Il blog di Joe7

  1. I DIFENSORI CONTRO I VENDICATORI: FINALE

    By joe 7 il 13 Mar. 2020
     
    0 Comments   98 Views
    .
    I DIFENSORI CONTRO I VENDICATORI - PARTE 5
    (primo post qui; precedente post: qui)

    D6
    (Questa è una delle copertine migliori di quegli anni, e tra le più difficili da realizzare: ma l'italoamericano John Romita ha fatto un lavoro egregio, mostrando in una sola immagine tutti i Difensori e i Vendicatori. Romita, però, ha dovuto fare dei tagli per rendere meglio il disegno: quindi, la Visione non è stata raffigurata (anche se compare come immagine rappresentativa in alto a sinistra), e nemmeno Mantis e lo Spadaccino. Anche Occhio di Falco e Silver Surfer sono stati esclusi. Nella versione italiana, la copertina è stata un pò penalizzata, tagliando via la Valchiria e in parte la Pantera Nera: ma resta comunque un'ottima copertina, col nero che fa da cornice alla scena.)


    SCONTRO FINALE CONTRO DORMAMMU E LOKI

    Per prima cosa, bisogna tenere da conto che questa è una storia particolarmente impegnativa per un disegnatore: abbiamo infatti sei Difensori, otto Vendicatori, due criminali e altri personaggi di contorno, anche solo in vari cameo, con un totale di circa 20-30 personaggi. Da qui il commento ironico di Englehart sul disegnatore tradizionale dei Vendicatori, Bob Brown, che ha preferito defilarsi (questo episodio infatti si svolge sulla testata dei Vendicatori). Al suo posto sono stati reclutati, in via eccezionale, Mike Esposito alle matite e Frank Giacoia alle chine. Sono entrambi di origine italiana come Romita. Mike Esposito è diventato famoso alla Marvel per le chine sui disegni di Ross Andru sull'Uomo Ragno; Frank Giacoia è stato famoso per le sue inchiostrature ai lavori di Jack Kirby su Capitan America. Dovevano proprio essere in difficoltà a quei tempi, però, visto che hanno chiamato due inchiostratori - e non un altro disegnatore - a fare il lavoro. Tuttavia, credo che Bob Brown abbia partecipato, almeno a livello di schizzi di base, visto che molti personaggi hanno le sue tipiche movenze.

    1a

    jpg


    Grazie al Dottor Strange, sia i Vendicatori che i Difensori entrano nella dimensione di Dormammu. Da adesso, tutti quanti accettano l'autorità di Strange come guida, visto che quella dimensione è pericolosa per tutti, anche per Thor, al quale Strange vieta tassativamente di abbandonare il sentiero usando il martello per volare. E' la prima volta che tutti - con poche eccezioni - entrano a contatto con quella dimensione, che invece è familiare per Strange.

    jpg


    E' da notare che, prima di entrare nella dimensione di Dormammu, Capitan America obietta che bisognerebbe aiutare le persone sulla Terra, che stanno diventando dei mostri davanti a loro, e la stessa Terra sta cambiando. In una scena successiva, si vedono tutti i vari supereroi che stanno affrontando i mostri e il cambiamento dell'ambiente terrestre: l'Uomo Ragno, Devil, eccetera. Anche i criminali come il Dottor Destino e Dracula sono sorpresi. Anche in altri mondi dell'universo si avvertono questi cambiamenti: si vedono Adam Warlock e Thanos che attaccano le persone trasformate in mostri da Dormammu. Ma Strange dice al capitano che non c'è tempo per aiutarli: o si raggiunge in fretta Dormammu e lo si ferma, o sarà troppo tardi. Stranamente, Cap è ancora incerto, fino a che arrivano Nick Fury e gli uomini dello Shield, che si occupano della faccenda. In sostanza, i Vendicatori (Thor, Cap) non sembrano pienamente consapevoli della gravità del momento. Il Dottor Strange, invece, si rivela qui una guida preziosa: dopo aver mostrando la sua innata qualità di "capo non ufficiale" dei Difensori, ora è diventato pure"capo non ufficiale" dei Vendicatori.

    Dormammu e Loki ora sono trionfanti: ma lo è soprattutto Dormammu, che ha in mano l'Occhio del Male, mentre Loki rimane cieco. Dormammu sembra inebriarsi del potere dell'Occhio, anche se non è mai stato chiaro quale esso sia, nè perchè abbia un nome così particolare. Grossomodo l'Occhio del Male può essere considerato uno strumento che dà il potere, tipo il Cubo Cosmico o il Guanto dell'Infinito di Thanos, diventato famosissimo coi film.

    3a


    Oltre ad avere una sua onnipotenza, Dormammu sembra avere anche una sua onniscienza. Imbroglia Loki imprigionandolo in una gabbia, ma, nello stesso tempo, grazie all'Occhio, ha saputo subito del suo precedente tradimento: infatti era stato lui a coinvolgere i Vendicatori. E' curioso che Dormammu non lo uccida: forse lo lascia vivo per vanità.

    jpg


    Inoltre, come avviene nei grandi eventi cosmici, compare a sorpresa l'Osservatore ("Watcher" nell'originale), un potente alieno che ha l'incarico di osservare senza interferire. Una logica che, personalmente, non ho mai capito: se l'Osservatore e la sua razza non vogliono interferire, bè, lo stesso non-intervento è un'interferenza, è già un'azione, e ha delle conseguenze. Anche l'assenza di azione, infatti, è un'azione. Mi è sempre sembrato un personaggio molto contraddittorio. E' da notare che Dormammu, curiosamente, usa spesso il nome della sua sorella-rivale (Umar, qui non citato) come esclamazione.

    jpg


    La situazione è difficile, per non dire disperata. I Difensori e i Vendicatori affrontano i Senza Mente, i servi di Dormammu; alla fine raggiungono il loro padrone, ma Thor e Iron Man vengono trasformati nelle loro controparti umane e quindi sono senza poteri. I Difensori sono abbattuti in un attimo, compreso Strange; tutti gli altri sprofondano nelle sabbie mobili.

    jpg


    L'unica sopravvissuta è la Scarlet (chiamata Wanda), la strega dei Vendicatori. Dormammu, per un momento, è in difficoltà contro di lei, perchè non riesce a toglierle i poteri come ha fatto con gli altri, essendo lei una mutante e quindi col suo potere che è un tutt'uno col suo DNA. Inoltre, non la si può trasformare in una controparte umana, perchè lei non ce l'ha. Ma Dormammu le manda una pioggia di materiale solidificante, che sta per trasformarla in una statua di pietra, richiamando tra l'altro il destino del Cavaliere Nero. Anche per lei sembra finita: ma avviene l'inaspettato.

    jpg


    Loki, infatti, si libera dalla prigione di Dormammu e lo attacca, anche se è privo della vista. Dormammu, quindi, non può occuparsi di Wanda in quel momento, e la strega non è ancora completamente solidificata. Di conseguenza, ha ancora il tempo di mandare contro di lui un incantesimo, mostrando per la prima volta di avere delle capacità fuori dalla norma.

    7a


    Il risultato è sorprendente: Dormammu, che è un essere di pura energia, viene assorbito dall'Occhio del Male, e la sua essenza mistica viene mandata contro Loki. Questi, in un istante, recupera la vista e, nello stesso tempo, impazzisce: infatti, nessuno può restare sano ricevendo l'essenza di un essere di un'altra dimensione.
    In una legge del contrappasso, finora Wanda, che non era riuscita a combinare nulla nello scontro tra Vendicatori e Difensori, cadendo subito svenuta nell'attacco di Silver Surfer, qui invece si rivela come il deus ex machina che risolve la situazione. Senza contare che, se i Difensori hanno, in sostanza, battuto i Vendicatori recuperando le varie parti dell'Occhio del Male, è invece una dei Vendicatori che risolve la situazione finale. E anche qui la legge de contrappasso è stata rispettata.

    7b


    Tutti gli altri si liberano e il Dottor Strange recupera l'Occhio del Male, mentre Thor si occupa di prendere in custodia il fratellastro Loki, impazzito. Dopo che l'Osservatore si complimenta con loro, ritornano sulla Terra: ora che Dormammu e Loki sono stati sconfitti, è il momento di pensare al Cavaliere Nero. La storia non è ancora finita.

    Questo finale è stato ben costruito, e forse avrebbe meritato delle pagine in più. Ma il risultato è stato ugualmente coinvolgente. La storia della battaglia dell'Occhio del Male è stata un grande classico che è stato ristampato spesso, anche ai giorni nostri. E' stato detto che questo è stato "il primo crossover nella storia della Marvel": il primo certamente no, ma di certo è stato il primo crossover davvero imponente. Si può dire che è stato il primo megacrossover della Marvel, che darà il via a megacrossover futuri (non sempre di grande qualità, però). Ad esempio: il Guanto dell'Infinito (da cui è stato tratto il film degli Avengers), Thanos col Cubo Cosmico, il Massacro Mutante, Secret Wars I e II, eccetera, fino ai giorni nostri.

    Da Avengers n. 118, Dicembre 1973; prima pubblicazione italiana: ASE (Ed. Corno) n. 38 del 2 Ottobre 1974
    Titolo originale: "To the death!" ("Sino alla morte!")
    Titolo italiano (Corno): "Sino alla morte!"
    Sceneggiatore: Steve Englehart
    Matite: Mike Esposito
    Inchiostratura: Frank Giacoia
    Copertina: John Romita

    (Continua qui)

    QUI TUTTI I LINK SUI DIFENSORI

    Edited by joe 7 - 13/7/2021, 20:41
      Share  
     
    .