SAN VALENTINO DOSSIER - 3
(primo post del dossier: qui; precedente post: qui. A dire il vero, tutte le coppie descritte in questo blog sono molte di più: qui potete vedere tutto l'elenco. Ma, siccome sono tante le coppie che compaiono nei fumetti, manga, bande dessinée, comics, historietas, ecc., da adesso in avanti li presento ogni settimana - se possibile - nell'ordine più casuale che ci sia. Quindi, questo dossier praticamente non ha fine... )

KENSHIRO E JULIA: IL GUERRIERO E LA SPERANZA

Nonostante la violenza di Ken il guerriero, il rapporto tra lui e Julia è simile a quello di un cavaliere per la sua dama. Julia compare poco, ma questo non conta. Ken combatte sempre per lei e per quello che lei rappresenta: la pace, l'amore, la speranza, l'umanità, in un mondo che di umanità ha perso anche il senso e il significato.

In un mondo stravolto come quello di Ken il guerriero, sono emblematiche le parole che lui dice a Julia: "E' un tempo difficile. Ma noi continueremo a vivere, e a sopravvivere, nonostante questi tempi".

Simile a Rocky Joe (nel suo titolo originale, il manga è chiamato "Ashita no Joe", cioè "Joe del domani"), Kenshiro ha una speranza per il domani, e quella speranza è rappresentata da Julia (nell'originale è chiamata Yuria). Se Ken è l'erede della scuola delle arti marziali di Hokuto, Julia è della scuola rivale di Nanto e rappresenta la misericordiosa stella dell'amore materno. Non ha doti combattive: ma il suo animo gentile, capace di una profonda empatia ("empatia" significa capire i sentimenti del prossimo), le permette di lenire il dolore altrui col solo tocco delle mani. Per questo Julia è sempre stata il simbolo della speranza e della pace (il suo legame con Ken rappresenta anche la pace tra due scuole rivali).

Quando, per quasi tutto il tempo della serie, Ken crede che Julia sia morta, ha sempre combattuto lo stesso, per difendere ciò che Julia rappresentava: un mondo pulito, sano, dove ci si può incontrare senza timori e dove non ci sono sozzure in nessun rapporto. Dove l'uomo si comporta da vero uomo e la donna da vera donna, nel difficile, ma reale - non fittizio - cammino della vita. Rifiutando la logica di un mondo rovesciato, stravolto ed ebbro di violenza, che vuole raggiungere una finta pace con delle menzogne. Certo, Ken è violento e spietato, non è perfetto: ma richiama comunque una verità che c'era sin dai tempi antichi e che è valida ancora oggi: si vis pacem, para bellum. Se vuoi la pace, preparati per la guerra.

FLORENCE NIGHTINGALE E GRAY: L'INFERMIERA E IL FANTASMA DELL'OPERA

"L'angelo della lanterna" la chiamavano l'infermiera Florence Nightingale (realmente esistita: nacque nel 1820 a Firenze - da qui il nome - e morì a Londra nel 1910), per via del fatto che passava di notte negli ospedali del fronte con la lanterna accesa, per vedere se tra i malati ce n'era qualcuno che stesse poco bene. Perchè Florence sapeva bene che, quando si soffre, la notte è il momento peggiore. È considerata la fondatrice dell'assistenza infermieristica moderna: fu la prima ad applicare il metodo scientifico attraverso l'utilizzo della statistica. Fu la promotrice degli ospedali da campo, che purtroppo serviranno parecchio in futuro, a partire dalle due terribili guerre mondiali che seguiranno dopo la sua morte.

Gray è un fantasma che osserva sempre le rappresentazioni teatrali. La Nightingale - quella del manga, ovvio - chissà per quale motivo, riesce a vedere Gray: inoltre, lei vede anche gli spiriti del rancore, della rabbia, dell'invidia che spuntano fuori dagli altri. Lei chiede a Gray di starle vicino per ucciderla, se dovesse cadere nella disperazione, durante la missione che lei si è decisa a compiere: curare i malati con ogni mezzo. Una missione ai limiti dell'impossibile, negli ospedali trascurati dei quartieri poveri e negli ospedali da campo delle battaglie. Per questo pensa che un giorno potrebbe cedere alla disperazione.

E Gray accetta lo strano patto, seguendola dovunque. La donna ha uno sguardo un pò folle, ma è lo stesso attenta ad ogni esigenza del malato e riesce a compiere opere impressionanti con poco. E sembra che sia lo stesso Gray a darle la forza, visto che la Nightingale è felice di averlo vicino. E Gray sembra sempre sul punto di finirla appena lei non ne può più: ma alla fine si trova sempre a proteggerla. Perchè la Nightingale, col suo comportamento, provoca delle reazioni avverse sia di tipo naturale che soprannaturale.

Un fantasma spadaccino alla difesa della bella infermiera.

Un rapporto strano e fuori dal normale: di certo una delle coppie più originali che ci siano mai state. Perchè una persona che affronta da sola delle situazioni davvero infernali (non avete idea che macello sia stato quello della guerra di Crimea) ha bisogno di un sostegno superiore all'umano...Ogni coppia ha bisogno di un aiuto superiore a quello umano per durare. Anche questo è uno dei motivi dell'esistenza del matrimonio. Perchè il romanticismo e la passione lasciano sempre il tempo che trovano: per vivere davvero, queste cose non bastano. Ci vuole un aiuto soprannaturale che solo il matrimonio può dare.

I fantasmi dormono? Gli androidi sognano pecore elettriche? Citazione da Philip Dick.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 6/3/2023, 16:24