IL MEGLIO E IL PEGGIO 2020: BONELLI (TERZA PARTE)
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Posto la seconda e ultima parte della classifica dei fumetti della Bonelli: si tratta di quelli che hanno avuto i voti più bassi. I primi sono qui.


VOTO: 6 - MISTER NO 14: "PROFESSIONE: AVVENTURA!"
Sceneggiatura: Luigi Mignacco, Michele Masiero; Disegni: Roberto Diso, Massimo Cipriani; Pubblicazione: Le nuove avventure di Mister No 14; Periodo: Agosto 2020; Prezzo: 3, 90 €

Pat è mancina? Comunque nella copertina è tenuta per la destra...

E con questo 14° numero si concludono "Le nuove avventure di Mister No", che non sembra abbiano avuto molto successo. Certo che un titolo conclusivo così banale potevano risparmiarselo: se nella serie "Le avventure di Mister No" scrivono un titolo come "Professione avventura", beh, la prima impressione è che non si siano sforzati molto. E' piacevole rivedere Diso alle prese col suo classico personaggio, ma la storia non è un granché: i colpi di scena si sprecano, tanto che a volte sembra di seguire una pallina da flipper. Cercano dei rapitori di ragazze, no non sono dei rapitori di ragazze ma sono degli archeologi, no non sono degli archeologi ma sono dei rapitori di ragazze, no non sono dei rapitori di ragazze ma sono persone che stanno cercando un tesoro nazista, no sono...e decidetevi una buona volta, oh! I disegni di Diso non bastano per coprire i difetti di questa storia che sembra che vada a casaccio. La storia successiva è una breve che non si fa ricordare molto. Insomma, diciamo che raggiunge appena la sufficienza. E' stato un tentativo inutile di far ritornare un personaggio che era già stato condannato a chiudere per scarse vendite. Comunque, appena promosso.

VOTO: 6 MENO MENO - TEX 712-713: DURI A MORIRE
Sceneggiatura: Jacopo Rauch; Disegni: Giuseppe Prisco; Pubblicazione: Tex 712-713; Periodo: Febbraio-Marzo 2020; Prezzo: 3,90 €

Quello che Tex non sa sui banditi, può essere comodamente scritto sul retro di un francobollo.

Alcuni criminali condannati ai lavori forzati nella prigione di Dryfork evadono e Tex e Kit Carson danno loro la caccia. Come storia appassiona poco, e non aiutano i disegni. La sufficienza la raggiunge appena. Promosso per il rotto della cuffia.

VOTO: 5 E MEZZO - TEX 714/715: L'ODISSEA DELLA "BELLE STAR"
Sceneggiatura: Claudio Nizzi; Disegni: Corrado Mastantuono; Pubblicazione: Tex 714-715; Periodo: Aprile - Maggio 2020; Prezzo: 3,90 €

Tex incontra Corto Maltese.

Tex, Gros-Jean e i suoi pard devono salvare il battello "Belle Star" dai delinquenti che vogliono affondarla. Detta così sembra una storia appassionante, e poi i disegni di Mastantuono dovrebbero essere una garanzia. Ma neanche Mastantuono può salvare una storia che è noiosa sin dall'inizio. Tutto è telefonato e prevedibile, senza un guizzo particolare di fantasia. Più che una storia, sembra un compitino fatto per realizzare una storiella di Tex. Neanche la comparsa del capitano della nave, una fotocopia di Corto Maltese, può salvare questo disastro. Mi spiace, ma non ci siamo. Bocciato.

VOTO: DAL 4 AL 5 - DARKWOOD NOVELS 4: "BERSAGLIO UMANO"
Sceneggiatura: Moreno Burattini; Disegni: Massimo Pesce; Pubblicazione: Darkwood Novels n. 4; Periodo: Settembre 2020 Prezzo: 3,50 €

Non capisco che senso abbia far dire questa frase alla ragazza che incontra Zagor: è quello che ha detto Marta a Gesù quando era morto il fratello di lei, Lazzaro, e Gesù l'ha poi fatto risorgere. Si mettono a considerare Zagor come Gesù Cristo, adesso?

La serie di "Darkwood Novels" voluta da Burattini (6 numeri) ha lo scopo di presentare uno Zagor più adulto, quindi senza Cico (gli adulti non ridono!) e circondato da donne tipo la famosa Blondie (gli adulti fanno sesso!), che qui diventa una collega di Zagor contro un cattivo. Ricordiamo sommessamente che Blondie ha ammazzato a sangue freddo i due aiutanti dello sceriffo alla sua prima apparizione e, dopo averlo fatto, è andata a fare il bagno, cantando, in un laghetto. Come una serial killer. Ma questi sono dettagli su cui si passa sopra. E poi Blondie in questa storia va in giro con vestiti attillati da pistolera sexy dei tabarin, per dire. Molto credibile e molto adulto. Questa mania di "adultizzare" i personaggi rasenta il ridicolo. Infatti, per rendere "adulto" un personaggio, bisogna rispettare le quattro regole:

1) SESSO. Mandarlo a letto con una donna e fare in modo che vada dietro alle donne.
2) DUBBIO. Fare in modo che abbia dei dubbi su se stesso e sul suo comportamento. Fargli dire che, sì, in fondo il male non è poi così male, e sì, in fondo non è che noi siamo tanto buoni. Sono ragionamenti infantili e superficiali, ma li spacciano sempre come "adulti, innovativi e moderni".
3) VIULENZA. Deve ammazzare qualcuno o far sì che muoia qualcuno. Se poi ci sono delle scene di violenza più efferate, meglio.
4) RAZZISMO ROVESCIATO. I maschi bianchi sono sempre degli schifosi. Le donne bianche sono delle vittime e sono sempre superiori, moralmente e fisicamente, agli uomini bianchi, che sono tutti dei cattivi che le maltrattano. Tutte le altre razze invece sono composte da angeli che camminano sulla Terra e sono rispettosissimi verso le donne.

Esagero apposta, ma c'è proprio un manicheismo di fondo che in pratica dice tutto questo. Il personaggio però, così trattato, non diventa più adulto, diventa solo più cretino. Storia e serie bocciata.

VOTO: 2 E MEZZO - TEX WILLER 22: "GUERRIGLIA NELLA PALUDE"
Sceneggiatura: Mauro Boselli; Disegni: Michele Rubini; Periodo: Agosto 2020; Prezzo: 3,20 €

Scusa, giovane Tex capelluto, ma non sarebbe stato meglio dire qualcosa di più leggibile, tipo:
"Questo topo di fogna ha cercato di uccidermi, giorni fa" invece di fare un comizio?

Non capisco bene il successo di questo fumetto, di cui ho comperato un numero a caso per prova. Qui abbiamo una storia molto verbosa e piuttosto noiosa. Abbiamo un Tex capellone e con le labbra grosse, che porta la giacca di Kit Carson e non convince per nulla. La cosa peggiore è che parla usando venti parole al posto di due, come se fosse una brutta copia del Tex di Gianluigi Bonelli. Sembra di vedere un ragazzino che si atteggia a Tex e che gli altri trattano come se fosse il vero Tex. E questo dà un effetto davvero straniante. E poi in questo numero abbiamo una sfilza di personaggi sin dall'inizio, e, come se non bastasse, ne spunta uno nuovo ogni cinque-dieci pagine, aumentando così la confusione. L'unica cosa che ho capito di questa storia è che questo pseudo-Tex è in mezzo agli indiani Seminoles. Ho fatto una gran fatica ad arrivare all'ultima pagina, e non ho nessun desiderio di leggere il seguito. Bocciato.

VOTO: 2 - ZAGOR 662: CREATURA D'ACQUA
Sceneggiatura: Moreno Burattini; Disegni: Gianni Sedioli; Periodo: Settembre 2020; Prezzo: 3,90 €

Devo commentare?

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Edited by joe 7 - 14/1/2021, 14:18