18 - QUESTIONI DI ORGOGLIO
Partenza, Gargantua! (titolo giapponese)
Il Combattler fa il turista a Londra (titolo mio)
(Inizio: qui. L'articolo precedente si trova qui)

Siamo alla Connection, che è la base del Combattler, chiamata così perchè i nostri eroi, che non sono delle cime, usano sempre cinque astronavi da connettersi per fare un robot, mentre si farebbe prima a partire col robot già pronto stile Goldrake (che è un robot alieno, poi capirete perchè l'ho sottolineato). Oltretutto, si spende meno. Ma tanto paga Pantalone, cioè il contribuente, cioè chi viene tartassato, cioè me e te. Esatto, il Combattler combatte in nome dello Stato Giapponese, quindi coi soldi dei giapponesi! E visto che i giappi amano le connessioni anche se costano di più, ecco il perchè del Combattler che si connette: due gambe, due braccia, una testa, tò, ecco fatto. Avrebbero voluto farlo anche in modo ancora più articolato: un'astronave per l'occhio destro, una per l'occhio sinistro, una per il molare superiore destro, una per l'alluce sinistro del piede destro, e così via. Ma poi si sono resi conto che il prodotto interno lordo del Giappone non sarebbe bastato per fare una roba simile. Un robot composto da più o meno 10000000000000 astronavi costa parecchio, per non dire la manutenzione e il controllo, quindi i giappi hanno preferito tagliare riducendo a cinque il numero di astronavi e sospirando: "peccato, però", perchè ai giappi, ve l'ho detto, piacciono le connessioni. Ecco perchè si chiama Connection. Ed ecco perchè Goldrake è un robot alieno (e Mazinga? dirà qualcuno. Vi siete dimenticati del Pilder e del Brain Condor? Sempre di connessione si tratta. ).

La Connection col principio base della connessione: il magnete. Infatti, tutta la base è fatta di magneti a U, come nei cartoni animati di Tom e Jerry!

Stavolta, prima di entrare nell'argomento, facciamo un giro fuori dal Giappone, nel paese di Bridden, che sta per Britain, quindi Bretagna/Inghilterra. Ora, in una base senza nome, perchè gli inglesi sono pratici e la chiamano solo "base", c'è uno scienziato che più inglese di così non si può: si chiama infatti Piccadilly. Questo tizio col nome di una strada ha fatto un robot gigante orrendo e tutto verde, col pennacchio sulla testa, una doppia lancia e un paio di alette sul petto. E ha anche un nome orrendo: Gargantua. Va bene che significa gigante, ma che razza di nome.

Comunque, alla Connection, Roy Lambert, il capo dei piloti, si guarda la TV coi cartoni animati dei Puffi mangiandosi un Ringo dopo l'altro, quando all'improvviso alla TV dicono: "Interrompiamo la trasmissione dei Puffi per farvi sapere che un robot di Cambel sta attaccando da qualche parte nell'Oceano Indiano. Riprendiamo la trasmissione" "Perbacco! Un mostro di Cambel da qualche parte nell'Oceano Indiano! Devo andare!" dice Roy, finendo il Ringo e vestendosi velocemente. Parte rapidissimo con la sua astronave verso l'Oceano Indiano: "Sono sicuro che gli altri mi seguiranno tra poco!"
Nello stesso tempo, Chizuru Nanbara, la pilotessa femmina, sta leggendo "Dolci battiti di cuore nel regno dell'amore" di Liala Harmony sdraiata sul letto della sua camera, bevendo una Fanta dalla cannuccia, col sottofondo musicale degli Abba alla radio. Che viene però interrotto con una comunicazione: "Interrompiamo la trasmissione per dirvi che un robot di Cambel sta attaccando la città di San Francisco. Riprendiamo stavolta con gli Wham". Chizuru si alza del letto, fa un'orecchia al libro, si cambia subito, si mette stivali e casco, sale sull'astronave e parte per San Francisco. "Sono sicura che gli altri mi seguiranno tra poco!"
Nello stesso tempo, Furio Battler, il pilota esperto di armi, e che quindi è un tipo pratico, fa il tiro al bersaglio con le pistole mirando alle due mele sul tavolo: la prima finisce sbucciata in un attimo e l'altra viene divisa in quattro fette uguali. Gonghi Kasuki, il pilota panzone, e Jolly Lynch, il pilota tappo con gli occhiali a fondo di bottiglia, gli chiedono: "Ma come cavolo hai fatto?". "Anni di pratica" risponde Furio "E poi non so usare il coltello". Arriva trafelato Mirabilius, il professore panzone e ubriacone, con in mano il nastro bianco pieno di buchi tipico delle serie robotiche, che viene strappato dal computer e letto con attenzione facendo finta di capirci qualcosa. "Un robot di Cambel è comparso da qualche parte in Africa, andate subito con le vostre astronavi!" "Va bene!" dicono tutti e partono. Mirabilius poi si chiede: "Ma non mancavano due piloti?"

Malik osserva soddisfatto la distruzione effettuata da qualche parte nell'Oceano Indiano, a San Francisco e da qualche parte in Africa.
"Non capisco, grande Malik. Perchè questa volta ha mandato tre robot invece di uno solo?" chiede Marzia, la donna androide innamorata di Malik.
"Per mostrare al mondo la potenza di Cambel. Devono imparare a temerci! E poi, il Combattler non potrà mai raggiungere tre punti contemporaneamente, hahahaha!"
"Ma sarebbe stato più semplice mandarli tutti e tre contro la base Connection, i lettori ci scrivono sempre su questo, chiedendoci perchè non lo facciamo mai" risponde lei, mostrando le mani piene di lettere, email, sms, telegrammi, telefonate registrate, sondaggi.
"Ma chi comanda qui? Io o i lettori? Dì a quelli lì che si occupino degli affari loro, invece di ficcare il naso nei miei!"
"Va bene, grande Malik. Ma, confidenzialmente, non potrebbe dire a me perchè non lo fa?"
Malik sospira. "Te lo dico piano in un orecchio" risponde lui, avvicinandosi. Marzia tende l'orecchio in ascolto, incuriosita.
"Se lo facciamo, finisce la storia. Vinciamo noi e non ci sono più puntate. E' chiaro adesso?"
"Ah."

Quando le astronavi, ciascuna per conto suo, vanno al posto dove è comparso il mostro, è troppo tardi perchè il mostro se n'è andato: quindi tornano alla Connection a secco di benzina e incavolatissimi. "Ma perchè siete andati là?" "Ma come, sei tu che dovevi andare lì con noi!" "Ma lì c'era un mostro!" "Anche lì da me!" "Anche da noi!" eccetera. Dopo che sono volati via gli stracci, Mirabilius fa una riunione d'emergenza:
"Stavolta Malik vuole attaccare fuori dal Giappone, infrangendo una regola non scritta in cui si deve attaccare solo Tokyo o altre città limitrofe" inizia Mirabilius.
"Ma come si permette! Crede che le città straniere siano migliori delle nostre, forse?" sbotta Roy.
"Roy, chiudi la ciabatta e ascolta. Qui dobbiamo chiedere aiuto all'ONU, non possiamo essere dappertutto, c'è bisogno del robot Gargantua come nostro alleato in caso di attacchi all'estero"
"Il robot di Trafalgar?"
"Piccadilly. Comunque, sì, quello. Quindi adesso vado a Bridden a parlare con lui della faccenda. Roy, Chizuru, voi venite con me. Gli altri resteranno alla base in caso di attacchi"
"Ma il Combattler non può formarsi se siamo in tre! Che facciamo se ci attaccano?" si lamenta Jolly il tappo.
"Ditegli di aspettare che arriviamo. Partiamo" Mirabilius, Roy e Chizuru vanno a Londra, la capitale di Bridden.
"Mi chiedo se Mirabilius prenda la cosa seriamente" commenta Gonghi il panzone.
"In ogni caso, vado a lucidare i mitra della mia astronave col Vetril" conclude Furio, che è un esperto di armi e quindi un tipo pratico.

"No"
"Cosa, no?"
"Non ho intenzione di usare il Gargantua per queste cose. E' il vanto della nazione di Bridden e agirà solo se è attaccata Bridden" conclude Piccadilly, parlando in perfetto inglese Oxfordiano-Cambridgesco.
"Ma dottor Hyde, cioè no dottor Piccadilly, ci ripensi, glielo chiede l'ONU dopotutto" protesta Mirabilius.
"I don't care" e se ne va.
"Cos'ha detto?" chiede Roy a Chizuru.
"Non lo so, ma l'unica parola che ho capito è stata "no" e lui se n'è andato senza salutare, quindi non credo abbia detto di sì" osserva Chizuru con acutezza.
"Orpo, allora lo sai l'inglese" dice Roy ammirato.
"Modestamente, me la cavo" civetta lei.
"Gli uomini sono degli animali stupidi, e poi gli inglesi sono dei /&%$£ e anche dei £$$%"$" impreca Mirabilius, e Roy e Chizuru sono sollevati dal fatto che da quelle parti nessuno capisca il giapponese, se no li avrebbero già appesi tutti a testa in giù se avessero capito le parole del prof.

"Ma prof Piccadilly, perchè ha rifiutato l'offerta? Avremmo fatto vedere a tutti la potenza di Gargantua!" protesta l'assistente di Piccadilly, chiamato da lui affettuosamente Igor.
"Bè, ecco, non è completamente pronto, non è abbastanza forte, e poi non gli abbiamo ancora fatto i test definitivi, e poi deve ancora avere il bollo auto e l'assicurazione"
"In sostanza, è un cesso di robot?" chiede Igor, che ama essere preciso.
Dopo aver mollato una pizza di quelle forti all'assistente, Piccadilly spiega: "Sarebbe una vergogna per il paese di Bridden se lo si scoprisse. Ecco le questioni di orgoglio del titolo, hai capito, miserabile servo?" E giù un'altra pizza sull'altra guancia.
"Sì, padrone, perdono padrone, non lo farò più padrone!"

Il prof Piccadilly è quello con gli occhiali. Igor è quello col nasone, la gobba ce l'ha lì.

Mentre Roy e Chizuru, insieme al prof, che dorme ubriaco dopo aver ancora stramaledetto gli inglesi, stanno tornando in Giappone a bordo delle loro astronavi, che si chiamano Battler (ecco perchè il robot si chiama Combattler, perchè il suo nome sta per combine Battlers, se lo raccontate ai social ci fate la figura degli eruditi di manga e anime, quindi ricordatevelo), vengono attaccati da due mostri di Malik, due dei tre di prima.

"Due mostri contro due astronavine? Ci facciamo la figura dei vigliacchetti" commenta Marzia.
"Dillo a Doppler, che nel Danguard ha sempre i suoi mostri che vengono abbattuti da astronavi messe insieme con lo sputo. Ma adesso vedrai come li distruggiamo coi nostri potenti mostri, mica siamo dei cretini come quel pelato di Doppler!"

Mirabilius è a bordo del Battler di Chizuru. Roy allora, per proteggerli, usa tutte le armi a disposizione della sua potente astronavina giocattolo Battler: lamette rotanti, trictrac spaziali, raggi Morten di seconda mano, velocità mach 0,00000543, rilascio di gas puzzolente che copre tutto. Grazie in particolare a quest'ultima speciale arma, i due mostri non vedono niente e finiscono KO perchè nel buio si danno un pugno reciproco alla Rocky Joe. Il Battler di Chizuru si allontana e raggiunge la Connection, quello di Roy si allontana e scende in Inghilterra/Bridden, Malik fa finta di non notare lo sguardo allusivo di Marzia e ordina ai mostri di ritirarsi.

Roy esce dall'astronave, ormai in avaria, e viene circondato dai soldati inglesi con tanto di fucile.
"Sei in arresto per tentato spionaggio, sei atterrato sulla base di Piccadilly, in alto le mani se no spariamo!"
"Ma che vi prende, sono un cittadino giapponese, io giappo, voi capire? This is a pen, a yellow banana, io no understando, parlare giapponese please, ehi metti giù quel coso, ma che volete, no aspettate ma perchè mi mettete in prigione, chiamate l'ambasciata giapponese, ambassy, ambassci, ambacoso, oh, TIRATEMI FUORI DI QUI PEZZI DI /&%$£$&(!!!"

Piccadilly esamina avidamente il Battler di Roy, così da analizzare la tecnologia del Combattler e applicarla al suo Gargantua. "Ma prof Piccadilly, questo non è mica onesto" osserva Igor. Il prof gli molla un'altra pizza in faccia e gli dice: "Taci, miserabile servo e vammi a prendere la chiave inglese del tre, muoviti!" "Sì padrone, subito padrone!"

Mentre Mirabilius protesta all'ONU chiedendo il rilascio immediato di Roy se no qui succede un incidente diplomatico, Malik manda due suoi mostri in ITALIA, a __________ e a ___________ (mettere qui il nome della città o paese che preferite).
"Ma perchè proprio lì?" chiede Marzia.
"Gli italiani dicono sempre che noi attacchiamo solo le città giapponesi, e quindi adesso li accontento!" replica Malik.
"In questa puntata lei fa molto l'originale, supremo Malik. Ha dormito bene ieri?"

Le quattro astronavine Battler vanno in Italia ad affrontare i due mostri, mentre i fan italiani sono già in fila ad assistere all'evento, tutti i biglietti esauriti. Mentre i Battler vengono pestati dai due mostri come punching ball, Roy viene liberato dall'assistente di Piccadilly, Igor, che dice che è stufo di prendere pizze in faccia da lui. Roy non capisce niente, comunque gli stringe la mano e scappa via sul suo Battler. Dopo aver saputo di quello che succede, raggiunge i quattro Battler, forma il Combattler, che viene ancora pestato come un punching ball perchè Malik ha mandato un terzo mostro: tre contro uno, la folla italiana è in delirio, Youtube è intasato da filmati amatoriali.
"Ma se avevate appena detto che se mandavate tre mostri..." obietta Marzia.
"Ho cambiato idea."
In questa puntata il supremo Malik è più scemo del solito. Si vede che hanno cambiato sceneggiatore, riflette lei.

L'estrema difesa del Combattler: UN ONESTO CAZZOTTO IN FACCIA! Astroganga, vai a nasconderti!

"Professor Piccadilly, il Combattler è in difficoltà. Mandiamo Gargantua?" chiede Igor.
"Taci, traditore, che stavo per scoprire i segreti del Combattler e tu..." alza la mano per mollargli un'altra pizza.
"Ma se lei non lo attacca, tutti si chiederanno perchè non l'ha fatto. E poi ci sono lì gli italiani che filmano tutto, se non ci va perde l'occasione di diventare famoso!"
"Hai ragione, o fedele servo, vado subito!"
Piccadilly abbassa la mano e parte col Gargantua, raggiunge l'Italia, aiuta il Combattler, abbatte solo un mostro e viene sconfitto e distrutto, il Combattler abbatte gli altri due, raccoglie il corpo danneggiato del Gargantua e lo porta solennemente via sotto il sole del tramonto. Standing ovation degli spettatori italiani. A Bridden/Inghilterra, intanto, il fantasma di Piccadilly molla una pizza a Igor.

(Continua qui)

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Edited by joe 7 - 13/5/2020, 14:25