16 - NUBI ALL'ORIZZONTE
(primo post dell'analisi di Heidi: qui. Precedente post: qui)

RIASSUNTO: Siamo a Dorfli, in Svizzera, ai primi dell'Ottocento. Dete porta sua nipote, la bambina Heidi, dal Vecchio dell'Alpe, il nonno della bimba: un uomo burbero e solitario, che vive nella sua baita, lontano dal paese, con solo il suo cane Nebbia e un paio di capre. Dete deve andare a Francoforte per lavoro e il nonno è l'unico che può badare alla bimba. Nei giorni successivi, Heidi conosce Peter, un ragazzo che guida le capre al pascolo, e la nonna di Peter, che è cieca e vive nella casa di Peter insieme alla madre di lui, Brigida. Heidi si ambienta sempre di più al mondo della montagna, mentre il nonno si prende cura della bambina e inizia ad affezionarsi a lei. Durante la primavera, Heidi e Peter riescono a salvare Fiocco di Neve che rischiava di finire dal macellaio perchè non dava più latte. Ora la primavera è passata...

STORIA

Arriva l'autunno e infine l'inverno, con la neve. Heidi dà da mangiare agli animali sotto l'albero. Si mette a spalare la neve facendo un buco.
Nonno: Cosa stai facendo, Heidi?
Heidi: Nascondo il fieno sotto la neve, poi lo copro.
Nonno: Perchè?
Heidi: E' una trappola per Nebbia, vedo se ci casca.
Nonno: Guarda che lui si accorge del trucco.
Heidi: Adesso vediamo. Nebbia, vieni qui!
Nebbia si avvicina, ma si ferma poco prima della trappola: annusa un pò, poi gira attorno, la evita e si addormenta accanto ad Heidi.
Heidi: Ma come ha fatto?
Nonno: Gli animali sentono l'odore del fieno, Heidi. Nebbia aveva già capito cosa c'era sotto.
Heidi: Accidenti, pensavo che avrebbe funzionato!
In quel momento, però, arriva Peter e Heidi prova a farlo cadere nella trappola al posto di Nebbia.
Heidi: Ciao, Peter, perchè non vieni qui?
Peter: Non ho tempo, Heidi, di cosa vuoi parlarmi?
Heidi: Ma se vieni qui te lo dico.
Peter: Vieni prima tu, così faccio prima!
Heidi: Ma Peter, se tu non...AAAH!
Heidi cade nella buca perchè si era avanzata troppo senza accorgersene.
Peter: Ma che ti è successo?
Nonno: E' cascata nella buca che aveva fatto per te. Voleva farti uno scherzo, ma le è andata male.
Peter si mette a ridere, e anche Heidi. La bimba si alza e riprende a parlare.
Heidi: Va bè, me la sono meritata. Andiamo a fare una corsa sulla slitta?
Peter: Certo, però aspetta un momento. Questa è per lei.
Peter dà una lettera al nonno. Lui entra in casa e la legge. Si tratta del maestro del paese, che gli scrive riguardo al fatto che Heidi non vada a scuola: dovrebbe cominciare a imparare a leggere e a scrivere. Il vecchio getta la lettera nel fuoco.
Nonno: Non ho molta fiducia nè nella scuola nè nei suoi insegnamenti. Se necessario, insegnerò io a Heidi, ma la scuola non mi va.

Intanto, Peter e Heidi raggiungono la casa di Peter, dove incontrano la nonna e Brigida. Dopo averle salutate, giocano a nascondino e Heidi si trova per caso dentro il fienile di Peter.
Heidi: E questo cos'è?
Alza l'oggetto: è un grosso campanaccio e se lo mette, facendolo suonare.
Peter: Ma che fai? Ti ho trovata subito! Ehi ma cosa ti sei messa?
Heidi: Hai visto? Che cos'è? Una piccola campana?
Peter: E' quella che mettono alle mucche per sapere dove sono se vanno lontano. Era di mio padre, lui pascolava appunto le mucche.
Heidi vede anche una slitta con la testa di papero appesa nel fienile.
Heidi: E questa?
Peter: Una mia vecchia slitta.
Ci attacca sopra il campanaccio e altri campanellini che aveva trovato.
Heidi: E' carina, perchè non la usiamo?
Peter: Mah, è un pò vecchia. Ma se vuoi proviamo.
Heidi e Peter scendono giù fino in paese.
Peter: Ci siamo allontanati troppo. Sarà meglio rientrare prima che faccia buio.
Heidi: Aspetta, Fiocco di Neve abita qui, vero?
Peter: Sì, il proprietario abita in una strada lì a destra.
Heidi: Andiamo a vederla!
Peter: Guarda che facciamo tardi!
Heidi: Solo un momento.
Peter: Ma non ti si può mai far cambiare idea, eh? Va bene, andiamo, ma facciamo presto.
Gli abitanti sono sorpresi di vedere la bambina: Heidi non scende praticamente mai in paese, visto che passa tutto il tempo nella baita del nonno. Heidi e Peter arrivano alla casa del padrone di Fiocco di Neve: la bambina apre uno spioncino e ci vede una mucca, visto che dà alla stalla.
Heidi: Ma qui non c'è!
Peter: Guarda meglio, le capre sono là in fondo!
Heidi: E' vero, ecco Fiocco di Neve!
La capretta si mette a belare e corre da Heidi, che la abbraccia.
Heidi: Vedo che hai sempre del latte! Brava, devi solo crescere adesso!
Padrone di Fiocco di Neve: Certo, ormai si sta comportando bene.
Heidi: Allora non la venderà più, vero?
Padrone di Fiocco di Neve: Ovvio che no.
Peter: Heidi, dobbiamo andare, si fa tardi!
Heidi: Va bene.
Si allontanano, salutando il padrone: mentre Heidi esce, vede dei bambini che giocano a palla di neve e partecipa anche lei. Ma Peter è perplesso: non sa che accoglienza daranno loro ad Heidi. Infatti, dopo un pò, i ragazzini si accorgono dell'arrivo di Heidi, si fermano e la fissano pensierosi.
Heidi: Che avete?
Ragazzi: Tu sei la bimba del Vecchio dell'Alpe?
Heidi: Sì, mi chiamo Heidi.
Ragazzi: E perchè non vai a scuola?
Heidi: E a cosa serve?
Gli altri sono sorpresi.
Ragazzi: Si vede che dice così perchè vive con quel vecchio matto.
Heidi: Come il vecchio matto? Come vi permettete di parlare così del nonno? Ritirate quello che avete detto!
Ragazzi: Perchè non ci dici l'alfabeto?
Heidi: E cos'è?
Gli altri la deridono e si mettono a recitare l'alfabeto: uno di loro si sbaglia e gli altri lo rimproverano.
Heidi: Bello, ma a cosa serve?
Ragazzi: Ma tu non sai niente, vai a scuola!
Heidi: Non è vero, so mungere le capre e so fischiare!
Ragazzi: Tutti sanno farlo, quanto sei sciocca.
E se ne vanno canticchiando: "Heidi è stupidina". Lei è perplessa.

Heidi: Peter, perchè mi prendono in giro?
Il ragazzo non sa rispondere, perchè a lui non piace andare a scuola e l'argomento della conversazione era proprio quello.
Heidi: Sai dire l'alfabeto?
Peter: Ehm, non lo so bene.
Heidi: Prova.
Prova a dirlo, però, ad un certo punto, non sa più andare avanti.
Heidi: Vedi? Anche tu non lo sai!
Peter: Su, andiamo a casa.
Intanto, il nonno è preoccupato perchè Heidi ci sta mettendo troppo tempo a tornare. Intanto, in paese, le donne chiacchierano sul fatto che il maestro ha scritto al vecchio dell'Alpe perchè Heidi vada a scuola.
Donne: Non sa l'alfabeto, non va a Messa la domenica...
Donne: Non lo fa neanche il vecchio.
Donne: Ma tanto il vecchio non ci ascolta.
Intanto, il nonno sta uscendo per andare a prendere Heidi, ma la bambina arriva in quel momento. Gli racconta di Fiocco di Neve che adesso ha il latte e della slitta: ma poi chiede al nonno dov'è la lettera che Peter gli ha dato, "perchè mi hanno detto di andare a scuola" Il nonno è sorpreso e contrariato, e non dice nulla.
Heidi: Perchè non me ne avevi parlato?
Nonno: Perchè non lo trovo giusto.
Heidi: Ma tu ci sei stato a scuola?
Nonno: Sì, ma tu non devi andarci.
Heidi: Perchè?
Nonno: Non ne voglio parlare.

Dopo un momento di imbarazzo, il nonno prosegue:
Nonno: A scuola insegnano ai bambini, ma li rovinano. Alla fine, pensano di conoscere il mondo e non osservano la realtà.
Heidi: Allora insegnami tu a leggere e a scrivere.
Nonno: Su, mangiamo.
Durante la cena, Heidi racconta la giornata al nonno, e, dopo qualche giorno, si dimentica del suo interesse a leggere e a scrivere. Arriva la primavera e ad un certo punto arriva qualcuno alla baita: è il prete del villaggio.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 15/11/2022, 16:27