28-29: CLARK CITY - Analisi di Joe7Testi: Cesare Melloncelli
Disegni: Franco Bignotti
Zagor edizione originale Zenith: n. 79-80 (usciti nel 1967). I numeri reali sono 28-29. Infatti, l'edizione Zenith originale pubblicò Zagor a partire dal numero 52, quindi ha la numerazione sfasata che continua ancor oggi, con 51 numeri in più. Prima del numero 52, pubblicava storie di altri personaggi bonelliani come
Hondo, Kociss, eccetera. Tutte le varie ristampe di Zagor, invece, seguono la numerazione reale, cioè coi numeri 28-29. La storia è stata pubblicata in precedenza sullo Zagor formato libretto
"Terza Serie-Collana Lampo" n. 62-64 (Settembre-Ottobre 1966):
62 - Clark-City
63 - La sfida!
64 - Il codardo
TRAMAA Prescott, il malvagio
John Clark e la sua banda spadroneggiano nella regione rubando ed ammazzando; ha anche fondato una sua città di ladri chiamata col suo nome,
Clark City. Lo sceriffo di Elmertown, Teddy, riceve una visita da Zagor e Cico e lui spiega loro la situazione. Per catturare Clark, Zagor decide di far parte di una carovana di saltimbanchi, composta dal mago
Sibilius e dal suo collega
Hunter. Zagor farà la parte del forzuto Rock e Cico quella del chiromante Mustafà El Cick. Zagor inizia a fare delle indagini a Clark City, ma viene tradito da Hunter, che è rimasto troppo impaurito dalla situazione. Nonostante ciò, Zagor riesce a sfuggire alla trappola e a catturare John Clark.
COMMENTOUna storia minore, anche se Melloncelli fa del suo meglio per renderla il più aderente possibile allo stile nolittiano. I comprimari,
Hunter e
Sibilius, non sono ben caratterizzati: Sibilius è un mago che comincia a pensare alla pensione e Hunter è un cantante (anche se non lo si vede mai cantare) che viene ricordato solo perchè nella storia ha tradito Zagor. Ma, a parte questo, è un perfetto uomo invisibile: quasi non ci si accorge della sua presenza.
Guardatelo bene: Hunter è quello senza cappello. Fate attenzione, se no non lo vedete!
Ci sono anche alcune ingenu
ità di sceneggiatura: Zagor, travestito da forzuto della carovana degli spettacoli (una giacca da trapper aperta e basta: non è un gran travestimento, ma diciamo che ci sta) va al saloon di Clark City e dice al barman che sarebbe interessato a far parte della banda di John Clark. Ma così Zagor interpreta un artista itinerante che vuole fare il rapinatore di banche, una cosa, diciamo, un tantino forzata. Inoltre, Zagor
O'Genio, appena arrivato a Clark City, si aggira con fare circospetto attorno della baracca di Clark, il capo, e si fa beccare come un pollo. E per fortuna gli va bene, perchè Clark non sospetta di lui. Più che feroce bandito, questo Clark sembra un borghese annoiato e tonto (e aspettate di vedere il resto). Ma non è tutto: sempre Zagor - che evidentemente di scemenze non ne aveva ancora fatte abbastanza -
si rimette la sua casacca per entrare nottetempo nella baracca di Clark e scoprirne i piani. Ma c'era bisogno di vestirsi da Zagor per andare lì di nascosto? Non era meglio se continuava col travestimento del forzuto? Il finale, poi, è decisamente frettoloso: Zagor viene catturato, si libera dai nodi grazie alla terribile guardia alla quale
aveva chiesto una sigaretta poi l'aveva stesa con un calcio a sorpresa, anche se era legato. Tutti gli uomini di Clark hanno scritto "giocondo" in fronte. Ma anche il terribile bandito Clark, il terrore della regione, il criminale del quale tutti dicevano peste e corna, l'assassino spietato e rapinatore di banche, che ha addirittura fondato una città di delinquenti col suo nome,
viene steso da Zagor con un (1) cazzotto mentre è ubriaco fradicio. Clark il terribile viene poi messo sul carro dei saltimbanchi come un sacco di patate e portato via alla città vicina dove sarà consegnato allo sceriffo. E gli altri criminali della città di Clark City? Boh, la storia finisce qui. Dire che è affrettata è dir poco, praticamente finisce a metà.
Zagor dà un pugno al Clark ubriaco fradicio.
Ivan, un commentatore molto bravo delle storie di Zagor, una volta ha detto che il cattivo
Stiletto della storia "
Fantasmi" è uno dei criminali
più cretini della storia del fumetto. Personalmente propongo anche Clark sul podio, che a Stiletto fa davvero concorrenza.
QUI TUTTI GLI ARTICOLI SU ZAGOREdited by joe 7 - 8/9/2022, 21:17
Last comments