Il blog di Joe7

  1. PELINE STORY DOSSIER - PRESENTAZIONE

    Tags
    Peline Story
    By joe 7 il 18 Sep. 2019
     
    0 Comments   302 Views
    .
    PELINE STORY DOSSIER

    PELINE


    TRAMA (da non leggere per chi non vuole spoiler)

    In Bosnia, Peline Pandavoine, una ragazzina tredicenne, e la madre seppelliscono il padre e si dirigono con la loro carrozza verso Parigi e poi a Maraucourt, dove vive il nonno di Peline. Li accompagna l'asino Palikare, che trasporta il carro, e il cane Barone. Per un certo tempo li accompagnerà anche Marcel,un ragazzo che viene da un circo itinerante. Per sopravvivere fanno i fotografi ambulanti.

    P1


    Dopo cinque mesi di viaggio, Peline e la madre raggiungono Parigi attraversando alla fine le Alpi. Ma il viaggio attraverso i monti, terribile e faticosissimo, mina gravemente la salute della madre, già malata in precedenza. Si accampano a Parigi presso il vecchio Simon, in attesa della guarigione della madre. Nonostante l'aiuto di Marcel, la situazione peggiora: Simon è uno strozzino, il medico vuole essere pagato in anticipo con cifre elevate, le medicine costano molto. Sono costretti alla fine a vendere a Simon il carro e le apparecchiature per la foto; vendono anche l'asino Palikare a La Rocquerie (Laleclie in un'altra versione), una conoscente di Simon. I guadagni delle vendite però sono scarsi e le spese sono sempre alte: la madre di Peline cerca di riprendersi e di raggiungere con la figlia Maraucourt in treno coi pochi soldi rimasti. Ma crolla appena esce dall'accampamento gestito da Simon. Il medico dice che per lei è la fine. Prima di morire, la madre rivela a Peline che il nonno era contrario al matrimonio tra i suoi genitori.

    P2


    Ma coi documenti in mano Peline potrà dimostrare al nonno di essere davvero sua nipote. La madre di Peline viene seppellita al cimitero di Parigi; Peline si incammina per raggiungere Maraucourt a piedi da Parigi, accompagnata dal cane Barone. Il viaggio è talmente tremendo che la ragazza arriva sul ciglio della morte. Ma Palikare, che era lì vicino per caso, la raggiunge e con l'animale accorre anche la nuova padrona dell'asino, la signora La Rocquerie, che porta Peline in ospedale. La ragazza si rimette e alla fine raggiunge Maraucourt. Laggiù fa amicizia con Rosalie, una ragazza-operaia dello stabilimento Pandavoine gestito dal nonno. Peline le dice di chiamarsi Aurelie e di cercare lavoro in fabbrica: non vuole rivelare la sua identità, dopo aver visto che il nonno, Vulfran Pandavoine, è una persona severa, rispettata e temuta in paese.

    P3 P4


    Peline scopre che nonno Vulfran è diventato cieco, ma continua lo stesso a dirigere la fabbrica, aiutato da Toluel, il direttore, che aspira a diventare il padrone della fabbrica, e da Theodore, il nipote di Vulfran, che ha la stessa aspirazione. Peline lavora in fabbrica e aiuta Rosalie quando lei si ferisce al lavoro, portandola a casa sua, che è un'osteria gestita dal padre e dalla nonna Francoise: in particolare, Francoise era stata la balia di Edmond Pandavoine, il padre di Peline. Infatti, la nonna nota in Peline una certa somiglianza con Edmond. Inoltre, Peline, con Barone, riesce a trovare un suo rifugio personale in un'isoletta sul fiume di Maraucourt, dove c'è una costruzione per i cacciatori del luogo. Laggiù riesce ad avere una sua vita autosufficiente, tanto da poter costruirsi da sola un paio di scarpe.

    P5


    Inoltre, l'ingegner Fabry, uno dei dirigenti dell'azienda, la prende in simpatia e scopre anche il suo segreto: ma le promette di tacere. Un giorno, Vulfran ha bisogno di un traduttore per parlare con alcuni ingegneri inglesi, visto che l'interprete ufficiale, il signor Bendis, è malato. Peline dice a Fabry di conoscere l'inglese: da allora riesce ad avere il lavoro di traduttrice da nonno Vulfran, che non conosce la sua identità. Vulfran attende notizie dal figlio, di cui spera il ritorno, per affidargli la fabbrica. Ma, quando viene sapere dal suo avvocato che è morto, ha un tracollo e solo l'aiuto di Peline gli dà la forza di riprendersi.

    P6 P7


    In un incontro con Francoise, la balia del figlio, la sua osservazione sul fatto che questa "Aurelie" somigli ad Edmond fa nascere un sospetto in Vulfran: infatti aveva saputo che Edmond aveva avuto una figlia. E se questa Aurelie fosse sua nipote? Dopo alcune ricerche svolte in segreto dall'avvocato, Vulfran scopre la vera identità di Peline e la riconosce come sua nipote. Grazie ai consigli di Peline, Vulfran fa costruire degli stabilimenti per il riposo degli operai e degli asili nido. Ma vorrebbe vedere Peline coi suoi occhi, e si fa operare, consapevole del rischio. L'operazione ha un buon esito e Vulfran può vedere per la prima volta sua nipote. Mentre a Maraucourt lavorano per la costruzione dei nuovi edifici per gli operai, Peline ritrova Marcel, il ragazzo del circo, e gli dice di essere molto felice ora. Peline e il nonno osservano Maraucourt da una collina, e Peline invita il nonno a ballare con lei: accanto a loro ci sono Barone e Palikare, che Vulfran ha riacquistato da La Rocquerie.

    P8 P9




    DATI DI BASE DELL'ANIME

    Il titolo originale è "Perrine monogatari" ("La storia di Perrine") ed è stato tratto dal romanzo di Hector Malot "In famiglia". Peline Story è composto da 53 episodi. Il Character Designer (disegnatore di base) è Shuichi Seki, a volte chiamato anche Junichi Seki. E' stato il character designer di famosi anime come Papà Gambalunga, Cantiamo insieme, Lucy Mai, Flo la piccola Robinson, Il mago di Oz. La regia è di Hiroshi Saito (dall'ep1 all'ep29, quindi fino all'arrivo e alla sistemazione di Peline a Maraucourt. Saito si occupò anche della sceneggiatura, visto che questa sezione dell'anime non c'è nel romanzo originale) e Shigeo Koshi (dall'ep30 fino al 53, quindi per tutta la saga di Maraucourt descritta nel libro). Le musiche originali sono di Takeo Watanabe. La doppiatrice giapponese di Peline era Hiromi Tsuru, che doppiò Bulma di Dragonball e Madoka di Orange Road. La doppiatrice giapponese della madre di Peline fu Masako Ikeda: doppiò Maetel di Galaxy Express, Madame Butterfly di Jenny la tennista.
    Periodo di trasmissione in Giappone: dal 1° Gennaio 1978 al 31 Dicembre 1978 sulla Fuji TV.
    Periodo di trasmissione in Italia: nel 1980, sulle televisioni locali.

    PELINE E REMI': FRATELLI COLTELLI

    png


    Peline Story (1978) è stata anche la risposta della Nippon Animation al meisaku 1 Remì della rivale Tokyo Movie Shinsha, trasmesso l'anno prima, il 1977. Infatti, il drammatico e lacrimosissimo Remì fu la risposta della Tokyo Movie Shinsha al "buonismo" degli anime letterari finora realizzati dalla Nippon Aniation, che, fino ad allora, aveva fatto delle storie un pò fiabesche (Patrash, Marco, Rascal). E' da notare che Remì della Tokyo Movie Shinsha fu trasmesso dal potente canale televisivo Nippon Television in occasione del suo 25°anniversario, e quindi non si badò a spese per la sua realizzazione. D'altra parte, Remì aveva come regista quel mostro sacro di Osamu Dezaki (Rocky Joe, Jenny la tennista), quindi Peline ha avuto un avversario difficile. Peline Story fu anche la reazione della Nippon Animation non solo a Remì, ma anche alle critiche sul "buonismo" dei suoi lavori. Infatti entrambe le opere, Peline e Remì, sono state prese dallo stesso autore, Hector Malot, e con Peline Story si presentava per la prima volta alla Nippon Animation una storia col dramma della povertà e dello sfruttamento nell'ambiente di lavoro.

    Inoltre, c'è una piccola curiosità: l'amica di Peline, la chiacchierona e pettegola Rosalie, con le sue trecce, è un prototipo di Anna dai capelli rossi, che sarà realizzato sempre dalla Nippon Animation un anno dopo Peline.

    b2 image



    --------------------------------------
    1 meisaku: anime che si basa su un’opera letteraria occidentale (Heidi, Remì, Anna dai capelli rossi, Marco, ecc.). "Meisaku" in giapponese significa “capolavoro”.

    (Continua qui)

    QUI TUTTI I LINK A PELINE STORY

    Edited by joe 7 - 1/12/2021, 17:33
      Share  
     
    .