva è viva, secondo il punto di vista panteistico. In ogni caso, Koji pensa a Minerva in lacrime, e prova una certa tristezza per lei. I professori dell’Istituto iniziano ad esaminare Minerva. Confermano il fatto che è stata costruita col superacciaio del dottor Inferno (che non deve essere un granché, visto che Yumi aveva vietato a Sayaka di mandare un missile pettorale contro Minerva, se no l’avrebbe danneggiata). Comunque, la struttura interna di Minerva è praticamente uguale a quella di Mazinga Z. Quando arrivano al gioiello, Yumi ritiene che sia il circuito partner e dice ai professori di aumentare l’emissione. Ma subito gli occhi di Minerva diventano gialli, e attacca distruggendo la piattaforma dove si trovano i professori, che si salvano per miracolo. Subito dopo, gli occhi ritornano blu e Minerva si ferma.

Yumi comprende che quel gioiello è il “cuore” di Minerva, quello che le permette di diventare un dio o un demone. E’ la stessa filosofia di fondo di Mazinga Z: solo che, nel caso di Mazinga, è l’uomo – Koji Kabuto – che decide se diventare buono o malvagio, qui invece è il robot stesso. E non per una scelta propria, ma sotto determinati stimoli: quindi, non so se si possa parlare qui di “libera scelta”, nel caso di Minerva X. Tra l’altro, in Mazinga Z non si parla mai di "essere buono o malvagio", ma di "diventare dio o il demonio": anche questa è una visione panteistica, dove tutto – l’uomo, il mondo, dio, il demonio, l’universo, la pianta, gli alberi, gli animali, eccetera – è la stessa cosa. Tutta un’altra cosa dal cristianesimo, invece, dove Dio, il mondo e l’uomo sono distinti. Il Dio cristiano è una Persona divina, l’uomo è una persona umana, anche se fatta ad immagine e somiglianza di Dio, ed è separata e distinta da Dio e dal mondo. Ma torniamo alla storia. Il dottor Inferno ha capito anche lui il significato del gioiello, e teme che possano ricostruire Minerva col Japanium. Bisogna eliminarla immediatamente: due Mazinga sarebbero fin troppo. Ordina quindi di inviare la bestia meccanica Archerian-J5.

Intanto, Minerva è a posto: il circuito partner è stato integrato, non darà più sbalzi. Mazinga Z esce con Minerva X, e i professori, compreso Yumi, ne parlano con risatine maliziose. Sayaka è seccata: ormai si sente l’ultima ruota del carro. Mazinga invita Minerva ad entrare in acqua, ma lei esita (forse non sa nuotare, ma non ha molto senso, visto che sono due robot giganti e quello è un laghetto) e allora Mazinga la porta in braccio. Sono molto teneri, ma Sayaka, a bordo di Afrodite, non approva di certo.

Inoltre, Mazinga mette un rametto (meglio, un ramo ENORME, vista la mole dei due) tra i “capelli” di Minerva. Si fa fatica a capire se queste cose le fa Koji o le fa Mazinga. Poi Mazinga si adagia sul grembo di Minerva. Qui è DIFFICILISSIMO vederli come due robot. Sayaka è ancora più seccata.

Senti, Sayaka, qui fai un po’ di confusione: gli “innamorati” sono Mazinga (per quanto sia assurdo) e Minerva. NON Minerva e Koji. A meno che tu non pensi che il tuo Koji voglia sposare una tizia di metallo alta venti metri: se è così, qui siamo nel grottesco. Anche se non si capisce perché Koji faccia fare a Mazinga la parte dell’imbecille innamorato. A meno che qui Mazinga non si muova DAVVERO per conto suo. Ma non lo sapremo mai. Quando Koji chiede a Minerva “Cosa siamo io e te?” è sul serio una bella domanda. “Fratello e sorella?” continua lui. Ma Koji di CHI parla? di “io” Koji o “io” Mazinga? Se parla di “io” come Koji, come fa a dire di essere il FRATELLO di una gigantessa di metallo? Se parla di “io” come Mazinga, quelli di prima non mi sembravano i comportamenti di un fratello e di una sorella. Ma l’assurdo va avanti: davanti alla domanda “fratello e sorella”, Minerva nega (da notare che lei non parla mai), Koji allora va avanti con l’assurdità: “Dato che rispondi alle mie onde, siamo forse amanti?”. Koji, hai per caso i semi di zucca in testa?

Comunque, Minerva annuisce alla domanda, e Sayaka esplode (la cosa pazzesca è che tutti trovino NORMALE una cosa simile). Notate poi (ancora più assurdo) che tutto quello che fa Sayaka, lo fa anche Afrodite! Ma qui siamo pazzi? I piloti stanno guidando i robot oppure SONO i robot??

Koji (adagiato esattamente come Mazinga) saluta Sayaka come se fosse normale quello che ha appena detto, e la chiama “la mia piccola bisbetica”. E anche Afrodite A si comporta da donna tradita. Siamo nel puro delirio. “Sei gelosa?” chiede lui stile Porcacci. E lei risponde che “Minerva è ancora sotto test”. E lui “Eh eh, anche questo fa parte del test”. Koji il fine esteta.
Cavolo, Koji e Sayaka si comportano come se fossero Mazinga e Afrodite. Koji/Mazinga sussurra a Minerva che AFRODITE A (attenzione, non Sayaka, Afrodite A!!) “si arrabbia per un nonnulla”. E Minerva annuisce sogghignando. La pazzesca identificazione uomo-macchina qui è totale. Koji e Sayaka si sono fusi nei loro rispettivi robot.

Sayaka/Afrodite se ne va seccata e Koji/Mazinga dice: “Sayaka, sto scherzando”. Il delirio continua: Mazinga e Minerva X tornano alla base tenendosi per mano. I professori li osservano tra risatine. Romantico e allucinante. Minerva X e Mazinga Z si separano, proprio come una coppietta (“Vai a riposarti qui dentro, ci vediamo domani” dice Koji il latin lover di donne giganti di metallo). Sayaka ha qualche piccola obiezione: “qui dentro” significa l’hangar di Afrodite A! Koji – che capisce di averla fatta grossa (dirlo prima a Sayaka se è possibile mettere Minerva nell’hangar di Afrodite no, eh?) – dice a Sayaka con molto tatto di METTERE AFRODITE A SUL MONTE FUJI. Come la spazzatura selezionata. Koji il gentiluomo. Dei pezzenti.

Afrodite A si mette a sedere seccata. E lui dice: “L’ho fatta arrabbiare sul serio!” Ma no, Koji il fenomeno, l’hai solo trattata a pesci in faccia, perché mai dovrebbe arrabbiarsi? All’improvviso sta per arrivare la bestia meccanica, e Koji, avvisato da Yumi, parte subito. Sayaka si augura che le prenda. Minerva esce subito dall’hangar sfondando la porta e segue Mazinga, sotto gli occhi sorpresi di Sayaka. Afrodite A cerca di fermarla e Sayaka le chiede cosa sta facendo: ma Minerva manda a terra Afrodite e va verso Mazinga. Infatti, il circuito partner fa sì che Minerva segua Mazinga ovunque. “Tale è il suo fato” dice Yumi.

Mazinga combatte con lo Jet Scrander, e Minerva lo accompagna. Il mostro viene battuto facilmente, grazie anche all'intervento di Minerva. Koji la ringrazia, dicendo che è la sua partner ideale. Sayaka, invece, che ha insegnato a Koji la guida di Mazinga Z, e che ha rischiato la vita in tutte le puntate insieme a lui, aiutandolo più volte con un robot meno potente di Minerva X, non è una compagna ideale, ma solo una scocciatrice. Koji Kabuto, colui che sa essere riconoscente. Comunque, il mostro non è stato sconfitto definitivamente, e sta prendendo l’arco con la freccia. Mentre alla base tutti fanno i complimenti a Minerva, Sayaka (guarda caso) è l’unica che si accorge subito del pericolo. Ma è troppo tardi anche per avvertire; la freccia colpisce il gioiello (il circuito partner) di Minerva e lo distrugge.

Il mostro viene annientato definitivamente, ma Minerva è in difficoltà. Estrae la freccia e cade a terra: Mazinga la solleva, ma gli occhi di Minerva, tra le lacrime, diventano gialli. Ormai è sotto il controllo del dottor Inferno. Il Barone Ashura la manda a distruggere la centrale nucleare di Shizuoka. Ma non doveva battere Mazinga Z? Boh, a conquistare il mondo questi qua sono proprio negati.

Comunque, Yumi dice a Koji di tornare indietro, che ci pensa Afrodite A a seguire Minerva. I professori alla base fanno vedere al pilota un nuovo gioiello (il nuovo circuito partner) da installare su Minerva.

Intanto, Minerva distrugge una città, e Sayaka cerca di calmarla, afferrandola e cercando di tenerla ferma, ma invano: viene sbattuta via. In quel momento, arriva Mazinga Z. Koji chiede a Minerva se si ricorda di lui, ma la donna robot gli manda contro i raggi pettorali.

Minerva avanza, e Sayaka avvisa Koji che si sta dirigendo verso la centrale nucleare. Minerva sta per mandare il raggio pettorale contro la centrale, che avrà effetti devastanti: Mazinga non arriverà in tempo. Sayaka fa partire i missili pettorali, che sono più veloci di Mazinga Z. E’ l’unico modo per fermare l’apocalisse (non credo che Mazinga saprebbe sopravvivere ad un’esplosione nucleare). Minerva cade a terra, morente (?), e Sayaka dice piangendo che non aveva altra scelta. Mazinga inserisce il nuovo circuito partner su Minerva e i suoi occhi tornano blu. Ma ormai è troppo tardi: Minerva muore (?).

Mazinga porta Minerva al mare all’alba, e lentamente la immerge nell’acqua, lasciandola affondare nel fondo del mare, fino a che non potrà tornare in vita come strumento di pace al Centro ricerche. Sayaka lascia un mazzo di fiori sul mare come ricordo per Minerva. Il fatto che poi i fiori di Sayaka si depositano su Minerva diventando grandi in proporzione del robot credo sia stato un effetto voluto, diciamo una licenza poetica.

Nel prossimo episodio ci saranno dei cambiamenti nella serie di Mazinga Z, con la prima apparizione del Conte Blocken. Poi ne parlerò.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 16/10/2020, 18:30