Il blog di Joe7

  1. 2019: IL MEGLIO E IL PEGGIO - MANGA (1)

    By joe 7 il 24 Jan. 2020
     
    0 Comments   184 Views
    .
    MANGA 2019: I MIGLIORI
    Precedente articolo qui.

    PRIMO POSTO: ONE PIECE

    B
    Tutti i volumi di One Piece editi dalla Star Comics nel 2019.


    One Piece, come sempre, vince ancora il primo posto quest'anno, con la conclusione della saga di Big Mom, in cui avviene il lungo scontro di Rufy contro Katakuri, il più forte della ciurma di Big Mom, e l'inseguimento di Big Mom stessa, impazzita, contro la nave di Rufy e i suoi compagni. Successivamente abbiamo il Reverie, l'incontro tra i re del mondo di One Piece e i Draghi Celesti, i dominatori incontrastati, in cui interverranno anche Sabo e gli altri del Movimento Rivoluzionario di Dragon. E infine si apre la lunga saga di Wano, non ancora conclusa in Giappone, in cui Rufy e gli altri devono affrontare l'Imperatore Kaido in un ambiente giapponese medievale. Attualmente, in Italia sono stati pubblicati i volumi di One Piece fino al 92 (nel 2019 sono stati pubblicati i volumi 89-92); in Giappone è appena stato pubblicato il volume 95.
    Si conclude qui un arco narrativo e se ne inizia un altro: i personaggi della ciurma di Rufy sono sempre ben caratterizzati, coinvolti in un mondo sempre più complesso. L'arco narrativo di Wano ha una tal caterva di personaggi e situazioni in cui Rufy e gli altri vengono letteralmente sommersi, facendo poco e lasciando così molto spazio agli altri protagonisti. Spero che la situazione si ribalti con la preminenza degli Straw-Hat1. Inoltre, nel 2019 è stato trasmesso nel cinema, sia in Giappone che in Italia, il film "Stampede", che celebra i 20 anni della serie.

    PRIMO POSTO (EX-AEQUO): LA NOVITA' DI SPY X FAMILY

    A


    Però stavolta c'è un manga - non ancora pubblicato in Italia - che ha raggiunto il primo posto in questa classifica personale, assieme a One Piece: si tratta di Spy x Family, di cui avevo già parlato qui. L'autore si chiama Tatsuya Endo e il manga si può seguire qui su Mangaplus, con cadenza quattordicinale. Siccome ora il manga non è più soltanto in rete su Mangaplus ma è stato anche pubblicato dalla Shueisha (finora sono usciti in patria i primi tre volumi visibili qui sopra), Mangaplus ora ha messo in rete solo i primi tre capitoli e gli ultimi tre usciti finora. Spy x Family ha vinto il premio 2019 come il miglior web manga e i lettori più volte hanno chiesto una versione anime, anche se per ora non se ne è parlato a livello ufficiale. La storia va avanti, parlando sempre della strana famiglia composta da una spia, un'assassina e una esper. Siamo nel periodo della Guerra Fredda (forse in un mondo alternativo) e una spia, chiamata ufficialmente "Twilight" e che porta il nome comune di Lloyd Folger1, deve fingere di avere una famiglia per infiltrarsi nella nazione nemica: quindi adotta una bambina, Anya, e convince Yoru Briar, una ragazza, a farle da moglie. Il punto è che Yoru, dietro la sua facciata di ragazza tranquilla, è un'assassina a pagamento conosciuta dai suoi superiori come "Principessa Spina" ("Princess Thorn") e Anya è una bambina capace di leggere il pensiero. Lloyd non sa che Yoru è un'assassina. Yoru non sa che Lloyd è una spia. Entrambi non sanno nulla della capacità di Anya. Anya invece sa di tutti e due perchè legge il loro pensiero, ma non lo dice a nessuno. In questa situazione così pazzesca vengono fuori delle situazioni esilaranti. :lol:
    Spy x Family è stata la sorpresa manga del 2019: partita in sordina su Mangaplus il 24 Marzo 2019, in poco tempo ha scalato le vette della classifica l'anno scorso coi suoi 19 episodi più quattro racconti extra. Ormai in rete ci sono numerosi commenti su di loro: provate per esempio a cercare su Youtube.

    SECONDO POSTO: DR. STONE

    DRS3


    Dopo essere uscito per la prima volta in Italia nel Novembre 2018 (n. 1 e 2), nel 2019 Dr. Stone ha sviluppato la sua storia in cui Senku, un ragazzo con una cultura scientifica da biblioteca di Alessandria, sopravvive a migliaia d'anni in cui tutti nel mondo sono tramutati in pietra e i sopravvissuti vivono nell'età - appunto - della pietra. Con la sua conoscenza sterminata, Senku realizza gli antibiotici, le lampadine, i telefonini, le automobili, l'elettricità, il radar, il ramen, lo zucchero filato, il drone. Insomma, fa quasi dei miracoli coi pochi elementi che ha. Per complicare le cose, non solo c'è da scoprire cosa ha trasformato tutti in pietra, ma si è sviluppato un conflitto tra un gruppo forte e potente capeggiato da Tsukasa, un ex-amico di Senku, e un gruppo più debole guidato da Senku. Come spunto è molto originale, anche se mi chiedo che caterva di documentazione sarà necessaria per realizzare un manga simile. Non mi meraviglia che gli autori siano due: Richiro Inagaki (sceneggiatore) e Boichi (disegnatore; è il soprannome dell'autore, che è un coreano chiamato Mujik Park). E' stata fatta anche la versione anime (prima stagione con 24 episodi). Una nota: qui sono tutti ragazzi, anche se si comportano da uomini...più o meno. Questa è una costante giapponese: i personaggi di 13-14-15 anni si comportano come adulti o quasi. E qui l'età va a farsi benedire. Ma è una sospensione dell'incredulità.

    TERZO POSTO: IL CONTE DI MONTECRISTO

    Monte-Cristo-Hakushaku-cover
    Il Conte e Haydee come compaiono nel manga.


    La storia dell'uomo condannato ingiustamente e che cerca vendetta è diventata emblematica dopo l'uscita del Conte di Montecristo di Dumas nel 1846, che divenne un classico. Ha avuto moltissime trasposizioni nei film e nei fumetti: nel mondo degli anime è stata notevole la versione della Gonzo del 2005, chiamata Gankutsuou (significa "Il sovrano della caverna" o del "mondo sotterraneo": il titolo sottolinea l'aspetto inquietante e diabolico del Conte), con un tipo articolare di animazione che ricorda molto il caleidoscopio. Più che una trasposizione, è un'opera ispirata al romanzo che si prende diverse libertà, in particolare nel finale. Il risultato comunque è stato notevole e molto raffinato.

    Montecristo
    La versione anime "Gankutsuou" del Conte e di Haydee


    Il manga dell'autrice Ena Moriyama ha un tratto molto elegante, sontuoso e barocco, con i personaggi ottimamente caratterizzati e una storia avvincente che purtroppo è concentrata su un volume singolo, per quanto abbastanza voluminoso. La disperazione di Edmond Dantes, il protagonista, nella prigione del castello d'If, è palpabile e la sua evasione è raccontata con cura, come pure la sua vendetta. La storia è coinvolgente e ben strutturata. L'autrice, con un tratto che ricorda Kaoru Mori, che evidentemente ha fatto scuola, sa rendere espressivi i volti: i sentimenti dei personaggi sono estremamente chiari, anche nella loro ambiguità. Tristezza, stupore, sorpresa, gioia, spavento: è un turbinio di emozioni continue. Pur con qualche eccesso, è stata una piacevole sorpresa: un'ottima trasposizione del Conte di Montecristo che si merita il terzo posto.

    il-conte-di-montecristo-ch-7


    La storia è stata pubblicata in Italia dalla Planet Manga (300 pagine, 7,50 €). In Giappone la casa editrice del manga è la Hakusensha, famosa per manga come Il grande sogno di Maya (che non finirà mai), Outlanders, Berserk.

    ALTRO

    Altri manga/eventi interessanti del 2019 sono:
    - la ristampa di Lamù (un'edizione di pregio e piuttosto costosa, ma piacerà agli appassionati);
    - la fine di Fairy Tail col 63° volume. Non è che sia stata una gran storia, comunque era ben realizzata. Inoltre, ha avuto anche - caso raro - un seguito, pubblicato anche in Italia, Fairy Tail 100 Years Quest, in cui l'autore, Hiro Mashima, si limita a sceneggiare la storia, disegnata da Atsuo Ueda, che è praticamente un clone di Mashima. Tanto che non sono ancora riuscito a trovare le differenze...Intanto, Mashima ha iniziato un altro manga, sempre pubblicato in Italia, Eden's Zero, che in pratica ha gli stessi personaggi di Fairy Tail e la stessa impostazione.
    - Il manga di Black Clover (di cui ne ho parlato qui) continua la sua corsa arrivando col numero 20 per opera della Panini alla fine del 2019. Non è One Piece, ma è comunque una lettura gradevole.
    - L'Immortale viene ristampato in tankobon di lusso da 15 euro l'uno. Un'ottima edizione, anche se piuttosto costosa, di una storia eccezionalmente ben disegnata e realizzata, col grave difetto di raggiungere notevoli livelli di truculenza. In ogni caso è una storia di grande qualità.
    - My Hero Academia (l'ho presentato qui): la storia si sviluppa in modo sempre più articolato, mostrando il mondo degli eroi e dei criminali, un mondo che richiama molto quello della Marvel, ma con personaggi ben più idealisti e coraggiosi di quelli rassegnati, tristi e cinici della Marvel di oggi. Quello che mi sorprende è che una serie giapponese fa esattamente quello che dovrebbe fare la serie originale americana della Marvel: storie con scontri epici e appassionanti, personaggi con una loro positività e psicologia, nemici veri. Sembra quasi la Marvel di un tempo. Invece nella Marvel di oggi la superficialità, il pessimismo e la spettacolarità la fanno da padrone. E' quasi come se il Giappone avesse ricevuto l'eredità americana dei supereroi e la mandasse avanti. Per non parlare dello spin off Vigilante, in cui il protagonista è praticamente la versione giapponese dell'Uomo Ragno! :huh:

    VIGILANTE
    Il tizio grosso è Knuckle Duster, la ragazza è Pop Step, quello in una posizione ragnesca è Crawler. In pratica, Batman, la Gatta Nera e l'Uomo Ragno!


    - Cage of Eden: alla fine la GOEN ha pubblicato il volume finale dopo anni di attesa. Ora si sa il significato di quello che è successo ai protagonisti che si sono trovati in una soluzione alla "Lost", dispersi in un'isola sconosciuta con tanto di animali preistorici (mammiferi, pesci e uccelli però, non dinosauri: ma in ogni caso spaventosi. E ottimamente disegnati). Anche se l'autore ha voluto insistere purtroppo col fanservice (ma devono fare il bagno così spesso le ragazze? E che importanza narrativa avrebbe? Nessuna, ma tant'è) è riuscito comunque a fare una storia appassionante, ricca di tensione e di mistero, che però, a causa delle scarse vendite, ha dovuto chiudere un pò troppo frettolosamente.

    --------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    1 Straw Hat: termine comune degli appassionati di One Piece per indicare la banda di Rufy "cappello di paglia", appunto "straw-hat" in inglese. Un altro termine usato è "mugi", per indicare "mugiwara", l'equivalente giapponese di "cappello di paglia".

    2 Successivamente, hanno cambiato le traslitterazioni dei nomi, per renderli più aderenti agli originali: quindi Lloyd è diventato Loyd e Yoru diventa Yor. Personalmente non sono d'accordo con questa traduzione e preferisco quindi chiamarli coi vecchi nomi.

    (Continua qui)

    QUI TUTTI I LINK SUL 2019

    Edited by joe 7 - 1/6/2020, 16:10
      Share  
     
    .