GLI ANNIVERSARI DEL 2019 - PRIMA PARTE

Nell'anno passato ci sono stati molti anniversari nel mondo del fumetto: ricordo qui i più importanti.

BATMAN COMPIE 80 ANNI

Batman, il Cavaliere Oscuro, fu pubblicato per la prima volta nel n. 27 della rivista-contenitore Detective Comics nel maggio del 1939: in previsione del suo anniversario, lo sceneggiatore Tom King, nel 2018, programmò il matrimonio tra Batman e Catwoman, di cui avevo parlato qui. A me era sembrata un'idea stupida sin dall'inizio: Batman non è il tizio che si sposa, e con Catwoman ha sempre avuto solo un rapporto tipo "rispetto tra rivali", ma mai quello di un amore folle tanto da volerla trascinare sugli altari, con tanto di dichiarazione retrò stile '800, in ginocchio con l'anello in mano (avevo pensato per un momento che fosse una parodia, ma purtroppo si faceva sul serio). Questi sono stravolgimenti sul personaggio, ma purtroppo sono comuni nei fumetti gestiti da più mani e da sceneggiatori diversi: ciascuno mette una sua interpretazione del personaggio che fa a pugni con la precedente, soprattutto quando le vendite calano e si vuole quindi "rivitalizzare" il personaggio. Tom King ha fatto però una furbata da piazzista di auto usate: tanta pubblicità per un matrimonio che poi non si è fatto, visto che Catwoman, all'ultimo momento, se ne va perchè "Batman deve avere l'amarezza nel cuore per continuare ad essere Batman: se fosse felice non sarebbe più Batman". Come spiegazione è una delle più idiote che abbia mai sentito in via mia, sia dal punto di vista logico che psicologico. Per non parlare delle frasi stucchevoli da Baci Perugina che si susseguono nella storia, con splash-page a valanga. E Tom King è stato (giustamente) bersagliato e attaccato dai fan per una storia così deludente (addirittura, vero o falso che sia, con degli eccessi tipo minacce di morte, nel mondo dello spettacolo sono frequenti queste situazioni) e alla fine ha dovuto abbandonare il personaggio, anche se - sembra - per altre ragioni. Sul finale del matrimonio se ne è parlato su Fumettologica.

Catwoman: "Scusa se abbiamo fatto questa cretinata, nemici come prima, OK?"
Batman: "La colpa è di Tom King, mica nostra"

La cosa curiosa è che su questo anniversario di Batman nel 2019 la DC non ha fatto quasi niente: ci sono state delle città che hanno usato il Bat-segnale (tanto, pagliacciata più, pagliacciata meno), c'è stata una piccola mostra a Napoli...decisamente poco. In sostanza, per gli 80 anni di Batman abbiamo solo una storia idiota e un pò di minicelebrazioni. Andiamo male, Batsy.

ASTERIX COMPIE 60 ANNI

Per festeggiare l'avvenimento, nel 2019 in Francia hanno pubblicato l'ultimo lavoro di Ferri (testi) e Conrad (disegni): Asterix e la figlia di Vercingetorige, con un chiaro riferimento al passato dei Galli e della loro sconfitta ad Alesia da parte dei Romani, in cui il loro capo, appunto Vercingetorige, si arrese a Cesare (storico). Oltre a questo, sempre nel 2019 esce il nuovo film di Asterix, "Asterix e il segreto della pozione magica" (per essere precisi, il film è uscito in Francia l'anno prima, per poi essere proiettato in Italia a Marzo 2019), in cui per la prima volta si considera la possibilità di un altro druido che erediti il segreto della Pozione Magica conosciuto da Panoramix.
Inoltre, negli ultimi anni Uderzo, l’artista di Asterix (93 anni), ha dovuto affrontare una dura disputa legale contro Anne Goscinny, la figlia del defunto sceneggiatore Goscinny, per la gestione di Asterix. Ha anche lasciato una dichiarazione riguardo all'ultimo lavoro di Ferri e Conrad: "Non so se il prossimo volume sarà l’ultimo, ma non penso che dopo questo ce ne saranno molti altri. Non voglio lasciare Asterix nelle mani di qualcun altro dopo la mia scomparsa." È una dichiarazione destinata a far discutere, dato che suggerisce quale possa essere il destino – almeno per quanto riguarda i fumetti – di Asterix. Non è la prima volta che un autore decide di impedire ad altri soggetti di proseguire le avventure di un personaggio; viene subito in mente Hergé con il suo Tintin, restando in territorio franco-belga. In questo caso, però, i creatori sono due, e Uderzo non si era fatto problemi a proseguire la serie – anche nel ruolo di sceneggiatore – dopo la morte del collega. Inoltre, la scelta appare alquanto bizzarra dopo che, qualche anno fa, lo stesso Uderzo aveva avallato il passaggio di testimone alla coppia Conrad/Ferri. Resta da vedere cosa pensi a riguardo Anne Goscinny, figlia di René. Le due famiglie, nel 2008, avevano ceduto interamente i diritti di Asterix alla casa editrice Hachette. (fonte: Badtaste)
In Italia Asterix non ha lo stesso successo che ha in altri Paesi: in Germania e in Olanda, ad esempio, i suoi libri vendono molto più che da noi. Qui, però, si è creata da subito una base fedele di lettori e per questo in Italia Asterix ha un grande primato: per lungo tempo è stato l’unico fumetto di grande diffusione pubblicato in libreria in volumi cartonati. La serie con la lancia sulla costina e le ristampe successive della Mondadori prima e della Panini poi sono un unicum nel nostro panorama librario. Ancor prima dell’invasione dei fumetti formato graphic novel nelle librerie, Asterix c’era già (fonte: fumettologica).

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 10/1/2020, 17:55